Come Vincere Soldi Online e Sistemarsi diventando Ricchi. E’ possibile ?

Come vincere soldi? Vincere abbastanza denaro da creare una rendita è uno dei più grandi sogni per gli italiani, tanto che circa il 34% di essi ha giocato a Lotto o altre lotterie almeno una volta nella vita.

L’obiettivo principale è quello di risolvere definitivamente i propri problemi economici, seguito dal desiderio di soddisfare desideri, viaggiare o acquistare qualcosa di poco permissivo.

Capendo come vincere soldi occorre ricordare che i giochi d’azzardo legali in Italia sono molti e tutti si basano sulla statistica. La fortuna c’entra relativamente e talvolta anche gli accorgimenti matematici possono aiutare, ma se vi sono giochi con probabilità di vincita maggiore, altri ancora ne hanno di irrisorie. Quanti e quali sono i metodi?

Gioco d’azzardo e vincita soldi, la situazione italiana

Secondo Istat,  i dati Sisal ci dicono che  circa il 34% degli italiani ha giocato almeno una volta nell’ultimo anno. Di questi:

• 23,4% gioca a concorsi a premi come i vari Gratta e Vinci e lotterie
• 17% gioca a Lotto e Superenalotto
• 3% gioca a Bingo, videopoker o casinò

Nella percentuale totale, quasi il 40% è rappresentato da soggetti d’età compresa tra 25 e 64 anni, seguiti da giovani tra 18 e 19 anni per il 27,9% e over 75 per il 21,2%. Stando ai dati del CNR, invece, la spesa media pro-capite è di quasi 6.000 euro, mentre l’Agenzia di Dogane e Monopoli, che regolamenta il gioco in Italia, ne attesta una crescita in 10 anni del 241,5%, con una spesa totale di oltre 110 miliardi di euro.

Sebbene si capisca come vincere soldi attraverso questi giochi, il primo vincitore sistematico è lo Stato, specialmente quando ci sono in ballo premi milionari: maggiori saranno i premi, minori saranno le probabilità di vincere.

Il Panorama del Gioco d’Azzardo Italiano

Il gioco d’azzardo occupa una posizione complessa e radicata nel tessuto sociale ed economico italiano. Considerato da una parte significativa della popolazione come un passatempo e una forma di intrattenimento 1, rappresenta al contempo un settore economico di dimensioni imponenti, caratterizzato da volumi di gioco (Raccolta) che hanno raggiunto livelli senza precedenti negli ultimi anni.2 Questa vasta scala economica si accompagna inevitabilmente a considerevoli implicazioni sociali.

Emerge una chiara dualità: da un lato, il gioco legale offre svago e divertimento a milioni di persone 1; dall’altro, porta con sé rischi significativi. Questi includono lo sviluppo di dipendenze patologiche (ludopatia), gravi difficoltà finanziarie per individui e famiglie, e preoccupanti connessioni con attività criminali, in particolare nel mercato illegale.2 La gestione di questa tensione tra intrattenimento, interessi economici e tutela della salute pubblica rappresenta una sfida costante per le istituzioni e la società nel suo complesso.

Il presente rapporto si propone di fornire un’analisi completa e basata sui dati disponibili dello stato attuale del gioco d’azzardo in Italia. Verranno sintetizzate informazioni relative alle dimensioni del mercato, al profilo demografico dei giocatori, alle preferenze di gioco, alla crescente divisione tra canale fisico e online, alla prevalenza del gioco problematico e all’estensione del mercato illegale, attingendo ai dati ufficiali più recenti e alle stime disponibili. L’obiettivo è offrire un quadro chiaro e oggettivo di un fenomeno pervasivo e dalle molteplici sfaccettature.

2. Dimensioni del Mercato: Scala, Spesa e Entrate Erariali

L’industria del gioco d’azzardo legale in Italia movimenta volumi finanziari di notevole entità, evidenziando una crescita costante negli ultimi anni.

• Volume Totale del Mercato (Raccolta): La Raccolta rappresenta l’ammontare complessivo delle puntate effettuate dai giocatori.

• Stima 2023: Secondo le stime più recenti, la Raccolta totale (fisica e online) ha raggiunto la cifra record di 150 miliardi di euro nel 2023, segnando un incremento del 10,2% rispetto all’anno precedente.2 Questo valore, in termini reali, è più che triplicato rispetto a quanto giocato complessivamente nel 2006, indicando una crescita esponenziale del settore nel lungo periodo.2
• Dati Ufficiali 2022: I dati consolidati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) per il 2022 confermano una Raccolta di 136 miliardi di euro, con un aumento del 22,3% rispetto ai 111,2 miliardi del 2021.8
• Contestualizzazione della Scala: Per comprendere l’enormità di una Raccolta di 150 miliardi di euro, basti pensare che equivale all’89% della spesa alimentare annua degli italiani (stime 2023) o a cinque volte l’importo della legge di bilancio 2024. Supera inoltre la spesa sanitaria nazionale, che nel 2023 ammontava a 131,1 miliardi di euro.2 Queste comparazioni mettono in luce il peso economico straordinario del settore del gioco d’azzardo nell’economia italiana, sollevando interrogativi sulla proporzione di risorse dedicate a questa attività rispetto ad altre necessità fondamentali.

• Spesa Effettiva dei Giocatori (Spesa/GGR): La Spesa, o Gross Gaming Revenue (GGR), è l’indicatore che misura quanto i giocatori hanno effettivamente perso, calcolato come differenza tra la Raccolta totale e le Vincite restituite.13

• Stima 2023: Si stima che la perdita netta degli italiani nel gioco d’azzardo nel 2023 sia stata di circa 21,79 miliardi di euro.2
• Dati Ufficiali 2022: La Spesa effettiva dei giocatori nel 2022 è stata pari a 20,35 miliardi di euro 8, registrando un notevole incremento del 31,6% rispetto ai 15,49 miliardi del 2021.8

• Entrate per lo Stato (Erario): Il gettito erariale derivante dal gioco legale rappresenta una fonte di entrate significativa per le casse pubbliche.

• Dati Ufficiali 2022: Le entrate fiscali generate dal settore nel 2022 hanno raggiunto 11,2 miliardi di euro.8 Questo dato segna un aumento del 33,4% rispetto agli 8,4 miliardi del 2021 15 e riporta il gettito su livelli pre-pandemici.8 Questa consistente entrata fiscale crea una dipendenza per le finanze statali, generando una potenziale tensione tra la necessità di bilancio e l’esigenza di tutelare la salute pubblica dai rischi associati al gioco.5

• Spesa Pro Capite: Analizzare la spesa media per abitante aiuta a comprendere la diffusione del fenomeno.

• Stima 2023: Nel 2023, la Raccolta media pro capite (calcolata sull’intera popolazione residente) ha raggiunto i 2.996 euro.2 Considerando la fascia d’età 18-74 anni, dove si concentra la maggior parte dei giocatori, l’importo medio “investito” solo nel gioco online è stato di 1.926 euro.2
• Dati Ufficiali 2022: La Raccolta pro capite (calcolata sulla popolazione maggiorenne) nel 2022 era pari a circa 2.730 euro.7

La costante crescita a due cifre della Raccolta negli ultimi anni 2 indica un mercato in forte espansione, alimentato presumibilmente dalla crescente accessibilità, soprattutto tramite il canale online, e da dinamiche di mercato che favoriscono un coinvolgimento sempre maggiore.

