I Record delle Azioni Cucinelli e la Loro Analisi Tecnica

Brunello Cucinelli, ( BIT: BC ) azienda italiana di moda di lusso di Perugia rinomata per i suoi prodotti in cashmere, ha registrato un robusto aumento del 17,9% dei ricavi del primo trimestre a tassi di cambio costanti (16,5% a tassi di cambio correnti), confermando le sue previsioni di crescita dei ricavi per l’intero anno di circa il 10% .

La società ha annunciato un fatturato totale di 309,1 milioni di euro per il trimestre, evidenziando una crescita significativa in tutti i principali mercati, con ricavi in ​​aumento del 19,5% in America, del 13,9% in Europa e del 16% in Asia.

Aumenti degni di nota sono stati registrati anche nelle principali regioni asiatiche come Cina, Giappone, Corea del Sud e Medio Oriente. I canali distributivi hanno mostrato una crescita del 15% nel dettaglio e del 19% nel commercio all’ingrosso.

Positivo l’andamento del titolo Brunello Cucinelli, che ha rispecchiato l’andamento del mercato complessivo con un incremento del 12,7% da inizio anno.

I ricavi all’ingrosso del primo trimestre hanno superato le aspettative del 2%, raggiungendo i 120,5 milioni di euro, mentre i ricavi al dettaglio hanno rispettato le previsioni attestandosi a 188,6 milioni di euro. Il management ha riaffermato il suo orientamento per un “utile sano e giusto” per l’anno.

Nonostante il forte slancio del marchio, gli analisti di mercato hanno emesso un rating neutrale sul titolo Brunello Cucinelli con un prezzo obiettivo di 105 euro, indicando che il successo attuale si riflette già nel prezzo del titolo.

Previsioni prezzo degli analisti

Infografica delle azioni Cucinelli con il loro Target Price ( Prezzo previsto) e le opinioni degli analisti

Analisi tecnica Cucinelli


Dopo una giornata di scambi positiva, il titolo ha aperto a 99, in aumento di 0,45 punti rispetto alla chiusura del giorno precedente. Ha raggiunto un massimo di 99,85 alla fine della sessione di negoziazione, superando il picco precedente, dopo essere sceso al minimo di 98,5 all’inizio della giornata.

Ciò ha rappresentato una variazione di prezzo giornaliera dell’1,32%. L’aumento è stato sostenuto da un significativo aumento del volume degli scambi, in crescita del 24,78%, indicando un forte slancio rialzista. Tuttavia, nonostante i guadagni giornalieri, le prospettive a medio termine rimangono ribassiste.

Nel breve termine, la tendenza del mercato si è spostata da laterale a moderatamente ribassista. Questo spostamento è stato segnalato quando il prezzo ha attraversato la lenta media mobile dal basso verso l’alto, suggerendo un indebolimento dell’attuale tendenza ribassista. La posizione di chiusura al di sotto della media mobile lenta conferma ulteriormente il persistente sentiment negativo nel medio termine.

L’indicatore stocastico non fornisce alcun segnale operativo significativo ed è in contrasto con il trend ribassista secondario. Inoltre, l’oscillatore tecnico RSI si trova a 44, senza ancora raggiungere la zona ipervenduto, indicando che la negatività a breve termine potrebbe persistere. Per coloro che detengono posizioni, si consiglia di monitorare attentamente poiché i prezzi si avvicinano al livello stop di 100,97. Per i potenziali acquirenti lo scenario tecnico conferma l’attuale strategia operativa.

Volumi Medi (5, 21, 5/21) Variaz% (1, 5, 21) Volatilità (5, 10, 21)  
141.628 * 181.440 * 0,781 1,319 * 1,732 * -7,116 20,696 * 22,076 * 28,311  
Durata media cicli di mercato Divergenza valida 5gg.max Candlestick valido 3gg.max  
Di Breve: 22 – Di Medio: 26,000 Nessuna Divergenza individuata sugli oscillatori.

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

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