In questo articolo parleremo del costo di un impianto fotovoltaico, della grandezza che serve per soddisfare il fabbisogno di una famiglia di 4 persone, quanto ci fa risparmiare e se è in grado di ricaricare un’auto o uno scooter la sera e se riusciamo a rivendere l’energia che produce questo impianto e magari guadagnarci qualcosa. ATTENZIONE: sono stime INDICATIVE.
Costo di un impianto fotovoltaicoÂ
Il costo di un impianto fotovoltaico può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione dell’impianto, la qualità dei componenti utilizzati, la complessità dell’installazione e le eventuali agevolazioni fiscali o incentivi disponibili nella tua regione.
Per avere un’idea approssimativa dei costi, un impianto fotovoltaico residenziale da 3 kWp (kilowatt di picco) può costare tra i 5.000 e i 10.000 euro, mentre un impianto da 5 kWp può variare tra i 7.000 e i 15.000 euro. Questi prezzi sono solo indicativi e possono variare in base alle specifiche circostanze.
Per quanto riguarda la convenienza di installare un impianto fotovoltaico, ci sono molti fattori da considerare:
- Risparmio energetico: Un impianto fotovoltaico può ridurre significativamente la tua bolletta energetica, in quanto produce energia elettrica gratuita direttamente dal sole.
- Autonomia energetica: Con un impianto fotovoltaico, diventi meno dipendente dalle forniture energetiche esterne e dai loro costi sempre crescenti.
- Incentivi e agevolazioni fiscali: Molti paesi offrono incentivi fiscali e finanziari per l’installazione di impianti fotovoltaici, riducendo così il costo dell’investimento iniziale e rendendo l’installazione più conveniente.
- Sostenibilità ambientale: L’energia solare è una fonte di energia rinnovabile e pulita che contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e l’impatto ambientale.
- Valore della proprietà : Un impianto fotovoltaico può aumentare il valore della tua proprietà , rendendola più attraente per potenziali acquirenti.
In generale, un impianto fotovoltaico può essere un investimento conveniente a lungo termine, soprattutto se si considerano i potenziali risparmi energetici e gli incentivi disponibili. Tuttavia, è importante valutare attentamente la tua situazione specifica, i costi di installazione, le condizioni climatiche della tua zona e la qualità dell’impianto per determinare se sia una scelta giusta per te.
Sgravi fiscali per impianti fotovoltaici in case di privati
Uno degli sgravi fiscali più comuni per gli impianti fotovoltaici è il cosiddetto “EcoBonus”, ( leggi anche: Bonus casa green ) che prevede una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici, suddivisa in 10 quote annuali di pari importo. Questo incentivo è in vigore per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.
Inoltre, esiste il “Superbonus 110%”, che prevede una detrazione fiscale del 110% per interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico, inclusa l’installazione di impianti fotovoltaici. Il Superbonus 110% è applicabile alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2022. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni e requisiti specifici per accedere a questo incentivo, come il fatto che l’impianto fotovoltaico deve essere realizzato contestualmente ad altri interventi di efficienza energetica.
Oltre agli sgravi fiscali, è possibile usufruire del “Scambio sul posto” (SSP), un meccanismo che consente di vendere l’energia elettrica prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico alla rete elettrica, ottenendo un corrispettivo economico. Questo può aumentare ulteriormente la convenienza economica dell’installazione di un impianto fotovoltaico.
Ricorda che queste informazioni potrebbero non essere aggiornate, quindi ti consiglio di consultare le risorse ufficiali del governo o di rivolgerti a un professionista per avere informazioni dettagliate e aggiornate sugli incentivi e sgravi fiscali per impianti fotovoltaici nelle abitazioni private.
Quanti megawatt servono ad una famiglia di 4 persone?
La potenza di un impianto fotovoltaico necessaria per soddisfare il fabbisogno energetico di una famiglia di 4 persone dipende dal consumo energetico medio della famiglia stessa. Tuttavia, posso darti una stima approssimativa basata su un consumo medio.