Tabella 1: Indicatori Chiave del Mercato del Gioco d’Azzardo in Italia (2022-2023)

Fonte: Elaborazioni su dati ADM, Federconsumatori, I-Com, varie fonti giornalistiche.2 Nota: La variazione % per Spesa/GGR e Raccolta Pro Capite 2023 è stimata sulla base dei dati disponibili.

3. La Svolta Online: Gioco Fisico vs. Digitale

Il panorama del gioco d’azzardo in Italia è stato profondamente trasformato dall’ascesa del canale digitale (gioco a distanza), che ha ormai superato il tradizionale canale fisico (rete fisica) in termini di volumi di gioco.

• Dominanza dell’Online: Il gioco online è diventato il segmento preponderante per Raccolta.

• Stime 2023: La Raccolta online ha raggiunto 82,08 miliardi di euro, con un incremento del 12,3% rispetto al 2022. Parallelamente, la Raccolta fisica si è attestata a 67,9 miliardi di euro, con una crescita più contenuta del 7,8%.2 La crescita più rapida dell’online ne consolida la posizione dominante.
• Dati Ufficiali 2022: La Raccolta online ha toccato i 73 miliardi di euro (+9% rispetto al 2021), mentre quella fisica ha raggiunto i 63 miliardi di euro.8 Quest’ultima ha registrato un forte rimbalzo (+43% vs 2021) dovuto alla riapertura completa dopo le restrizioni pandemiche, ma non è bastato a invertire il sorpasso. Nel 2022, l’online rappresentava il 54% della Raccolta totale.10
• Tendenza Storica: La trasformazione è evidente nel lungo periodo: la quota dell’online sulla Raccolta totale è passata dal 7,2% nel 2010 al 56% nel 2020 18 e si è mantenuta su livelli maggioritari da allora.4 La pandemia ha agito da acceleratore, portando i volumi online a raddoppiare tra il 2019 e il 2022.11 Tra il 2020 (49 miliardi) e il 2023 (82 miliardi), la Raccolta online è cresciuta del 67%.2

• Fattori di Crescita dell’Online: Diversi elementi contribuiscono al successo del gioco digitale: la comodità di accesso H24 da qualsiasi dispositivo (smartphone, tablet, PC), la maggiore varietà dell’offerta ludica, e la percezione di un maggiore anonimato rispetto ai luoghi fisici (è sufficiente registrarsi alla piattaforma, potendo poi usare un nickname verso altri giocatori).1 Le chiusure dei locali fisici durante i lockdown pandemici hanno spinto molti giocatori verso le piattaforme online, consolidando nuove abitudini.11
• Dinamiche del Canale Fisico: Nonostante sia stato superato in volume, il gioco su rete fisica (che include slot machine AWP, VLT, agenzie di scommesse, sale bingo, punti vendita di lotterie come tabaccherie ed edicole) rimane un segmento estremamente rilevante, con quasi 68 miliardi di euro di Raccolta stimati nel 2023.2 Ha dimostrato una notevole capacità di recupero dopo la pandemia.8 I punti vendita fisici, inoltre, garantiscono per loro natura standard di sicurezza e ordine pubblico legati al sistema di concessione.8 Tuttavia, il segmento delle macchine da intrattenimento (AWP e VLT) ha subito inasprimenti fiscali negli anni precedenti la pandemia 8, che potrebbero averne influenzato le dinamiche competitive rispetto all’online.

Questa trasformazione strutturale verso il digitale non sembra essere un effetto temporaneo legato alla pandemia, ma un cambiamento duraturo nelle preferenze dei consumatori.11 Anche con la piena operatività della rete fisica, l’online continua a mostrare tassi di crescita superiori 2, suggerendo che la convenienza e l’accessibilità delle piattaforme digitali 1 abbiano modificato stabilmente le abitudini di gioco.

Tabella 2: Quota di Mercato e Crescita del Gioco Online vs. Fisico (2022-2023)

Fonte: Elaborazioni su dati ADM, Federconsumatori, I-Com, varie fonti giornalistiche.2

L’espansione così rapida del gioco online pone sfide regolatorie significative. La natura transfrontaliera e la relativa anonimità 16 rendono più complessa la vigilanza rispetto ai locali fisici per quanto riguarda la protezione dei giocatori (specialmente i minori), la prevenzione delle frodi, la garanzia dell’equità dei giochi (tramite generatori di numeri casuali certificati – RNG 16) e, soprattutto, il contrasto al riciclaggio di denaro, fenomeno che vede la criminalità organizzata particolarmente attiva nel canale online.2

Inoltre, la transizione verso l’online ha implicazioni fiscali. Spesso, i giochi online (come alcune lotterie o giochi da casinò) sono soggetti ad aliquote fiscali inferiori rispetto agli apparecchi fisici come AWP e VLT.4 Poiché il gettito erariale dipende in modo significativo dalla raccolta fisica 15, lo spostamento dei volumi verso l’online potrebbe, a parità di Raccolta complessiva, rallentare la crescita delle entrate per lo Stato, o richiedere adeguamenti del sistema di tassazione per mantenere la stessa incidenza fiscale sul volume totale giocato.

4. Il Giocatore Italiano: Un Profilo Demografico

Comprendere chi gioca d’azzardo in Italia è fondamentale per inquadrare il fenomeno e le sue implicazioni sociali. I dati disponibili delineano un quadro complesso e variegato.

• Partecipazione Generale: Il gioco d’azzardo è un’attività diffusa nella popolazione adulta.

• Secondo un’indagine Censis del 2023, il 47% degli italiani (quasi 23 milioni di persone) ha partecipato ad almeno un gioco legale nell’ultimo anno.
• Uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), riferito al periodo 2017-18, stimava che il 54% degli adulti tra i 18 e i 74 anni (circa 23,9 milioni) avesse giocato almeno una volta nei 12 mesi precedenti.19 Questi numeri confermano che il gioco non è un’attività di nicchia, ma un fenomeno di massa che richiede attenzione a livello di politiche pubbliche e sanitarie.

• Profilo per Età: L’approccio al gioco varia notevolmente con l’età.

• Giovani Adulti (18-34 anni): Questa fascia mostra tassi di partecipazione elevati e una maggiore propensione a spendere cifre significative (il 14,8% ha speso oltre 10 euro secondo l’indagine ISSP 2021).20 Il gruppo 25-34 anni è identificato come quello dei giocatori più assidui e con la spesa media più alta.4 Preoccupa il dato che indica la fascia 18-24 anni come quella con il più alto tasso di dipendenza dal gioco a livello globale (7,1%).
• Adulti di Mezza Età (35-64 anni): Anche in questa ampia fascia la partecipazione è consistente. Il gruppo 55-64 anni, in particolare, mostra la percentuale più alta di persone che spendono oltre 10 euro (15,8% in ISSP 2021).
• Anziani (Over 65): Presentano tassi di partecipazione complessivamente inferiori.20 Un’indagine Nomisma del 2020 indicava che il 25% degli over 65 aveva giocato nell’ultimo anno, con il 16% che lo faceva almeno mensilmente.21 Prediligono nettamente il gioco fisico, in particolare Gratta e Vinci e Lotto.21 Sebbene la spesa media sia tendenzialmente bassa (il 42% spende meno di 3 euro a settimana), una quota non trascurabile (13%) spende più di 10 euro settimanali, e il 12% mostra un approccio problematico al gioco secondo l’indice CPGI.
• Minori e Studenti (Under 18/19): Rappresentano un’area di forte preoccupazione.

