I 20 Paesi PiĆ¹ Ricchi del Mondo in Base al PIL: Classifica Aggiornata

Di seguito, le 20 principali economie del mondo. Le diverse fasi dei cicli economici lanciano economie in tutto il mondo. Tuttavia, ĆØ interessante vedere che queste grandi economie non si muovono facilmente dalle posizioni che detengono. Rispetto alle 20 principali economie del 1980, 17 sono ancora presenti nell’elenco, il che significa solo tre nuovi entranti. Oltre ai giocatori chiave che rimangono quasi gli stessi, l’analisi rivela che queste economie sono il motore della crescita, la maggioranza dominante della ricchezza globale. Il PIL nominale delle prime 10 economie ammonta a circa il 67% dell’economia mondiale, mentre le prime 20 economie contribuiscono quasi all’81%. I rimanenti 172 paesi insieme costituiscono meno di un quinto per l’economia mondiale.

Nota: questo elenco si basa sul World Economic Outlook Database del FMI

PIL nominale = prodotto interno lordo, prezzi correnti, dollari USA
PIL basato su PPP = prodotto interno lordo basato sulla valutazione della paritĆ  di potere d’acquisto (PPA) del PIL nazionale, attuale dollaro internazionale)
Prodotto interno lordo pro capite, prezzi correnti, dollari USA

Risorse Utili: Paesi piĆ¹ progrediti scientificamente

I 20 Paesi PiĆ¹ Ricchi del Mondo in Base al PIL: Classifica Aggiornata

Le nazioni piĆ¹ ricche del mondo secondo il PIL:

  • Per avere questi dati bisogna aspettare la fine dell’anno, quando le varie agenzie nazionali di statistica fanno i conti.
  • La Russia ha invaso l’Ucraina a febbraio 2022 e da allora la sua economia ĆØ stata soggetta a sanzioni; il dato che troverete qui ĆØ l’ultimo disponibile PRIMA delle sanzioni che le sono state comminate.
  • Nei vari dati che si trovano online pubblicati dalle agenzie americane si parla di “trilioni”, negli Stati Uniti per “trilione ” si intendono 1.000 miliardi.

1. Stati Uniti

  • PIL : $ 23,32 mila miliardi di dollari americani nel 2021

Gli Stati Uniti hanno mantenuto la loro posizione di essere la piĆ¹ grande economia del mondo dal 1871. La dimensione dell’economia statunitense ĆØ stata di 19,39 miliardi dollari nel 2017 in termini nominali e si prevede che raggiungerĆ  $ 20,41 trilioni nel 2018. Gli Stati Uniti sono spesso soprannominati come una superpotenza economica e questo perchĆ© l’economia costituisce quasi un quarto dell’economia globale supportata da infrastrutture avanzate, tecnologia e abbondanza di risorse naturali. Mentre l’economia degli Stati Uniti ĆØ orientata ai servizi, contribuendo quasi all’80% del suo PIL, la sua produzione non fa che contribuire al 15% circa della sua produzione.

Quando le economie sono valutate in termini di paritĆ  di potere d’acquisto, gli Stati Uniti perdono il loro primo posto nel suo stretto concorrente cinese. Nel 2017, l’economia degli Stati Uniti, in termini di PIL (PPP), ĆØ stata di $ 19,39 miliardi mentre l’economia cinese ĆØ stata misurata a $ 23,16 miliardi. Si prevede che il divario tra le dimensioni delle due economie in termini di PIL nominale diminuirĆ  entro il 2023; l’economia degli Stati Uniti ĆØ destinata a crescere fino a 24,53 miliardi di dollari entro il 2023, seguita da vicino dalla Cina a 21,57 trilioni di dollari.

 

2. Cina

  • PIL: 17,63 mila miliardi di dollari americani nel 2021

Negli ultimi decenni la Cina ha registrato una crescita esponenziale, superando le barriere di un’economia chiusa, pianificata centralmente, per evolvere in un centro di produzione ed esportazione del mondo. La Cina ĆØ spesso indicata come la “fabbrica del mondo” data la sua enorme base di produzione e esportazione. Tuttavia, nel corso degli anni, il ruolo dei servizi ĆØ gradualmente aumentato e quello della produzione come contributo al PIL ĆØ diminuito relativamente. Nel 1980, la Cina era la settima economia con un PIL di $ 305,35 miliardi, mentre la dimensione degli Stati Uniti era di $ 2,86 miliardi. Da quando ha avviato le riforme di mercato nel 1978, il gigante asiatico ha visto una crescita economica media del 10% all’anno. Negli ultimi anni, il ritmo di crescita ĆØ rallentato, sebbene rimanga elevato rispetto alle nazioni peer.

