Economia mondiale previsioni sempre più ottimistiche

Giugno 2015: L’economia mondiale va sempre meglio, c’é sempre meno povertà, c’é meno disparità, ci sono meno poveri e meno paesi poveri. No, non stiamo farneticando, basta avere qualche nozione di storia per dire che le cose vanno sempre meglio rispetto a solo 20 o 30 anni fa’, per non parlare di quanto vanno meglio rispetto a 100 anni fa’.

Dire che le cose vanno bene in economia, non é popolare, anzi…

Una delle persone considerate tra i più grandi economisti del mondo, Paul Krugman, premio Nobel per l’economia, consigliere del Presidente Obama, è famoso per le sue previsioni catastrofiche a livello economico.

Krugman scrive sul NYT anzi, ha proprio un blog di opinioni economiche sul più importante giornale mondiale, e sue previsioni catastrofiste sono molto popolari, lui dice cose tipo: “L’economia del paese X sta per crollare, se volete la soluzione a questo problema, comprate il mio e-Book Y per soli 20 dollari“; un vero accattone.
Krugman aveva previsto pure che l’Europa sarebbe andata in fallimento, tutti a dire che questo é un grande economista, secondo Noi invece è solo un grande opportunista, non importa se le sue teorie economiche siano giuste o sbagliate ( sull’Europa ha preso un enorme granchio così come in tanti altri temi), é una persona che pensa solo al proprio profitto che non avrà mai la statura di uno degli economisti del secolo scorso, o di altri che, nonostante magari prendano delle cantonate, lo fanno spinti da uno spirito nobile, e non certo per guadagnare qualche euro in più.
Questa lunga premessa, l’abbiamo fatta per farvi capire che le notizie economiche positive non fanno notizia, ma fanno tanta notizia le notizie economiche negative.
Sottolineato questo, veniamo a questo grafico che conferma quello che andiamo dicendo da sempre: in questi ultimi anni, c’è una tendenza ad un ‘livelloamento’ delle economie mondiali.
Economia mondiale previsioni sempre più ottimistiche

Questo grafico mostra la distribuzione del reddito annuo tra tutti i cittadini del mondo.

Per rendere redditi comparabili tra i paesi e nel tempo i redditi annui sono misurati in dollari internazionali – questa è una moneta che avrebbe acquistato una quantità analoga di beni e servizi un dollaro avrebbe acquistato negli Stati Uniti nel 1990.

La distribuzione dei redditi è indicata a 3 punti nel tempo:

  • Nel 1820 solo pochi paesi hanno raggiunto la crescita economica. Il grafico mostra che la maggior parte del mondo ha vissuto in povertà, con un reddito simile ai paesi più poveri dell’Africa oggi (circa 500 dollari Internazionali).
  • 150 anni dopo nel 1950 il mondo è cambiato – è diventato molto disuguale. La distribuzione del reddito mondo ha la forma di un cammello. Una gobba a circa 500 dollari internazionale e una seconda gobba intorno ai 5.000 Euro internazionali – il mondo era diviso in un mondo in via di sviluppo poveri e un 10 volte più ricchi del mondo sviluppato.
  • La distribuzione del reddito mondo è cambiato drasticamente nel corso dei 3 anni! I paesi più poveri, in particolare nel Sud-est asiatico, hanno praticamente raggiunto i paesi occidentali. La forma del cammello a due gobbe, è cambiata in una forma di un dromedario con una gobba – il mondo non si divide più in due.  Non c’è solo una distribuzione più equa della ricchezza, il mondo é più ricco rispetto al 1950 e il 1800.
Fonti : banca dati  2

Autore

  • Massimiliano Biagetti

    Fondatore di Economia-italia.com e Finanza.Economia-italia.com è analista finanziario e trader.