• Dati Nomisma (2020) indicavano che il 42% dei ragazzi tra 14 e 19 anni aveva giocato d’azzardo.
• Lo studio ESPAD® (dati CNR) rileva che il 53% degli studenti tra 15 e 19 anni ha giocato nell’anno, corrispondente a circa 1,3 milioni di giovani, di cui circa 800.000 minorenni.
• Si stimano circa 120.000 studenti (15-19 anni) con un profilo di gioco problematico 22, dei quali oltre la metà (63.000) sono minorenni. Altri 136.000 minori sono considerati “a rischio” di sviluppare una dipendenza. Esistono inoltre variazioni regionali significative nella prevalenza del gioco problematico tra gli studenti. Nomisma stima il 9% di giocatori problematici e l’11% a rischio nella fascia 14-19 anni. Il profilo del giovane a rischio è spesso maschile, con scarso rendimento scolastico (istituti tecnici/professionali), residente nel Sud Italia e con familiari o amici giocatori. Un’altra fonte menziona 70.000 minorenni problematici. L’elevata diffusione del gioco tra i minori è un segnale allarmante, che suggerisce possibili falle nei sistemi di controllo dell’età (sia online che fisici 26) e la necessità urgente di interventi preventivi ed educativi mirati fin dalla giovane età.

• Differenze di Genere: Emerge un chiaro divario tra uomini e donne.

• Gli uomini mostrano costantemente tassi di partecipazione e intensità di spesa superiori. L’indagine ISSP 2021 rileva che il 15,7% degli uomini ha speso oltre 10 euro, contro il 7,2% delle donne; il 73,2% degli uomini non ha mai giocato, contro l’84,5% delle donne.
• Nomisma riporta una spesa media di 31,6 euro per gli uomini contro 22,9 euro per le donne.
• Altre fonti confermano la maggiore partecipazione maschile 26 e una prevalenza della dipendenza da gioco da 1,5 a 2 volte superiore negli uomini.

• Istruzione e Status Socio-economico: Esiste una correlazione tra il livello di istruzione, la condizione lavorativa e il comportamento di gioco.

• L’indagine ISSP 2021 indica che le persone con un titolo di studio di scuola secondaria inferiore mostrano la maggiore intensità di gioco (14,5% spende oltre 10 euro).20 Al contrario, i laureati presentano i tassi di partecipazione e intensità più bassi.20 Chi ha solo la licenza elementare o nessun titolo gioca meno, ma questo dato è probabilmente influenzato dall’età avanzata di questo gruppo.
• Fonti come Federconsumatori sottolineano che il gioco d’azzardo colpisce in modo sproporzionato le famiglie della classe operaia, meno istruite e residenti nel Sud Italia, acuendo le disuguaglianze sociali.2 Il rischio di sviluppare comportamenti problematici aumenta in presenza di lavoro precario o disoccupazione.26 Questa tendenza suggerisce che il gioco possa essere percepito erroneamente come una scorciatoia per risolvere difficoltà economiche o come una forma di evasione da parte dei gruppi sociali più vulnerabili, innescando però un circolo vizioso che peggiora ulteriormente la loro condizione.

• Differenze Regionali: L’intensità del gioco non è uniforme sul territorio nazionale.

• Spesa Totale: Le regioni con i volumi di Spesa (perdita dei giocatori) più elevati sono Lombardia, Campania, Lazio ed Emilia Romagna.
• Spesa Pro Capite: La Raccolta pro capite più alta si registra spesso nelle regioni del Sud 2, sebbene anche regioni come Abruzzo, Lombardia e Campania siano citate per elevata Raccolta pro-capite.9 Emilia-Romagna, Veneto, Sicilia, Puglia, Piemonte e Toscana hanno tutte superato il miliardo di euro di Spesa.
• Piccoli Comuni: Un fenomeno emergente è l’elevata intensità del gioco online riscontrata in comuni di piccole dimensioni. Questo solleva preoccupazioni riguardo a problematiche nascoste e al possibile utilizzo di queste aree, meno sotto i riflettori, per attività di riciclaggio da parte della criminalità organizzata. Province come Prato, Teramo, Pescara mostrano un’alta intensità di gioco online pro capite , e alcuni specifici piccoli comuni raggiungono livelli di spesa pro capite estremamente elevati. Questa diffusione capillare dell’online suggerisce che il fenomeno sta penetrando in tutte le aree del Paese, creando potenziali “punti caldi” nascosti, lontani dai grandi centri urbani e forse con minori risorse di supporto.

Tabella 3: Profilo di Partecipazione al Gioco d’Azzardo (ISSP 2024)

Fonte: Elaborazioni su dati ISSP 2024.

5. Preferenze di Gioco: Cosa Scelgono gli Italiani

Il mercato legale italiano offre un’ampia gamma di prodotti di gioco d’azzardo, con preferenze che variano tra canale fisico e online, e tra diversi segmenti di giocatori.

• Panoramica dei Giochi Legali: Le principali categorie includono:

• Apparecchi da intrattenimento: Le AWP (Amusement With Prizes, note anche come New Slot) e le VLT (Video Lottery Terminal), tipicamente presenti in bar, tabaccherie, sale giochi dedicate e sale bingo.
• Lotterie: Comprendono sia le lotterie istantanee (i popolari “Gratta e Vinci”) sia le lotterie tradizionali a estrazione differita (come il Lotto).
• Giochi Numerici a Totalizzatore: Giochi basati sull’estrazione di numeri, come il Superenalotto, in cui il montepremi dipende dalla raccolta.
• Scommesse: Principalmente scommesse sportive e ippiche, offerte sia a quota fissa (dove la vincita potenziale è nota al momento della giocata) sia a totalizzatore (dove le vincite dipendono dal totale raccolto e dal numero di vincitori).
• Giochi da Casinò Online: Piattaforme web che offrono versioni digitali di giochi da casinò come slot machine, roulette, blackjack, baccarat, ecc..
• Poker Online: Offerto in modalità torneo (con iscrizione e montepremi) e cash game (partite a soldi reali con puntate variabili).
• Bingo: Gioco basato sull’estrazione di numeri per completare cartelle, disponibile sia in sale fisiche dedicate sia in versioni online.
• Giochi di Abilità a Distanza: Giochi online in cui l’abilità del giocatore ha un ruolo preponderante rispetto alla fortuna (es. alcuni giochi di carte tradizionali).

