Nuovo Codice Strada: ritiro patente a vita e più controlli

Di seguito, le novità più importanti del nuovo codice della strada , che hanno nel ritiro della patente a vita, in un nuovo tipo di controlli stradali automatici e nell’aumento delle piste ciclabili gli elementi più interessanti

Mentre si parla di riforme infatti, arriva come per magìa questo nuovo codice della strada, di cui certo non si sentiva il bisogno.
Quando l’Europa ci esortava a fare riforme infatti, non intendeva quella della strada, ma una diminuzione di costi , quindi principalmente una riforma delle pensioni

Ma intanto, vediamo quali saranno le 10 maggiori novità del codice della strada:

  1. Patente a punti anche per i minorenni: finora la patente a
    Nuovo Codice Strada: ritiro patente a vita e più controlli

    punti era solo per maggiorenni, con questa normativa invece, anche i minorenni dovranno sottostare alle leggi della ‘patente a punti‘.

  2. Divieto di sosta entro le strisce blu: questo dovrebbe cambiare e le multe dovrebbero diventare proporzionali al tempo in cui si contravviene. In un primo lasso di tempo, la multa dovrebbe essere pari a zero.
  3. Ritiro della patente a vita , o come viene pittorescamente chiamato dai giornalisti italiani più creativi “Ergastolo della patente” che potrà avvenire in caso di incidente con omicidio colposo quando il guidatore avrà un tasso alcolico superiore allo 1,5 oppure quando risulterà positivo alle sostanze stupefacenti.
  4. Controlli più accurati per alcool e sostanze stupefacenti: proprio per non incolpare un guidatore di una cosa che non ha fatto dovrebbero scattare dei nuovi metodi per misurare alcool e sostanze stupefacenti. Ad esempio: ci sono circa 17 milioni di italiani che usano saltuariamente la cannabis: chi fa uso di cannabis ( gli spinelli) rimane positivo al test anche dopo 60 giorni dall’ultima volta che ha fumato ed è quindi sostanzialmente sobrio…
  5. Omicidio stradale: sarà un nuovo – discutibilissimo – comma del codice penale che verrà inserito proprio grazie a questa riforma.
  6. Moto e bici nelle corsie preferenziali: le biciclette, gli scooter e le moto potranno usare le corsie preferenziali di autobus e taxi. In realtà, nelle grandi città dove esistono le corsie preferenziali questa cosa già avviene, ma é sicuramente solo una delle riforme positive per le due ruote che si avranno con queste novità.
  7. In autostrada con i 125 cc: finalmente si potrà andare in autostrada con le moto che avranno sopra i 125 centimetri cubici di motore. Ormai queste moto da anni hanno prestazioni sia a livello di velocità che a livello di sicurezza eccellenti e del tutto simili alle moto di 150 cc che già potevano circolare su autostrade, quindi ora SE SI E’ MAGGIORENNI si può circolare con questo tipo di mezzi pure in autostrada.
  8. Regolamentazione Car Pooling: si chiuderà il vuoto legislativo sull’uso di più persone di un’auto. Il Car Pooling aveva portato molte polemiche in questi mesi, in pratica si tratta di un gruppo di persone che usano una macchina e che pagano per fare lo stesso tragitto, non è uguale ad un servizio di taxi, ma si avvicina di molto ed ora  , appunto, questi servizi verranno regolarizzati.
  9. Multe se parcheggi entro le strisce rosa: si introdurranno le strisce rosa per i parcheggi, saranno dei parcheggi dedicati esclusivamente a donne incinte o mamme con bambini piccoli, ed in pratica funzioneranno come oggi funzionano i parcheggi per disabili. quelli rosa però saranno riservati alle donne incinte o con bambini. E se ci sarà un uomo con bambini piccoli? Aspettiamo il testo con la versione definitiva del nuovo Codice della Strada per ulteriori chiarimenti.
  10. Controllo di assicurazione e revisione auto in modo automatico. Come dicevamo nel post di ieri ci saranno dei nuovi Autovelox per l’assicurazione e la revisione, che oltre a controllare la Vostra andatura controlleranno se avete rinnovato la RC auto e se l’avete revisionata, altrimenti scatteranno le sanzioni.

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *