Come Vincere al Lotto – Trucchi – Guida

Come vincere al lotto? Tormento e passione di molti italiani, e non solo, il gioco del lotto è forse il più amato dalle persone, vuoi per il collegamento con la tradizione, la superstizione, i sogni etc.

Il Gioco del Lotto è un classico gioco italiano, tra i più tradizionali e tra i più amati, specialmente al sud, ma esteso a tutta Italia.
Ricordando che quando si gioca a qualsiasi gioco si hanno molte meno probabilità di vincere rispetto a quelle che ci sono di perdere, cerchiamo di capire quali sono i metodi che la scienza della statistica ci può aiutare per capire come poter avvicinarsi più possibile alla probabilità di vincere.
Senza voler trovare il metodo sicuro per vincere al lotto, che forse non esiste, consideriamo alcune tecniche e metodologie utilizzate per provare a vincere al lotto.

Il gioco del lotto

Prima di provare a comprendere qualcosa sul come vincere al lotto, cosa sappiamo delle origini del lotto come gioco?
Il gioco del lotto è un gioco d’ azzardo tradizionale, comune, dove si provvede all’ estrazione di cinque numeri (tra 1 e 90), e l’ assegnazione di un premio per chi riesce ad indovinarne almeno uno.
Aprendo una parentesi matematica, come fatto con il gioco della roulette, il gioco del lotto non è un gioco equo, in quanto non si percepisce una somma (vincita) collegata alle probabilità di vincita. Il gioco del lotto è meno equo di quello della roulette, anche se può sembrare strano!

In Italia esiste una legislazione di riferimento (Legge n. 528/1982), oltre al DPR n. 560/96. Considerata la diffusione, e la considerazione del lotto come gioco nazionale, la gestione è coordinata dal Ministero delle Finanze (Ispettorato per il Lotto e Lotterie) tramite le ricevitorie Sisal.

Ma da dove arriva l’ origine del termine lotto? Considerato il legame Italia – Francia nell’ origine di molti giochi, il termine lotto deriva dal francese lot, equivalente di sorte, o porzione. Il termine è stato poi adattato in lingue diverse, ma la sostanza è sempre quella, per un gioco diffuso ovunque su scala globale.

Al momento, in Italia, vi sono tre estrazioni ogni settimana: martedì, giovedì, sabato. È possibile seguire il procedimento di estrazione sia online, sia TV, a partire dalle ore 20. Il gioco si distribuisce su 11 ruote (tra le più note Napoli, Palermo, Roma, Milano). Sino al 2009 le estrazioni avvenivano in contemporanea in dieci città italiane, tranne Roma. Oggi le estrazioni avvengono a Roma per 3 ruote e ruota nazionale, Milano per 4 città, e Napoli per 3 città, seguendo una logica di nord, centro, sud.

Recentemente è stato messo a disposizione il Servizio 10 eLotto, dove c’è una estrazione ogni 10 minuti, servizio a cui vi rimandiamo ad un altro articolo.

Su ogni ruota vengono estratti 5 numeri, sempre tra 1 e 90. Il numero estratto non può essere collocato nuovamente nell’urna di estrazione. Il meccanismo di estrazione prevede un’ urna, dove le 90 palline vengono agitate da un getto di aria compressa, con meccanismo di selezione rotante a bordo urna. Tutto il meccanismo di estrazione è oggetto di un Decreto direttoriale del 2010. Forse molti di noi ricordano l’ estrazione delle palline che, dall’ interno dell’ urna, venivano agitate a mano con una manovella ed un bambino pescava i 5 numeri.

Giocando al lotto, si scommette sull’ estrazione dei numeri favoriti, su ruote differenti.

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Le regole per giocare al Lotto:

Concludendo questo excursus di presentazione del gioco del lotto, ricordiamo che è possibile scommettere su più di una ruota.
Le vincite sono rappresentate da: estratto semplice, estratto determinato (numero e posizione di estrazione), ambo, terno, quaterna, cinquina.
Su una schedina è possibile giocare massimo 10 numeri; la vincita prevede un pagamento a cifra fissa predeterminata in relazione a quanti numeri si sono indovinati, e ovviamente da quanti numeri sono stati giocati!

Ma come poter vincere al lotto, o tentarci?

Tentare di vincere al lotto

Considerando le probabilità di vincita, la probabilità che un certo numero venga estratto su una ruota è pari a 1/18.
Lottomatica gestisce il pagamento delle vincite, e provvede ai pagamenti considerando 11,232 la posta messa in gioco. Su ogni vincita, lo Stato prevede l’ applicazione di una ritenuta dell’ 8% da Ottobre 2017.
Coloro che promettono, o millantano facili vincite dicono il falso: il gioco del lotto non è matematicamente equo a favore del giocatore.