La Banca Mondiale ha registrato uno slancio nella crescita economica della Cina nel 2017 per la prima volta dal 2010, principalmente spinto da un rimbalzo ciclico nel commercio globale. Essa prevede una crescita del 6,6% nel 2018, che si ridurrebbe del 5,5% circa nel 2023. Nel corso degli anni, la differenza nelle dimensioni dell’economia cinese e statunitense si ĆØ ridotta rapidamente. Nel 2017, il PIL cinese in termini nominali si ĆØ attestato a $ 12,01 miliardi, inferiore a $ 7,37 trilioni di dollari USA. Nel 2018, il divario dovrebbe ridursi a $ 6,32 trilioni e nel 2023 la differenza sarebbe di $ 2,9 trilioni. In termini di PIL in PPP, la Cina ĆØ la piĆ¹ grande economia con un PIL (PPP) di $ 23,15 miliardi. Entro il 2023, il PIL cinese (PPP) sarebbe di $ 37,06 miliardi. L’enorme popolazione cinese abbassa il suo PIL pro capite a $ 8.643,11 (settantaduesima posizione).

3. Giappone

  • PIL: 4,94 mila miliardi di dollari americani nel 2021

Il Giappone ĆØ la terza piĆ¹ grande economia del mondo con un PIL di $ 4,87 miliardi nel 2017. L’economia dovrebbe superare i $ 5 trilioni nel 2018. La crisi finanziaria del 2008 ha scosso l’economia giapponese ed ĆØ stato un momento difficile per la sua economia da allora. La crisi globale ha innescato la recessione seguita dalla debole domanda interna e dall’enorme debito pubblico. Quando l’economia stava iniziando a riprendersi, ha subito un forte terremoto che ha colpito il paese socialmente ed economicamente. Mentre l’economia ha rotto la spirale deflazionistica, la crescita economica rimane muta.

La sua economia otterrĆ  un certo stimolo con le Olimpiadi del 2020 che mantengono forte il flusso di investimenti che ĆØ sostenuto da una politica monetaria rilassata da parte della Banca del Giappone. Il PIL nominale del Giappone ĆØ di $ 4,87 trilioni, che dovrebbe salire a $ 5,16 miliardi nel 2018. Il Giappone scivola al quarto posto quando il PIL ĆØ misurato in termini di PPA; Il PIL (PPP) ĆØ stato di $ 5,42 miliardi nel 2017, mentre il suo PIL pro capite ĆØ stato di $ 38,439,52 (25 Ā° posto).

4. Germania

  • PIL: 4,26 mila miliardi di dollari nel 2021

La Germania non ĆØ solo la piĆ¹ grande economia europea, ma anche la piĆ¹ forte. A livello globale, ĆØ la quarta economia in termini di PIL nominale con un valore di $ 3,68 miliardi di PIL. La dimensione del suo PIL in termini di paritĆ  di potere d’acquisto ĆØ di $ 4,17 miliardi, mentre il suo PIL pro capite ĆØ $ 44,549,69 (17 Ā° posto). La Germania ĆØ stata la terza piĆ¹ grande economia in termini nominali nel 1980 con un PIL di $ 850,47 miliardi.

La nazione ĆØ dipesa dalle esportazioni di beni capitali che hanno subito una crisi post-finanziaria del 2008. L’economia ĆØ cresciuta dell’1,9% e del 2,5% rispettivamente nel 2016 e nel 2017. Tuttavia, il FMI ha rivisto al ribasso la crescita al 2,2% e al 2,1% rispettivamente nel 2019 e nel 2020, data la minaccia di un aumento del protezionismo e della Brexit. Per rivedere la sua forza manifatturiera nell’attuale scenario globale, la Germania ha lanciato Industrie 4.0 – la sua iniziativa strategica per affermare il paese come mercato principale e fornitore di soluzioni di produzione avanzate.

5. Regno Unito

  • PIL: 3,13 mila miliardi di dollari americani nel 2021

Il Regno Unito, con 2,62 miliardi di dollari di PIL, ĆØ la quinta economia del mondo. Se confrontato in termini di PPP del PIL, il Regno Unito scivola al nono posto con un PIL (PPP) di $ 2,91 miliardi. Si colloca al 23 Ā° posto in termini di PIL pro capite che ĆØ $ 39,734,59. Il suo PIL nominale ĆØ stimato a $ 2,9 miliardi nel corso del 2018, ma si prevede che la sua posizione scenderĆ  al settimo posto entro il 2023 con un PIL di $ 3,47 trilioni.

A partire dal 1992 al 2008, l’economia del Regno Unito ha assistito a un trend rialzista in ciascun trimestre. Tuttavia, ĆØ stato testimone di un calo della produzione per cinque trimestri consecutivi a partire da aprile 2008. L’economia si ĆØ ridotta del 6% durante questi cinque trimestri (tra il primo trimestre del 2008 e il secondo trimestre del 2009) e alla fine ha richiesto cinque anni per tornare a i livelli pre-recessione, secondo i dati dell’Ufficio delle statistiche nazionali. L’economia del Regno Unito ĆØ trainata principalmente dal settore dei servizi che contribuisce con oltre il 75% del PIL alla produzione, il secondo segmento di punta seguito dall’agricoltura. Sebbene l’agricoltura non contribuisca in modo significativo al suo PIL, il 60% del fabbisogno alimentare del Regno Unito viene prodotto a livello nazionale, anche se meno del 2% della sua forza lavoro ĆØ impiegata nel settore.

