Dopo aver visto a livello mondiale, analizziamo questo dato a livello europeo. L’Italia è da considerarsi una potenza militare? Quanto è forte militarmente l’Italia rispetto alle altre nazioni europee? In questo articolo, diamo uno sguardo alla classifica dei 20 eserciti più forti in Europa, cercando anche di capire cosa accadrà nel futuro prossimo.
La spesa militare dell’UE si è attestata a un misero 1,3% nel 2014. L’aumento della spesa negli anni successivi è stato motivato da due fattori: l’acquisizione russa della Crimea e le richieste dell’allora presidente degli Stati Uniti Trump ai paesi dell’UE di contribuire maggiormente alla NATO. La spesa militare dell’UE è aumentata costantemente negli anni successivi e nel 2021 è stata aggregata al 32% in termini reali.
Sulla scia dell’assalto militare russo su vasta scala all’Ucraina iniziato nel 2022, la spesa militare in Europa dovrebbe solo aumentare. Molti paesi europei stanno anche armando in modo aggressivo l’Ucraina per aiutare la sua resistenza militare contro la Russia.
La Germania è molto importante in questo senso. Il paese è fortemente industrializzato e la sua industria della difesa è fondamentale per riarmare l’Europa. Un fondo militare del valore di oltre 100 miliardi di dollari , annunciato nel febbraio dello scorso anno in reazione all’invasione ucraina, è stato approvato dal parlamento della camera bassa tedesca nel giugno del 2022. Il fondo è destinato a integrare il normale bilancio della difesa della Germania nei prossimi anni per aiutare nella ricostruzione dell’esercito.
La Germania diventerebbe il terzo più grande investitore militare dietro Stati Uniti e Cina poiché il fondo dovrebbe consentirle di raggiungere l’obiettivo di spesa per la difesa del 2% della NATO, data la sua dimensione del PIL.
Le aziende di difesa europee e persino alcune statunitensi sono già pronte a trarre grandi benefici dall’approvvigionamento di armi in corso. Secondo i rapporti, la tedesca Rheinmetall AG prevede di aumentare la produzione di serbatoi da 40.000 a 240.000 unità all’anno.
Anche Germania, Francia, Spagna e Italia hanno firmato contratti per l’iniziativa Eurodrone nel 2022, ( che già potrebbe rivelarsi desueto in quando il modo di fare la guerra sembra essere tornato quello della 2a guerra mondiale più adatto a piccoli droni o droni che si possano difendere dagli attacchi di aerei caccia da combattimento ) nel tentativo di ridurre la dipendenza dell’Europa dai droni israeliani. OCCAR ha concesso questi contratti alla società francese; Airbus SE. A questo proposito, Avivo Aero, di proprietà della General Electric Company (NYSE: GE ), è stata selezionata da Airbus SE per progettare e produrre il motore del drone.
Anche altre società di difesa statunitensi, come Lockheed Martin Corporation (NYSE: LMT ), stanno espandendo le capacità di difesa europee, oltre a General Electric Company (NYSE: GE).
La nostra metodologia
Abbiamo definito i paesi europei militarmente forti come quelli che hanno risorse militari strategiche avanzate e capacità logistiche e finanziarie. L’ultima metrica è importante poiché la capacità finanziaria determina direttamente la capacità di difesa.
A tal fine, abbiamo prima identificato i primi 20 paesi europei nel Global Firepower Index del 2023 e li abbiamo classificati tra loro. Quindi, abbiamo utilizzato i PIL del 2021 di questi paesi anche per classificarli separatamente tra loro. Quindi abbiamo calcolato la media delle classifiche sui due indici per la nostra lista. Abbiamo utilizzato la classifica dei paesi tra di loro nel Global Firepower Index per pareggiare i paesi con la stessa media delle classifiche. Le informazioni per le risorse militari dei paesi provengono anche dal Global Firepower Index del 2023.
