Il 30% della popolazione totale in Italia vive in affitto. Una scelta consapevole, in linea con le proprie necessitร logistiche e lavorative. Questo perรฒ comporta dei vari obblighi sia da parte dell’inquilino che del padrone di casa. Di regola l’inquilino deve provvedere alla manutenzione ordinaria della casa, mentre il proprietario alla manutenzione straordinaria. Non sempre perรฒ ognuno fa il suo dovere.
Avere una casa in affitto esclude gli oneri della proprietร ma comporta obblighi verso il locatore, come versare un corrispettivo periodico per il godimento dell’immobile, obbligo del proprietario รจ invece offrire un ambiente perfettamente agibile all’affittuario. A volte ciรฒ non avviene, occorre quindi chiedersi, cosa fare se il proprietario di casa non fa lavori di manutenzione?
A chi spettano riparazione e manutenzione dell’immobile in affitto?
Secondo l’art. 1577 C.C., qualora l’immobile in affitto abbia bisogno di riparazioni urgenti puรฒ eseguirle direttamente il conduttore (affittuario). Queste saranno perรฒ a spese del locatore, eccetto quando sono gli affittuari ad anticipare le spese: essi dovranno avvisare in anticipo il locatore e ricevere da quest’ultimo idoneo rimborso, disposto dall’art. 1583 C.C..
Discorso differente per le riparazioni non-urgenti e relative a cose mobili: secondo gli artt. 1609, 1621, 2153 e 2764 C.C., salvo clausole contrattuali, piccola manutenzione e spese di conservazione sono a carico dell’affittuario.
Tuttavia, l’obbligo del proprietario alla manutenzione non sussiste in caso di riparazioni da dolo o colpa di affittuario, suo familiare, suo dipendente o altra persona ammessa al godimento dell’immobile: tali riparazioni spetteranno prettamente all’affittuario, che non risponderร perรฒ di danni causati da vecchiaia degli impianti o casi fortuiti (arrecati da agenti atmosferici o fatti non dipendenti dalla sua responsabilitร ).
Cosa fare quando il locatore non effettua manutenzione della casa?
Mentre il locatario รจ tenuto a pagare canone periodico d’affitto, solitamente mensile, entro 20 giorni dalla scadenza contrattuale conservando l’immobile in buono stato, il locatore deve garantire il suo perfetto stato d’utilizzo provvedendo a manutenzione straordinaria, ad esempio ristrutturando strutture portanti, sostituendo apparecchiature, tubazioni o impianti.
Il mancato adempimento di tale impegno da parte del proprietario comporta:
- Grave violazione contrattuale
- Mancata garanzia di ambiente godibile per l’affittuario
Se il proprietario di casa non presta manutenzione straordinaria, il locatario non puรฒ non pagare il canone o modificarlo di sua volontร , puรฒ perรฒ intraprendere alcune azioni che proteggano la sua posizione.
Riparazioni a proprie spese
Se particolarmente urgenti, l’affittuario puรฒ effettuare interventi manutentivi a sue spese, richiedendo consenso e in seguito rimborso al proprietario: sarร responsabilitร dell’affittuario fornire adeguata documentazione degli importi sostenuti, cosรฌ come le prove dell’urgenza dell’intervento. In caso di comprovata prioritร e mancata risposta del proprietario, l’affittuario ha facoltร di svolgere direttamente i lavori senza autorizzazioni nรฉ divieti.
Comunicazione scritta
L’affittuario puรฒ segnalare in anticipo gli interventi straordinari da effettuare in casa attraverso comunicazione scritta con raccomandata A/R: muovendosi in questo modo sarร maggiormente tutelato, poichรฉ il proprietario sarร diretto responsabile della mancata manutenzione una volta ricevuta la comunicazione; al contrario, senza comunicazione preventiva il proprietario stesso potrร addebitargli spese di negligenza qualora i danni aumentino nel tempo.
Riduzione canone affitto
In caso di inagibilitร totale o parziale dell’immobile in affitto, l’affittuario puรฒ richiedere riformulazione del contratto al proprietario, riducendo l’importo dei canoni precedentemente pattuiti. Tale riduzione avviene anche se la manutenzione straordinaria in corso si protragga per oltre 20 giorni dal termine indicato, proporzionalmente a durata lavori e tempo d’inabitabilitร .
Interruzione pagamento affitto
Secondo l’art. 1587 C.C., l’affittuario non รจ legittimato a interrompere il canone d’affitto, ciรฒ รจ perรฒ possibile qualora l’assenza di manutenzione da parte del proprietario porti a gravi vizi e danni strutturali, che pregiudichino vivibilitร e/o agibilitร dell’immobile.
Causa contro il proprietario
Se nessuna delle azioni sollecita l’attenzione del proprietario, l’affittuario puรฒ citarlo in giudizio affidandosi ad un avvocato esperto in diritto civilista. Il conteggio delle spese per manutenzione ed eventuali danni spetterร al giudice, da tale cifra sono perรฒ esclusi i canoni d’affitto (credito e debito hanno entitร differenti), eccetto casi in cui l’immobile sia completamente inagibile: l’interruzione totale o parziale del pagamento dell’affitto sarร legittima solo davanti a totale assenza d’interventi manutentivi da parte del proprietario.
Rescissione contratto e abbandono dell’immobile
Qualora i mancati interventi di manutenzione straordinaria riducano o compromettano irreversibilmente l’agibilitร dell’immobile, l’affittuario puรฒ affidarsi ai servizi di un avvocato civilista per rivolgersi al giudice chiedendo la rescissione del contratto d’affitto. In alternativa, si puรฒ richiedere il risarcimento dei danni causati dai lavori non effettuati.
Quali spese a carico del locatario?
Anche quando il proprietario di casa non fa lavori di alcun tipo, gli artt. 1609, 1621, 2153 e 2764 C.C. stabiliscono che la manutenzione ordinaria di piccoli importi รจ sempre a carico del locatario. In questa vi sono interventi di:
- Ammodernamento arredamento ed elettrodomestici
- Riparazione porte, finestre ed elementi soggetti a deterioramento nel tempo
Risponderร quindi il locatario stesso a danni riconducibili alla sua responsabilitร , dovuti a:
- Difetti e negligenze di piccola manutenzione
- Mancata custodia degli strumenti domestici
- Mancata segnalazione di riparazioni urgenti al locatore
Di comune accordo, รจ inoltre possibile inserire nel contratto una clausola per porre anche le spese di manutenzione straordinaria a carico del locatario.
Infine, per una maggiore tutela, il proprietario puรฒ disporre il versamento di una caparra: detta anche cauzione o deposito cauzionale, รจ un sovrapprezzo simbolico che l’inquilino pagherร per coprire anticipatamente eventuali danni all’immobile da lui causati. Il proprietario puรฒ trattenerla in caso di:
- Mensilitร non pagate
- Accordo comune sulla quantificazione dei danni
- Citazione in giudizio con quantificazione danni
La caparra produce interessi annuali, da restituire al termine del contratto d’affitto.
Conclusioni
Secondo Eurostat, al 2020 circa il 30% della popolazione italiana risiede in una casa in affitto, complici anche continui spostamenti per lavoro o necessitร di spazi differenti di quelli che si abitano.
Tuttavia, davanti alle criticitร economiche causate dall’epidemia CoViD-19 e nonostante i vari Ecobonus presentati dal Governo, un proprietario di casa che non effettua lavori di manutenzione รจ un’eventualitร che puรฒ essere frequente. A conti fatti, salvo casi particolari il Codice Civile difende esplicitamente l’affittuario, che dovrร perรฒ conoscere nel dettaglio i suoi diritti.
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