Biciclette e Monopattini: Targa e Assicurazione Obbligatori- Aggiornato

Aggiornamento Ottobre 2025: Negli ultimi anni, le nostre cittร  si sono riempite di biciclette elettriche e monopattini. Per alcuni sono il simbolo di una mobilitร  moderna, ecologica e intelligente. Per altri sono mezzi potenzialmente pericolosi, spesso usati senza regole e con rischi per la sicurezza. In mezzo a queste due visioni, lo Stato italiano ha iniziato a muoversi per regolamentare un settore in piena espansione, introducendo norme nuove e piรน severe.

La domanda che molti si fanno oggi รจ semplice: targa e assicurazione diventeranno obbligatorie anche per bici e monopattini? E se sรฌ, da quando?
Per rispondere occorre fare un poโ€™ di chiarezza tra le norme giร  in vigore, quelle approvate ma ancora in attesa dei decreti attuativi, e ciรฒ che potrebbe cambiare nei prossimi mesi.


1. Perchรฉ serve una nuova regolamentazione

Fino a pochi anni fa il Codice della Strada non prevedeva norme specifiche per i veicoli di micromobilitร . Le biciclette tradizionali erano considerate โ€œvelocipediโ€, e i monopattini semplicemente non esistevano nellโ€™ordinamento. Poi sono arrivati i mezzi elettrici: leggeri, silenziosi, veloci e soprattutto diffusissimi.

Il risultato รจ stato un vuoto normativo: da un lato, mezzi capaci di viaggiare a 25 o 30 km/h circolavano come se fossero biciclette. Dallโ€™altro, gli incidenti โ€” anche gravi โ€” aumentavano, senza che ci fossero obblighi di assicurazione o di identificazione del mezzo.
Per questo motivo, dal 2023 il legislatore ha iniziato a discutere una riforma del Codice della Strada. Il punto centrale รจ stato proprio quello di โ€œriclassificareโ€ questi veicoli, stabilendo quando diventano assimilabili ai ciclomotori e quando invece restano semplici velocipedi.


2. Biciclette elettriche: tra libertร  e nuovi obblighi

2.1 Come sono considerate oggi le e-bike

Per la legge italiana, le biciclette elettriche si dividono in due grandi categorie:

  • Biciclette a pedalata assistita (pedelec): hanno un motore elettrico con potenza non superiore a 250 Watt, che si attiva solo quando si pedala e si disattiva oltre i 25 km/h. Queste bici sono equiparate ai velocipedi tradizionali: non serve targa, assicurazione, casco (salvo disposizioni locali) nรฉ patente.

  • E-bike โ€œpotenziateโ€ o modificate: se la bici supera i 250 W o continua a muoversi senza pedalata, oppure raggiunge velocitร  superiori a 25 km/h, viene equiparata a un ciclomotore. In questo caso scattano gli obblighi di omologazione, targa, assicurazione, casco e, in certi casi, anche patente.

Questa distinzione รจ fondamentale: la stragrande maggioranza delle bici elettriche vendute in Italia rientra ancora nella prima categoria, e quindi non richiede targa nรฉ assicurazione obbligatoria.

2.2 Cosa cambia con il nuovo Codice della Strada

Con la legge n. 177 del 25 novembre 2024, entrata in vigore il 14 dicembre dello stesso anno, sono state introdotte novitร  importanti. Il nuovo Codice prevede la possibilitร  di estendere, con appositi decreti, lโ€™obbligo di assicurazione e targa anche ai veicoli leggeri elettrici come le e-bike.

Tuttavia, attenzione: questa norma non รจ ancora operativa. Per entrare in vigore servono infatti decreti attuativi del Ministero dei Trasporti che definiscano modalitร , limiti e tempistiche. Fino a quel momento, le biciclette elettriche tradizionali non hanno nuovi obblighi.

In pratica, finchรฉ restano entro i limiti di legge, le e-bike continuano a circolare come prima. Solo chi ha modificato il mezzo o possiede una bici piรน potente deve giร  oggi adempiere agli obblighi dei ciclomotori.


3. Monopattini elettrici: la vera rivoluzione normativa

Se sulle biciclette lโ€™impatto รจ ancora marginale, per i monopattini elettrici il discorso รจ completamente diverso. Sono proprio questi i mezzi finiti maggiormente sotto la lente del legislatore per i numerosi incidenti e comportamenti scorretti registrati negli ultimi anni.