Per i paesi militarmente strategici, abbiamo anche messo in discussione le loro capacità di guerra informatica, per le quali ci siamo consultati con il National Cyber Power Index del 2022 del Belfer Center. Abbiamo anche discusso del numero di basi militari di alcuni paesi nel mondo e delle capacità spaziali per i militari scopi. In quest’ordine, abbiamo preso i dati da The Power Atlas del Consiglio europeo per le relazioni estere.
Ecco i 20 eserciti più potenti in Europa:
20. Belgio
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 25
- Classifica PIL: 12
- Classifica media: 18,5
Il Belgio è una delle più grandi economie in Europa, con un PIL di $ 0,6 trilioni nel 2021, che consente al paese di investire in modo significativo nella sua capacità militare. Le sue forze armate si collocano a livello globale al 66 ° posto nell’indice globale della potenza di fuoco del 2023. La marina del paese gestisce due fregate, due navi pattuglia e cinque navi per navi da guerra mineraria. La sua forza aerea è significativamente più forte, operando 106 velivoli, inclusi 44 caccia.
19. Finlandia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 19
- Classifica PIL: 15
- Classifica media: 17
La Finlandia ha una delle forze aeree più avanzate in Europa, grazie al suo inventario di aeromobili composto da F/A-18 e F35, quest’ultimo sviluppato da Lockheed Martin Corporation (NYSE:LMT). La marina del paese gestisce 18 navi da guerra e due navi pattuglia. In termini di risorse dell’esercito, la Finlandia vanta 239 carri armati.
18. Repubblica ceca
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 17
- Classifica PIL: 16
- Classifica media: 16,5
La Repubblica ceca ha uno degli eserciti più potenti d’Europa, che è, in larga misura, armato dall’industria della difesa interna del paese, che comprende società come Česká Zbrojovka (CZ), Aero Vodochody e Tatra.
17. Romania
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 16
- Classifica PIL: 17
- Classifica media: 16,5
La Romania ne ha speso il 2% per la sua difesa nel 2021. Essendo membro della NATO, la Romania sta inoltre modernizzando ulteriormente le sue forze armate. A partire dal 2023, le sue forze armate gestiscono 45 assetti navali, tra cui 18 navi, 413 carri armati e 146 aerei, inclusi 30 caccia.
16. Danimarca
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 18
- Classifica PIL: 14
- Classifica media: 16
La Danimarca è un paese scandinavo. Il paese ha 115 velivoli nel suo inventario, con quattro F-35 e 33 F-16. La Danimarca ospita società di difesa nazionali come Danish Aerotech A/S, e ospita anche società di difesa statunitensi come Lockheed Martin Corporation (NYSE:LMT) e General Electric Company (NYSE:GE). L’esercito del paese ha avuto numerosi contratti con la General Dynamics Corporation (NYSE: GD ) per i veicoli corazzati per il personale (APC).
L’esercito danese gestisce 74 mezzi navali, tra cui 24 navi, 44 carri armati e 115 aerei, che comprendono 33 aerei da combattimento.
15. Portogallo
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 14
- Classifica PIL: 18
- Classifica media: 16
Nel 2021, le spese per la difesa erano il 2,2% del PIL del Portogallo di $ 254 miliardi. Il principale caccia dell’aeronautica del paese è il falco da combattimento F-16, 28 dei quali sono pronti per la battaglia. La sua marina gestisce 111 mezzi navali totali, che includono due sottomarini di classe tridente, cinque fregate, due corvette e 20 motovedette.
14. Grecia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 10
- Classifica PIL: 19
- Classifica media: 14,5
La Grecia ha lottato a causa della cattiva gestione finanziaria, ma il paese gestisce ancora un enorme esercito. Nonostante sia un paese piccolo con non tanti abitanti ha una forza militare di tutto rispetto a causa delle diatribe con la vicina Turchia. Vanta una delle unità corazzate più grandi d’Europa, con oltre 1.300 carri armati. La Marina greca gestisce 63 unità della flotta, con 11 sottomarini e 13 fregate. La sua forza aerea gestisce 635 velivoli, 193 dei quali sono caccia.
