Come richiedere una casa popolare a Roma: guida completa ed esempi pratici

In un momento di difficoltà economica, le case popolari rappresentano un aiuto concreto per molte famiglie. A Roma, il Comune gestisce bandi periodici per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) a canone calmierato.
Vediamo come richiedere una casa popolare a Roma, quali sono i requisiti, come fare domanda e un esempio concreto per orientarti meglio.


✅ Che cos’è una casa popolare

Le case popolari (ERP) sono alloggi di proprietà pubblica assegnati in locazione a un prezzo ridotto alle famiglie con basso reddito. A Roma sono gestite dal Dipartimento Politiche Abitative di Roma Capitale, in collaborazione con ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale).


✅ Requisiti per fare domanda a Roma

Per partecipare al bando ERP di Roma Capitale occorre:

  • 📌 Residenza o domicilio nel Comune di Roma
  • 📌 Cittadinanza italiana o UE, oppure permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (per cittadini extra-UE)
  • 📌 ISEE entro la soglia prevista (nell’ultimo bando circa 14.000 euro come limite di reddito ERP, ma va verificato sul bando aggiornato)
  • 📌 Non possedere altri alloggi idonei sul territorio nazionale
  • 📌 Non aver avuto sfratti per morosità colpevole da alloggi ERP negli ultimi 5 anni

✅ Documenti necessari

Per la domanda a Roma servono generalmente:

  • Documento d’identità valido
  • Permesso di soggiorno (per cittadini extra-UE)
  • Attestazione ISEE in corso di validità
  • Stato di famiglia o autocertificazione
  • Eventuali certificati medici o documenti per punteggi aggiuntivi (disabilità, sfratto, condizioni di disagio)

✅ Come si presenta la domanda a Roma

✅ La domanda si fa solo in occasione del bando pubblico pubblicato dal Comune di Roma.
✅ Modalità tipiche:

  • Online sul Portale Servizi Online di Roma Capitale (accesso con SPID o CIE)
  • Oppure tramite assistenza ai CAF o presso gli sportelli municipali abilitati

✅ Graduatoria e punteggi

Dopo la chiusura del bando:

  • Il Comune di Roma elabora una graduatoria in base ai punteggi (reddito, composizione familiare, presenza di disabili, sfratti esecutivi, ecc.)
  • Gli alloggi vengono assegnati seguendo l’ordine della graduatoria
  • Ogni assegnazione è comunicata ufficialmente agli interessati

✅ Esempio concreto: fare domanda per casa popolare a Roma

Vediamo un esempio pratico di Mario Rossi, residente a Roma:

📌 Mario vive a Roma con la moglie e due figli minori.
📌 Ha un ISEE di 9.500 euro.
📌 Non possiede altre case in Italia.
📌 Ha avuto uno sfratto per morosità NON colpevole.
📌 Verifica sul sito di Roma Capitale l’apertura del bando ERP.
📌 Compila la domanda online sul Portale di Roma Capitale, allegando:

  • Documento d’identità
  • Stato di famiglia
  • Attestazione ISEE
  • Copia della sentenza di sfratto
    📌 Ottiene un punteggio elevato in graduatoria per la presenza di minori e per lo sfratto.
    📌 Dopo la pubblicazione della graduatoria, risulta tra i primi posti.
    📌 Riceve la convocazione per la scelta e la firma del contratto di locazione a canone sociale.

➡️ Grazie a questo percorso Mario ottiene un alloggio popolare a canone mensile molto più basso del mercato privato.


✅ Dove trovare il bando case popolari di Roma

✅ Il bando aggiornato si trova qui:
👉 https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF64278

✅ Oppure sul sito di ATER Roma:
👉 https://www.aterroma.it


✅ Consigli utili

  • 📌 Monitora il sito del Comune: i bandi escono periodicamente
  • 📌 Fai aggiornare l’ISEE ogni anno
  • 📌 Richiedi aiuto gratuito ai CAF convenzionati o ai servizi sociali del Municipio
  • 📌 Controlla la tua posizione in graduatoria sul sito del Comune

come avere una casa popolare

✅ ricapitolando

Richiedere una casa popolare a Roma può sembrare complicato, ma seguendo i passaggi giusti e rispettando i requisiti puoi accedere a un aiuto concreto per la tua famiglia.
Se vuoi maggiori informazioni, consulta i link ufficiali di Roma Capitale o rivolgiti al tuo Municipio.