3.1 Le regole prima del 2024

Fino a poco tempo fa, i monopattini elettrici erano considerati mezzi di micromobilitร  leggera. Bastava rispettare alcuni requisiti tecnici (potenza massima, luci, campanello) e comportamentali (non superare i 20 km/h, non circolare sui marciapiedi, usare le piste ciclabili).

Non era richiesta alcuna targa, assicurazione o patente. Lโ€™uso del casco era obbligatorio solo per i minorenni, mentre per gli adulti era consigliato ma facoltativo.

3.2 Cosa cambia con la riforma del Codice della Strada

Dal 14 dicembre 2024, con lโ€™entrata in vigore della riforma, lo scenario cambia radicalmente. Le novitร  principali sono:

  • Casco obbligatorio per tutti: non solo i minorenni, ma ogni conducente deve indossare un casco omologato.

  • Indicatori di direzione e luci di stop: tutti i monopattini devono essere dotati di frecce e segnalatori di frenata.

  • Limitazioni alla circolazione: รจ vietato circolare sui marciapiedi, รจ consentita la circolazione solo su strade con limite di 50 km/h, e sono previsti divieti di sosta specifici.

Fin qui, tutto giร  in vigore. Ma il vero cambiamento arriverร  con i decreti attuativi che renderanno effettivi due obblighi epocali:

  • Targa obbligatoria: ogni monopattino dovrร  avere un contrassegno identificativo permanente.

  • Assicurazione RC obbligatoria: sarร  necessaria una polizza di responsabilitร  civile per poter circolare legalmente.

3.3 Da quando diventeranno obbligatori targa e assicurazione

Il Codice della Strada prevede questi due obblighi, ma non li rende immediatamente esecutivi. Mancano infatti i decreti ministeriali che stabiliranno le modalitร  di applicazione.

Secondo le previsioni piรน attendibili, targa e assicurazione diventeranno obbligatorie tra la seconda metร  del 2025 e lโ€™inizio del 2026. Questo tempo servirร :

  • Alle compagnie assicurative per creare prodotti specifici.

  • Al Ministero per istituire un registro dei monopattini e stabilire le procedure di immatricolazione.

  • Ai produttori per adeguare i nuovi mezzi alle norme tecniche.

Nel frattempo, chi circola senza targa o assicurazione non rischia sanzioni โ€” semplicemente perchรฉ non cโ€™รจ ancora un obbligo operativo. Tuttavia, tutte le altre regole giร  approvate (casco, luci, divieti di circolazione) devono essere rispettate fin da subito.


4. Qual รจ la situazione oggi (autunno 2025)

Riassumiamo la situazione attuale in modo chiaro:

Mezzo Targa obbligatoria Assicurazione obbligatoria Note
Bicicletta tradizionale โŒ No โŒ No Nessun cambiamento
E-bike standard (โ‰ค250 W, max 25 km/h) โŒ No (finchรฉ non arriva il decreto) โŒ No (per ora) Rimane velocipede
E-bike potenziata o modificata โœ… Sรฌ โœ… Sรฌ Equiparata a ciclomotore
Monopattino elettrico โš ๏ธ Non ancora (in arrivo) โš ๏ธ Non ancora (in arrivo) Obbligo previsto ma non operativo
Monopattino irregolare (potenziato, modificato) โœ… Sรฌ โœ… Sรฌ Equiparato a ciclomotore

Come si vede, per la maggior parte degli utenti di biciclette e monopattini non รจ cambiato nulla di concreto per targa e assicurazione, almeno fino a quando non verranno pubblicati i decreti attuativi. Tuttavia, il quadro normativo รจ giร  pronto, e questo significa che la transizione potrebbe avvenire rapidamente nei prossimi mesi.


5. Cosa succede in caso di incidente senza assicurazione

Un punto spesso sottovalutato riguarda la responsabilitร  civile. Anche se non cโ€™รจ obbligo di polizza, chi causa un danno รจ comunque tenuto a risarcirlo personalmente secondo lโ€™articolo 2054 del Codice Civile.
Questo significa che un incidente anche banale potrebbe costare migliaia di euro. Per questo motivo, molte compagnie offrono giร  oggi polizze volontarie RC per monopattini e bici elettriche, dal costo contenuto ma potenzialmente salvavita.