13. Ucraina
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 6
- Classifica PIL: 20
- Classifica media: 13
Dicono che ciò che non ti uccide ti rende più forte. L’Ucraina sta attualmente combattendo una guerra con la Russia, ma sta tenendo testa a un esercito molto più potente, a significare la propria capacità militare. L’esercito ucraino, a partire dal 2023, gestisce 1.890 carri armati, 312 aerei e 38 mezzi navali, comprese 16 navi.
La Russia è spesso accusata di utilizzare l’Ucraina come terreno sperimentale per le sue capacità informatiche offensive e l’Ucraina ha affrontato diversi attacchi informatici in passato, portando il paese a sviluppare proprie capacità di guerra informatica. L’Ucraina è considerata il 12 ° paese in cima al National Cyberpower Index del Belfer Center del 2022.
Va specificato che questi numeri possono cambiare a seconda delle vicende belliche. Addirittura qualcuno mette l’Ucraina tra le nazioni più armate in Europa proprio a causa degli aiuti che sta avendo da molti paesi occidentali e dal fatto che ha richiamato tutti i suoi riservisti, ma sono numeri difficili da controllare e sempre in divenire. D’altronde i paesi occidentali sono piuttosto restii a dare armi avanzate all’Ucraina e se è vero che gli hanno dato vecchie bocche da fuoco ed un quantitativo quasi illimitato di munizioni ed addestramento, è pur vero che gli hanno dato solo 200-300 carri armati che però non sono nuovissimi e zero aerei di nuova generazione.
12. Svizzera
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 15
- Classifica PIL: 9
- Classifica media: 12
Molti percepiscono la Svizzera un paese disarmato in quanto neutrale da secoli. Invece la Svizzera è uno dei paesi più armati al mondo, quasi in tutte le case ci sono armi da guerra perchè finito il periodo di leva militare i ragazzi possono tenersi l’arma di ordinanza. L’aeronautica è considerata il braccio militare più forte della Svizzera, con una flotta di 148 aerei, 43 dei quali sono aerei da combattimento. Il miglior velivolo da combattimento nel suo inventario è l’F/A-18C, e il paese ne ha 25 in servizio. Il paese ha speso lo 0,7% dei suoi 0,8 trilioni di dollari di PIL per la difesa nel 2021. La Svizzera ha anche solide capacità di guerra informatica e si colloca al 22° posto nel National Cyber Power Index del Belfer Center del 2022.
11. Norvegia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 11
- Classifica PIL: 13
- Classifica media: 12
La Norvegia ha uno degli eserciti più formidabili d’Europa. La sua forza aerea ha capacità di combattimento avanzate e attualmente gestisce 27 unità di caccia stealth F-35, con altre in arrivo. La Norvegia dovrebbe avere una flotta di 52 F-35 entro il 2025.
10. Svezia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 12
- Classifica PIL: 11
- Classifica media: 11.5
La Svezia vanta una forte capacità di difesa. I suoi militari gestiscono 367 risorse navali totali, che includono 298 navi pattuglia, cinque sottomarini e sette corvette, 121 carri armati e 205 aerei. La Svezia è al 20° posto nel National Cyber Power Index del 2022, a significare le forti capacità di difesa informatica del paese.
9. Paesi Bassi
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 13
- Classifica PIL: 7
- Classifica media: 10
I Paesi Bassi sono la settima economia più grande d’Europa, con un PIL di 1 trilione di dollari nel 2021. In quanto tale, spende considerevolmente per le sue forze armate, con spese per la difesa che rappresentano l’1,4% del suo PIL nel 2021. I Paesi Bassi sono il primo sesto paese per capacità di guerra informatica nel 2022 sulla base del National Cyber Power Index dello stesso anno.
8. Polonia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 7
- Classifica PIL: 10
- Classifica media: 8.5
La Polonia è uno dei paesi più forti in Europa per potenza militare. Il paese possiede 459 velivoli, il 18,6% dei quali sono aerei da combattimento. Il suo inventario di serbatoi comprende 569 unità. Sul mare, il paese proietta energia attraverso due fregate, due corvette e un sottomarino.
Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina la Polonia sta spendendo molte risorse in spese militari. Nuovi aerei, nuovi carri armati, più truppe addestrate, volontari.
Tra pochi anni la Polonia scalerà questa classifica ed arriverà nei primi posti in quanto in questo momento è la nazione europea che si sta armando di più, proprio per proteggersi da eventuali attacchi della Russia, che nella storia l’ha invasa più di una volta.
7. Spagna
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 8
- Classifica PIL: 6
- Classifica media: 7
La Spagna è una formidabile potenza militare in Europa, con il sesto PIL più grande del continente. In termini di risorse militari primarie, il paese possiede 11 fregate, 140 aerei da combattimento e 327 unità di carri armati e quattro satelliti militari a partire dal 2023.
6. Turchia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 5
- Classifica PIL: 8
- Classifica media: 6.5
La Turchia è uno dei paesi militarmente più potenti d’Europa. È l’ottava economia più grande d’Europa, il che le offre un forte esercito. La marina turca gestisce 16 fregate, 12 sottomarini e 9 corvette.
Il suo inventario di armature comprende ben 2.229 unità di carri armati. Turkiye domina il cielo attraverso oltre 1.000 velivoli nel suo inventario dell’aeronautica, 205 dei quali sono caccia. Il suo esercito ha due satelliti in orbita, secondo il Consiglio europeo per le relazioni estere.
Inoltre, ha rafforzato la sua difesa aerea attraverso l’acquisizione del sistema S-400 Triumf di fabbricazione russa, spesso descritto come il migliore al mondo. Turkiye è al 23° posto nel National Cyber Power Index del 2022.
5. Germania
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 9
- Classifica del PIL: 1
- Classifica media: 5
La Germania è il paese più ricco d’Europa, con un PIL di 4,26 trilioni di dollari. La Germania ospita uno degli eserciti più avanzati al mondo in senso qualitativo, grazie alla sua ricchezza e all’avanzata industria della difesa. È in ritardo rispetto a pochi altri come numero, ma ha iniziato a riarmarsi sulla scia della guerra in Ucraina.
La marina tedesca gestisce 12 fregate, 5 corvette e 6 sottomarini. Il suo inventario dell’aeronautica è composto da 601 velivoli, 134 dei quali sono caccia, compresi gli F-35. Il suo esercito gestisce 266 carri armati e 121 cannoni di artiglieria semoventi.
L’esercito gestisce anche sette satelliti e 670 droni in totale. La Germania è all’11° posto nel National Cyber Power Index del 2022.
Va specificato che nel futuro prossimo la posizione della Germania aumenterà di molto, in quanto ha già stanziato 100 miliardi di euro per potenziare il suo esercito ( che per la verità era rimasto molto indietro negli anni scorsi )
4. Italia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 4
- Classifica PIL: 4
- Classifica media: 4
L’Italia vanta uno degli eserciti più formidabili d’Europa. In termini numerici, l’Italia ha in orbita otto satelliti militari. La sua marina gestisce 13 fregate e 8 sottomarini. La aeronautica militare italiana, d’altra parte, ha 850 velivoli nel suo inventario. Più deboli sembrano le forze di terra rimaste con mezzi obsoleti, ma si stanno rinnovando, seppure lentamente.
Nei prossimi anni, tra il 2024-2025 l’Italia riuscirà ad avere ben 3 portaerei a disposizione, le fregate FREMM costruite insieme alla Francia sono considerate le più avanzate del mondo tanto che gli Stati Uniti le hanno richieste.
Per quanto riguarda l’aeronautica avremo circa 100 F-35 e altrettanti Eurofighter, cioè 2 dei più avanzati aerei militari di 4a e 5a generazione.
