Diga Etiopia Dati e Problemi Politici con Egitto e Vicini

Una rivoluzione economica senza precedenti una diga sul Nilo in Etiopia che cambierร  il corso della storia sotto tutti gli aspetti: economico, sociale e politico, coprirร  il 150% di fabbisogno elettrico dell’Etiopia ( dati 2024)

La Grande Diga del Rinascimento Etiope, o Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD), non รจ semplicemente un’opera di ingegneria; รจ un monumentale simbolo di ambizione nazionale, una fonte di ansia esistenziale e un banco di prova critico per la cooperazione regionale nell’Africa del XXI secolo. Situata sul Nilo Azzurro in Etiopia, รจ la piรน grande centrale idroelettrica del continente e rappresenta un cambiamento fondamentale nell’idro-egemonia del fiume piรน lungo del mondo.

Questo rapporto analizza il paradosso centrale della GERD: come un progetto destinato a portare luce e prosperitร  a milioni di persone in Etiopia sia percepito come una “minaccia esistenziale” dai circa 100 milioni di egiziani che dipendono quasi interamente dalle acque del Nilo.5 Esplora inoltre la complessa e ambivalente posizione del Sudan, sospeso tra la promessa di benefici e il timore di una catastrofe.6

L’analisi procederร  in modo sistematico, partendo dalla concezione e dalla realtร  tecnica della diga, per poi esaminare il suo impatto economico sull’Etiopia, approfondire le intricate dispute geopolitiche e legali con i suoi vicini, e concludere con le sue piรน ampie implicazioni per la traiettoria di sviluppo dell’Africa, l’integrazione energetica e le incombenti sfide del cambiamento climatico. Si navigherร  attraverso una rete di narrazioni contrastanti, negoziati falliti e azioni unilaterali che hanno definito questo progetto per oltre un decennio

Genesi e Realizzazione di un’Impresa Colossale

Questa sezione descrive il “cosa, perchรฉ, quando e come” della GERD, stabilendo le basi fattuali per l’analisi che segue. Si passa dall’importanza simbolica del progetto alle sue concrete realtร  fisiche e finanziarie.

Un Sogno Nazionale: Il “Rinascimento” Etiope

Il progetto, lanciato ufficialmente il 2 aprile 2011, รจ stato battezzato “Grande Diga del Rinascimento Etiope” per simboleggiare una nuova era di orgoglio nazionale, sovranitร  e sviluppo per l’Etiopia.10 รˆ considerato un veicolo per sollevare milioni di persone dalla povertร  e affermare il ruolo dell’Etiopia come potenza regionale.

Il modello di finanziamento รจ un elemento critico di questa narrazione nazionale. Il costo stimato, che si attesta tra i 4,6 e i 5 miliardi di dollari , non รจ stato deliberatamente cercato presso finanziatori internazionali come la Banca Mondiale, ma รจ stato reperito attraverso mezzi interni: titoli di stato e donazioni pubbliche e della diaspora. Questa cifra rappresenta una parte significativa delle entrate fiscali annuali e del PIL dell’Etiopia, sottolineando l’immenso impegno nazionale. Questa scelta strategica non รจ stata solo una questione di necessitร . Le istituzioni finanziarie internazionali spesso richiedono il consenso di tutti gli stati rivieraschi interessati prima di finanziare un progetto idrico transfrontaliero. Evitando queste istituzioni, l’Etiopia ha di fatto aggirato un potenziale veto egiziano, che in passato aveva ostacolato le sue ambizioni di sviluppo sul Nilo. Inoltre, il finanziamento tramite obbligazioni pubbliche e contributi della diaspora ha trasformato la GERD da un semplice progetto governativo a una vera e propria crociata nazionale. Ciรฒ ha creato un enorme capitale politico interno, rendendo qualsiasi concessione significativa nei negoziati internazionali un potenziale tradimento del sacrificio del popolo. Questo modello di finanziamento ha consolidato la volontร  politica dell’Etiopia, rendendo la sua posizione negoziale eccezionalmente rigida e privilegiando la sovranitร  nazionale rispetto allo sviluppo cooperativo fin dall’inizio, ponendo le basi per lo stallo diplomatico decennale.

Ingegneria di un Gigante: Specifiche Tecniche

Il progetto รจ un complesso di due strutture principali costruite sul Nilo Azzurro, a circa 15-30 km dal confine sudanese. La costruzione รจ stata guidata dall’impresa italiana

Webuild (ex Salini Impregilo), con turbine fornite da partner internazionali, mentre il committente รจ l’azienda statale Ethiopian Electric Power.7

Le specifiche tecniche della diga hanno subito delle revisioni dopo l’inizio del progetto, alimentando la sfiducia a valle. I piani iniziali del 2011 prevedevano una diga alta 145 metri con un serbatoio da 66 miliardi di metri cubi (BCM). Tuttavia, tra il 2013 e il 2017, a seguito delle raccomandazioni di un gruppo di esperti internazionali, l’altezza della diga principale รจ stata aumentata a 155 metri e la capacitร  del serbatoio a 74 BCM per gestire meglio le piene estreme. Dal punto di vista di Egitto e Sudan, queste revisioni unilaterali, apportate a costruzione giร  avviata, hanno rafforzato la narrazione di un vicino a monte imprevedibile e non cooperativo.

Tabella 1: Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD) – Specifiche Tecniche Consolidate

CaratteristicaSpecificaFonte(i)
Diga Principale
Altezza155 metri7
Lunghezza1.780 – 1.800 metri7
TipoA gravitร  in calcestruzzo rullato compattato (RCC)10
Volume Calcestruzzo10,2 milioni di metri cubi10
Diga di Sella
Altezza50 metri10
Lunghezza5,2 chilometri10
TipoIn rockfill (scogliera)10
Bacino (Millennium Reservoir)
Capacitร  Totale74 miliardi di metri cubi (BCM)2
Capacitร  Attiva59,2 miliardi di metri cubi (BCM)10
Superficie1.874 kmยฒ10
Centrale Elettrica
Potenza Installata5.150 MW13
Produzione Annua15.700 – 16.153 GWh3
Turbine13 turbine Francis14
Attori Chiave
CommittenteEthiopian Electric Power19
Costruttore PrincipaleWebuild Group (ex Salini Impregilo)7

1.3 Cronologia: dalla Posa della Prima Pietra all’Operativitร 

Il percorso della diga รจ stato lungo e segnato da tappe fondamentali, soprattutto per quanto riguarda il riempimento del bacino, la fase piรน controversa del progetto.

  • Inizio Costruzione: 2 aprile 2011.
  • Prima Produzione di Energia: La prima turbina รจ stata attivata il 20 febbraio 2022, una pietra miliare celebrata a livello nazionale. Una seconda turbina รจ entrata in funzione nell’agosto 2022.4
  • Riempimento del Bacino: Eseguito unilateralmente dall’Etiopia durante la stagione delle piogge annuale, ha esacerbato le tensioni diplomatiche.
    • Fase 1: Luglio 2020.
    • Fase 2: Luglio 2021.
    • Fase 3: Agosto 2022.
    • Fase 4: Settembre 2023.
    • Riempimento Finale: Completato nell’ottobre 2024, raggiungendo il livello di pieno invaso.14
  • Completamento del Progetto: La costruzione รจ stata dichiarata ufficialmente completata nel luglio 2025, con un’inaugurazione formale prevista per settembre 2025, oltre 14 anni dopo l’inizio dei lavori.12

L’Impatto Economico: Alimentare il “Rinascimento” Etiope

Questa sezione quantifica il potenziale trasformativo della GERD per l’economia etiope, andando oltre la semplice produzione di energia per esplorare i benefici secondari e terziari che costituiscono il nucleo della visione del “Rinascimento”.

2.1 Elettrificare una Nazione e Sostenere l’Industria

La GERD รจ destinata a piรน che raddoppiare la capacitร  di produzione elettrica dell’Etiopia. Questo รจ un fattore critico per un paese in cui una larga parte dei suoi 125 milioni di abitanti non ha accesso a un’elettricitร  affidabile. La produzione annua prevista di circa

16.153 GWh รจ sufficiente per alimentare circa 40 milioni di famiglie.

Questo boom energetico dovrebbe trainare la crescita industriale, attrarre investimenti stranieri e sostenere l’espansione dell’agricoltura irrigua, con proiezioni di un aumento del PIL annuo del 10,2%.

L’Etiopia come “Centrale Elettrica” dell’Africa Orientale

La diga non รจ destinata solo al consumo interno; รจ progettata per trasformare l’Etiopia in un importante esportatore di energia. Questo posiziona la GERD come una pietra angolare dell’

Eastern Africa Power Pool (EAPP), un’iniziativa regionale volta a interconnettere le reti elettriche di 11 paesi, tra cui Etiopia, Egitto, Sudan, Kenya e Tanzania.

I piani di esportazione concreti sono giร  in atto. Il Sudan ha un accordo per l’acquisto di 1.000 MW a una tariffa agevolata, e le linee di trasmissione verso Kenya e Gibuti fanno parte della strategia. Questo crea un’interdipendenza economica che puรฒ essere uno strumento sia di cooperazione che di influenza. La diga non รจ quindi solo un progetto economico, ma un asset strategico che riconfigura le dinamiche di potere regionali. Diventando un importante esportatore di energia, l’Etiopia sta creando una rete di dipendenza regionale dalla sua elettricitร . Per il Sudan, la prospettiva di energia a basso costo e affidabile รจ un potente incentivo alla cooperazione, creando un contrappeso al suo allineamento con l’Egitto. La GERD permette all’Etiopia di proiettare la propria influenza e costruire alleanze basate sull’interdipendenza energetica, sfidando fondamentalmente il dominio storico dell’Egitto nella regione.

Diversificare l’Economia: Oltre i Kilowatt

L’enorme bacino idrico, di dimensioni paragonabili al Lago Tana, sta creando nuove opportunitร  economiche.

  • Pesca: Sta emergendo una nuova industria ittica, con proiezioni fino a 7.000 tonnellate di pesce all’anno. Rapporti recenti indicano una cattura giornaliera di oltre 14 tonnellate, con la creazione di 64 associazioni di pescatori e 1.600 posti di lavoro per i giovani nella regione di Benishangul-Gumuz. Questo contribuisce direttamente alla sicurezza alimentare e allo sviluppo economico locale.
  • Turismo: La diga e il suo bacino sono in fase di sviluppo come destinazione turistica, aggiungendo un’altra potenziale fonte di reddito.
  • Cobenefici Ambientali: Il governo etiope presenta la diga come una fonte di energia pulita e rinnovabile che aiuterร  il paese a raggiungere l’obiettivo di diventare carbon neutral ed eviterร  l’emissione di 2 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.

Mentre l’attenzione si concentra sull’energia, i benefici significativi ma meno certi delle industrie secondarie come la pesca e il turismo non devono essere trascurati. La creazione di una nuova e vasta area di pesca รจ un vantaggio locale tangibile che contribuisce a costruire il sostegno interno al progetto e ad affrontare la sicurezza alimentare. Tuttavia, la salute ecologica a lungo termine di questo nuovo ecosistema artificiale รจ sconosciuta. La diga tratterrร  il limo, il che potrebbe influenzare il flusso di nutrienti e la sostenibilitร  della pesca. La loro redditivitร  a lungo termine dipende quindi da una gestione ambientale sostenibile del bacino. Una cattiva gestione dell’ecologia del bacino potrebbe trasformare un beneficio promesso in un problema futuro, rispecchiando il piรน ampio dibattito sulle conseguenze impreviste della diga.

Le Acque della Discordia: Geopolitica del Nilo

Questa sezione costituisce il nucleo dell’analisi geopolitica, esaminando le posizioni contrastanti, i negoziati falliti e le argomentazioni legali che hanno trasformato la GERD in un potenziale punto di infiammabilitร .

Il Dilemma Esistenziale dell’Egitto: “Una Questione di Vita o di Morte”

La posizione dell’Egitto รจ radicata nella sua estrema scarsitร  d’acqua. Il Nilo fornisce oltre il 90-95% della sua acqua dolce, e la stragrande maggioranza dei suoi oltre 100 milioni di abitanti vive nella stretta valle del Nilo, che rappresenta solo il 5% del suo territorio. Il Nilo Azzurro, dove si trova la GERD, contribuisce alla maggior parte di questo flusso.

Il timore principale รจ una riduzione del flusso d’acqua, che Il Cairo ha definito una “minaccia esistenziale”. Un riempimento rapido del bacino da 74 BCM, specialmente durante un periodo di siccitร , potrebbe avere un “effetto catastrofico” , minacciando l’agricoltura, l’acqua potabile e il funzionamento della sua stessa

Diga di Assuan.