• Quota di Mercato per Tipo di Gioco (Focus GGR Online): Analizzando la Spesa effettiva (GGR) nel mercato online, emergono chiare dominanze:

• Casinò Online e Slot: Rappresentano la fetta più grande del mercato, generando circa il 65% della GGR online totale. La loro popolarità è alimentata dall’ampia varietà, dall’accessibilità immediata, dalla grafica accattivante e dalla possibilità di giocare anche con puntate molto basse o usufruendo di bonus.
• Scommesse Sportive Online: Costituiscono un segmento molto rilevante, con circa il 27,4% della GGR online.32 Rimangono una scelta molto popolare tra i giocatori online.16
• Poker Online: Ha una quota di mercato minore, con i Tornei (circa 3,2%) e il Cash game (circa 2,1%) che insieme rappresentano circa il 5,3% della GGR online.32 Nonostante ciò, rimane un gioco con una base di utenti significativa (oltre 1,2 milioni di giocatori registrati per il poker in un anno).
• Bingo Online: Si attesta intorno al 2% della GGR online.

• Giochi Fisici Popolari: Sul canale fisico, le preferenze si concentrano su altri prodotti:

• AWP/VLT: Storicamente, questi apparecchi hanno rappresentato il segmento più grande per Raccolta nel mercato fisico.29 Sebbene abbiano risentito delle chiusure pandemiche e degli aumenti di tassazione 9, continuano a generare volumi importanti (quasi 19 miliardi di euro di Raccolta in un periodo di riferimento citato).
• Lotterie (Gratta e Vinci, Lotto): Godono di enorme popolarità. Nel 2021, i Gratta e Vinci hanno raccolto 12 miliardi di euro (+48% sul 2020) e il Lotto 8,1 miliardi (+30% sul 2020). Rappresentano una quota significativa del gioco fisico 27 e sono particolarmente apprezzati dalla popolazione più anziana.21 L’ampia diffusione e l’apparente semplicità di questi giochi potrebbero contribuire a normalizzare la pratica del gioco d’azzardo, rendendoli un punto di accesso per molti.

• Quota di Mercato degli Operatori (Online): Il mercato digitale appare concentrato nelle mani di pochi grandi gruppi concessionari.

• Leader GGR Casinò Online: Lottomatica (12,4%), Sisal (11,9%), Pokerstars (7,8%), Bgame (5,8%).
• Leader GGR Scommesse Online: Lottomatica (16,4%), Sisal (15,6%), Snai (14,1%), Bet365 (13,1%), SKS365 (10%), Eurobet (9,6%).32 (Nota: leggere variazioni nelle quote e classifiche possono esistere tra diverse fonti o periodi di rilevazione). Questa concentrazione potrebbe avere implicazioni sulla concorrenza, sull’innovazione e sul potere contrattuale nei confronti del regolatore.

Tabella 4: Ripartizione GGR Online per Tipo di Gioco (%)

Fonte: Elaborazioni su dati Agipronews/ADM.32 Le percentuali sono indicative e possono variare leggermente a seconda delle fonti e del periodo.

La centralità delle slot machine, sia nel canale fisico (AWP/VLT) che in quello online, è un dato rilevante.29 Questi giochi, basati prevalentemente sulla fortuna e caratterizzati da cicli di gioco rapidi, sono spesso indicati come quelli a maggior potenziale di indurre dipendenza: una statistica riporta che il 74% dei giocatori patologici gioca alle slot machine.6 La loro dominanza nel mercato legale solleva quindi questioni importanti riguardo alla prevenzione e alla tutela dei giocatori.

6. Il Gioco d’Azzardo Problematico (Ludopatia): Una Questione di Salute Pubblica

Il gioco d’azzardo, per una parte dei giocatori, può trasformarsi da passatempo a dipendenza comportamentale con gravi conseguenze personali, familiari e sociali. Questo fenomeno, noto come Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) o ludopatia, è riconosciuto come una patologia.

• Definizione del Gioco Problematico: Il DGA è descritto nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) come un comportamento problematico persistente o ricorrente legato al gioco d’azzardo che porta a disagio o compromissione clinicamente significativi. La diagnosi richiede la presenza di almeno quattro sintomi specifici (su nove elencati) nell’arco di 12 mesi. Questi sintomi includono, tra gli altri, il bisogno di giocare somme crescenti per ottenere l’eccitazione desiderata, irrequietezza o irritabilità quando si tenta di ridurre o smettere, tentativi infruttuosi di controllare il gioco, preoccupazione eccessiva per il gioco, giocare quando ci si sente a disagio, rincorrere le perdite, mentire per nascondere il coinvolgimento nel gioco, mettere a repentaglio relazioni significative, lavoro o opportunità formative/di carriera a causa del gioco, fare affidamento su altri per reperire denaro per alleviare situazioni finanziarie disperate causate dal gioco.33 Il DSM-5 prevede anche specificatori per la gravità (Lieve: 4-5 criteri; Moderata: 6-7 criteri; Grave: 8-9 criteri) e per lo stato di remissione. Il concetto di gioco problematico si estende anche a livelli di rischio inferiori, che non soddisfano i criteri diagnostici completi ma indicano comunque comportamenti potenzialmente dannosi.
• Stime di Prevalenza: Diversi studi hanno cercato di quantificare la diffusione del fenomeno in Italia.

• Dati ISS (Studio 2017-18): La ricerca epidemiologica condotta dall’Istituto Superiore di Sanità ha stimato che circa 1,5 milioni di adulti (18 anni e più) in Italia presentano un profilo di “giocatore problematico” secondo l’indice PGSI (Problem Gambling Severity Index, con punteggio >=8), corrispondente al 3% della popolazione adulta.
• Altre Stime: Alcune fonti internazionali riportano una stima leggermente superiore, pari a 1,8 milioni di giocatori problematici in Italia.
• Spettro del Rischio: È importante considerare l’intero spettro del rischio. Lo studio ISS ha classificato la popolazione adulta giocatrice (18+) come segue 33:

• Giocatori senza problemi (PGSI=0): 26,5% (~13,4 milioni)
• Giocatori a basso rischio (PGSI=1-2): 4,1% (~2 milioni)
• Giocatori a rischio moderato (PGSI=3-7): 2,8% (~1,4 milioni)
• Giocatori problematici (PGSI>=8): 3,0% (~1,5 milioni) Questi dati indicano che, oltre ai giocatori con una dipendenza conclamata, esiste un bacino molto più ampio di persone (circa 3,4 milioni tra basso e moderato rischio) che manifestano comportamenti di gioco a rischio e potrebbero sviluppare problemi più seri.

• Giovani: Come già evidenziato, il problema è significativo anche tra i più giovani, con stime che parlano di decine di migliaia di minori problematici e oltre centomila a rischio.

• Caratteristiche e Fattori di Rischio:

• Demografia: Il rischio è maggiore per gli uomini, i giovani adulti (la fascia 18-24 anni ha il tasso di dipendenza più alto 6), chi vive solo, e chi ha un basso livello di istruzione o un lavoro precario.6
• Tipi di Gioco: Le slot machine sono fortemente associate alla dipendenza (il 74% dei giocatori problematici le usa 6). Anche il gioco online è molto diffuso tra i giocatori problematici (il 77% gioca online 6), suggerendo che le caratteristiche di accessibilità, immediatezza e immersività delle piattaforme digitali possano amplificare i rischi di dipendenza.
• Segnali Comportamentali: Oltre ai criteri diagnostici, segnali d’allarme includono il dedicare sempre più tempo e denaro al gioco, il tentativo di recuperare le perdite (“chasing losses” – un driver chiave verso la patologia 21), l’isolamento sociale, cambiamenti d’umore e problemi finanziari inspiegabili.
• Prossimità: La probabilità di giocare aumenta se ci sono luoghi fisici per il gioco d’azzardo vicino a casa o ai luoghi frequentati abitualmente (lavoro, studio).