In genere, una famiglia di 4 persone può consumare tra 3.000 e 5.000 kWh (kilowattora) di energia elettrica all’anno. Per produrre questa quantità di energia, potrebbe essere necessario un impianto fotovoltaico con una potenza compresa tra 3 e 5 kWp (kilowatt di picco).
Tuttavia, è importante notare che questi valori sono solo stime e possono variare in base a diversi fattori, come il consumo energetico specifico della famiglia, l’efficienza dell’impianto fotovoltaico, l’angolazione e l’orientamento dei pannelli solari, e le condizioni meteorologiche locali.
Per determinare con maggiore precisione la potenza dell’impianto fotovoltaico necessaria per la tua famiglia, ti consiglio di analizzare le bollette energetiche degli ultimi 12 mesi per avere un’idea più precisa del consumo energetico annuale. Inoltre, consulta un professionista del settore fotovoltaico per una valutazione personalizzata delle tue esigenze energetiche e per ottenere una stima più accurata della potenza dell’impianto fotovoltaico necessaria.
Quanto corrisponde l’efficienza energetica di un impianto fotovoltaico in caso di nubi, pioggia e di notte?
L’efficienza energetica di un impianto fotovoltaico dipende dalle condizioni meteorologiche e dall’irraggiamento solare. Le nubi, la pioggia e la notte influiscono negativamente sull’efficienza dell’impianto, poiché riducono la quantità di luce solare che raggiunge i pannelli fotovoltaici. Ecco come queste condizioni possono influenzare la produzione di energia:
- Nubi: Durante le giornate nuvolose, la produzione di energia solare viene ridotta rispetto alle giornate soleggiate. La riduzione può variare in base alla densità delle nubi e alla copertura nuvolosa, ma la produzione di energia potrebbe essere ridotta fino al 50% o più rispetto a una giornata soleggiata.
- Pioggia: La pioggia può influire negativamente sulla produzione di energia solare in due modi: riducendo l’irraggiamento solare a causa della copertura nuvolosa e diminuendo l’efficienza dei pannelli a causa dell’umidità . Durante le giornate di pioggia, la produzione di energia può essere ridotta fino all’80-90% rispetto a una giornata soleggiata.
- Notte: Di notte, i pannelli fotovoltaici non producono energia elettrica poiché non c’è luce solare disponibile. Pertanto, l’efficienza energetica di un impianto fotovoltaico di notte è pari a zero. Per garantire l’approvvigionamento energetico durante la notte, è possibile utilizzare sistemi di accumulo di energia, come batterie, per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e utilizzarla quando i pannelli non producono energia.
È importante notare che l’efficienza energetica di un impianto fotovoltaico può variare anche in base a diversi fattori, come la qualità dei pannelli solari, l’angolazione e l’orientamento dei pannelli, e la presenza di eventuali ombreggiamenti. Per massimizzare la produzione di energia solare, è importante scegliere pannelli fotovoltaici di alta qualità e posizionarli in modo ottimale per sfruttare al meglio l’irraggiamento solare disponibile.
Esempi di prezzi di impianti fotovoltaici da 3 KW a 10 KW
I prezzi degli impianti fotovoltaici possono variare in base a diversi fattori, come la marca e la qualità dei pannelli solari, l’azienda che li installa, la complessità dell’installazione e gli eventuali incentivi disponibili nella tua regione. Tuttavia, posso fornirti una stima approssimativa dei costi per impianti fotovoltaici di diverse dimensioni:
Impianto da 3 kWp (kilowatt di picco):
- Il costo di un impianto fotovoltaico da 3 kWp può variare tra i 5.000 e i 10.000 euro. Questo tipo di impianto può essere adatto per una famiglia di 3-4 persone con un consumo energetico medio annuo tra i 3.000 e i 5.000 kWh.
Impianto da 5 kWp:
- Il costo di un impianto fotovoltaico da 5 kWp può variare tra i 7.000 e i 15.000 euro. Questo tipo di impianto può essere adatto per famiglie con un consumo energetico più elevato o per piccoli edifici commerciali.
Impianto da 10 kWp:
- Il costo di un impianto fotovoltaico da 10 kWp può variare tra i 15.000 e i 30.000 euro. Un impianto di questa dimensione è adatto per edifici commerciali o per famiglie con un consumo energetico molto elevato. / ad esempio ricaricare un’auto elettrica 100% la notte)
È importante ricordare che questi prezzi sono solo indicativi e possono variare a seconda delle specifiche circostanze. Per ottenere una stima più accurata del costo di un impianto fotovoltaico adatto alle tue esigenze, ti consiglio di richiedere preventivi da diverse aziende specializzate nella tua zona. Inoltre, verifica la disponibilità di incentivi fiscali e sgravi per l’installazione di impianti fotovoltaici, poiché possono ridurre significativamente il costo dell’investimento iniziale.
Impianto fotovoltaico da 3 kWp per una famiglia di 4 persone: in quanti anni potrò ammortizzarlo e dopo 30 anni, quanti soldi avrò risparmiato?
Per stimare il tempo di ammortamento di un impianto fotovoltaico da 3 kWp e il risparmio a lungo termine, dobbiamo considerare vari fattori, tra cui il costo dell’impianto, l’energia prodotta, il prezzo dell’energia elettrica e gli eventuali incentivi o sgravi fiscali.
Supponiamo che il costo di un impianto fotovoltaico da 3 kWp sia di 7.000 euro (questo valore è puramente indicativo e può variare in base alle specifiche circostanze). Un impianto da 3 kWp può produrre annualmente tra 3.000 e 4.000 kWh di energia, a seconda delle condizioni climatiche e dell’orientamento dei pannelli solari.
Considerando un prezzo medio dell’energia elettrica di 0,20 euro per kWh (anche questo valore è indicativo e può variare nel tempo), il risparmio annuale sulla bolletta energetica può essere stimato tra 600 e 800 euro (3.000-4.000 kWh x 0,20 €/kWh).
Se si considera un risparmio annuale medio di 700 euro, il tempo di ammortamento dell’impianto sarebbe di circa 10 anni (7.000 € / 700 €/anno).
Per calcolare il risparmio totale dopo 30 anni, moltiplichiamo il risparmio annuale per il numero di anni:
Risparmio totale = Risparmio annuale x 30 anni = 700 €/anno x 30 anni = 21.000 euro
Questo calcolo non tiene conto dell’aumento del costo dell’energia elettrica nel tempo, che potrebbe rendere il risparmio ancora maggiore. Tuttavia, è importante considerare che l’efficienza dell’impianto fotovoltaico può diminuire leggermente nel tempo e potrebbe essere necessario sostituire alcuni componenti, come l’inverter, durante il periodo di 30 anni.
Queste stime sono basate su valori indicativi e possono variare a seconda delle specifiche circostanze e dei cambiamenti nel mercato energetico. Per una valutazione più accurata delle tue esigenze energetiche e del potenziale risparmio, ti consiglio di consultare un professionista del settore fotovoltaico.
Quanto mi può costare la manutenzione di un impianto fotovoltaico di 3 kWp in 30 anni ?
La manutenzione di un impianto fotovoltaico è generalmente limitata e poco costosa. Tuttavia, alcuni componenti dell’impianto possono richiedere manutenzione o sostituzione nel corso del tempo. Ecco una stima approssimativa dei costi di manutenzione per un impianto fotovoltaico da 3 kWp in 30 anni:
- Pulizia dei pannelli: La pulizia dei pannelli solari è importante per mantenere l’efficienza dell’impianto. A seconda della posizione e dell’inquinamento atmosferico, potrebbe essere necessario pulire i pannelli una o due volte all’anno. Il costo della pulizia può variare tra 50 e 200 euro per intervento, a seconda delle dimensioni dell’impianto e della facilità d’accesso ai pannelli. Supponendo una spesa media di 100 euro per pulizia e una pulizia annuale, il costo totale in 30 anni sarebbe di circa 3.000 euro.
- Sostituzione dell’inverter: L’inverter è il componente che converte la corrente continua prodotta dai pannelli solari in corrente alternata utilizzabile in casa. La durata media di un inverter è di circa 10-15 anni. Pertanto, potrebbe essere necessario sostituirlo almeno una volta durante il periodo di 30 anni. Il costo di un inverter per un impianto da 3 kWp può variare tra 1.000 e 2.000 euro, a seconda della marca e della qualità . Supponendo un costo medio di 1.500 euro per la sostituzione dell’inverter, il costo totale in 30 anni sarebbe di circa 1.500-3.000 euro.
- Manutenzione ordinaria: Questa può includere la sostituzione di componenti minori, come cavi o connettori, e controlli periodici del sistema. Il costo della manutenzione ordinaria può variare, ma si potrebbe stimare una spesa annuale di circa 50-100 euro. Nel corso di 30 anni, questo equivarrebbe a un costo totale di 1.500-3.000 euro.
Sommando tutti questi costi, la spesa totale per la manutenzione di un impianto fotovoltaico da 3 kWp in 30 anni può variare tra 6.000 e 9.000 euro. Questa stima è indicativa e i costi reali potrebbero variare in base alle specifiche circostanze e alle esigenze di manutenzione del tuo impianto.
È importante notare che, nonostante questi costi di manutenzione, il risparmio complessivo derivante dall’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico dovrebbe essere significativamente superiore ai costi di manutenzione nel corso dei 30 anni.
Quanta energia potrei rivendere alla rete nazionale da un impianto di 3kWp per 4 persone in 30 anni ?
La quantità di energia che puoi rivendere alla rete nazionale dipende da diversi fattori, tra cui il consumo energetico della tua famiglia, la produzione dell’impianto fotovoltaico e le politiche di net metering o altri programmi di incentivazione nella tua regione.
Supponiamo che un impianto fotovoltaico da 3 kWp produca tra 3.000 e 4.000 kWh di energia all’anno, a seconda delle condizioni climatiche e dell’orientamento dei pannelli solari. Se la tua famiglia di 4 persone consuma in media 4.000 kWh all’anno, l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico potrebbe coprire interamente il fabbisogno energetico della tua famiglia. In questo caso, non avresti energia in eccesso da rivendere alla rete.
Tuttavia, il consumo energetico delle famiglie può variare e potresti avere periodi in cui la produzione di energia solare supera il consumo. Inoltre, l’energia prodotta può variare nel corso dell’anno, con picchi di produzione durante i mesi estivi e una produzione inferiore nei mesi invernali.
Se, ad esempio, il tuo impianto produce in media 3.500 kWh all’anno e la tua famiglia consuma 4.000 kWh, potresti avere un deficit energetico e dovrai acquistare energia dalla rete per coprire la differenza. Al contrario, se il tuo impianto produce 4.500 kWh all’anno, potresti avere un surplus di 500 kWh all’anno che potrebbe essere venduto alla rete.
Per stimare la quantità di energia che potresti rivendere alla rete nazionale nel corso di 30 anni, moltiplica il surplus energetico annuale per 30:
Energia rivenduta = Surplus energetico annuale x 30 anni = 500 kWh/anno x 30 anni = 15.000 kWh
Questa stima è basata su valori indicativi e può variare a seconda delle specifiche circostanze e delle politiche energetiche locali. Per ottenere una stima più accurata del potenziale di rivendita di energia per il tuo impianto fotovoltaico, ti consiglio di consultare un professionista del settore fotovoltaico nella tua zona.
Vediamo se un impianto fotovoltaico da 3kWp in una casa, mi può bastare per ricaricare l’auto 100% elettrica la seraÂ
Per determinare se un impianto fotovoltaico da 3 kWp è sufficiente per ricaricare un’auto elettrica al 100% ogni sera, dobbiamo considerare la capacità della batteria dell’auto e l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Supponiamo che il tuo impianto da 3 kWp produca in media 3.500 kWh di energia all’anno. Dividendo per 365 giorni, otteniamo una produzione giornaliera media di circa 9,6 kWh.
La capacità della batteria delle auto elettriche varia notevolmente a seconda del modello. Ad esempio, alcune auto elettriche hanno una capacità della batteria di circa 40 kWh, mentre altre possono avere una capacità fino a 100 kWh o più. Per determinare quanta energia è necessaria per ricaricare completamente la tua auto elettrica, considera la capacità della batteria e l’efficienza del caricatore. Supponiamo che la tua auto elettrica abbia una batteria da 60 kWh e un’efficienza di carica del 90%. Per ricaricare completamente la batteria, avrai bisogno di circa 66,7 kWh di energia (60 kWh / 0,9).
Se la tua auto elettrica richiede 66,7 kWh per una ricarica completa e il tuo impianto fotovoltaico produce in media 9,6 kWh al giorno, l’impianto non sarà in grado di fornire abbastanza energia per ricaricare completamente l’auto ogni sera. Tuttavia, se utilizzi l’auto per brevi tragitti e non hai bisogno di ricaricare completamente la batteria ogni sera, l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico potrebbe essere sufficiente per coprire parte dei tuoi bisogni di ricarica.
Inoltre, è importante notare che la produzione di energia di un impianto fotovoltaico è influenzata da vari fattori, tra cui le condizioni meteorologiche e l’orientamento dei pannelli solari. La produzione di energia sarà maggiore durante i mesi estivi e minore durante i mesi invernali. Inoltre, poiché i pannelli fotovoltaici producono energia durante il giorno e la maggior parte delle ricariche avviene di sera o di notte, potrebbe essere necessario installare un sistema di accumulo di energia, come una batteria domestica, per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e utilizzarla per ricaricare l’auto elettrica durante la notte.
Vediamo se un impianto fotovoltaico da 3kWp può bastare a ricaricare lo scooter o il motorino 100% elettrico?
Per determinare se un impianto fotovoltaico da 3 kWp è sufficiente per ricaricare uno scooter o un motorino elettrico al 100%, dobbiamo considerare la capacità della batteria dello scooter e l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Supponiamo che il tuo impianto da 3 kWp produca in media 3.500 kWh di energia all’anno. Dividendo per 365 giorni, otteniamo una produzione giornaliera media di circa 9,6 kWh.
Gli scooter elettrici hanno generalmente batterie più piccole rispetto alle auto elettriche. La capacità della batteria di uno scooter elettrico può variare tra 2 kWh e 5 kWh, a seconda del modello e delle prestazioni. Per determinare quanta energia è necessaria per ricaricare completamente la batteria dello scooter, considera la capacità della batteria e l’efficienza del caricatore. Supponiamo che il tuo scooter elettrico abbia una batteria da 4 kWh e un’efficienza di carica del 90%. Per ricaricare completamente la batteria, avrai bisogno di circa 4,4 kWh di energia (4 kWh / 0,9).
Se il tuo scooter elettrico richiede 4,4 kWh per una ricarica completa e il tuo impianto fotovoltaico produce in media 9,6 kWh al giorno, l’impianto dovrebbe essere in grado di fornire abbastanza energia per ricaricare completamente lo scooter ogni giorno, con energia in eccesso da utilizzare per altre esigenze energetiche domestiche.
Tuttavia, poiché i pannelli fotovoltaici producono energia durante il giorno e la maggior parte delle ricariche avviene di sera o di notte, potrebbe essere utile installare un sistema di accumulo di energia, come una batteria domestica, per immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e utilizzarla per ricaricare lo scooter elettrico durante la notte.
Quanti metri quadri deve essere grande un impianto fotovoltaico per soddisfare le mie esigenze
Esempio di metri quadri di pannelli solari per fare impianti fotovoltaici di vari kWp di dimensione
La superficie occupata dai pannelli solari dipende dalla potenza dell’impianto fotovoltaico e dall’efficienza dei pannelli utilizzati. In generale, i pannelli solari con efficienza più elevata richiedono meno spazio per produrre la stessa quantità di energia rispetto ai pannelli con efficienza più bassa.