 

6. India

  • PIL: 3,17 mila miliardi di dollari americani nel 2021

L’India ĆØ l’economia da trilioni di dollari in piĆ¹ rapida crescita nel mondo e la sesta piĆ¹ grande con un PIL nominale di $ 2,61 trilioni. L’India ĆØ pronta a diventare la quinta economia piĆ¹ grande che sorpassa il Regno Unito entro il 2019 secondo la proiezione del FMI. Il paese si colloca al terzo posto quando il PIL viene confrontato in termini di paritĆ  di potere d’acquisto a $ 9,45 miliardi. Quando si tratta di calcolare il PIL pro capite, l’alta popolazione indiana trascina il suo PIL pro capite nominale a $ 1.982. L’economia indiana era solo 189,438 miliardi di dollari nel 1980, classificandosi al 13 Ā° posto nella lista mondiale. Si prevede che il tasso di crescita dell’India aumenti dal 6,7% nel 2017 al 7,3% nel 2018 e al 7,5% nel 2019, in quanto i timori derivanti dall’iniziativa di cambio e l’introduzione della tassa sui beni e servizi si attenuano secondo l’FMI.

Il viaggio dell’India post-indipendenza ĆØ iniziato come una nazione agricola, tuttavia, nel corso degli anni il settore manifatturiero e dei servizi ĆØ emerso con forza. Oggi il settore dei servizi ĆØ il settore in piĆ¹ rapida crescita al mondo, contribuendo per oltre il 60% alla sua economia e rappresentando il 28% dell’occupazione. Il settore manifatturiero rimane uno dei suoi settori cruciali e riceve la dovuta spinta attraverso le iniziative dei governi come “Make in India”. Sebbene il contributo del suo settore agricolo sia sceso a circa il 17%, ĆØ ancora piĆ¹ alto rispetto alle nazioni occidentali. La forza dell’economia risiede in una limitata dipendenza dalle esportazioni, alti tassi di risparmio, dati demografici favorevoli e una crescente classe media.

7. Francia

  • PIL: 2,95 mila miliardi di dollari nel 2021

La Francia, il paese piĆ¹ visitato al mondo, ĆØ la terza piĆ¹ grande economia europea e la settima piĆ¹ grande al mondo con un PIL nominale di $ 2,58 trilioni. Il suo PIL in termini di paritĆ  di potere d’acquisto ĆØ di circa $ 2,83 miliardi. Il paese offre un alto standard di vita alla sua popolazione, come si evince dal suo PIL pro capite di $ 44,549. Negli ultimi anni, la crescita economica ha rallentato con conseguente disoccupazione che ha posto un’immensa pressione sul governo per riavviare l’economia. La Banca Mondiale ha registrato tassi di disoccupazione al 10% nel 2014, 2015 e 2016. Nel 2017, ĆØ sceso al 9,681%.

Oltre al turismo che rimane molto importante per la sua economia, la Francia ĆØ uno dei principali produttori agricoli, che rappresentano circa un terzo di tutti i terreni agricoli all’interno dell’Unione europea. La Francia ĆØ il sesto piĆ¹ grande produttore agricolo del mondo e il secondo piĆ¹ grande esportatore agricolo, dopo gli Stati Uniti. Il settore manifatturiero ĆØ dominato principalmente dall’industria chimica, dall’industria automobilistica e dall’industria degli armamenti. L’economia ĆØ cresciuta del 2,3% nel 2017 e si prevede che cresca all’1,8% e all’1,7% durante il 2018 e il 2019 secondo l’FMI.

8. Italia

  • PIL: 2,10 mila miliardi di dollari nel 2021

Con un PIL nominale di $ 1,93 trilioni, l’Italia ĆØ l’ottava economia mondiale. Si prevede che la sua economia si espanderĆ  a $ 2,5 trilioni nel 2023. In termini di PIL (PPA), la sua economia vale $ 2,31 trilioni e un PIL pro capite di $ 31,984. L’Italia, membro di spicco dell’Eurozona, ha dovuto affrontare un profondo caos politico ed economico. Il suo tasso di disoccupazione continua a essere a due cifre, mentre il suo debito pubblico rimane grande, a circa il 132% del PIL. Sul lato positivo, le esportazioni e gli investimenti delle imprese stanno guidando la ripresa economica. L’economia ha segnato rispettivamente lo 0,9% e l’1,5% nel 2016 e nel 2017. Si prevede un arretramento all’1,2% nel 2018 e all’1,0% nel 2019.