L’argomentazione legale dell’Egitto si basa su quelli che definisce “diritti storici”, sanciti da trattati dell’era coloniale: il Trattato Anglo-Egiziano del 1929, che garantiva all’Egitto il diritto di veto su qualsiasi progetto a monte, e l’Accordo sulle Acque del Nilo del 1959 (con il Sudan), che assegnava 55,5 BCM di acqua all’Egitto e 18,5 BCM al Sudan, senza lasciare nulla all’Etiopia o ad altre nazioni a monte. L’Etiopia non รจ mai stata parte di questi trattati e non ne riconosce la legittimitร .

3.2 La Posizione Ambivalente del Sudan: tra Benefici e Rischi

La posizione del Sudan รจ la piรน complessa ed รจ cambiata nel tempo. Inizialmente allineato con l’Egitto nell’opposizione , ha poi intravisto potenziali benefici.

  • Potenziali Benefici: La GERD regolerร  il flusso del Nilo Azzurro, il che potrebbe ridurre significativamente le devastanti inondazioni stagionali in Sudan (proteggendo 2 milioni di ettari di terreni agricoli), trattenere il limo che intasa le sue dighe (come la diga di Roseires) e fornire elettricitร  a basso costo e affidabile.
  • Rischi Significativi: Khartoum รจ profondamente preoccupata per la sicurezza della GERD. Trovandosi immediatamente a valle, un cedimento catastrofico sarebbe un disastro inimmaginabile. Inoltre, in assenza di un accordo operativo vincolante, il Sudan teme che l’Etiopia possa trattenere l’acqua durante i periodi di siccitร , mettendo a rischio le dighe e l’agricoltura sudanesi.

La Dottrina Etiope: il Diritto allo Sviluppo

La posizione dell’Etiopia si fonda sul principio della sovranitร  nazionale e sul diritto internazionale moderno delle acque. Sostiene che i trattati dell’era coloniale non sono validi e che ha il diritto inalienabile di utilizzare le proprie risorse naturali per lo sviluppo.

La sua argomentazione legale si basa sul principio di “utilizzo equo e ragionevole” e sull’obbligo di non causare “danni significativi”, principi fondamentali della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto degli Usi Non Navigazionali dei Corsi d’Acqua Internazionali del 1997 (sebbene non tutte le parti l’abbiano ratificata). Addis Abeba afferma costantemente che il suo unico obiettivo รจ generare elettricitร  per il suo popolo e per l’esportazione, non danneggiare i suoi vicini a valle.4 Tuttavia, il suo rifiuto di firmare un accordo vincolante sulle operazioni รจ visto dal Cairo e da Khartoum come un rifiuto di assumersi le proprie responsabilitร .

Un Decennio di Negoziati in Stallo

I colloqui sono in corso dal 2011 con scarsi o nulli risultati. Un momento chiave รจ stata la

Dichiarazione di Principi del 2015, in cui i tre paesi hanno firmato un accordo quadro a Khartoum, impegnandosi a principi come l’uso equo, l’assenza di danni significativi e la risoluzione pacifica delle controversie.20 Tuttavia, la dichiarazione non era vincolante e i suoi principi sono stati interpretati in modo diverso da ciascuna parte, portando al suo fallimento finale nel risolvere la disputa.

I negoziati sono ripetutamente falliti, l’ultima volta alla fine del 2023. L’Egitto accusa l’Etiopia di “persistente rifiuto” di scendere a compromessi, mentre l’Etiopia accusa l’Egitto di tentare di imporre quote idriche obsolete. Il continuo riempimento unilaterale del bacino da parte dell’Etiopia durante questi colloqui รจ stato una fonte importante di tensione, con l’Egitto che si รจ appellato al Consiglio di Sicurezza dell’ONU.

L’Etiopia ha magistralmente utilizzato la costruzione fisica della diga come principale strumento di negoziazione. Fin dall’inizio, ha partecipato ai colloqui continuando senza sosta la costruzione e, successivamente, il riempimento. Questa strategia ha costantemente creato “fatti sul campo”, spostando il dibattito da “se la diga dovesse essere costruita” a “come dovesse essere riempita” e infine a “come una diga quasi piena dovesse essere gestita”. Con ogni fase di completamento, la leva negoziale dell’Etiopia รจ aumentata, mentre le opzioni dei paesi a valle sono diminuite. Sebbene questa strategia abbia avuto successo nel raggiungere l’obiettivo primario dell’Etiopia, ha completamente eroso la fiducia, portando Egitto e Sudan a percepire l’intero processo diplomatico come una farsa.