L’industria di armi nazionale è in mano a Leonardo, che come tutti sanno è di proprietà dello Stato. Leonardo ( leggi : azioni Leonardo previsioni ) ha partnership in pratica in tutta Europa, ma in particolare con inglesi e francesi con i quali costruirà il nuovo aero di 6a generazione e con cui costruisce missili. Leonardo oltre ad avere capacità di costruire praticamente ogni tipo di arma tramite le sue controllate, viene considerata tra i leader a livello mondiale per satelliti e cybersecurity.
Infine, l’Italia ha nelle sue basi NATO circa 90 armi nucleari che sono di proprietà degli Stati Uniti, ma che in caso di guerra possono essere usate anche dall’aviazione italiana e sono infatti progettate per essere usate dagli F-35.
Ricapitolando, le Forze Armate italiane saranno così composte:
- Esercito: forza corazzata inadeguata per l’obsolescenza dei carri Ariete C1e dei VCC Dardo (per entrambi ci sono progetti di ammodernamento/sostituzione ma siamo ancora lontani); mentre le forze medie e leggere hanno già iniziato una fase di ammodernamento con Centauro 2, VBM Freccia, VTMM Orso, Lince 2. Non in ottime condizioni è invece l’artiglieria, con pochi lanciatori multipli e obici, tutti con munizionamento a corto/medio raggio. Anche la componente aerea dell’esercito è in ammodernamento.
- Aeronautica: la componente caccia è quasi allo stato dell’arte con circa 90 Eurofighter e una 20ina di F35 (le cui consegne arriveranno a 75 esemplari), inoltre negli ultimi tempi si è iniziato a parlare di acquistare ulteriori caccia (20/30) per varie esigenze operative. Per il futuro abbiamo siglato un accordo con Uk e Giappone per il futuro caccia di 6^ gen GCAP, che ci rende una delle poche nazioni con questa possibilità. La componete aerea di CAEW, SIGINT, ELINT ed EW (aerei radar, per guerra elettronica, sorveglianza e comando/controllo) ha ricevuto ampi finanziamenti che ci porterà ad avere in pochi anni una delle migliori componenti di questo tipo al mondo. La parte elicotteristica e d’addestramento sono in ammodernamento, mentre le criticità riguardano aerei da trasporto (pochi e vecchi c130j e c27j), i droni (solo 7 MQ9 armati, in attesa dell’Eurodrone) e la mancanza di aerei antisommergibile, fondamentali in ottica Mediterraneo allargato.
- Marina: il vero fiore all’occhiello delle forze armate, che ci porta ad essere tra le migliori 10 marine al mondo. La flotta ad oggi è nel pieno dell’ammodernamento iniziato con la legge navale 2014, che ci porterà nel 2035 (le tempistiche per la marina sono più dilatate ovviamente) ad avere una portaerei (Cavour) e una nave d’assalto anfibio (Trieste) entrambe con F35, 4 cacciatorpediniere di cui 2 DDX (navi uniche in Europa), 12 fregate Fremm, 7 pattugliatori PPA, 3 portaelicotteri, 8 nuove corvette, 8 moderni sottomarini, ecc… Insomma, una marina a livelli altissimi. Problematiche: poco personale, poche riserve di missili e mancanza di missili da crociera a lungo raggio.
- Cyber e spazio: Difesa aerea in aggiornamento a tutti i livelli: medio/lungo raggio con Aster 30 NT, a corto raggio con nuove batterie e missili Camm-er e a cortissimo raggio con un nuovo missile in sviluppo. Sia Aster che Camm-er saranno utilizzati sia da Esercito che Aeronautica. Manca però un missile a lungo raggio contro missili ipersonici, ma questa è una carenza di tutta l’Europa e ci sono un paio di progetti per un muovo missile entro il 2030. Molto valida è la componente satellitare con satelliti radar e per l’osservazione terrestre ad alta tecnologia. Anche per l’aspetto cyber ci sono in corso vari progetti per migliorare le capacità delle forze armate.
3. Francia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 3
- Classifica PIL: 3
- Classifica media: 3
La Francia è uno dei paesi più forti in Europa per potenza militare. Il paese è armato con circa 300 armi nucleari.