9. Brasile

  • PIL: 1,60 mila miliardi di dollari nel 2021

Il Brasile ĆØ la nazione piĆ¹ grande e piĆ¹ popolata dell’America Latina. Con un PIL nominale di $ 2,05 trilioni, il Brasile ĆØ l’ottava piĆ¹ grande economia del mondo. La nazione che stava cavalcando l’onda mercantile ha subito molteplici battute d’arresto con la fine del superciclo delle materie prime, oltre ai problemi interni di corruzione e incertezza politica che hanno attenuato gli investimenti e il contesto imprenditoriale.

Nel periodo 2006-2010, la nazione ĆØ cresciuta in media del 4,5%, attestandosi a circa il 2,8% attorno al 2011-13. Entro il 2014, la crescita ĆØ stata appena dello 0,1%. Nel 2016, il Brasile ha contratto il 3,5% prima di rimbalzare dell’1% nel 2017. L’FMI ā€‹ā€‹proietta l’economia in una crescita economica del 2,5% entro il 2019. Il Brasile fa parte dei paesi BRICS insieme a Russia, India, Cina e Sudafrica. Il paese ha un PIL (PPP) di $ 3,24 trilioni e un PIL pro capite di $ 9,681.

10. Canada

  • PIL: 1,98 mila miliardi di dollari nel 2021

Il Canada ha rimpiazzato la Russia per prendere il 10 Ā° posto nel 2015 e da allora ha mantenuto la sua posizione. Il PIL nominale del Canada ĆØ attualmente pari a $ 1,65 trilioni e si prevede tocchi $ 1,79 miliardi nel 2018 e $ 2,43 miliardi entro il 2023. Il suo PIL pro capite di $ 45,077 ĆØ al 20 Ā° posto a livello mondiale mentre il suo PIL di $ 1,76 miliardi in termini di PPP lo porta al 17 Ā° posto . Il paese ha contenuto il livello di disoccupazione e rischia di ridursi ulteriormente. Mentre i servizi sono il settore principale, la produzione ĆØ la pietra angolare di un’economia con il 68% delle sue esportazioni costituite da esportazioni di merci. Il Canada pone molta enfasi sulla produzione, che ĆØ cruciale per la sua futura crescita economica. Il Canada ha registrato una crescita del 3% nel 2017 rispetto all’1,4% nel 2016 e si prevede che cresca al 2% durante il 2018 e il 2019.

11. Corea del sud

  • PIL: 1,81 mila miliardi di dollari nel 2021

L’economia sudcoreana nota per i conglomerati come Samsung e Hyundai, ĆØ l’undicesima economia piĆ¹ grande del mondo con un PIL nominale di $ 1,53 trilioni. Il paese ha fatto incredibili progressi negli ultimi due decenni per affermarsi come nazione industrializzata ad alta tecnologia.

La Corea del Sud negli ultimi quarant’anni ha dimostrato un’incredibile crescita economica e un’integrazione globale per diventare un’economia industrializzata ad alta tecnologia. Durante gli anni ’60 il suo PIL pro capite era tra i paesi piĆ¹ poveri del mondo, che ora ĆØ al 29 Ā° posto con $ 29.981. Il suo PIL (PPP) ĆØ di $ 2,02 miliardi. La Corea del Sud ĆØ entrata nel club da trilioni di dollari nel 2004 spinto dal commercio internazionale e dall’industrializzazione. ƈ tra i primi esportatori al mondo e presenta grandi opportunitĆ  di investimento che si riflettono nella sua facilitĆ  di fare classifica aziendale.

12. Russia

  • PIL: 1,77 mila miliardi di dollari nel 2021 *

La Russia, il piĆ¹ grande paese al mondo in termini di massa continentale, ĆØ la 12a piĆ¹ grande economia del mondo con un PIL nominale di $ 1,52 trilioni. La Russia sale la scala al sesto posto per classifiche con un valore di $ 4,01 miliardi di PIL basato sul PPP.

Gli anni ’90 furono un periodo difficile per la sua economia poichĆ© ereditĆ² un settore industriale e agricolo devastato insieme ai fondamentali di un’economia pianificata centralmente. Nel corso del prossimo decennio, la Russia ha visto una crescita ad un ritmo sano del 7%, tuttavia questa crescita ĆØ stata guidata dal boom delle materie prime. La dipendenza dell’economia russa dal petrolio ĆØ stata esposta durante la crisi finanziaria globale del 2008-09 e infine nel 2014. La situazione ĆØ peggiorata con l’imposizione di sanzioni da parte dell’Occidente. L’economia si ĆØ contratta dello 0,2% nel 2016, tuttavia ĆØ rimbalzata con una crescita dell’1,5% nel 2017. L’FMI ā€‹ā€‹prevede una crescita dell’1,7% e dell’1,5% rispettivamente nel 2018 e 2019.

  • Dato che la Russia nel febbraio 2022 ha invaso l’Ucraina, quasi tutto il mondo occidentale gli ha messo delle sanzioni, queste dovrebbero colpire in modo molto significativo questa nazione, quindi questi dati sono validi fino al 2021, da lƬ in poi bisognerĆ  aspettare qualche anno per capire cosa stia succedendo a questo paese.

