Erasmus: Come Accedere al Programma per Studenti all’Estero

E’ rivolto a tutti gli studenti universitari o provenienti da percorsi extra-universitari e permette loro di trascorrere un periodo di studio all’estero, in un altro paese partecipante secondo disposizioni dell’università, per un periodo che va dai 3 ai 12 mesi. Dal 1987, il progetto Erasmus non rappresenta solo un bagaglio di esperienza accademica e professionale, ma anche un’esperienza umana che porta benefici sul lato sociale dei partecipanti.

Cos’è il programma Erasmus?

Erasmus è un programma di mobilitazione studentesca che prende vita nel 1987 creato e finanziato dall’Unione Europea. Il suo nome è un omaggio al teologo Erasmo da Rotterdam, è però anche un acronimo che sta per European Region Action Scheme for the Mobility of University Students.

Il progetto permette agli studenti delle università europee di affrontare un periodo di studio all’estero, all’interno dell’Unione Europea o nazioni associate, per un periodo dai 3 ai 12 mesi. Il periodo di studio presso l’università straniera è legalmente riconosciuto dall’università in cui lo studente è iscritto.

Agli studenti viene corrisposto un rimborso periodico, detto anche borsa di mobilità, che ha un valore diverso a seconda della città scelta e del suo costo della vita. Questa serve principalmente per spese di viaggio, alloggio e preparazione linguistica. Presentando un ISEE che attesti una situazione economica particolarmente delicata, è possibile ottenere anche un ulteriore sussidio da parte del MIUR.

Nel 2014 nasce poi il programma Erasmus+, che presenta alcune differenze con la sua precedente versione: integrando diversi programmi in materia di istruzione, formazione, gioventù e sport come Youth in Action o Erasmus Mundus, da’ la possibilità di partecipare anche a persone under 30 non iscritte all’università o che abbiano già terminato il percorso accademico ma interessate e promuovere nuove forme di cooperazione e azione sociale.

Erasmus: Come Accedere al Programma per Studenti all'Estero

Come accedere al programma Erasmus?

Solitamente ogni università ha i suoi criteri di selezione ed il suo ufficio dedicato al progetto Erasmus, dove è possibile richiedere informazioni sui programmi e sulla possibilità di partecipare, nonché la documentazione necessaria per accedervi. Qualora si sia interessati, è consigliato recarvici con largo anticipo rispetto alla data di partenza desiderata.

Requisiti

La partecipazione è riservata a studenti cittadini in Unione Europea, con alcune eccezioni:

  • Studenti residenti in
    • Norvegia
    • Liechtenstein
    • Islanda
    • Turchia
  • Studenti con permesso di soggiorno permanente in stato europeo
  • Apolidi o rifugiati ufficialmente riconosciuti da stato europeo

I requisiti principali per poter partecipare sono:

  • Essere regolarmente iscritti a
    • Corsi di laurea triennale
    • Corsi di laurea magistrale
    • Corsi di laurea magistrale a ciclo unico
    • Master
    • Dottorati di ricerca
    • Scuole di specializzazione para-universitarie
  • Aver terminato il primo anno accademico
  • Avere buon rendimento ed essere al passo col proprio piano di studio
  • Essere motivati
  • Avere competenze linguistiche basilari in base al paese scelto
  • Non aver già partecipato ad un’altra esperienza Erasmus precedente
  • Non aver già partecipato ad un altro progetto finanziato dall’Unione Europea

Essendo un progetto a numero chiuso, oltre al buon rendimento e l’essere in regola col piano di studi, altro importante requisito è la tempistica di presentazione.

Accordo di studi

L’accordo di studi, o learning agreement, è un accordo trilaterale tra studente, università di appartenenza e università ospitante. E’ un documento che va redatto prima della partenza, dove vengono appuntate tutte le attività accademiche che lo studente svolgerà in terra straniera, contando anche quelle che verranno riconosciute dall’università di appartenenza al termine dell’esperienza.