Vediamo alcuni metodi per provare a vincere al Lotto

Doppia ambata

Alcuni esperti tentano la vincita con la giocata di due ambate contemporaneamente: ambo più terno, dividendo al 50% la somma da puntare.
È necessario, poi, reperire due estrazioni successive (scelta sempre tra una delle dieci possibili ruote) in cui lo stesso numero uscito, e con stesso ordine di estrazione.
Una volta individuato tale dettaglio tecnico, bisogna scegliere le ambate di gioco.
Si prende il numero individuato e si fa una differenza tra lo stesso ed il numero 91. Esempio, numero 7 individuato, l’ altro numero è 84. Dal numero ottenuto vanno aggiunte due unità: quindi 84 più 2, ossia numero 86 da giocare assieme al 7.
La posta di gioco, ad esempio Eur 10 viene suddivisa come segue: Eur 4 estratto singolo su una ruota, Eur 2 ambo da puntare su tutte le ruote, Eur 2 puntata su ruota singola, ed Eur 2 su un terno da giocare su tutte le ruote.

Proviamo un altro metodo.

Si prende in esame la prima estrazione di un mese prescelto, ovviamente su una ruota prescelta.
Il numero primo estratto individuato viene letto al contrario, sommando poi dei numeri fissi (54, 78 ed 87). Esempio.
Numero individuato 14. Lettura al contrario 41. I numeri 14 e 41 costituiscono la prima ambata su cui puntare.
A tali due numeri si aggiungono i numeri fissi 54, 78, ed 87 (puntata di gioco 14, 41, 54, 78, 87) da puntare su due ruote, ad esempio Milano e Roma.
Sembra paradossale, ma esistono casi di vincita, seppur parziale.

Tra le moltitudini di previsioni di numeri su cui puntare legati a sogni, superstizione, credenze e molto altro, il gioco del lotto ha anche delle metodologie di gioco legate allo studio delle probabilità di uscita, assenza di un numero di una ruota (attesa di uscita), credenze popolari etc.

Un metodo fatto in casa, basato su credenze degli anziani, ma da provare è il seguente.
Individuare tre numeri (ad esempio quelli che vengono considerati i propri numeri fortunati).
Costruire tre possibili ambi con tali tre numeri. Effettuare delle puntate minime su ogni ruota per i tre ambi, ed un’altra piccola puntata per il terno secco sempre sui ogni ruota.
il metodo appare molto rudimentale, fatto in casa, ma vi sono casi di vincita legati a tale procedimento.

Molto vi sarebbe da dire sulle credenze sul gioco del lotto, molto ancora sui metodi di gioco, ma l’ elemento primario è sempre legato alla fortuna, visto che probabilità di vincita, se usiamo un criterio razionale, appaiono abbastanza basse per il giocatore.

Vi invito a diffidare di chi vi propone metodi a pagamento, garantendo risultati sicuri: il mondo è pieno di persone che lucrano sulle speranze altrui.
Come Vincere al Lotto - Trucchi - Guida

Conclusioni

Di solito le persone vorrebbero la libertà finanziaria, per questo cercano di vincere al lotto, ma la cosa è molto difficile.

Noi qui non vogliamo dare consigli; abbiamo detto più di una volta che siamo contrari al gioco d’azzardo come agli investimenti che sono – di fatto – gioco d’azardo, come furono le opzioni binarie – oggi messe fuori legge – o il trading sul Bitcoin o altre criptovalute.

Ma pensiamo anche che ognuno debba fare le proprie scelte di vita in assoluta libertà, per questo cerchiamo di dare informazioni il più complete possibile su tutti i tipi di metodi per fare soldi, anche quelli più rischiosi.

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11 commenti

  1. facevo l’orchestrale..e andavo a suonare tutte le sere in un posto…della sicilia…ritarnavo tra le quattro e le cinque di mattina…per due tre mesi….e sempre al ritorno varie macchine che mi sorpassavano..e certe macchine mi davano le senzazione delle targhe ..e momorizzavo i numeri…quando faceva giorno andavo a giuocare ….con le lire…conoscevo la macchina di un prete …davanti a me…e non poterlo sopparsare…ho memorizzato la targa…la mattina successiva ho giucato i numere del targa del prete ..ed ho vinto 130 mila lire….mi sono impressionato….e ogni tanto mi veniva di giuocare…e una volta ho giuocato …deciso un ambo…21 e 72….paradosso???sono usciti 21 e 72…ed ho vinto..circa due milioni…sarà stato negli anni sessanta…da allora ..visto che nel frattempo sono diventato pure vecchio…ogni tanto giuoco numeri terno o quederna….mai ambo….eppure…..non ho mai più vinto…e non ho mai indovinato un numero…è stata quella solo furtuna.