13. Australia

  • PIL: 1,55 mila miliardi di dollari nel 2021

L’Australia ĆØ la tredicesima economia con un PIL nominale di $ 1,38 trilioni. L’economia ĆØ cresciuta a ritmi sostenuti negli ultimi due decenni, a causa della bassa disoccupazione, del basso debito pubblico e dell’inflazione, delle esportazioni robuste, di un forte settore dei servizi e di un sistema finanziario stabile. Dato che l’Australia ĆØ una terra ricca di risorse naturali e un importante esportatore di energia, risorse naturali e cibo. In termini di settori diversi della sua economia, l’agricoltura e l’industria contribuiscono circa il 4% e il 26% ciascuno, mentre il suo settore dei servizi che coinvolge il 75% della popolazione occupata contribuisce al 70% del suo PIL. Si stima che l’economia dell’Australia si avvicinerĆ  ai 2 trilioni di dollari entro il 2023 e il suo PIL basato sul PPP, che attualmente ĆØ di 1,24 trilioni di dollari, si avvicinerĆ  a 1,65 miliardi di dollari nello stesso periodo.

14. Spagna

  • PIL: 1,42 mila miliardi di dollari nel 2021

Il $ 1,3 trilioni di economia spagnola ĆØ il 14 Ā° piĆ¹ grande al mondo. Post-Brexit, la Spagna ĆØ la quarta piĆ¹ grande economia nella zona euro. Il paese con una popolazione di 46,6 milioni ha assistito a un lungo periodo di recessione (secondo trimestre del 2008 fino al terzo trimestre del 2013) e sta rallentando il ritorno alla salute grazie al turismo discografico e alle esportazioni e al rilancio dei consumi interni.

La Spagna ha sostituito il Regno Unito per diventare il secondo paese piĆ¹ visitato al mondo con un enorme afflusso di turisti in entrata. In termini di settori, l’agricoltura ha tradizionalmente svolto un ruolo cruciale, tuttavia, con il tempo il contributo del settore ĆØ sceso a circa il 3%. Il paese rimane un importante esportatore di olio d’oliva, maiale e vino. Alcuni dei settori industriali di spicco sono automobili, prodotti chimici, prodotti farmaceutici, macchinari industriali. L’economia ĆØ cresciuta del 3,1% nel 2017 e dovrebbe scendere al 2,8% e al 2,2% rispettivamente nel 2018 e nel 2019.

 

15. Messico

  • PIL: 1,27 mila miliardi di dollari americani nel 2021

Il Messico, la seconda piĆ¹ grande economia dell’America Latina ĆØ la quindicesima economia al mondo con un PIL (nominale) di $ 1,15 miliardi mentre il PIL in termini di PPP ĆØ di $ 2,45 miliardi. Lo stesso dovrebbe toccare $ 1,58 trilioni e $ 3,26 trilioni rispettivamente entro il 2023. Nel 1980, il Messico era la decima economia con un PIL nominale di $ 228,6 miliardi. L’economia ĆØ cresciuta del 2,9% e del 2% nel 2016 e 2017. Nei prossimi due anni, l’FMI prevede una crescita rispettivamente del 2,3% e del 2,7%. La quota dell’agricoltura nell’economia messicana ĆØ rimasta al di sotto del 4% negli ultimi due decenni, mentre l’industria e i servizi contribuiscono per circa il 33% e il 63% alla produzione. L’industria automobilistica, il petrolio e l’elettronica sono tra le industrie sviluppate, mentre i servizi finanziari e il turismo sono i principali contributori nei servizi.

16. Indonesia

  • PIL: 1,18 mila miliardi di dollari americani nel 2021

L’Indonesia ĆØ la piĆ¹ grande economia del Sud-Est asiatico e il 16 Ā° piĆ¹ grande sulla mappa globale. L’economia indonesiana ha mostrato enormi progressi negli ultimi due decenni. Fu vittima della crisi finanziaria asiatica nel 1997, tuttavia, da allora ha tracciato una crescita impressionante. L’economia ora fa parte di un club da trilioni di dollari con un PIL nominale di $ 1,01 trilioni. La Banca Mondiale cita i suoi enormi progressi nella riduzione della povertĆ  – “riducendo il tasso di povertĆ  a piĆ¹ della metĆ  dal 1999, al 10,9% nel 2016.” Il suo PIL pro capite a $ 3,875 ĆØ molto piĆ¹ alto di $ 857 nel 2000. Indonesia, il quarto piĆ¹ popoloso la nazione ĆØ la settima economia con un valore di $ 3,24 trilioni di PIL in termini di paritĆ  di potere d’acquisto. Tra i settori, l’agricoltura contribuisce per circa il 14% al suo PIL, mentre l’industria e i servizi aggiungono circa il 43% ciascuno alla sua produzione.

