Ad un anno dalle elezioni presidenziali negli Stati Uniti i sondaggi danno un testa-a-testa tra Trump e Biden, con un leggero vantaggio di Trump.
Diciamo subito che per i mercati finanziari la rielezione di Trump sarebbe un incubo.
Trump da ai mercati la cosa che piรน odiano: l’instabilitร decisionale.
Oggi decide una cosa, poi magari con un Tweet dopo 10 minuti cambia idea, poi dopo altri 10 minuti cambia ancora idea; รจ cosรฌ che faceva durante il suo primo mandato. I mercati non potevano far altro che alzarsi ed abbassarsi come nelle montagne russe.
Qui parliamo dell’uomo Trump che secondo Noi รจ completamente inadeguato a guidare una nazione, tanto meno la piรน importante nazione del mondo a livello economico.
Ma riprendiamo un articolo uscito pochi giorni fa sul FT che la pensa piรน o meno come Noi.
Conseguenze politiche ed economiche della rielezione di Trump a Presidente degli Stati Uniti
ร passato un decennio da quando Barack Obama non รจ riuscito a far rispettare la sua โlinea rossaโ contro lโuso di armi chimiche in Siria. Ma alla fine il presidente degli Stati Uniti ha mantenuto questo impegno. Chi, dopo l’elezione di Donald Trump, pensava che sarebbe stato lui a colpire l’aviazione di Bashar al-Assad con missili cruise per una questione di principio?
Lo chiedo perchรฉ i governi di tutto il mondo stanno cercando di anticipare le politiche estere di una seconda amministrazione Trump.
Potrebbe essere piรน facile prevedere la temperatura a Londra alle 15:12 del 16 aprile 2048.
Alla fine รจ un egoista, e lโegoismo รจ una forza ambigua in politica, in quanto suscettibile di trascinare uno stato verso lโinterno (โfregare tutto il mondoโ ) quanto a mandarlo violentemente allโestero (โil mondo deve sentire la nostra forzaโ).
Tutte le previsioni su cosa farร se eletto lโanno prossimo devono essere intrise di dubbi. Ma alcune cose sembrano probabili.
Sotto Trump, gli Stati Uniti ridurranno la portata o lโapplicazione delle sanzioni contro la Russia. Rallenterร anche il traffico di materiale verso lโUcraina. Ciรฒ sarร giustificato mettendo gli Stati Uniti al primo posto.
Tutto questo avrร l’effetto opposto.
Niente ha fatto di piรน per il peso globale dellโAmerica dalla prima guerra del Golfo del suo sostegno allโUcraina. Il mondo ora sa che puรฒ vincolare il terzo esercito piรน costoso della Terra per un periodo indefinito con le donazioni dellโarsenale del Pentagono. Immagina di essere uno stato che si colloca tra Cina e Stati Uniti e di vedere questa esibizione di potere quasi disinvolto. Passando ad altre notizie, questo mese il Vietnam ha migliorato le sue relazioni con lโAmerica.
Il problema รจ che i nazionalisti sono i peggiori interpreti dellโinteresse nazionale.
E cosรฌ Trump e i suoi sostenitori al Congresso lasceranno cadere lโUcraina. Cos’altro? Rafforzerร le sue minacce passate contro i trattati internazionali dell’America. In materia di sicurezza, ciรฒ significa la Nato e le garanzie bilaterali con Corea del Sud e Giappone. (Come la carta moneta, queste si basano sulla fiducia, quindi anche se diffondesse dubbi sullโimpegno degli Stati Uniti, invece di ritirarsi completamente, il danno sarebbe mortale.)
In economia, lโOrganizzazione Mondiale del Commercio รจ lโobiettivo naturale. Un suo complotto legislativo contro di essa nel 2018 ha avuto poco esito. Ma lโetร e il divieto costituzionale di un terzo mandato gli permetterebbero di agire senza restrizioni.
Altrove, aspettatevi piรน continuitร che rotture. Questo perchรฉ, sul protezionismo, sullโIran, sul ritiro dallโAfghanistan, Joe Biden difficilmente si รจ discostato da Trump. Anche il suo distacco dallโArabia Saudita per motivi etici ha lasciato il posto allโapproccio piรน transazionale del suo predecessore.
In effetti, solo una politica di Trump riuscirร a catturare il mondo. Sembra proprio che sia il piรน importante.
Trump รจ in una buona posizione per allentare un poโ il peso delle relazioni USA-Cina. ร vero che ha reso la politica americana piรน ostile. Ma da allora qualcosa รจ stato dimenticato nel corso degli eventi. La sua lamentela con la Repubblica popolare era strettamente economica. Il successivo ampliamento del conflitto fino a comprendere la grande strategia (chi governa imari dell’asia?) e la filosofia politica (la democrazia รจ migliore dellโautocrazia?) รจ stato opera di altri: Mike Pompeo, Biden e unโรฉlite politico-imprenditoria statunitense i cui pensieri riguardo il mondo รจ cambiato piรน in cinque anni che nei 50 precedenti.
Non dare per scontato, quindi, che Trump, se si sente rispettato sul piano commerciale, sia interessato a โcontenereโ la Cina. Taiwan รจ il luogo in cui questo punto si cristallizza. Biden ha fatto piรน di altri presidenti nellโera dellโambiguitร strategica per suggerire che lโAmerica avrebbe difeso direttamente lโisola. Trump, anche questo mese , รจ ancora enigmatico su questa questione. (E quasi con gli occhi umidi riguardo al suo ex omologo Xi Jinping.)
Ciรฒ che anima Washington non รจ solo la preoccupazione per Taiwan stessa, ma il timore che, se gli Stati Uniti non intervengono, gli alleati di tutto il mondo perderanno fiducia nellโimpero americano. Ma cosa succederebbe se il presidente considerasse quellโimpero una follia? E se fosse irritato anche per il costo delle guarnigioni americane in Asia? Per dare un’idea della ristrettezza di Trump, la sua linea su Taiwan รจ che, padroneggiando la produzione di semiconduttori, “ci ha portato via i nostri affari” . Sia gli ammiratori che i nemici leggono sempre grandi visioni in un uomo con una visione del mondo banale e quasi toccante.
Forse, come sussurra qualcuno, la pandemia lo ha radicalizzato contro la Cina. Inoltre, per pura disattenzione, potrebbe semplicemente non riuscire a controllare un ramo esecutivo che conterrร falchi cinesi devoti. Ma il mondo รจ preparato per questo: per lโeterno scisma tra superpotenze. Si tratta di una distensione guidata da Trump che potrebbe sorprenderci in un secondo mandato altrimenti fin troppo intuibile.