Come riscattare una casa popolare:

✅ Cosa significa “riscattare” una casa popolare

«Riscattare» una casa popolare vuol dire acquistarla, passando da affittuario a proprietario.
Di solito è previsto da leggi speciali o piani di vendita deliberati da Comuni, Regioni o enti come ATER / ALER.


✅ Chi può farlo

✅ Inquilini regolari di un alloggio ERP (Edilizia Residenziale Pubblica)
✅ Contratto in regola (nessuna morosità)
✅ Anzianità di residenza minima (ad esempio 5 o 10 anni: dipende dal bando/legge)
✅ Presenza di un piano di alienazione approvato dall’ente proprietario


✅ Quali sono le condizioni

📌 Non tutte le case popolari sono in vendita: serve che il Comune o l’ente proprietario approvi un piano di vendita.
📌 Il prezzo di riscatto è calmierato e definito dall’ente, spesso scontato rispetto al valore di mercato.
📌 A volte sono previsti ulteriori sconti per:

  • Anzianità di residenza
  • Pagamento immediato (vs rateizzazione)
  • Reddito basso

✅ Passaggi generali per riscattare la casa popolare

1️⃣ Verifica se l’alloggio è alienabile

Chiedi al tuo ente (ATER, ALER, Comune) se l’appartamento è incluso in un piano di vendita.


2️⃣ Richiedi la perizia/prezzo di vendita

L’ente effettua una valutazione del valore, applicando eventuali sconti stabiliti dal piano di alienazione.


3️⃣ Domanda di acquisto

✅ Si presenta un modulo apposito
✅ Con i documenti richiesti (carta identità, contratto di locazione, stato di famiglia)
✅ Dichiarazione di non morosità


4️⃣ Accettazione e pagamento

✅ L’ente approva la domanda
✅ Si paga in unica soluzione o in rate (a volte con mutuo agevolato, dipende dai bandi locali)
✅ Si firma il contratto di compravendita e si va dal notaio


✅ Esempio concreto

✅ Mario vive in una casa popolare ATER da 15 anni
✅ Il Comune approva un piano di vendita per il suo edificio
✅ Mario fa domanda per il riscatto
✅ L’ATER valuta la casa: 50.000 € prezzo base
✅ Sconto del 30% per anzianità e pagamento immediato
✅ Prezzo finale: 35.000 €
✅ Mario paga con un mutuo agevolato e diventa proprietario


✅ Norme di riferimento (Italia)

✅ Legge n. 560/1993 (la più importante, autorizza la vendita di alloggi ERP agli inquilini)
✅ Leggi regionali e delibere comunali che attuano i piani di alienazione


✅ Dove informarsi

✅ Uffici ATER / ALER provinciali
✅ Comune / Servizio Politiche Abitative
✅ Siti ufficiali regionali e comunali


✅ Ricapitolando

Riscattare la casa popolare non è un diritto automatico, ma un’opportunità offerta solo se il Comune o l’ente la mette in vendita.
✅ Se pensi di volerlo fare, tieni d’occhio i bandi, informati presso il tuo ente e prepara i documenti!

✅ FAQ (opzionale per WordPress)

✅ Quando esce il bando case popolari a Roma?

Di solito il Comune pubblica un bando ogni 1-2 anni, ma la frequenza può variare.

✅ Quanto costa l’affitto di una casa popolare a Roma?

Molto meno del mercato libero: può partire da 50–100€ al mese, variabile in base al reddito.

✅ Posso fare domanda se non ho la cittadinanza italiana?

Sì, se sei cittadino UE o extra-UE con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

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Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.