Borse Valori cosa succede? Previsioni dei mercati finanziari

Cosa succede alle Borse Valori in questo inizio 2018? Le notizie finora sono positive, dopo i record della Borsa di Milano del 2017, tutti gli analisti sono concordi con il fare previsioni positive, le quali dicono che il 2018 sarà un anno in crescita ma inferiore rispetto all’anno passato.
Vi lasciamo alla lettura delle analisi dei periodi precedenti ed ai link di approfondimento.
Ecco alcune considerazioni sull’andamento delle Borse Valori , i fattori che stanno scuotendo questo 2016, dal Bail In alla crisi dei titoli azionari bancari, al prezzo del petrolio in calo al prezzo dell’oro e dei bèni rifugio in costante aumento.
Ci sono dei fattori quindi che  arrivano direttamente dall’economia reale, ma non solo.
In Italia ed in Europa da sempre il comprato bancario è quello che tira di più per investimenti.
Con le recenti crisi di Veneto Banca e Banca Etruria, gli italiani hanno perso gran parte della fiducia che avevano nelle Banche ed a ben vedere, visto le pensanti perdite delle azioni bancarie italiane in Borsa, si arriva come nel caso di MPS ad un -50% in 6 mesi, un vero dramma per chi aveva investito in azioni della più antica banca italiana.
Oggi però si può sapere quali sono le Banche Commissariate, ed agire di conseguenza.

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Molto spesso, i clienti degli istituti di credito italiani sono così fidelizzati che nemmeno si accorgono che quella banca in cui da anni versano il proprio stipendio, con cui da anni pagano le loro bollette è in grave difficoltà, questo sicuramente perchè danno eccessiva fiducia agli istituti di credito prendendoli a volte per apparati dello Stato, non ricordandosi che sono sì controllati da BankItalia, ma che sono pur sempre delle aziende private, e come tali soggette alle tipiche problematiche di ogni azienda privata nel Nostro paese.

Borse Valori cosa succede? Sono al sicuro i miei investimenti?

 

 

Fattori che stanno influenzando l’economia mondiale:	Conseguenze sull’economia e la finanza:
Produzione industriale cinese sarà minore di quello che ci si aspettava.	Minori ordini di petrolio e materie prime.
Alcuni esperti di finanza ed operatori del settore hanno detto che il 2016 potrebbe rivelarsi un anno disastroso per gli investimenti a rischio e hanno consigliato di fare investimenti sicuri.	Nonostante fare previsioni finanziarie nel lungo periodo sia quasi sempre azzardato, dato che sono state persone come il finanziare Soros e la Banca di Scozia a fare questo tipo di previsioni, in molti hanno spostato i propri soldi in obbligazione garantite.
Aumento produzione di Shale Oil.	L’aumento di produzione e quindi di offerta di petrolio da rocce ( sopratutto negli USA) ha fatto crollare il prezzo del petrolio.
Accordi IRAN – USA per una politica comune contro ISIS, ora l’IRAN ha ricominciato a vendere petrolio a tutti i paesi occidentali.	Anche l’immissione del petrolio Iraniano nel mercato occidentale ha decretato un ulteriore calo del prezzo.
La FED aveva detto che avrebbe aumentato i tassi di interesse, e invece…	La FED aveva detto che avrebbe aumentato i tassi di interesse, invece dopo le prime mosse di metà dicembre sembra che tutto si sia fermato.
L’inflazione in Europa non riparte.	L’inflazione a zero significa che non ci sono grandi margini di guadagni per i produttori, che quindi gli investitori non investono che non si creano nuovi posti di lavoro.
Nuova legge sul Bail In dal 1° Gennaio 2016 in tutta Europa; ora se una banca europea fallisce non sarà più lo Stato a provvedere a ‘salvarla’. Saranno le azioni, obbligazioni e persino i conti correnti sopra i 100 mila euro (dove necessario) a ripagare i creditori.	Questo nuovo regolamento per le banche Europee ha generato un sentimento di sfiducia nel sistema bancario e nei titoli bancari, da sempre trainanti della finanza e molti investitori hanno cercato investimenti più sicuri da fare, come le obbligazioni.

 

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