Punti Chiave di Contesa nei Negoziati sulla GERD

Punto di ContesaPosizione dell’EtiopiaPosizione di Egitto e SudanFonte(i)
Tempistica di RiempimentoRiempimento rapido (3-5 anni) per avviare la produzione di energia il prima possibile.Riempimento molto piรน lento e graduale (7-10+ anni) per minimizzare l’impatto sul flusso a valle.3
Regole per la Mitigazione della Siccitร Mantenere la flessibilitร  operativa; le regole di rilascio devono essere adattive e non fisse.Definizione chiara di “siccitร ” e un obbligo garantito di rilascio di volumi d’acqua specifici dalla GERD per integrare il flusso verso Assuan.3
Status Legale dell’AccordoPreferenza per “linee guida” o un accordo non vincolante per preservare la sovranitร  operativa.Richiesta di un trattato internazionale legalmente vincolante con un meccanismo di risoluzione delle controversie obbligatorio.2
Condivisione dei DatiCondivisione di dati su base volontaria e secondo le necessitร  operative.Accesso tempestivo e completo ai dati operativi della diga per la pianificazione e la gestione delle proprie risorse idriche.3

Il Ruolo dei Mediatori Internazionali

Diversi attori hanno tentato di mediare, con successo limitato. L’Etiopia ha fortemente sostenuto un approccio basato su “soluzioni africane per problemi africani”, promuovendo l’Unione Africana (UA) come mediatore principale. Tuttavia, anche i colloqui guidati dall’UA si sono arenati, privi del potere di imporre una risoluzione vincolante. Un precedente round di colloqui mediato da

Stati Uniti e Banca Mondiale รจ fallito nel 2020, quando l’Etiopia si รจ ritirata, percependo il processo come sbilanciato a favore dell’Egitto. Egitto e Sudan hanno ripetutamente cercato di coinvolgere il

Consiglio di Sicurezza dell’ONU, ma quest’ultimo si รจ mostrato riluttante a intervenire direttamente, preferendo deferire al processo regionale guidato dall’UA.36

La disputa sulla GERD รจ un classico esempio di scontro tra due quadri giuridici e storici inconciliabili. Da un lato, la posizione dell’Egitto si basa sulla dottrina dei “diritti storici” e sulla sacralitร  dei trattati, anche quelli coloniali. Dall’altro, la posizione dell’Etiopia รจ radicata nel principio post-coloniale della sovranitร  permanente sulle risorse naturali e nel concetto moderno di “utilizzo equo e ragionevole”. Questa non รจ una semplice negoziazione; รจ una sfida fondamentale all’ordine regionale. Una soluzione non puรฒ essere trovata all’interno di nessuno dei due quadri da solo, ma richiede la creazione di un nuovo e completo accordo a livello di bacino che superi i vecchi trattati e bilanci questi principi concorre

La GERD in un Contesto Africano e Globale piรน Ampio

Questa sezione finale eleva l’analisi dalla disputa regionale al significato continentale e globale della diga, inserendola nei temi piรน ampi dello sviluppo africano, del cambiamento climatico e del futuro della gestione delle risorse.

Un Modello per lo Sviluppo Continentale?

La GERD รจ presentata dall’Etiopia e dai suoi sostenitori come piรน di un progetto nazionale; รจ un simbolo di una nuova Africa capace di realizzare mega-progetti per risolvere i propri problemi.2 Incarna le aspirazioni dell’

Agenda 2063 dell’Unione Africana, una roadmap per trasformare il continente in una potenza globale. Il potenziale del progetto di ancorare l’East African Power Pool (EAPP) potrebbe servire da modello per l’integrazione economica regionale, creando una rete energetica piรน interconnessa e resiliente in tutta l’Africa orientale.

Tuttavia, il progetto rivela un paradosso dell’integrazione regionale. Da un lato, la diga รจ un fattore chiave per l’EAPP, creando legami fisici ed economici attraverso le reti elettriche. Dall’altro, le ricadute diplomatiche e politiche hanno creato profonde divisioni tra tre degli stati piรน importanti della regione, avvelenando le relazioni politiche e portando a minacce di azioni militari. Questo paradosso dimostra che l’integrazione economica e infrastrutturale non puรฒ avere successo in un vuoto politico. Senza un quadro politico e legale corrispondente per gestire le controversie, le stesse infrastrutture progettate per unire la regione possono finire per dividerla.

Sicurezza Idrica e Cambiamento Climatico: una Minaccia Amplificata

La disputa sulla GERD non esiste in un vuoto. Si svolge in un contesto di crescente stress climatico, crescita demografica e scarsitร  d’acqua in tutto il Corno d’Africa e nel Sahel. I modelli climatici prevedono siccitร  piรน frequenti e gravi nella regione, il che aumenterebbe drasticamente la posta in gioco delle regole operative della GERD. Una siccitร  pluriennale trasformerebbe il dibattito teorico sul rilascio dell’acqua in una crisi in tempo reale. La GERD, quindi, agisce come un enorme amplificatore dei rischi legati al clima.

L’esito della disputa sulla GERD stabilirร  un potente precedente per la gestione dei conflitti idrici transfrontalieri in Africa e nel mondo. Se l’Etiopia riuscirร  a gestire la diga senza un accordo vincolante, potrebbe incoraggiare altre nazioni a monte ad agire unilateralmente. Al contrario, un accordo cooperativo a livello di bacino potrebbe diventare un modello per risolvere altri potenziali conflitti idrici prima che degenerino.

4.3 Adattamento e Mitigazione: la Ricerca di Alternative

In risposta alla minaccia percepita dalla GERD, i paesi a valle, in particolare l’Egitto, stanno investendo massicciamente in fonti d’acqua alternative.

  • Desalinizzazione: L’Egitto sta perseguendo enormi investimenti in impianti di desalinizzazione, come quello di Ain Sokhna, per ridurre la sua dipendenza dal N
  • Conservazione dell’Acqua e Agricoltura Moderna: Tutti i paesi stanno esplorando strategie come l’agricoltura climaticamente intelligente e sistemi di irrigazione migliorati per utilizzare l’acqua in modo piรน efficiente.

Queste strategie, sebbene necessarie, sono incredibilmente costose e non possono sostituire completamente il volume d’acqua fornito dal Nilo, evidenziando la continua centralitร  di un accordo cooperativo.

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Conclusione e Prospettive Future: Cooperazione o Conflitto?

La GERD รจ un progetto di immense promesse e profondi rischi. Promette di alimentare la trasformazione economica dell’Etiopia e di ridisegnare il panorama energetico regionale. Tuttavia, la sua implementazione unilaterale ha infranto la fiducia diplomatica e creato un rischio reale di conflitto, minacciando la sicurezza idrica di oltre 140 milioni di persone a valle.

Lo scenario ottimistico prevede un futuro in cui venga firmato un accordo completo e legalmente vincolante sul funzionamento a lungo termine della GERD. Questo accordo stabilirebbe regole chiare per la mitigazione della siccitร  e la condivisione dei dati, trasformando la diga da fonte di conflitto a strumento di prosperitร  condivisa e sbloccando ulteriore cooperazione.

Lo scenario critico vede il persistere dello stallo diplomatico. L’Etiopia gestisce la diga unilateralmente e una grave siccitร  innesca una crisi. L’Egitto, sentendo che la sua “linea rossa” รจ stata superata, potrebbe essere spinto verso un’azione militare o segreta per proteggere il suo approvvigionamento idrico, destabilizzando l’intero Corno d’Africa.

La via d’uscita dal conflitto richiede un cambiamento di approccio fondamentale. I governi devono superare il pensiero a somma zero e riconoscere la legittimitร  sia del diritto allo sviluppo dell’Etiopia sia delle esigenze di sicurezza idrica di Egitto e Sudan. I partner internazionali dovrebbero facilitare una soluzione olistica, offrendo supporto tecnico e incentivi finanziari per progetti cooperativi. Gli investitori dovrebbero sostenere progetti che promuovano sia la sicurezza energetica che quella idrica.

La Grande Diga del Rinascimento Etiope ha alterato irrevocabilmente il paesaggio del Nilo. Se diventerร  un monumento alla cooperazione africana o il catalizzatore di una nuova generazione di conflitti per le risorse dipende ora interamente dalla volontร  politica dei suoi leader di scegliere un futuro condiviso anzichรฉ un passato diviso.

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Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom รจ divulgatore finanziario e trader.