6. Consigli pratici per chi usa bici e monopattini

  1. Controlla la potenza e la velocitร  del tuo mezzo: se superi i limiti di legge, rientri giร  nella categoria dei ciclomotori e devi metterti in regola subito.

  2. Indossa sempre il casco: ormai รจ obbligatorio per tutti i monopattini e fortemente consigliato anche per le e-bike.

  3. Non aspettare lโ€™obbligo per stipulare una polizza RC: unโ€™assicurazione volontaria puรฒ proteggerti da spese enormi in caso di incidente.

  4. Tieni dโ€™occhio i decreti attuativi: il passaggio a targa e assicurazione obbligatorie potrebbe arrivare piรน velocemente del previsto.

  5. Aggiorna il tuo mezzo: assicurati che abbia luci, frecce, campanello e tutti i dispositivi previsti dalle nuove norme.


Conclusioni

Il 2025 รจ un anno di transizione per la micromobilitร  in Italia. Le nuove norme sono state approvate, ma non tutte sono giร  operative. Per ora, la situazione รจ questa:

  • Le biciclette elettriche standard restano equiparate ai velocipedi: niente targa nรฉ assicurazione obbligatoria.

  • Le bici modificate o potenziate devono giร  oggi rispettare le regole dei ciclomotori.

  • I monopattini elettrici sono al centro della riforma: casco, luci e divieti sono giร  obbligatori, mentre targa e assicurazione lo diventeranno solo dopo lโ€™emanazione dei decreti attuativi, attesi tra fine 2025 e inizio 2026.

Il consiglio piรน utile รจ di non farsi trovare impreparati: la direzione รจ chiara, e presto bici e monopattini saranno considerati a tutti gli effetti veicoli con regole molto piรน rigide di oggi. Chi si muoverร  per tempo eviterร  multe, rischi legali e spiacevoli sorprese.


โœ… In sintesi: oggi puoi continuare a usare la tua bici elettrica o il tuo monopattino senza targa nรฉ assicurazione obbligatoria. Ma il conto alla rovescia รจ giร  iniziato, e la mobilitร  leggera sta per diventare โ€œadultaโ€ anche dal punto di vista normativo.

AGGIORNAMENTO ROMA Agosto 2023:ย 

tavolta ci siamo sul serio: dopo 8 anni dalla prima pubblicazione di questo articolo, il Ministro dei Trasporti Salvini rispondendo ad un question time ha detto che la legge per far mettere nel codice della strada l’obbligo di targa, assicurazione, casco e frecce alle biciclette e l’assicurazione per monopattini elettrici รจ in via di definizione e dovrebbe arrivare prima della fine di quest’anno.

Come funziona l’Assicurazione per monopattini elettrici

Il Consiglio dei ministri italiano ha approvato in via preliminare un decreto legislativo che rende obbligatoria l’assicurazione autoveicoli (Rc Auto) anche per i monopattini elettrici.

Il decreto si basa su una direttiva europea e introduce modifiche al Codice della strada e al Codice delle assicurazioni private per definire i casi in cui รจ richiesta la copertura assicurativa.

Lo strumento “preventivatore”, che consente ai consumatori di confrontare prezzi e condizioni assicurative, sarร  potenziato per una maggiore trasparenza e sarร  accessibile sui siti dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

L’obbligo di copertura assicurativa รจ esteso a tutti i veicoli, indipendentemente dalla superficie su cui operano, siano essi fermi o in movimento, e anche se utilizzati in zone ad accesso limitato (es. trasporto passeggeri negli aeroporti).

Vengono introdotti requisiti assicurativi specifici per i veicoli elettrici leggeri, compresi i monopattini elettrici.

Nel decreto sono previste alcune esenzioni dalla copertura assicurativa, come i veicoli non idonei al trasporto, i veicoli ritirati dalla circolazione o volontariamente sospesi dall’uso.

Una nuova disposizione consente agli assicurati di sospendere volontariamente la propria copertura assicurativa, precedentemente lasciata alla discrezionalitร  delle compagnie assicurative. La sospensione puรฒ essere prorogata piรน volte ma non puรฒ superare i nove mesi in un anno.