L’università ospitante si impegna invece, una volta terminato il percorso Erasmus, a rilasciare il transcript of records, ossia uno speciale documento per riconoscere legalmente l’esperienza e certificare attività svolta, voti e crediti ricevuti.

Finanziamento dell’esperienza

L’esperienza Erasmus contempla ovviamente un corrispettivo economico per spese da sostenere durante il periodo scelto. La cifra viene stabilità in base al paese ospitante e alla durata del programma, ed è annualmente decisa dall’Agenzia Nazionale Erasmus. Tuttavia non copre la totalità dei costi bensì è un contributo per sostenere le spese in terra straniera, utile per:

  • Viaggio
  • Alloggio
  • Corsi linguistici
  • Eventuali differenze di costo della vita

Il programma Erasmus opera principalmente in 3 gruppi, divisi per costo della vita:

  • Gruppo 1, tenore di vita elevato
    • Finlandia
    • Svezia
    • Norvegia
    • Danimarca
    • Irlanda
    • Regno Unito
    • Liechtenstein
    • Francia
    • Austria
    • Svizzera
    • Italia
  • Gruppo 2, tenore di vita medio
    • Islanda
    • Portogallo
    • Spagna
    • Germania
    • Lussemburgo
    • Belgio
    • Olanda
    • Slovenia
    • Croazia
    • Repubblica Ceca
    • Grecia
    • Turchia
    • Cipro
  • Gruppo 3, tenore di vita inferiore
    • Malta
    • Ex Jugoslavia
    • Slovacchia
    • Polonia
    • Ungheria
    • Bulgaria
    • Romania
    • Estonia
    • Lettonia
    • Lituania

Ogni progetto assegna aiuti a seconda della nazione scelta, così come della distanza di questa dal paese di origine di ogni partecipante.

Cos’è Erasmus+?

Dal 2014 prende vita una nuova tipologia di progetto, chiamato Erasmus+. Totalmente simile nelle procedure alla sua precedente versione, presenta però sostanziali differenze:

  • Vi possono accedere ragazzi dai 17 ai 30 anni compiuti
  • Non è richiesta una laurea ma anche percorsi di studio o lavoro differenti
  • E’ strutturato principalmente su un’esperienza lavorativa e formativa

Differentemente dall’Erasmus, un progetto Erasmus+ non è collegato all’ambiente universitario bensì a enti che lavorano nell’ambito di istruzione, formazione, gioventù, sport e sociale più in generale. Attraverso una richiesta online sul sito dell’ente organizzatore, è possibile scegliere il paese di destinazione.

Sono richiesti curriculum vitae europeo e lettera motivazionale in inglese. Qualora il profilo sia ritenuto idoneo si può procedere con un colloquio con l’ente del paese scelto (solitamente su Skype) e in seguito un colloquio di persona con l’ente organizzatore. L’equivalente del transcript of records è invece lo Youthpass, che certifica tutte le competenze sociali e professionali acquisite durante il percorso svolto.

Conclusioni

L’esperienza Erasmus ha a conti fatti svariati effetti positivi su chi la affronta. Tali effetti non riguardano solamente il percorso accademico, bensì anche aspetti psicologici e sociali, con maggiore propensione all’apertura verso culture e nazionalità differenti, e professionali, con maggiore possibilità di trovare un posto di lavoro grazie ad un curriculum arricchito da tale esperienza.

Oltre che performante, è infatti un percorso estremamente arricchente da tutti i punti di vista, che può essere svolto solo una volta nella vita e proprio per questo motivo particolarmente ambito dalla maggior parte degli studenti universitari.

 

Scuola, università e formazione per il lavoro:

La Redazione di Economia Italia è formata da professionisti dell'economia e della finanza con la passione della divulgazione. Dal 2014 pubblichiamo guide sugli investimenti, prestiti, mondo della finanza e dell'economia, con un occhio di riguardo alle tematiche di energia rinnovabile, del lavoro e dell'economia italiana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *