Aprire un Bed and Breakfast o un affittacamere oggi è una soluzione contro la disoccupazione, ecco una guida su come fare per aprine uno nella propria abitazione, i documenti necessari, la legislazione vigente da seguire, i requisiti che devono avere le camere, le opportunità di guadagno che ci sono e alcuni semplici consigli.
Come dicevamo, in un periodo di profonda crisi economica, ognuno cerca di arrangiarsi come può; in particolare oggi come oggi i proprietari di case sono molto svantaggiati rispetto al fisco, chi ha una casa deve seguire un sistema fiscale che era stato studiato 20 anni fa, e che oggi non è più sopportabile, in particolare sono i proprietari di case con tanti metri quadri che sono estremamente svantaggiati; per questo affittare camere e aprire un B&B potrebbe aiutare a livello economico.
Chi ha una casa con tanti metri quadri, oggi si trova un’abitazione che vale nel mercato immobiliare la metà rispetto solo dieci anni fa’, ma che vale a livello di catasto e di rendita catastale esattamente come 10 anni fa anzi: il valore aumenta perchè le rendite catastali sono soggette ad un aumento negli anni.
Così si avrà l’assurda situazione che tutti i prezzi sono crollati, mentre l’importo delle tasse continua ad aumentare in maniera costante, ma non è finita qui.
Aprire un Bed and Breakfast ed Affittare camere per ammortizzare i costi
La cosa peggiore che può capitare ad un proprietario di casa con molti metri quadri o ad un proprietario di più case è il reddito da fabbricati.
Non importa se il proprietario sia magari disoccupato e non abbia reddito, nella dichiarazione dei redditi dovrà indicare il reddito che percepisce dal fabbricato, che in realtà è solo un reddito fittizio e su questo dovrà pure pagarci le tasse, una situazione che ha della beffa e che ha portato molti proprietari a vendere anche a prezzi stracciati, svalutando ancora di più il mercato immobiliare.
Per questo motivo, chi ha una grande casa, o possiede più di una abitazione ( magari avute in eredità dai propri cari) tende ad affittarle oppure a farci Bed and Breakfast o affittarle ai profughi, oppure direttamente a venderle.
Quella di seguito, è la legislazione per la Regione Umbria, ma le legislazioni vigenti nelle altre regioni italiani sono presso chè identiche, quindi queste indicazioni, oltre che per chi vuole aprire un Bed and Breakfast in Umbria, sono valide anche per chi ne vuole aprire in altre Regioni.
L’Umbria, con la legge 08/2006 si è data delle disposizioni ben precise in materia di turismo.
Come tutti sanno il turismo in Umbria é uno dei motori di questa regione, per questo motivo le varie giunte regionali che si sono succedute hanno cercato sempre di non mettere il bastone tra le ruote ai vari imprenditori che cercano di aprire e gestire aziende in questo settore ( per quanto è possibile).
Il testo sulla Legislazione turistica regionale (08/2006) cerca di raggiungere questo obiettivo, ed è molto articolato ( si può scaricare per intero dal sito della Regione Umbria, anche nei suoi aggiornamenti). Ma di seguito, vediamo la parte che interessa i Bed and Breakfast:
La legislazione per aprire un Bed and Breakfast – Affittacamere
Umbria: Legge regionale 08/2006
ARTICOLO 45
(Strutture ricettive a gestione non imprenditoriale) 1. Sono strutture ricettive a gestione non imprenditoriale la cui attività è finalizzata ad integrazione del reddito familiare:
- a) gli esercizi di affittacamere;
- b) gli esercizi di bed and breakfast;
- c) le case e gli appartamenti locati ad uso turistico.
2. Le strutture ricettive di cui al comma 1 conservano le caratteristiche della civile abitazione e l’esercizio dell’attività di ricezione non comporta il cambio di destinazione d’uso delle unità abitative e non comporta l’iscrizione del titolare al registro delle imprese della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura.
ARTICOLO 47 (Bed and Breakfast)
- È definito bed and breakfast il servizio di alloggio e prima colazione esercitato in modo anche saltuario all’interno dell’abitazione avvalendosi della normale organizzazione familiare, fornendo agli alloggiati esclusivamente cibi e bevande per la prima colazione.
- L’attività di bed and breakfast può essere svolta in non più di 3 camere per ogni abitazione e per un massimo di 8 posti letto, compresi due posti letto per bambini al di sotto dei dodici anni. Ogni camera non può avere più di tre posti letto complessivi. Qualora l’attività si svolga in più di una camera deve essere previsto l’uso di almeno due servizi igienici.
- Il soggiorno degli ospiti non può superare i 30 giorni consecutivi.
- Gli esercizi di bed and breakfast sono classificati in un’unica categoria sulla base dei requisiti strutturali e dei servizi assicurati, elencati nell’allegata tabella M).
- A secondo del comune in cui si risiede, il bad and breakfast dovrà rimanere chiuso per 30 o 60 giorni all’anno – non consecutivi.
I documenti necessari per poter aprire un Affittacamere – Bed & Breakfast–
Bisogna – o tramite Internet o recarsi direttamente allo sportello – passare per il SUAP del Comune, per ritirare ( o scaricare) la modulistica necessaria per la Dichiarazione di Inizio Attività.
La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), consente l’apertura della struttura ricettiva immediatamente.
Alla SCIA, vanno allegati i documenti necessari per completare la pratica. Gli allegati variano da regione a regione e si può passare dalla sola planimetria dell’abitazione al contratto di proprietà o di affitto, per arrivare fino alla copia della polizza di assicurazione di responsabilità civile a favore dei clienti.
I passi successivi riguardano l’avvio delle pratiche, gestite dalle locali A.A.P.I.T. o dagli Uffici Turistici, per la classificazione della struttura e per il monitoraggio e la comunicazione degli ospiti alle Autorità di Pubblica Sicurezza.
Come aprire un Bed and Breakfast ALLEGATO A Integrativo dell’ allegato C alla legge regionale 1 marzo 1994, n.8.
C3 (Requisiti minimi obbligatori per l’esercizio dell’attivita’ di “Bed and Breakfast”)
- Buono stato di conservazione e manutenzione dell’ immobile;
- Arredamento funzionale, di buona fattura e in armonia con lo stile dell’ abitazione e del luogo;
- Letto per persona;
- Comodino per letto con lampada;
- Tavolo;
- Sedia per letto;
- Armadio;
- Specchio con presa corrente;
- Cestino rifiuti;
- Bagno completo con acqua calda e fredda, dotato di lavabo; water, vasca da bagno o doccia, specchio con presa corrente, armadio, chiamata di allarme in tutti i servizi igienici;
- Riscaldamento;
- Fornitura costante di energia elettrica.
Conclusioni:
Per pagare tutte le tasse e le spese che ci sono in una grande casa, quello di affittare camere è la soluzione più semplice e vantaggiosa che possa esistere per poter rientrare con le spese e magari guadagnarci qualche soldo; perchè non approfittarne?