Targa, assicurazione, Casco e frecce obbligatori per la bicicletta e monopattini

Era inevitabile, con l’aumento del numero di utenti che usano biciclette e monopattini, con l’aumento di incidenti anche mortali, era inevitabile che queste vecchie proposte che arrivavano inizialmente dal PD ora siano un cavallo di battaglia anche della destra italiana che di solito basa la propria ideologia anche su valori come l’ordine e la disciplina.

Per troppi anni si รจ lasciato alla responsabilitร  dei singoli utenti di usare il casco, di seguire le norme della strada come tutti gli altri veicoli ma si sa, giร  come popolo siamo un po insofferenti alle norme , se poi queste non prevedono sanzioni,ย  tendiamo ad approfittarcene.ย  Siamo ancora molto lontani dalla necessaria responsabilitร  che servirebbe per seguire delle regole anche se non ci fossero multe ed ammende varie da pagare, ecco che allora lo Stato ci mette lo zampino e tra un po sarร  tutto piรน difficile.

Perchรจ se รจ vero che รจ giusto mettere caschi protettivi ai ciclisti, fargli pagare un’assicurazione allora bisognerร  anche fargli prendere una Patente di Guida e questo complica un po tutto l’iter legislativo.

A detta del Ministro anche i monopattini dovranno seguire queste normative rivolte alle biciclette. TUTTI con casco, frecce, assicurazione pagata e targa di riconoscimento, cosรฌ chi non fa uno stop o un non si ferma ad un semaforo rosso verrร  individuato e multato.

I. caschi dovranno essere OMOLOGATI – come quelli per le moto – e non quelli da quattro soldi che non riuscirebbero a proteggere nulla.

La targa ed assicurazione obbligatorie dovranno avercele:ย 

  • Biciclette normali
  • Biciclette elettriche
  • Monopattini elettrici

Le migliori Bici elettriche

Biciclette e Monopattini: Targa, Assicurazione e Casco Obbligatori
attenzione ai caschi: comprateli omologati per moto, cosรฌ sarete sicuri che sono efficaci.

PRECEDENTI INIZIATIVE ( CHE SEGUIAMO DAL 2015)ย 

Un nuovo disegno di legge รจ stato proposto al fine di regolamentare la circolazione delle biciclette elettriche: assicurazione per la responsabilitร  civile, targa e casco potrebbero divenire presto obbligatori. Secondo le parole di Andrea De Bertoldi, senatore di Fratelli d’Italia e promotore del ddl, questa sarร  una misura di sicurezza, pensata appositamente per contrastare comportamenti irrispettosi lungo le strade da parte dei ciclisti.
Le biciclette, con l’arrivo e l’introduzione delle ebike e di un nuovo spirito che fa del benessere tramite sport una vera e propria moda, ha fatto tornare le biciclette al centro del dibattito sia come mezzo di trasporto che come problematica del traffico stradale, proprio come se fossimo negli anni ’50, ormai si vedono biciclette dappertutto, anche in cittร  che non sono in pianura, sicuramente un atteggiamento encomiabile frutto di uno spirito sportivo ed ecologista, ma che sta portando alcuni problemi.

Questa idea ( che non รจ ancora una proposta di legge) era giร  stata fatta presente tempo fa da al Comune di Milano, un’idea che sembra essere buona, anche se andrebbe a far pagare nuove spese e tasse in un settore dei trasporti che normalmente non ne ha.

Regolamentazione della circolazione: targa, assicurazione e casco potrebbero divenire obbligatori per le bici ( anche elettriche)ย 

โ€œE’ necessario regolamentare la circolazione delle biciclette e la condotta dei loro conducenti, troppo spesso protagonisti di atteggiamenti irrispettosi della legge in tema di circolazione stradaleโ€. Sono queste le parole del senatore Andrea de Bertoldi di Fratelli d’Italia, che ha presentato un nuovo disegno di legge rivolto alla circolazione ciclistica.

La legge in questione รจ mirata a modificare il decreto legislativo n.285 del 1992, in materia di circolazione dei velocipedi. Inizialmente pensata per tutte le biciclette, la proposta di legge regola solo l’utilizzo delle biciclette elettriche a pedalata assistita che, essendo piรน veloci e pericolose delle classiche due ruote, di conseguenza vengono sempre piรน equiparate agli scooter.