• Conseguenze e Costi Sociali: La ludopatia ha impatti devastanti.

• Indebitamento: L’indebitamento è una conseguenza quasi costante. L’84,2% dei giocatori patologici ha debiti; il 20% arriva a dichiarare bancarotta.6 I debiti possono raggiungere decine o centinaia di migliaia di euro.
• Salute: Esiste un’elevata comorbilità con altri disturbi. Il 69% dei giocatori problematici sperimenta sintomi di ansia o depressione grave; sono frequenti problemi con l’alcool (28% ha un disturbo attuale, 60% lo ha avuto in passato) e altre sostanze (17,2%); il 60% fuma.6 Il rischio di suicidio tra i giocatori patologici è stimato essere 15 volte superiore a quello della popolazione generale.
• Costo Sociale: Il peso economico complessivo della ludopatia sulla società italiana è stimato in 7,7 miliardi di euro all’anno.6 Questa cifra include i costi diretti (sanitari, trattamenti) e indiretti (perdita di produttività lavorativa, costi legali e giudiziari legati a crimini commessi per finanziare il gioco, costi legati alla disgregazione familiare e all’assistenza sociale). Questo onere significativo evidenzia come la ludopatia non sia solo un problema individuale, ma una questione di salute pubblica con profonde ripercussioni economiche e sociali.

• Supporto e Trattamento: In Italia sono disponibili risorse per affrontare il problema.

• Esiste un Telefono Verde Nazionale anonimo e gratuito (800 558822) gestito dall’ISS per fornire supporto e orientamento.
• Il Disturbo da Gioco d’Azzardo è stato inserito nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), garantendo teoricamente prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione a carico del Servizio Sanitario Nazionale.33 Presso il Ministero della Salute è attivo un Osservatorio per il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo e della dipendenza grave.
• Tuttavia, emerge un grave “treatment gap”: meno del 12% dei giocatori patologici cerca aiuto professionale.6 Le ragioni principali sono l’imbarazzo e la vergogna (44,6%) o la sfiducia nella possibilità di smettere (25%).6 Questo scarto enorme tra il bisogno stimato e l’accesso effettivo alle cure indica la presenza di forti barriere (stigma sociale, negazione del problema, scarsa conoscenza dei servizi, difficoltà di accesso) che devono essere affrontate per mitigare i danni della ludopatia.

Tabella 5: Prevalenza del Gioco d’Azzardo Problematico in Italia (Dati ISS, Popolazione Adulta 18+)

Fonte: Elaborazioni su dati ISS (Studio epidemiologico 2024-18).25

7. Il Mercato Illegale: Dimensioni e Influenza Criminale

Accanto al vasto mercato legale, prospera in Italia un’altrettanto significativa industria del gioco d’azzardo illegale, strettamente legata alla criminalità organizzata.

• Stime delle Dimensioni: Quantificare con precisione il mercato nero è complesso, ma le stime disponibili indicano volumi enormi.

• Stima Federconsumatori (2023): Valuta il giro d’affari complessivo del gioco illegale (fisico e online) in Italia a circa 37 miliardi di euro all’anno.
• Componente Online Illegale (Stima 2023): Di questi, si stima che 16-18 miliardi di euro provengano specificamente dal gioco online illegale. Questa cifra rappresenterebbe il 20-22% dell’intera Raccolta online (legale + illegale stimato) ed è considerata fortemente connessa alle attività di riciclaggio delle mafie.
• Stima Precedente (2015): Un rapporto del 2015 indicava un business illegale da 23 miliardi di euro.36 Il dato più recente suggerisce una crescita del fenomeno o un miglioramento delle capacità di stima. Indipendentemente dalla cifra esatta, si tratta di un mercato parallelo di dimensioni paragonabili a quelle di interi settori legali.

• Coinvolgimento della Criminalità Organizzata: Il legame tra gioco illegale e mafie è un dato acclarato.

• Le organizzazioni criminali utilizzano il gioco d’azzardo come fonte di profitto diretto e, soprattutto, come strumento privilegiato per il riciclaggio di denaro proveniente da altre attività illecite (traffico di droga, estorsioni, ecc.). Questo avviene sia gestendo direttamente reti di gioco illegale (scommesse clandestine, bische, piattaforme online non autorizzate) sia infiltrandosi nella filiera del gioco legale.2
• Il canale online è diventato particolarmente attrattivo per le mafie grazie alla facilità con cui permette di movimentare ingenti somme di denaro a livello internazionale, sfruttando la velocità delle transazioni e una relativa opacità. La stima di 16-18 miliardi di euro riciclati online 2 evidenzia come la criminalità organizzata si sia adattata rapidamente alle nuove tecnologie, sfruttando le caratteristiche del web per le proprie finalità su larga scala.
• Esiste il sospetto che le mafie possano concentrare parte delle loro attività di gioco e riciclaggio in aree geografiche meno monitorate, come i piccoli comuni, per sfuggire ai controlli.

• Contrasto con il Mercato Legale: Il gioco illegale presenta pericoli intrinseci per i consumatori e per la collettività. A differenza del mercato legale, dove esistono (pur con limiti) regole a tutela dei giocatori e un sistema di concessioni e controlli da parte dell’ADM, nel mercato illegale non vi è alcuna garanzia. I giocatori sono esposti a frodi, giochi truccati, mancato pagamento delle vincite e non hanno alcuna possibilità di ricorso. Inoltre, i proventi del gioco illegale finanziano direttamente le organizzazioni criminali e non contribuiscono in alcun modo al gettito fiscale dello Stato.
• Sforzi di Contrasto: Le forze dell’ordine sono impegnate nel contrasto al gioco illegale, conducendo operazioni che portano alla scoperta di sale clandestine, al sequestro di apparecchiature e all’arresto di persone coinvolte.18 Tuttavia, la persistenza e le dimensioni stimate del fenomeno indicano che si tratta di una sfida complessa e continua.

L’esistenza di un mercato illegale così vasto (€37 miliardi stimati 2) rappresenta non solo un enorme danno economico (mancate entrate erariali) e un rischio per i cittadini, ma rafforza anche indirettamente l’argomento a favore di una regolamentazione efficace del gioco legale. L’opinione pubblica italiana, come rilevato da Censis, sembra infatti convinta che il proibizionismo non farebbe che rafforzare ulteriormente queste operazioni illecite. Tuttavia, la stessa dimensione del mercato nero suggerisce che l’attuale sistema di regolamentazione e controllo potrebbe non essere pienamente sufficiente a contenerlo o a prosciugarne le fonti.

8. Regolamentazione e Opinione Pubblica

Il settore del gioco d’azzardo legale in Italia opera all’interno di una cornice normativa definita dallo Stato, sotto la vigilanza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), e suscita un dibattito pubblico costante.