  2. Ho trovato questo sito molto serio, soprattutto l’ultima frase ” diffidate dei metodi di vincita a pagamento ” eppure tante persone telefonano pensando ai miracoli.

  3. La Tecnica “della chiusura a 91” e un’ottimo suggerimento… parola di “”esperto”” , complimenti per il post completo esaustivo ed onesto 🙂

      1. A parte concordo su tutto , ma tra le cose più importanti diffidate dei metodi a pagamento con questo dimostra onestà e serietà.

  4. Io ho fatto dei seri studi su questa materia quello che posso dire che non esiste la certezza matematica di vincere a colpo ma nell’arco di un mese si basta capire che i metodi non servono, quello che serve e basato tutto sulla geometria e distanza 45.

  5. Gentile redazione, il gioco del lotto con le sue difformità quali corrispettivo non equo, un decreto ministeriale “velato” in alcuni punti, la legittima operatività del concessionario a poter variare un parametro dell’automazione (velocità sfere) , non offre una trasparenza consone.
    Ci sono criticità che si dovrebbero approfondire, più che altro conoscerle direttamente, facendo un lieve esempio, ha un importanza l’uso ricorrente di simulazioni alle stesse modalità di un sorteggio ufficiale?
    Un test di estrazione prima di ogni sorteggio, equivale per la sicurezza e verifica delle macchine, tra l’altro già certificate per stress e usura da un punto di vista meccanico e da diverse funzionalità da un punto di vista statistico , a uno stesso test stabilito come manutenzione ordinaria e straordinaria settimanale?
    Perché vengono verificate le stesse Venus e urne del successivo sorteggio ufficiale e si puntualizza sulle sfere di servizio?
    Al concessionario è permesso da decreto di “variare” il parametro della velocità del premescolamento e successivamente del mescolamento delle sfere, agendo sull’hardware, sempre lecito in quanto stabilito dal proprietario, nonché dal produttore, ma nello stesso decreto non vi è voce di come un tecnico si adoperi, se fosse un semplice avvio di inizializzazione dell’automazione che poi autonomamente la stessa pensa a diversificare senza alcuna interpretabilità esterna, allora potremmo considerarla una generazione pseudo-casuale, ma il termine, “variare” un parametro, ci induce a una spiegazione più dettagliata, d’altronde se questa operatività è rivolta solo a procurare una generazione casuale, non vedo il motivo di non spiegare e infondere più trasparenza, su quale parametro andiamo a variare, prima sul premescolamento e poi successivamente sul mescolamento, non dimenticando che la velocità massima che poi resta costante fino alla cattura della sfera, inizia sulla seconda fase, il mescolamento, in virtù di una concentrazione nell’urna e una proporzionalità tra i due elementi.
    Lasciamo da parte iniquità, l’avvallare che il banco vince sempre in ogni caso, sono discorsi vecchi, capiamo la necessità di un gestore, ossia limitare le perdite, che a mio avviso, è il primo elemento da non sottovalutare, anche se un indice di improbabilità, pende più sul giocatore che sul banco.
    Sostanzialmente, se noi andiamo a variare un parametro e stabiliamo noi, al momento come adoperarci, è prettamente legato a regolazione di una misura, di un valore d’intervallo, altrimenti è da ricorreggere in alcuni punti lo stesso decreto e stabilire che determiniamo un avvio all’automazione e che la stessa diversifica la forza in entrata che agirà ininterpretabile a soggetti esterni, sulla concentrazione nell’urna, sulla stessa massa, operando da movimento caotico a nessun movimento direzionato.
    Buon lavoro.

  6. Sono anni che Privati (ergo Concessionari) e Stato fanno sempre più “utili” su giochi e lotterie varie indebitando milioni di speranzosi perdenti scommettitori. Sarà anche vero che la legge non ammette ignoranza e la prima responsabilità è degli incauti giocatori, ma un Paese civile non fa “cassa” sulla pelle dei suoi cittadini.

    1. finalmente qualcuno parla….ma per risolvere come bisogna fare affinché lo stato la finisca di distruggere famiglie dove figli e mogli telefonano imperterriti ai familiari giocatori che non rispondono fino a notte inoltrata… risultato….famiglie completamente distrutte…durante il covid ho sperato che non aprissero più le sale slot….invece l’incubo è ricominciato…qualcuno faccia un’emendamento affinché aboliscano slot e quant’altro ….uniamoci tutti

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