Giร  in Europa si รจ discusso piรน volte di nuovi obblighi in merito agli spostamenti con bici, ma stavolta รจ il Governo Italiano a fare la sua mossa. Secondo la modifica presentata dal senatore di Fratelli d’Italia, entrerebbe infatti in vigore l’obbligo di stipulare un’assicurazione di responsabilitร  civile anche per le biciclette elettriche, con tanto di contrassegno da apporre sul telaio e targa coi dati di immatricolazione. A questo si aggiunge l’obbligo di utilizzo di un casco protettivo durante la circolazione.

Assicurazione e Targa per Biciclette, Cosa dice la Nuova Legge

Assicurazione e Targa per Biciclette ed eBike, Cosa dice la Nuova Legge

Sempre contenuto nel ddl c’รจ l’espresso divieto di circolare nel senso opposto a quello di marcia all’interno dei centri abitati. Tale divieto va tuttavia in netto contrasto con quanto si leggeva in fase di approvazione nelle regole del nuovo codice della strada, che nei centri abitati permetteva la circolazione in senso di transito opposto, con un limite di velocitร  di 30 km/h e indipendentemente dalla larghezza della carreggiata interessata.

Obbligo di assicurazione di responsabilitร  civile per le biciclette elettriche

Attualmente non c’รจ alcun obbligo di avere un’assicurazione di responsabilitร  civile per i ciclisti, ciรฒ puรฒ creare infatti svariati problemi in caso di incidenti o danni. Qualora avvenga infatti un incidente con una bicicletta coinvolta, รจ sempre difficile stabilire non solo la dinamica, ma ancor di piรน la responsabilitร .

De Bertoldi considera, proprio per questo motivo, l’attuale legislazione lacunosa in merito alla sicurezza e alla condotta dei ciclisti, mentre ritiene il ddl da lui presentato un mezzo per tutelare tutti i cittadini, specificando il bisogno di norme piรน severe in merito. Un tema sempre piรน urgente da affrontare che, sempre secondo il senatore, aiuterร  a ridurre il peso sui cittadini di furti e sinistri causati da individui in sella alle biciclette.

Biciclette e bici elettriche con immatricolazione obbligatoria

La proposta del senatore di Fratelli d’Italia non riguarda solo la stipula di un’assicurazione per la responsabilitร  civile automobilistica, bensรฌ anche una sorta di immatricolazione. La bicicletta elettrica, o a pedalata assistita, sarร  in effetti sempre piรน equiparata ad una moto o a uno scooter.

Come questi ultimi, infatti, arriva la necessitร  di avere una targa identificativa posteriore coi dati di immatricolazione, nonchรฉ di un apposito contrassegno da apporre sul telaio, anteriormente o sul lato, cosรฌ da provare l’idoneitร  alla circolazione. In questo caso, oltre che ad una motocicletta o un motorino, la circolazione stradale in bicicletta diventa sempre piรน simile a quella a quattro ruote.

Casco obbligatorio per le bici e le biciclette a pedalata assistita

Proprio per equiparare la bici elettrica a mezzi a due ruote di maggiore velocitร  e potenza, il disegno di legge proposto da De Bertoldi introduce l’utilizzo obbligatorio di un casco protettivo. Questo perchรจ, come dichiarato dal senatore stesso, le biciclette elettriche sono piรน veloci e piรน pericolose di quelle classiche oltre che silenziose, e non sempre รจ possibile sentire il loro avvicinamento. Urge perciรฒ una misura rivolta alla sicurezza di tutti, che non abbia eccezione alcuna.

Divieto di circolazione contromano per biciclette ed eBike

Se una precedente proposta di modifica al codice della strada permetteva la circolazione nel senso opposto, il nuovo ddl di Fratelli d’Italia cancella tale proposta.

La vecchia variazione prevedeva infatti la circolazione per le bici anche nel senso opposto di marcia all’interno di centri abitati. Indipendentemente dalla larghezza e dall’utilizzo della carreggiata, sarebbe stato possibile circolare liberamente anche grazie a corsie gialle preferenziali, con un limite massimo di velocitร  di 30 km/h.

Il divieto categorico al passaggio contromano arriva dalla necessitร  di mettere in sicurezza pedoni e conducenti di mezzi a quattro ruote, che spesso possono vedere ciclisti arrivare contromano all’improvviso, mentre questi ultimi rischiano di essere investiti, rimanendo feriti o addirittura uccisi. Negli ultimi anni, malgrado il trend in decrescita, l’Italia ha avuto uno dei numeri piรน alti in Europa di morti in sella alle due ruote a pedali.