17. Turchia

  • PIL: 819 miliardi di dollari nel 2021

La Turchia con i suoi 849,48 miliardi di economia ĆØ la 17a piĆ¹ grande economia del mondo. La quota della classe media della Turchia ĆØ aumentata dal 18% al 41% della popolazione tra il 1993 e il 2010, secondo la Banca Mondiale e il paese si ĆØ unito al gruppo di reddito medio-alto alla fine degli anni 2000.

Si prevede che l’economia entrerĆ  a far parte del club da trilioni di dollari entro il 2020, mentre il suo PIL (PPP) raggiungerĆ  $ 3,05 miliardi entro il 2023. Tra il 1960 e il 2012, la crescita media annua del PIL della Turchia ĆØ stata del 4,5%. L’economia ĆØ cresciuta a un ritmo impressionante dal 2000, trainata sia dall’industria che dai servizi. L’economia ha visto la stabilitĆ  macroeconomica e fiscale mentre i livelli di occupazione e reddito sono aumentati. Mentre l’economia ha registrato una crescita del 7,4% nel 2017, tuttavia, si prevede che si ridurrĆ  al 4,2% nel 2018 tra aumento del debito estero, svalutazione della valuta, aumento dell’inflazione e disoccupazione.

18. Paesi Bassi ( Olanda )Ā 

  • PIL: 1,01 mila miliardi di dollari nel 2021

I Paesi Bassi, la sesta piĆ¹ grande economia dell’Unione europea, ĆØ la 18a piĆ¹ grande economia del mondo. Nel 1980, i Paesi Bassi erano la dodicesima economia a livello mondiale con un PIL di $ 189,49 miliardi. Oggi il paese ha un PIL nominale di 825,745 miliardi di dollari e un PIL (PPP) di 916,07 miliardi di dollari. Si posiziona al 13 Ā° posto sulla base del reddito pro capite con un PIL pro capite di 48.345. L’economia ĆØ sostenuta da abbondanti risorse naturali, turismo in forte espansione e industrie sane come la trasformazione alimentare, prodotti chimici, macchinari elettrici e raffinazione del petrolio. I Paesi Bassi possono vantare un settore agricolo altamente meccanizzato e altamente produttivo che lo rende tra i primi esportatori di prodotti agricoli a livello globale. Nonostante la sua piccola nazione, i Paesi Bassi sono uno dei principali attori nel commercio mondiale.

19. Arabia Saudita

  • PIL: 833 miliardi di dollari nel 2021

L’Arabia Saudita ĆØ prevalentemente un’economia basata sul petrolio. Il paese possiede circa il 18% delle riserve mondiali accertate di petrolio. Si classifica come il piĆ¹ grande esportatore di petrolio con il settore del petrolio e del gas che rappresentano circa il 50% del suo PIL e il 70% dei proventi da esportazione. L’Arabia Saudita ĆØ ricca di altre risorse naturali come il gas naturale, il minerale di ferro, l’oro e il rame. L’economia ha mostrato il recupero dallo shock petrolifero nel 2016 con una crescita dell’1,7%. Nel 2017 ha registrato un enorme deficit di bilancio finanziato da riserve estere e vendite di obbligazioni. Il paese sta cercando di rafforzare la sua economia non petrolifera per diversificare la sua economia e affrontare il problema della disoccupazione. Nel 2017, il suo PIL nominale era di $ 683,82 miliardi, mentre il suo PIL basato sul PPP era di $ 1,77 trilioni. L’economia, che ĆØ scesa dello 0,9% nel 2017, dovrebbe crescere dell’1,9% nel 2018 e nel 2019.

20. Svizzera

  • PIL: 800 miliardi di dollari nel 2021

La Svizzera, una delle economie di mercato piĆ¹ stabili al mondo. ƈ la ventesima piĆ¹ grande economia del mondo con un PIL nominale di $ 678,57 miliardi. Il paese offre uno standard di vita molto alto per il suo popolo rappresentato dal PIL pro capite di $ 80,590, solo dietro il Lussemburgo. La Svizzera ha un’industria del turismo in forte espansione e un forte settore finanziario. La Svizzera vanta una lunga tradizione nell’industria, in particolare nell’industria dell’orologeria e dei prodotti farmaceutici. L’agricoltura contribuisce solo per circa l’1% al suo PIL. Il paese ha una forza lavoro altamente qualificata e una bassa disoccupazione (3%). L’economia del paese beneficia del suo sistema politico stabile, di buone infrastrutture e di aliquote fiscali favorevoli. Negli ultimi anni, il suo tasso di crescita ĆØ oscillato tra l’1-1,5%.

Noi viviamo nell’unione economica piĆ¹ ricca della terra.

