Decreto Salva Banche MPS e altre, è un bene o un male per l’economia italiana?

Il decreto Salva Banche, vuole nazionalizzare il Monte dei Paschi di Siena e parte delle banche italiane in difficoltà, è questo il modo giusto per affrontare la crisi del sistema bancario italiano, oppure è meglio dare i 20 miliardi di aiuto di Stato? Il decreto Salva Banche è ormai legge, una legge fondamentale per gli investimenti in Italia, ma vediamo quello che Grillo e il Movimento 5 Stelle vorrebbero fare una volta al Governo. Secondo Grillo nazionalizzare sarebbe un bene, ma Noi vediamo una nazionalizzazione di parte del sistema bancario italiano come un problema, non come la soluzione dei problemi.
Beppe Grillo ha ragione su una cosa: all’inizio del suo articolo “Salviamo MPS non il PD“, dice che per troppo tempo Padoàn ha aspettato prima di mettere le mani sul problema MPS. Un sito come il Nostro parlava di “Fallimento del Monte dei Paschi a Febbraio 2016“, cioè 10 mesi fa’.

 

Decreto Salva Banche: cosa si poteva fare di diverso?

D’altronde solo grazie agli stress test della BCE fatti a fine Luglio 2016 ci si è resi conti del vero problema che aveva MPS, anche se bastava dare un occhio al mercato ( più che ai bilanci) e ci si sarebbe accorti che gli investitori più accorti avevano venduto le azioni MPS a partire almeno dal Maggio 2015, quando l’aumento di capitale di 3 miliardi (che in gran parte andò per rimborsare i Monti Bond) si rivelò un fiasco, poi con il tempo vennero alla luce sempre più crediti deteriorati, i mesi passavano e gli NPL aumentavano.

Decreto Salva Banche o Nazionalizzazione MPS e Banche a rischio fallimento? Pro e contro

Decreto salva banche o Nazionalizzazione MPS e banche italiane? Ci sono apparenti soluzioni che possono diventare un problema

Come dicevamo, ora il Governo Gentiloni ha deciso di aiutare le banche italiane in difficoltà tra cui MPS con 20 miliardi di euro ( ancora non hanno deciso come, in realtà, visto che devono aggirare gli accordi internazionali che vietano un aiuto diretto alle Banche).
Per questo Grillo ha avuto l’idea ( molto, molto vecchia e già molto usata) di nazionalizzare le banche.

Decreto Salva banche: Nazionalizzare Monte dei Paschi di Siena, ecco perchè potrebbe essere un problema, invece che una soluzione.

MPS aveva già capitale dello Stato, come altre banche italiane. Anche lei fu ‘privatizzata’ insieme a tutte le altre banche italiane a partecipazione statale con la legge Amato del 30/07/1990 n. 218 , per motivi che erano e restano molto validi.
Come tutte le aziende partecipate, anche le banche in Italia hanno dimostrato che se i dirigenti li sceglievano i partiti, questo significava clientelismo.
Clientelismo significa aziende carrozzone che sono solo un peso per la nazione e che normalmente fallirebbero. Nessuno ha gli stimoli per fare meglio e in un ambiente estremamente competitivo come quello della finanza, avere persone che pensano solo a scaldare la poltrona e che hanno il posto fisso a vita,  non può che significare perdite per l’azienda.

Le banche con in parte capitale statale o addirittura banche con capitale di maggioranza statale, significano solo una cosa: avere dirigenti di banca nominati indirettamente dai politici, esattamente il problema che poi ha portato MPS praticamente al fallimento.

MPS non è mai stata veramente privatizzata infatti, c’è stata la ‘Fondazione MPS‘ che aveva al suo interno una maggioranza detenuta proprio prima dal PCI, poi dalla Quercia, poi dal PD.
Il PD controllava tramite Fondazione MPS, tutta MPS, facendone prima una sorta di ‘Banca di Partito’, poi un fondo di voti sicuri. I vertici MPS sono sempre stati nominati dal PD ( anche se non ufficialmente) e chi ha fatto carriera in MPS ed è arrivato a posti importanti non l’ha fatto per meriti ma perchè amico PD o comunque non uno che metteva i bastoni tra le ruote dei dirigenti marcati PD.

Che significa se una banca ha dirigenti non professionali ma clientelari?

Significa che se io imprenditore che sono amico di un politico, chiedo alla banca che è fondamentalmente controllata dal partito politico di un mio amico un prestito di 1 milione di euro ma non ho tutte le garanzie in regola, ma ne ho solo ‘un po’, visto che comunque chi dice l’ultima parola su prestiti importanti , sono sempre alti dirigenti della banca, questo ultimo difficilmente dirà di NO.
Per questo motivo, molti prestiti dati ad imprenditori ‘amici di amici’ sono diventati inesigibili.
Se a questi ci aggiungiamo che dal 2010 al 2015 hanno chiuso e sono andate fallite tantissime aziende, ecco che si capisce perchè MPS ha tanti crediti inesigibili e perchè tante banche italiane hanno tanti crediti inesigibili.

Decreto salva banche: perchè nazionalizzare una banca ha le sue valide ragioni. Se non fossimo in Italia.

Molti economisti prendono ad esempio alcuni casi che sono accaduti anche recentemente in Olanda, dove alcune banche sono state aiutate con capitali di Stato. In pratica lo Stato è entrato come azionista e la banca in poco tempo ha ripreso la sua normale attività in attivo.
Purtroppo sono tutti ragionamenti molto apprezzabili che però non prendono in considerazione il fattore cultura.
La cultura italiana è basata sul favore all’amico, che si trasforma in clientelismo quando di mezzo ci va la cosa pubblica.
Fonte: [1][2][3][4] [5] [6]

 

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

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