Reazioni e paure agli obblighi per le bici

Nei mesi scorsi l’Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori) aveva espressamente richiesto al governo misure per la sicurezza di possessori di ciclomotori e biciclette. Questa sembra essere la risposta decisa dell’esecutivo, sebbene non sarร  mai esente da polemiche e opinioni contrastanti.

Ad avere parere principalmente divergente ci sono infatti le associazioni dei ciclisti, da sempre scettiche su misure simili, che anche stavolta esprimono preoccupazione. La maggior paura รจ verso un’eventuale contrazione del mercato della bicicletta elettrica, a causa dei costi che gli utenti si troveranno a sostenere.

Tuttavia, la norma รจ ancora in fase di approvazione e non รจ detto che passi alle Camere. Qualora lo facesse, si verificherebbe a conti fatti uno stravolgimento dell’attuale condotta sulle due ruote a pedali, giร  ridimensionato alle sole biciclette elettriche proprio dal senatore De Bertoldi. Per dovere di cronaca, lo stesso De Bertoldi aveva avanzato alcuni mesi fa anche una proposta di abolizione del superbollo.

Come giร  avvenuto con la proposta di modificare le regole al codice della strada, non รจ ancora dato da sapere se a questo nuovo ddl possa seguire un nuovo cambio di rotta.

Considerazioni personali: รจ giusto avere le assicurazioni e le targhe per le bici?

Secondo Noi sรฌ, a patto perรฒ che si seguano certi punti fermi come:

  1. Esenzione totale da eventuale tassa sul possesso della bicicletta,
  2. Sรฌ ai caschi obbligatori e altri sistemi di sicurezza passiva ed attiva ( luci a LED, frecce, freni a disco, dispositivi catarinfrangenti)
  3. Sรฌ alle targhette ( o targhe) di riconoscimento,
  4. Esenzione totale di trascrizione al PRA e compravendite al PRA
  5. Sรฌ alle assicurazioni obbligatorie su bici, assicurazioni che avranno una spesa minima e rapportata ai danni che puรฒ provocare una bici e che non superi i 50 – 100 euro all’anno, altrimenti i mezzi di trasporto ad inquinamento zero come le biciclette, non sarebbero agevolati.

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16 commenti

  1. Se entra questa legge… non ha piรน senso farsi una bicicletta elettrica, non c’รจ piรน convenienza tanto vale farsi un mezzo piรน affidabile e sicuro. Ormai in Italia si fa solo business e non c’รจ modo di risparmiare… Ci fate prima abboccare e poi ci stangate!.. รˆ un vero schifo!

  2. Ritengo che la proposta di legge del senatore di turno sia una vera assurditร  per varie ragioni. Le bici a pedalata assistita consentono di raggiungere una velocita massima di 25 km/h, raggiunti i quali, il motore non fornisce piรน alcuna spinta, anzi, risulta davvero difficoltoso spingersi oltre, cosa che non in avviene con le bici classiche con le quali peraltro, specie quelle da corsa, si puรฒ , senza uno sforzo eccessivo, superare abbondantemente tale velocitร , ergo dovrebbero anch’esss prevedere un’assicurazione, un casco etc. Gli incidenti avvengono regolarmente con qualunque tipo di velocipede, quindi anche questa motivazione รจ un’estrapolazione dalla realtร  fattuale. Anche l’uso del casco dovrebbe, in base alle argomentazioni del “senator”, essere esteso a tutti i velocipedi, poichรฉ cadere e picchiare la testa รจ un fatto intrinseco ad andare in giro in bici:vedo giร  certi arzilli ottantenni col casco. Ma fammi il piacere! Il motivo non appare convincente nรฉ disinteressato. Qualcosa di soggiacente appare quale vera cagione. Saluti

  3. Il limite di velocitร  a 25 km/h puรฒ essere giusto sulle piste ciclabili, ma รจ ridicolo su strada, dove diverrebbe un vero motivo per causare incidenti. Nel traffico il limite dovrebbe essere lo stesso di un ciclomotore, data la grande disponibilitร  di e bike oltre i 250Watt. Sarebbe assurdo che un sedicenne possa continuare a potere guidare motocicli che raggiungono alte velocitร , e che una persona di 40/50 o piรน anni, abbia un limite a 25 km/h su una e bike.