Insomma: cerchiamo di non piangerci addosso, come dicevamo l’altro ieri in Italia ci sono molte eccellenze, come quella del risparmio energetico, e se ĆØ vero che Ć© molto difficile trovare un lavoro, se ĆØ vero che fai carriera solo se conosci qualcuno e se trovi un lavoro lo trovi a condizioni veramente disagiate, ĆØ anche vero che il Nostro debito pubblico ĆØ arrivato a cifre astronomiche ed la Nostra economia si basa sulle pensioni e quindi viviamo in bilico tra disoccupati , pensionati e debiti, ĆØ pur vero che

in Italia nessuno muore di fame, anzi abbiamo la migliore cucina del mondo, il tempo ĆØ buono e l’aspettativa di vita Ć© una delle migliori del mondo.

D’altronde la percezione della ricchezza Ć© cambiata rispetto qualche anno fa, in Italia ci sono piĆ¹ ricchi di prima ma la ricchezza ĆØ concentrata in un numero esiguo di persone, ma questo avviene in tutti i paesi del mondo, si chiama capitalismo

I paesi piĆ¹ ricchi del mondoĀ , in base al Prodotto Interno Lordo:

POSIZIONE NAZIONE PIL (Milioni di $)
Ā MONDO INTERO: 72,689,734
1 Ā STATI UNITI 16,244,600
2 Ā Cina 8,358,400
3 Ā Giappone 5,960,180
4 Ā Germania 3,425,956
5 Ā Francia 2,611,221
6 Gran Bretagna 2,471,600
7 Ā Brasile 2,254,109
8 Ā Russia 2,029,812
9 Ā Italia 2,013,392
10 Ā India 1,875,213
11 Ā Canada 1,821,445
12 Ā Australia 1,564,419
13 Ā Spagna 1,322,126
14 Ā Mexico 1,183,655
15 Ā South Korea 1,129,598
16 Ā Indonesia 878,043
17 Ā Turchia 788,299
18 Ā Olanda 770,067
19 Ā Arabia Saudita 711,050
20 Ā Ā Svizzera 631,183
21 Ā Iran 551,588
22 Ā Svezia 523,804
23 Ā Norvegia 499,667
24 Ā Polonia 489,852
25 Ā Belgio 483,402
26 Ā Argentina 477,028
27 Ā Austria 394,458
28 Ā Thailandia 385,694
29 Ā South Africa 384,313
30 Ā Emirati Arabi Uniti 383,799
31 Ā Venezuela 382,424
32 Ā Colombia 369,813
33 Ā Danimarca 314,889
34 Ā Malesia 304,726
35 Ā Singapore 276,520
36 Ā Chile 268,314
Ā Hong Kong 263,259
37 Ā Nigeria 262,545
38 Ā Egitto 254,671
39 Ā Filippine 250,182
40 Ā Grecia 248,941
41 Ā Finlandia 247,389
42 Ā Israele 241,069
43 Ā Pakistan 215,117
44 Ā Portogallo 212,139
45 Ā Irlanda 210,638
46 Ā Algeria 207,021
47 Ā PerĆ¹ 204,681
48 Ā Kazakistan 202,656
49 Ā Czech Republic 196,446
50 Ā Qatar 192,402
51 Ā Kuwait 183,219
52 Ā Ucraina 176,309
53 Ā New Zealand 171,256
54 Ā Romania 169,396
55 Ā Vietnam 155,820
56 Ā Iraq 149,370
57 Ā Bangladesh 127,195
58 Ā Ungheria 124,600
59 Ā Angola 116,308
Ā Puerto Rico 103,516
60 Ā Marocco 95,992
61 Ā Libia 95,802
62 Ā Slovacchia 91,349
63 Ā Ecuador 87,495
64 Ā Oman 78,111
65 Ā Cuba 71,017
66 Ā Azerbaijan 68,727
67 Ā Belorussia 63,259
68 Ā Myanmar 59,444
69 Ā Sri Lanka 59,421
70 Ā Repubblica Dominicana 58,898
71 Ā Croazia 56,447
72 Ā Lussemburgo 55,143
73 Ā Sudan 51,453
74 Ā Uzbekistan 51,414
75 Ā Bulgaria 50,972
76 Ā Guatemala 50,377
77 Ā Uruguay 49,919
78 Ā Siria 46,540
79 Ā Slovenia 45,380
80 Ā Tunisia 45,132
81 Ā Costa Rica 45,107
Ā Macau 43,582
82 Ā Sierra Leone 43,366
83 Ā Libano 42,490
84 Ā Lituania 42,339
85 Ā Etiopia 41,605
86 Ā Ghana 40,711
87 Ā Kenya 40,697
88 Ā Serbia 38,491
89 Ā Panama 36,253
90 Ā Turkmenistan 33,466
91 Ā Yemen 32,831
92 Ā Jordan 30,937
93 Ā Bahrain 30,362
94 Ā Latvia 28,379
95 Ā Tanzania 28,249
96 Ā Bolivia 27,035
97 Ā Cameroon 26,094
98 Ā Paraguay 25,935
99 Ā Costa d’Avorio 24,406
100 Ā Gabon 24,076
101 Ā El Salvador 23,864
102 Ā Trinidad and Tobago 23,225
103 Ā Cipro 22,768