• Quadro Normativo: L’ADM è l’ente regolatore preposto al controllo del settore. Il sistema si basa sul rilascio di concessioni a operatori privati, autorizzati a offrire specifici tipi di gioco (sia fisici che online) nel rispetto di normative tecniche, fiscali e di tutela dei consumatori. La tassazione è complessa e varia notevolmente a seconda del tipo di gioco (es. AWP, VLT, scommesse, lotterie, giochi online) e della base imponibile (che può essere la Raccolta totale o il margine lordo GGR).4
• Atteggiamenti dell’Opinione Pubblica (Dati Censis): Le indagini Censis rivelano un orientamento chiaro nella popolazione italiana:

• Forte Sostegno alla Regolamentazione Statale: Il 91,3% degli italiani ritiene che lo Stato debba regolare e gestire il gioco legale per proteggere i consumatori e la collettività. L’87,7% è convinto che il rispetto delle regole dipenda anche dalla qualità e affidabilità dei concessionari , e il 71,2% collega direttamente la tutela dei consumatori all’affidabilità degli operatori autorizzati. Questo indica che l’opinione pubblica non solo desidera regole, ma ritiene cruciale la serietà degli operatori per la loro concreta applicazione, sottolineando l’importanza di un’attenta selezione e vigilanza dei concessionari da parte dell’ADM.
• Netto Rifiuto del Proibizionismo: L’80,6% degli italiani è convinto che vietare il gioco legale porterebbe a un rafforzamento del gioco illegale e delle organizzazioni criminali che lo controllano.14 Il 68,8% si oppone a limitazioni eccessive dei punti vendita fisici legali, temendo che ciò spingerebbe i giocatori verso canali illegali e incontrollati. Solo una minoranza (28,9% 18, 34,8% 14) pensa che un divieto totale ridurrebbe il numero complessivo dei giocatori. Il proibizionismo è quindi percepito come una scelta inefficace e potenzialmente controproducente.
• Enfasi sulla Responsabilità Individuale e sull’Informazione: L’89,7% ritiene che lo Stato abbia il compito di sensibilizzare e informare sui rischi di dipendenza dal gioco, ma che ciascuno debba poi essere libero di decidere se giocare o meno. Esiste quindi un chiaro mandato pubblico a favore di un mercato legale regolamentato, visto come il “male minore” rispetto a un mercato nero incontrollato.

• Considerazioni Etiche: Rimane aperto il dibattito etico sulla legittimità dello Stato nel trarre profitto (tramite le entrate erariali) da un’attività che comporta rischi noti per la salute pubblica e può generare dipendenza. Si tratta di bilanciare le esigenze di bilancio con il dovere costituzionale di tutela della salute.
• Problemi di Trasparenza dei Dati: Diverse fonti lamentano difficoltà nell’ottenere da ADM dati completi, tempestivi e disaggregati a livello territoriale (comunale). Questa opacità ostacola analisi approfondite a livello locale, rendendo più difficile monitorare l’evoluzione del fenomeno, identificare aree a maggior rischio (come i piccoli comuni con alta intensità di gioco online ) e valutare l’impatto delle politiche di prevenzione e contrasto sul territorio. La mancanza di dati granulari limita la possibilità di attuare interventi mirati ed efficaci basati sull’evidenza.

9. Conclusioni: Principali Evidenze sul Gioco d’Azzardo in Italia

L’analisi del gioco d’azzardo in Italia rivela un fenomeno di vasta portata, caratterizzato da dinamiche complesse e profonde implicazioni economiche e sociali. Le principali evidenze emerse sono:

• Dimensioni Economiche Imponenti: Il mercato del gioco legale movimenta volumi enormi, con una Raccolta stimata a 150 miliardi di euro e una Spesa effettiva dei giocatori (GGR) di quasi 22 miliardi nel 2023. Queste cifre testimoniano il peso rilevante del settore nell’economia nazionale, superando anche la spesa sanitaria.
• Svolta Strutturale verso l’Online: Il canale digitale ha definitivamente superato quello fisico per volumi di gioco (82 miliardi di Raccolta online stimati nel 2023), trainato da accessibilità e convenienza. Questo spostamento pone nuove sfide regolatorie e fiscali.
• Partecipazione Diffusa e Profilo Eterogeneo: Quasi la metà della popolazione adulta italiana partecipa a giochi d’azzardo. Emergono tuttavia specificità demografiche: maggiore partecipazione e spesa tra gli uomini, i giovani adulti e le persone con livelli di istruzione medio-bassi, suggerendo una potenziale vulnerabilità socio-economica.
• Grave Problema di Salute Pubblica: La ludopatia colpisce circa 1,5 milioni di adulti, con altri milioni a rischio. Il fenomeno è preoccupante anche tra i minori. Le conseguenze includono indebitamento, problemi di salute fisica e mentale, e costi sociali stimati in miliardi di euro. Esiste un significativo divario tra il bisogno di cure e l’effettivo accesso ai trattamenti.
• Mercato Illegale Rilevante e Pericoloso: Si stima un giro d’affari illegale di circa 37 miliardi di euro, strettamente legato alla criminalità organizzata che lo utilizza per profitto e riciclaggio, sfruttando in modo crescente il canale online. Questo mercato parallelo mina le entrate statali e non offre alcuna tutela ai giocatori.
• Orientamento Pubblico e Sfide Regolatorie: L’opinione pubblica italiana supporta ampiamente un modello di gioco legale regolamentato, preferendolo al proibizionismo. Tuttavia, rimangono aperte questioni sull’efficacia della regolamentazione nel prevenire i danni, nel contrastare l’illegalità e nel garantire trasparenza, in particolare riguardo alla disponibilità di dati territoriali dettagliati.

In conclusione, il gioco d’azzardo in Italia si configura come un Giano Bifronte: una potente forza economica e un’attività sociale diffusa da un lato; una fonte di dipendenza, disuguaglianza e attività criminale dall’altro. Una gestione efficace di questo fenomeno richiede un approccio equilibrato, capace di contemperare gli interessi economici e fiscali con misure rigorose di tutela dei consumatori (specialmente i più vulnerabili), interventi efficaci di prevenzione e cura della ludopatia, e una lotta determinata contro il mercato illegale. La trasparenza dei dati e la ricerca continua sono strumenti indispensabili per informare politiche basate sull’evidenza, in grado di navigare le intrinseche contraddizioni di questo settore e mitigarne i rischi, pur riconoscendone la presenza radicata nella società italiana.

8 giochi per vincere soldi in Italia

Italiani grandi scommettitori, che tentano la fortuna per avere una rendita per tutta la vita. Se da un lato vincere soldi al gioco può sembrare una soluzione semplice per risolvere ogni problema economico, dall’altro occorre dire che le probabilità di vincita sono relativamente basse e tutto si basa sulla statistica: fortuna, intuizioni matematiche e sguardo attento possono aiutare, ma non saranno soluzioni definitive per garantire vincite.

