23 Banche Italiane Multate per Per Pratiche Scorrette ecco che succedeva

Si tratta di un episodio accaduto 15 anni fa ma che riteniamo molto importante tenere nel Nostro archivio storico sulle banche.

Nell’agosto 2008 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto sanzioni per un totale di 9.680.000 euro a 23 banche per aver adottato pratiche commerciali scorrette relative alla portabilità dei mutui.

Si è scoperto che le banche avevano violato le leggi sulla tutela dei consumatori indirizzando i clienti verso opzioni di sostituzione più costose, imponendo commissioni non autorizzate e, in alcuni casi, combinando entrambe le pratiche a scapito dei consumatori.

L’istruttoria dell’Autorità, avviata nei mesi di aprile e maggio 2008 sulla base della denuncia di un’associazione dei consumatori e di ulteriori segnalazioni di consumatori, ha evidenziato una violazione degli obblighi di diligenza professionale previsti dal Codice del Consumo.

Le banche, di varia entità e durata delle violazioni, sono state accusate di ostacolare o negare ai consumatori il diritto di trasferire liberamente i mutui, di non aver rispettato la diligenza professionale e di aver fornito informazioni incomplete o inesatte ai clienti.

Le pratiche commerciali sleali identificate comprendono due categorie principali.

In primo luogo, alcune banche, tra cui Intesa Sanpaolo, BNL, Deutsche Bank, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza, Banca Nuova, Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca Regionale Europea e Banca Popolare Commercio e Industria, sono state penalizzate per promuovere la pratica più costosa della sostituzione del mutuo invece della portabilità gratuita del mutuo prevista per legge.

In secondo luogo, sono state multate banche come Monte dei Paschi di Siena, Banca Antonveneta, Banca Carige, Banca Sella, Credito Artigiano, Credem, Bipop Carire, Banca Popolare di Verona, San Geminiano e San Prospero e Banca Popolare di Lodi, per aver attivato mutuo portabilità, ma imponendo ai consumatori tariffe differenziate e non autorizzate.

Inoltre, Unicredit Banca, Banco di Sicilia, Unicredit Banca di Roma e Banca Popolare di Milano hanno inizialmente effettuato sostituzioni dei mutui invece della portabilità e successivamente hanno attuato la portabilità attiva imponendo comunque addebiti non autorizzati ai clienti, violando gli obblighi di diligenza professionale delineati nel Codice del Consumo.

I comportamenti rilevati sono stati inoltre ritenuti contrari agli obblighi di corretta informativa previsti dal Codice del Consumo, in quanto alcune banche hanno ingannevolmente presentato la sostituzione del mutuo come unica o preferibile soluzione offerta dal mercato e dalla legge.

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23 Banche Italiane Multate per Per Pratiche Scorrette ecco che succedeva
23 Banche Italiane Multate per Per Pratiche Scorrette ecco che succedeva
Azienda bancaria
Sanzione
Intesa Sanpaolo
€ 480.000
 Bnl
€ 450.000
 Deutsche Bank
€ 500.000
 Banca Popolare di Sondrio
€ 410.000
Banca Popolare di Bergamo (Gruppo UBI Banca)
€ 450.000
Banco di Brescia (Gruppo UBI Banca)
€ 450.000
Banca Regionale Europea (Gruppo UBI Banca)
€ 450.000
Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo UBI Banca)
€ 450.000
Banca Popolare di Vicenza
€ 440.000
Banca Nuova (Gruppo Banca Popolare di Vicenza)
€ 440.000
Monte dei Paschi di Siena
€ 350.000
 Banca Antonveneta
€ 460.000
Banca Carige
€ 420.000
Banca Sella
€ 300.000
Banca Popolare di Milano
€ 420.000
Credito Artigiano
€ 250.000
Credem
€ 420.000
Banca Popolare di Verona, San Geminiano e San Prospero (Gruppo Banco Popolare)
€ 320.000
Banca Popolare di Lodi (Gruppo Banco Popolare)
€ 350.000
Unicredit Banca (Gruppo Unicredit)
€ 500.000
Unicredit Banca di Roma (Gruppo Unicredit)
€ 500.000
Banco di Sicilia (Gruppo Unicredit)
€ 450.000
Bipop Carire (Gruppo Unicredit)
€ 420.000
Totale
€ 9.680.000

Fonte: AGCOM

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