104 Ā Estonia 22,376
105 Ā Uganda 21,736
106 Ā Zambia 21,490
107 Ā Afghanistan 20,364
108 Ā Congo, Democratic Republic of the 18,823
109 Ā Honduras 18,564
110 Ā Ā Ā Nepal 18,029
111 Ā Bosnia and Herzegovina 17,319
112 Ā Brunei 16,954
113 Ā Georgia 15,830
114 Ā Papua New Guinea 15,677
115 Ā Jamaica 14,795
116 Ā Congo, Republic of the 14,763
117 Ā Mozambico 14,605
118 Ā Equatoriale Guinea 14,491
119 Ā North Korea 14,411
120 Ā Botswana 14,410
121 Ā Cambogia 14,038
122 Ā Senegal 13,962
123 Ā Norvegia 13,579
124 Ā Namibia 12,807
125 Ā Albania 12,044
126 Ā Mauritius 11,452
127 Ā Burkina Faso 10,687
128 Ā Nicaragua 10,508
129 Ā Mongolia 10,271
130 Ā Mali 10,262
Ā Palestinian Territory 10,255
131 Ā Chad 10,183
132 Ā South Sudan 10,060
133 Ā Madagascar 9,968
134 Ā Armenia 9,950
Ā New Caledonia 9,840
135 Ā Zimbabwe 9,802
136 Ā Macedonia, Republic of 9,576
137 Ā Laos 9,100
138 Ā Malta 8,775
139 Ā Bahamas 8,043
140 Ā Tajikistan 7,633
141 Ā Benin 7,557
142 Ā Moldova 7,253
143 Ā Haiti 7,187
Ā French Polynesia 7,150
144 Ā Ruanda 7,103
145 Ā Niger 6,773
Ā Kosovo 6,499
146 Ā Kyrgyzstan 6,475
147 Ā Guinea 6,092
148 Ā Liechtenstein 5,827
149 Ā Monaco 5,707
150 Ā Malawi 5,653
Ā Bermuda 5,593
151 Ā Timor-Leste 5,387
152 Ā Suriname 5,012
153 Ā Barbados 4,533
154 Ā Montenegro 4,046
Ā Netherlands Antilles 4,009
155 Ā Fiji 3,999
156 Ā Togo 3,917
157 Ā Mauritania 3,866
158 Ā Swaziland 3,861
Ā Cayman Islands 3,393
159 Ā Andorra 3,222
160 Ā Eritrea 3,108
161 Ā Guyana 2,851
162 Ā Maldives 2,606
Ā Aruba 2,544
163 Ā Lesotho 2,443
Ā Greenland 2,343
164 Ā Burundi 2,257
165 Ā Repubblica Africana Centrale 2,184
166 Ā Cape Verde 1,903
167 Ā Bhutan 1,861
168 Ā San Marino 1,853
169 Ā Belize 1,554
170 Ā Liberia 1,491
171 Ā Gibuti 1,361
172 Ā Saint Lucia 1,318
173 Ā Somalia 1,306
174 Ā Antigua and Barbuda 1,176
175 Ā Seychelles 1,031
176 Ā Solomon Islands 1,010
177 Ā Gambia, The 917
Ā British Virgin Islands 909
178 Ā Guinea-Bissau 849
179 Ā Grenada 783
180 Ā Saint Kitts and Nevis 765
Ā Zanzibar 755
181 Ā Vanuatu 752
Ā Turks and Caicos Islands 728
182 Ā Saint Vincent and the Grenadines 694
183 Ā Samoa 681
184 Ā Comoros 616
185 Ā Dominica 499
186 Ā Tonga 465
187 Ā Micronesia, Federated States of 327
Ā Anguilla 288
Ā Cook Islands 283
188 Ā SĆ£o TomĆ© and PrĆ­ncipe 261
189 Ā Palau 213
190 Ā Marshall Islands 198
191 Ā Kiribati 176
192 Ā Nauru 121
Ā Montserrat 64
193 Ā Tuvalu 40

 

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Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la FacoltĆ  di Economia e Commercio presso l'UniversitĆ  di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

3 commenti

  1. Sono d'accordo con l'articolo, non siamo un Paese povero. PerĆ² il capitalismo crea appunto divari enormi come hai scritto e, alla lunga, anche se restiamo in alto nelle classifiche si allarga la fascia che comprende persone che non arrivano a fine mese. Per questo serve uno Stato che redistribuisca, cosa che il nostro fa poco e male

  2. GiĆ , uno Stato che redistribuisca ci dovrebbe essere in ogni nazione.
    Il comunismo si ĆØ visto che non ha funzionato, ma pure questo capitalismo ĆØ lontano anni luce dall'essere perfetto

  3. Bisogna sapersi accontentare, e sperare che il nostro Paese la nostra classifica salire. Nona posizione molto meglio della 193esima posizione mondiale.

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