Ecco un esempio approssimativo di quanti metri quadri di pannelli solari potrebbero essere necessari per impianti fotovoltaici di diverse dimensioni, considerando un’efficienza media del pannello solare del 18%:
Impianto da 1 kWp: ( molto bassa, serve a mandare un frigo o un condizionatore o a ricaricare il cellulare)
- Potenza: 1.000 W (1 kW)
- Superficie richiesta: 1.000 W / (180 W/m²) ≈ 5,6 m²
Impianto da 3 kWp: (medio bassa, serve per mandare le luci, un frigo ricaricare il cellulare o la bici elettrica di notte, non sufficiente per una ricarica completa di un’auto)
- Potenza: 3.000 W (3 kW)
- Superficie richiesta: 3.000 W / (180 W/m²) ≈ 16,7 m²
Impianto da 5 kWp: ( va bene per fare tutto, ma insufficiente a venderla )
- Potenza: 5.000 W (5 kW)
- Superficie richiesta: 5.000 W / (180 W/m²) ≈ 27,8 m²
Impianto da 10 kWp: ( è una potenza che permette di iniziare a pensare di staccarsi dalla rete se si ha un buon accumulatore.)
- Potenza: 10.000 W (10 kW)
- Superficie richiesta: 10.000 W / (180 W/m²) ≈ 55,6 m²
Tieni presente che queste stime sono approssimative e possono variare a seconda dell’efficienza dei pannelli solari, dell’orientamento e dell’inclinazione dei pannelli, delle condizioni meteorologiche e di altri fattori. Per una valutazione più accurata dello spazio necessario per un impianto fotovoltaico specifico, ti consiglio di consultare un professionista del settore fotovoltaico nella tua zona.
Italiani sempre più attenti al risparmio, ma anche all’ambiente. Sono ormai tanti a livello nazionale i cittadini che decidono di passare all’energia rinnovabile di un impianto fotovoltaico, che sia per la loro casa o per la loro azienda. A favorire questo trend l’evoluzione delle tecnologie, ma anche la forte riduzione dei costi, che hanno raggiunto dal 2017 il minimo storico in Italia e in tutta Europa.
Non solo risparmio, ma anche consapevolezza di utilizzare energia pulita e naturale, diminuendo di conseguenza l’impatto ambientale. Un immobile deve essere in ogni caso predisposto ad accogliere un impianto a pannelli solari, ma anche su questo punto di vista gli italiani sono in continuo aggiornamento. Nel capire però i costi di un impianto fotovoltaico domestico per il 2020 occorre fare corrette valutazioni, al fine di comprendere la sua effettiva efficacia.
Ricapitolando: cos’è un impianto fotovoltaicoÂ
L’installazione di pannelli solari è un investimento a lungo termine, che permetterà di produrre autonomamente energia elettrica per soddisfare le esigenze domestiche, senza più l’ausilio della corrente diretta. Una soluzione di risparmio permanente, con una fonte di energia non solo economica, ma anche pulita e rinnovabile.
L’impianto fotovoltaico è formato da una serie di pannelli solari in posizione modulare, che vengono installati solitamente sul tetto della propria abitazione (evitando di occupare spazio abitabile). Questi pannelli si caricheranno assorbendo i raggi solari e convertendoli poi in energia elettrica, con la quale sarà possibile alimentare utenze domestiche come:
- Illuminazione e corrente in generale
- Riscaldamenti e acqua calda
Di solito, gli impianti utilizzati per una fornitura domestica hanno una potenza di 3,000 kWh.
Indipendentemente da un risparmio considerevole, fattori che determinano l’efficienza dell’impianto sono:
- Consumi dell’utenza
- Autoconsumo
- Quantità di radiazioni solari
- Temperatura esterna
- Inclinazione dei pannelli
Il montaggio di un sistema fotovoltaico è una scelta consapevole anche per la tutela dell’ambiente, poiché azzera totalmente l’utilizzo di energia elettrica derivata dal carbone, aiutando a ridurre anche gli effetti dei gas serra.
Costi di un impianto fotovoltaico domesticoÂ
Il costo di un impianto fotovoltaico domestico per il 2020 si è palesemente ridotto rispetto al periodo 2010-2011 che ha visto un’impennata di passaggi alle energie rinnovabili: gli importi si sono ridotti ad un terzo a causa di una diminuzione della domanda a fronte del progressivo adeguamento della popolazione italiana negli anni precedenti. Inversamente alla domanda, cresce però la potenza installata, che a settembre 2019 arriva a 23,071 MW rispetto ai 14,782 MW di settembre 2010.