La sua marina gestisce 11 fregate e 9 sottomarini. Quando si tratta di potenza aerea, l’esercito francese gestisce 226 caccia, 591 droni, 438 elicotteri e 114 aerei da trasporto. L’esercito ha anche 10 satelliti in orbita, dando alla Francia un vantaggio militare nello spazio.
La Francia è uno dei pochi paesi al mondo in grado di proiettare energia lontano da casa attraverso la sua portaerei, tre portaelicotteri e dieci basi militari in tutto il mondo. La Francia è il primo nono paese nel National Cyber Power Index di Belfer del 2022.
Il paese ospita alcune delle aziende produttrici di armi più avanzate, la più importante delle quali è Dassault Aviation SE.
2. Russia
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 1
- Classifica PIL: 5
- Classifica media: 3
La Russia è la prima superpotenza nucleare del mondo, con quasi 6.000 armi nucleari. È spesso considerata la seconda potenza militare più forte al mondo dopo gli Stati Uniti. Tuttavia, le sue recenti sconfitte in Ucraina, contro un nemico militare di gran lunga inferiore, hanno infranto il mito della sua abilità militare. La Russia vince ancora nei numeri.
Tuttavia, ci sono tre ragioni cruciali per cui non ha conquistato il primo posto; È forte ma è in ritardo rispetto ad alcuni altri paesi europei nelle capacità di proiezione di potenza attraverso il numero di portaerei e basi terrestri, la sua economia non è forte come alcuni altri paesi nell’elenco e gran parte della sua infrastruttura militare è ancora in fase di modernizzazione .
La Russia è al terzo posto nel National Cyber Power Index del 2022. La Russia è spesso accusata di attacchi informatici altamente sofisticati in Europa e negli Stati Uniti. Anche l’industria della sicurezza informatica in Russia è spietata, con aziende altamente innovative come, Elcomsoft e Kaspersky Lab, tra le altre.
1. Regno Unito
- Classifica globale dell’indice di potenza di fuoco: 2
- Classifica PIL: 2
- Classifica media: 2
Il Regno Unito è una delle potenze militari più forti d’Europa. Le sue spese militari rappresentavano il 2,2% del suo PIL di 3,1 trilioni di dollari nel 2021. È il primo paese europeo quando si tratta di proiettare potenza in tutto il mondo grazie alle sue due portaerei e alle 25 basi militari in tutto il mondo. In termini di basi militari, il paese è in ritardo solo rispetto agli Stati Uniti.
Oltre a due portaerei, la sua marina gestisce 12 fregate, 6 cacciatorpediniere e 10 sottomarini tra navi militari strategiche. Il suo inventario dell’aeronautica è composto da 663 velivoli, di cui 119 sono aerei da combattimento. Inoltre, il suo esercito gestisce 227 carri armati e 215 cannoni di artiglieria. L’esercito del Regno Unito ha sei satelliti in orbita a partire dal 2023. UK dovrebbe avere circa 200 bombe nucleari a disposizione,
Il Regno Unito è al quarto posto nel National Cyber Power Index del 2022, attestando il fatto che il Regno Unito è un paese formidabile nel dominio della guerra informatica. Alcuni dei principali appaltatori della difesa del Regno Unito includono aziende come BAE Systems, Rolls Royce e Ultra Electronics.
L’articolo non è corretto, si cita Group-IB tra le aziende russe. Non è un’azienda russa, non un solo impiegato Group-IB è più in Russia. Fonte: https://www.reuters.com/technology/cyber-firm-group-ib-finalises-russia-split-spur-global-ambitions-2023-04-20/
Vi saremmo grati per l’aggiornamento dell’articolo.
Grazie mille.
Cordiali saluti
Si ma fino all’altro ieri operava in Russia, come dice anche Reuters
I droni, in numero importante, la forza moderna corazzata, i missili (AA, ABM, DEEP STRIKE) E la forza di proiezione della marina con annesse portaerei ( 5ª generazione dei velivoli obbligatoria) e DDX. così solo si è un forza mondiale.