  4. perchรฉ siete favorevoli ai soli freni a disco, cosa hanno di male gli altri tipi?

  5. perchรจ i freni a disco frenano molto meglio degli altri tipi di freno

  6. la burocrazia italiana a favore delle lobby e contro tutte le semplificazioni, vogliono mettere targa e registrazione al PRA per bici e monopattini . e se ho 2 bici e 2 monopattini quanto mi costa sto’ lusso?
    La Responsabilita’ Civile e’ personale e quindi “semplificare” imporrebbe di fare una unica assicurazione sulla persona fisica che che peraltro puo’ portare un solo mezzo per volta che sia monopattino, bici , scooter o auto.
    Non dovrei dover rottamare tutto il parco ruote che ho nel garage.

  7. e una cosa inaccettabile questa e una vera ulteriore tassa x italiani una ebaike e piu lenta di una bici muscolare immatricolazione ! targa !bollo! non e una moto poi addiritura scrivono che una ebike e piu silenziosa di una muscolare classica si vede che quello che vuole fare la legge non ne a avuta mai nulla questa legge porterebbe alla fine del mercato ebike e di tutte le aziende che ci lavorano dietro credo che di tasse ne paghiamo gia troppe svegliatevi italiani e scendiamo in piazza che sarebbe ora

  8. Hai ragione lo stato pensa solo ad incassare soldi delle nostre comoditร  non gli frega nulla alla fine se entra sta legge le biciclette se le daranno in faccia tutte

  9. a che serve chiacchiere e basta tanto chi comanda sa che l’italiano e un chiacchierone e ti vendono fumo,fanno bene quelli che si arrangiano come possono son da ammirare

  10. Concordo pienamente su targa ed assicurazioni sulle bici, credo sarebbe opportuno estenderla anche alle motozappe e tagliaerba a motore ed elettriche, in quanto sono da considerarsi al pari di un trattore, essendo macchine da lavoro ed anche pericolose.

  11. eppure c’รจ un silenzio totale sia a destra che sinistra su ultimi aumenti dei parlamentari…..tutto tace cari italiani non francesi che hanno le palle.
    volete provocarci???
    volete il nostro risveglio???
    attendiamo anche questa …..assicurazione su bici a pedalata assistita…..???
    state esagerando guardatevi che la pacchia finirร  e saranno guai per tutti…..Fate attenzione…..non ho nulla da perdere verrรฒ….ho 82 anni
    …….

  12. Salve io giro in tutta Europa e noto che prima di fare le strade per le auto fanno prima le corsie per le bici con semafori per bici ecc. per dare modo ai cittadini di prendere il meno possibile le auto e ciclomotori per l’inquinamento in Italia si parla di incidenti che riguardano le bici e vero perchรฉ in Italia ci sono solo il 4%delle corsie riservate alle bici quindi io sono favorevole all assicurazione ma lo stato si deve impegnare anzi ha l’obbligo di fare le corsie per bici su tutte le strade che possono percorrere e mettere una legge sul prezzo minimo per l’assicurazione parlo cosรฌ perchรฉ io ho la patente dell’auto da 28 anni mai fatto un sinistro e pago un botto solo perchรฉ ho la residenza in Campania da questi truffatori delle assicurazioni e sicuramente faranno speculazione anche sulle bici tanto questo stavano aspettando.

  13. Poveri noi, ormai siamo terra di nessuno, ogni politicante fa quel che vuoleโ€ฆ ma perchรฉ volete togliere alla povera gente il gusto di fare una pedalata assistita senza dover ricorrere all’assicurazione, targa, pubblico registro, cascoโ€ฆ. รจ una vergogna ma ormai la vergogna รจ il nostro livello abituale. Mancherebbe la targa per cani e gatti con tanto di assicurazione e iscrizione al PRA. La targa agli onorevoli non serve, li riconosciamo subito e stiamo bene alla larga. VERGOGNA! Povera Italietta!

  14. Questa legge รจ giusta, anche per tutelare gli altri utenti della strada. Questa legge da fastidio a chi non vuole rispettare le regole.

  15. Assicurazione, targa, luci e casco per monopattini e bici elettriche รจ giusto, era ora…., per la sicurezza di tutti.

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