A favorire la riduzione dei costi del 2019 vi è anche il proseguimento degli incentivi fiscali, con la Legge di Bilancio ed il Bonus Casa, che permettono detrazioni dal 50% fino all’85% sull’ambiente domestico con impianto fotovoltaico in funzione della sua tipologia.
Per poter calcolare i costi totali di un impianto solare, che sia esso per un ambiente domestico o aziendale, occorre valutare l’impatto dei singoli elementi sull’importo finale:
- Fornitura e struttura dell’impianto, circa 50% dell’importo finale
- Progettazione, installazione e collaudo, circa il 30% dell’importo finale
- Amministrazione e burocrazia, circa il 20% dell’importo finale
Fotovoltaico costo chiavi in mano per ambiente domestico
Nonostante per il 2020 le detrazioni fiscali saranno solo del 36%, un impianto fotovoltaico domestico sarà comunque una spesa permissiva.
Comprensivo di ogni spesa di montaggio, gestione e suppellettile, il costo di un sistema a pannelli solari chiavi in mano per una singola abitazione, villa o condominio con potenza di 3,000 kWh, può oscillare dai 5,000 agli 8,000 euro. E’ una spesa che verrà affrontata una sola volta, ma che porterà ad un risparmio medio di 311 euro sul costo annuale dell’elettricità . Le spese di mantenimento saranno invece di circa 100 euro annuali.
Questo grazie anche all’abbattimento dei costi sui singoli kWh, con il risparmio che viene infatti applicato in funzione delle seguenti fasce temporali:
- Fornitura tradizionale (costi medi)
- F0 – unica, 0,62 euro
- F1 – giornaliera, 0,67 euro
- F2 – serale, 0,59 euro
- F3 – weekend, 0,59 euro
- Fornitura fotovoltaica (costi medi)
- F0 – unica, 0,23 euro
- F1 – giornaliera, 0,30 euro
- F2 – serale, 0,16 euro
- F3 – weekend, 0,16 euro
Essendo tuttavia un investimento a lungo termine, un impianto a pannelli solari può durare circa 20 anni, dei quali i primi 7-8 possono essere impiegati a rientrare dalla cifra spesa per l’installazione, mentre i successivi saranno di risparmio effettivo.
Conviene installare un impianto fotovoltaico?Â
Dipende: se si ha lo spazio disponibile. ad esempio una casa singola o una villetta bifamiliare assolutamente sì. Se si vive in un appartamento di un grande condominio non ha molto senso.
Dopo aver esaminato i trend degli ultimi anni in merito alle energie rinnovabili, di può notare quanto il costo effettivo di un impianto fotovoltaico domestico sia  permissivo, inoltre con il tempo dovrebbero arrivare nuovi sgravi fiscali o altre forme di incentivo economico per adeguare la propria casa e quindi spendere meno soldi per poter inserire dei pannelli fofovoltaici a casa. Sarà anche il caso di iniziare a metterli fuori casa, come già stanno facendo molto persone che usano i parcheggi condominiali esposti al sole per metterci delle tettoie per auto che hanno il doppio scopo da impianto fotovoltaico e proteggere le auto dalle intemperie.Â
Questo non solo a causa di una riduzione della domanda per via del già avvenuto adeguamento generale negli anni passati, ma anche grazie a incentivi fiscali nazionali e la volontà di aggirare definitivamente l’energia derivata dal carbone: una scelta consapevole che si può prendere già dal 2010, ma che tra 2018 e 2019 ha visto una sensibilizzazione ancora maggiore grazie ai moniti di Greta Thunberg e altre figure impegnate nella causa.
Sul piano pratico, a conti fatti, il montaggio di un impianto a pannelli solari sarà un investimento a lungo termine, che porterà a spendere una cifra ingente iniziale che verrà però assorbita negli anni, lasciando spazio ad un notevole risparmio. Ciò che avrà più impatto in merito saranno le scelte dei cittadini, verso le quali gli italiani si mostrano sempre più attenti, responsabili e consapevoli.
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