Conviene Comprare azioni Brunello Cucinelli (BC) per Investire nel 2024?

L’anno passato, il 2023 è stato chiamato l’anno di Brunello Cucinelli , che si conclude in maniera positiva, con un fatturato totale di 1,1 miliardi, che riflette un notevole aumento delle vendite del 23%.

La traiettoria positiva del marchio è sottolineata dall’espansione della sede di Solomeo.

I dati ufficiali per l’anno in corso non solo si allineano con le proiezioni precedenti, ma probabilmente le superano, mostrando una crescita continua per il marchio Cucinelli ( BIT: BC)

Essendo una delle più importanti case di moda di lusso italiane quotata su Euronext Milano, Cucinelli supera le aspettative, suscitando commenti positivi da parte di Solomeo sull’eccezionale performance del marchio.

Si prevede che la crescita dei ricavi oscillerà tra il 22% e il 23% ai tassi di cambio attuali, superando le stime precedenti del 20%-22%, con enfasi posta su redditività e margini significativi.

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Chi è Brunello Cucinelli

Brunello Cucinelli è un noto imprenditore italiano nel settore della moda. Nato il 3 settembre 1953 a Castel Rigone, in Umbria, Cucinelli è fondatore e presidente dell’omonima azienda di moda di lusso, Brunello Cucinelli S.p.A. Fondata nel 1978, l’azienda è famosa per la produzione di abbigliamento di alta qualità e accessori, noti per il loro stile classico, elegante e senza tempo.

Il core business di Brunello Cucinelli è incentrato sulla produzione di capi di abbigliamento di lusso, con un’attenzione particolare alla lavorazione artigianale e ai materiali di alta qualità. I prodotti del marchio includono maglieria, giacche, cappotti, pantaloni e accessori, spesso realizzati con tessuti pregiati come cachemire, seta e lana.

Cucinelli è noto non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per la filosofia aziendale basata sull’etica e sul rispetto. Ha implementato politiche aziendali orientate al benessere dei dipendenti, alla sostenibilità ambientale e al sostegno delle comunità locali. La sua visione del “Capitalismo dell’Umanesimo” enfatizza l’importanza di conciliare il successo economico con il benessere sociale.

Il marchio Brunello Cucinelli è diventato un simbolo di lusso italiano e di artigianato di alta qualità nel settore della moda internazionale.

Conviene investire in azioni Cucinelli? 

Questo risultato favorevole è rafforzato da un diffuso aumento delle vendite su tutti i prodotti e sui principali mercati nazionali, europei e internazionali. Guardando al 2024, si prevede un’ulteriore crescita dei ricavi del 10%, con prospettive coerenti per l’anno successivo, supportate da una forte raccolta ordini per le collezioni Primavera-Estate 2024 e dalle campagne vendita per la stagione Autunno-Inverno 2024.

Nell’agenda dell’azienda figurano piani per nuove aperture ed espansioni di negozi, in particolare l’ampliamento del flagship store di Solomeo a Perugia e la realizzazione di una nuova fabbrica di sartoria per abbigliamento maschile a Penne, in Abruzzo.

Prevista per la primavera del 2025, questa struttura dovrebbe estendersi su 4.500 metri quadrati e impiegare circa 350 artigiani qualificati, segnando una mossa strategica per migliorare le capacità produttive.

Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo, riflette sull’anno in corso, sottolineando il riconoscimento globale del marchio e sottolineando la sua identità di casa di moda di lusso assoluta ed esclusiva, che incarna un’artigianalità unica del “Made in Italy” e uno stile di vita distinto radicato nel La cultura secolare dell’Italia, che sottolinea l’armonia con la natura e l’umanità.

Le numerose opere e di restrauro che Cucinelli ha portato a termine con la sua Onlus che esiste grazie al fatto che il 20% degli utili non viene data agli azionisti ma a questa fondazione

Brunello Cucinelli è un imprenditore italiano, noto per il suo marchio di moda di lusso, Brunello Cucinelli. È anche un filantropo attivo, che ha fondato la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli nel 2008. La Fondazione si concentra sulla promozione della cultura, dell’arte e dell’istruzione, con un’attenzione particolare all’Umbria, la regione natale di Cucinelli.

In Umbria, la Fondazione Cucinelli ha finanziato il restauro di numerosi monumenti storici e artistici, tra cui:

  • La Torre Civica di Norcia, simbolo della città danneggiata dal terremoto del 2016.

  • Il Teatro Romano di Gubbio, un importante sito archeologico.

  • Il Monastero di San Pietro in Valle, un’abbazia medievale situata nelle vicinanze di Spoleto.

  • La Chiesa di Santa Maria Maggiore a Spello, una chiesa romanica del XII secolo.

La Fondazione Cucinelli ha anche finanziato la creazione di nuove istituzioni culturali, tra cui:

  • La Biblioteca Universale di Solomeo, una biblioteca che ospita una collezione di libri e manoscritti da tutto il mondo.

  • L’Accademia Neoumanistica Aureliana, un’accademia che promuove l’istruzione umanistica.

La Fondazione Cucinelli ha anche sostenuto numerosi progetti di sviluppo sociale in Umbria, tra cui:

  • Il progetto “Cittadella dell’anima”, che mira a promuovere la cultura e il turismo nella città di Norcia.

  • Il progetto “Doni della Terra”, che mira a promuovere la sostenibilità ambientale e sociale in Umbria.

     

L’impegno di Brunello Cucinelli per la cultura e l’arte ha contribuito a valorizzare il patrimonio dell’Umbria e a promuovere la regione a livello internazionale.

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