1) Come vincere al Lotto

Nato nel 1863 e disciplinato da d.l. 528/1982 e d.p.r. 560/1996, il Lotto è uno dei giochi più antichi e apprezzati dagli italiani, seguito quasi da un quinto dei giocatori nazionali. Il suo meccanismo si basa sulla scommessa su una o più ruote cittadine (ne sono 11 incentrate su città come Firenze, Milano, Roma o Venezia) da 5 numeri ciascuna estratti casualmente, con:

• Estratto semplice, unico numero senza ordine, con possibilità di vincita 1:18
• Estratto determinato, unico numero con posizione precisa, con possibilità di vincita 1:90
• Ambo, 2 numeri, con possibilità di vincita 1:400,5
• Terno, 3 numeri, con possibilità di vincita 1:11.748
• Quaterna, 4 numeri, con possibilità di vincita 1:511.038
• Cinquina, 5 numeri, con possibilità di vincita 1:43.949.268

Entrato nella cultura italiana ormai da tempo, il Lotto non è una scienza esatta, è bensì legato più alla statistica che alla strategia e non assicura quindi matematicamente le vincite.

2) Gratta e Vinci

Nato nel 1991 e regolamentato dall’ADM, Gratta e Vinci è una lotteria istantanea entrata rapidamente nella cultura nazionale grazie alla sua semplicità e immediatezza. Il suo meccanismo si basa sul grattare parti di biglietti scoprendo le figure sottostanti, che in funzione della loro combinazione garantiranno una vincita. Ne esistono diverse tipologie suddivise per fasce di prezzo, premi e probabilità, le migliori sono:

• Sette e Mezzo, dal costo di 1,00 euro, vincita fino a 7.000 euro con possibilità da 1:4,76 a 1:480.000
• Miliardario, dal costo di 5,00 euro, vincita fino a 500.000 euro con possibilità da 1:4,01 a 1:6.000.000
• Nuovo Doppia Sfida, dal costo di 5,00 euro, vincita fino a 500.000 euro con possibilità da 1:3,76 a 1:8.640.000
• Nuovo Battaglia Navale, dal costo di 5,00 euro, vincita fino a 500.000 euro con possibilità da 1:3,45 a 1:9.120.000
• Nuovo 50x, dal costo di 10,00 euro, vincita fino a 2 milioni di euro con possibilità da 1:5,71 a 1:8.880.000
• Nuovo 100x, dal costo di 20,00 euro, vincita fino a 5 milioni di euro con possibilità da 1:4,92 a 1:8.880.000

Tutti le varianti sono accomunate da blocchetti da 60 biglietti, numerati progressivamente da 000 a 059, in cui quelli da 001 a 031 hanno maggiori probabilità di vincita. Nonostante le possibilità di vincere soldi con premi maggiori siano irrisorie, è più probabile invece vincere premi minori, guadagnando qualcosa oltre a ripagare il biglietto. Ci sono metodi per individuare quelli vincenti, mentre qui potrai scoprire quelli con la più alta percentuale di vittoria. Per sapere se hai vinto, puoi scaricare l’App ufficiale.

3) Vincere al Superenalotto

Nato nel 1997 come evoluzione dell’Enalotto, Superenalotto è gestito da Sisal ed è uno dei giochi più amati dagli italiani per la natura delle sue vincite. Il suo meccanismo si basa sull’indovinare 6 numeri casualmente estratti in un tabellone da 90. Con giocata minima di 1,00 euro per ogni combinazione da 6, più costosa qualora si giochino numeri aggiuntivi, si può vincere indovinando:

• 2 numeri, fino a 5,00 euro con possibilità 1:22
• 3 numeri, fino a 25,00 euro con possibilità 1:327
• 4 numeri, fino a 300,00 euro con possibilità 1:11.907
• 5 numeri, fino a 32.000 euro con possibilità 1:1.250.000
• 5 numeri + Numero Jolly, fino a 311.000 euro con possibilità 1:103.700.000
• 6 numeri, montepremi milionario che aumenta dopo ogni estrazione con possibilità 1:622.600.000

In caso di più vincite contemporaneamente il montepremi verrà diviso. Sebbene intuizioni matematiche e attenta osservazione possono aiutare, le vincite sono prettamente statistiche, con entità prestabilite dalla Sisal.

Risorse utili:

• Come giocare i numeri probabili al Superenalotto.
• Come vincere al superenalotto con la Bacheca dei Sistemi

4) Bingo

Nato nei primi del ‘900 ma introdotto in Italia col d.l. 133/1999, il Bingo è un gioco d’azzardo amato dagli italiani perchè molto simile alla Tombola. E’ disciplinato dall’ADM e ha avuto una crescita esponenziale dai primi anni 2000 con la diffusione delle sale Bingo, unici posti regolarizzati dove è possibile giocarvi. Il suo meccanismo è basato su 3 passaggi:

• Vendita di una o più cartelle da 15 numeri ciascuna (3 file da 5) e dal prezzo variabile
• Estrazione casuale di numeri da 1 a 90
• Marcatura numeri sulle cartelle quando estratti

A differenza della Tombola, che prevede numerosi premi, in questo gioco si potrà vincere con:

• Cinquina, marcando per intero una delle 3 file della propria cartella, con premio dal 7% al 10% della raccolta totale della partita
• Bingo, marcando tutti i 15 numeri della propria cartella, con premio dal 51% al 73% della raccolta totale della partita

Anche il Bingo si basa principalmente sulla fortuna, ma capacità di calcolo e attenta osservazione possono aiutare a vincere il premio maggiore. Considerando cartelle da 15 numeri per un totale di 90, le probabilità matematiche di vincita sono 1:6. Per aumentare le possibilità si possono comunque comprare più cartelle o frequentare sale in orari meno affollati; al contrario, più giocatori rappresenteranno una maggiore concorrenza, ma anche un montepremi più corposo.

5) Vincere alla Roulette Online

Ci sono vari metodi per vincere alla roulette online, si tratta di trucchi per aumentare le possibilità di vincita che abbiamo descritto in modo più completo possibile nei seguenti articoli di approfondimento:

• Vincere alla Roulette
• Trucchi per la roulette

6) 10 e Lotto

Il 10 e Lotto, é l’ennesima trovata Sisal per far giocare persone al Lotto. Bisogna indovinare 10 dei 20 numeri estratti.

Ecco alcuni trucchi matematici per vincere al 10 e Lotto.

7) La Lotteria degli Scontrini

I Governi italiani hanno mangiato la foglia: ormai sanno che agli italiani piace molto giocare d’azzardo ed usano questa debolezza del suo popolo per trovare metodi per fare entrare più soldi nelle casse dello Stato. Uno è quello della Lotteria degli Scontrini.

In pratica si prende il proprio numero unico di riferimento presso il sito del governo, lo si fa leggere al cassiere nel momento in cui compriamo qualcosa ed in quel modo il Nostro scontrino sarà come un numero della lotteria. La lotteria ha premi interessanti, fino a 5 milioni di euro.

E’ un modo per indurre il consumatore a richiedere lo scontrino e combattere l’evasione fiscale.

8) Come vincere soldi con la Lotteria Italia

Vincere alla Lotteria Italia è stato il sogno di ogni italiano dagli anni ’60

Per 50 anni la Lotteria Italia che di solito si estrae la notte di Capodanno, ha un fascino tutto suo.

Il primo premio è bello consistente, si va dai 5 milioni di euro del primo premio, ai 10 premi da centomila euro e dai 150 premi che prendono venti mila euro.

Giustamente come dice qualcuno sono pochi ma vogliamo parlare del 1° premio di ben 5 milioni di euro?

Come vincere soldi attraverso il gioco, quali certezze?

Dopo aver fatto chiarezza su come vincere soldi attraverso alcuni dei giochi più amati dagli italiani, si può concludere dicendo che in ognuno di questi è la statistica il fattore principale, superiore alla fortuna ma ancora di più a strategia, capacità di calcolo e osservazioni matematiche. Quindi, si può asserire che nel gioco d’azzardo italiano non vi sono scienze né certezze esatte.

Tra i giochi evidenziati, tuttavia, non figurano le videolottery, il cui meccanismo automatizzato a jackpot e numeri casuali è a vantaggio della casa, rendendo incredibilmente basse le possibilità di vittoria: le videolottery sono i giochi maggiormente accusati quando si parla di ludopatia.

A conti fatti, il vero vincitore resta lo Stato, che incassa i proventi degli scommettitori italiani per risanare le sue casse. Ai giocatori resta solamente di avere giudizio e porre particolare attenzione a tutti i metodi, considerandoli semplici giochi per tentare la fortuna periodicamente, ma sempre con assoluta responsabilità e senza gravare troppo sulla loro liquidità.

Cosa fare se si vincono tanti soldi?

Sembrerà assurdo ma vincere tanti soldi potrebbe portare molti problemi, più di quanti se ne possano immaginare.

Ovviamente non stiamo parlando di vincite di poche decine di euro, o anche di poche migliaia di euro al Gratta e Vinci.

Un italiano medio con uno stipendio medio che vince 500 o anche 5.000 euro al Gratta e Vinci non ha nessun problema di gestione con cifre del genere. Può tenersele, come comprarci qualcosa, la sua vita non verrà certamente stravolta.

Tutto cambia se si tratta di vincite che superano i 20 o 30 mila euro. A quel punto si può pensare di investire questa somma in strumenti finanziari e farla fruttare.

Cosa potrebbe accadere dopo é solo responsabilità dell’investitore. Ma se uno gioca bene le sue carte quella vincita potrebbe raddoppiare in 2 o 3 anni, ad esempio riuscendo a comprare dei titoli azionari in crescita.

Nel caso invece si vincano cifre astronomiche per un cittadino italiano con un reddito medio, cioé cifre superiori ai 100.000 euro, ecco allora che potrebbero subentrare dei problemi.

Innanzitutto dovremo tenerci per Noi questa notizia.

Poi dovremmo stilare un “progetto” per i Nostri soldi , progetto che non riguardi esclusivamente le spese perché indovinate: i soldi finiscono anche se ne hai tanti.

ATTENZIONE: occhio a non perdere lo scontrino dell’avvenuto pagamento, altrimenti non potrete ritirare il premio.

Posso scommettere online in Italia?

Sì, in Italia è legale scommettere online, ma solo attraverso piattaforme che sono autorizzate e regolamentate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che è l’ente regolatore del gioco d’azzardo in Italia. Ecco alcune informazioni chiave riguardanti le scommesse online in Italia:

1. Licenze: Le piattaforme di scommesse online devono avere una licenza rilasciata dall’ADM per operare legalmente in Italia. Le piattaforme senza questa licenza sono considerate illegali.
2. Tipi di Scommesse: Gli utenti possono scommettere su una vasta gamma di eventi sportivi e non sportivi, inclusi sport tradizionali, esports, lotterie, giochi da casinò, poker, e bingo.
3. Tutela dei Giocatori: Le piattaforme regolamentate devono rispettare rigide norme di sicurezza e trasparenza per proteggere i giocatori, incluso il rispetto delle normative sul gioco responsabile.
4. Restrizioni: Alcuni tipi di scommesse possono essere soggetti a restrizioni o vietati, quindi è sempre importante verificare i termini e le condizioni della piattaforma di scommesse.
5. Agevolazioni Fiscali: I giocatori devono essere consapevoli che le vincite da gioco d’azzardo possono essere soggette a tassazione.

Elenco dei giochi proibiti

In Italia, alcuni giochi e attività di scommesse sono considerati illegali, soprattutto se non sono regolamentati o autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Ecco un elenco dei principali giochi e attività di scommesse che sono illegali in Italia:

1. Giochi d’azzardo non autorizzati: Qualsiasi forma di gioco d’azzardo non autorizzata dall’ADM.
2. Sale da gioco clandestine: Gestire o partecipare a giochi d’azzardo in sale da gioco non autorizzate.
3. Poker underground: Partite di poker organizzate illegalmente al di fuori dei circuiti autorizzati.
4. Scommesse sportive su circuiti non regolamentati: Piazzare scommesse su piattaforme di scommesse sportive non autorizzate.
5. Giochi di carte clandestini: Giocare a carte con scommesse in luoghi non autorizzati.
6. Combattimenti di animali: Organizzare o partecipare a combattimenti tra animali come il combattimento di cani o galli.
7. Lotterie non autorizzate: Partecipare o organizzare lotterie senza le necessarie autorizzazioni.
8. Slot machine non regolamentate: Utilizzare o gestire slot machine non regolamentate o modificate illegalmente.
9. Giochi di dadi illegali: Giochi di dadi con scommesse, se organizzati al di fuori dei circuiti legali.
10. Scommesse su eventi non sportivi illegali: Scommettere su eventi non sportivi (come il wrestling clandestino) che non sono autorizzati.

Queste attività sono considerate illegali perché non rispettano le normative vigenti e non offrono garanzie di equità, trasparenza e sicurezza per i partecipanti. Inoltre, partecipare a tali attività può comportare sanzioni legali severe. Per questo motivo, è importante scegliere sempre piattaforme e attività di gioco d’azzardo che siano regolamentate e autorizzate dall’ADM.

Prima di scommettere online, è consigliabile assicurarsi che la piattaforma scelta sia nella lista delle piattaforme autorizzate dall’ADM per evitare rischi legali e assicurarsi che i propri dati e soldi siano protetti.

Approfondimenti

• 10 Migliori siti per fare scommesse
• Come ottenere la libertà finanziaria
• Giochi online gratis
• Giochi per ragazze
• Diventare milionari su GTA
• Come aggiudicarsi una vincita su Bidoo
• Lotteria degli scontrini
• I trucchi matematici per vincere al Lotto
• I numeri vincenti del Superenalotto
• Cosa fare se perdi lo scontrino vincente del Lotto
• Trucchi per vincere al Gratta e Vinci 
• Come riconoscere i gratta e vinci più vincenti 
• Trucchi matematici per vincere al Gratta e Vinci
• Vincere alla lotteria Italia
• 10 e Lotto 
• Guadagnare coi i videogiochi
• Giochi online gratis
• Giochi per ragazze
• Come aggiudicarsi una vincita su Bidoo
• Roulette online
• DIVENTARE RICCHI VELOCEMENTE.
• Trucchi Matematici per Lotto  
• Come fare soldi con il Lotto 
• Roulette: segreti 
• Come Vincere al Gratta e vinci – 
• Trucchi per vincere alla Roulette al Casinò reale
• APP Gratta e Vinci
• Vincere alla Roulette
• Trucchi per la roulette
• Bidoo
• Vincere al Giro d’Italia
• Vincere al Fantacalcio
• Trucchi per vincere al Lotto