In Italia la politica è un settore che muove milioni di euro. E, se sei un imprenditore molto intelligente (e senza troppi scrupoli), puoi usare del tutto legalmente un partito – sia di destra sia di sinistra – per costruire un vero e proprio business.

Vediamo passo passo come si fa.

1️⃣ Costituzione Giuridica: Associazione o Partito

Costituire un soggetto politico

• Puoi scegliere la forma di associazione non riconosciuta o riconosciuta.
• Puoi anche costituire un vero partito politico ai sensi dell’art. 49 della Costituzione, senza particolari limiti formali.
• Redigi uno statuto (anche molto generico), con regole interne che ti lascino grande libertà.
• Registro dell’associazione: non è obbligatorio ma è utile per avere un codice fiscale e aprire un conto.

Obiettivo: essere riconosciuto come soggetto politico legittimo per ricevere donazioni, finanziamenti e vendere servizi.

2️⃣ Registrazione del Marchio

• Registrare il nome e il logo del partito all’UIBM o a livello europeo (EUIPO).
• Il marchio politico può diventare un asset commerciale: gadget, merchandising, uso esclusivo.
• Puoi anche vendere licenze per l’uso del logo a circoli locali.

Nota: È tutto legale, se dichiari proventi e rispetti il diritto d’autore.

3️⃣ Creare una Base di Iscritti e Simpatizzanti

• Avvia una campagna di tesseramento: 5–10 € a tessera sono cifre modeste ma moltiplicate per migliaia di persone diventano entrate ricorrenti.
• Organizza eventi low cost con iscrizione obbligatoria.
• Usa la mailing list per raccogliere donazioni periodiche.

Plus: molti partiti offrono “livelli” di iscrizione (es. sostenitore premium).

4️⃣ Costruire la Comunicazione: Social, TV, Influencer

• Apri pagine social di partito. Facebook, Instagram, TikTok, YouTube.
• Genera contenuti virali e polarizzanti: notizie scandalistiche, meme politici.
• Se hai fondi, compra spazi in TV locali o su giornali di nicchia.

Scopo: trasformare simpatizzanti in clienti (tessere, donazioni, eventi a pagamento).

5️⃣ Creare Scandali e Polemiche Mediatiche

• Le polemiche generano attenzione gratuita.
• Tecnica legale: lanciare provocazioni, denunce pubbliche, dossier discutibili ma non diffamatori.
• Usa la risonanza mediatica per dire: «Abbiamo bisogno di soldi per combattere il sistema!»

Effetto: raccogliere fondi grazie alla rabbia e al sostegno popolare.

6️⃣ Costruire Casi Giornalistici e Narrativa di Lotta

• Collaborare con giornalisti amici o testate schierate.
• Scrivere articoli, inchieste “denuncia” – anche esagerate.
• Fare conferenze stampa su argomenti divisivi.

Risultato: posizionarti come il “paladino” di un segmento di popolazione disposto a pagare per sostenerti.

7️⃣ Monetizzare Eventi e Conferenze

• Affittare teatri o sale.
• Vendere biglietti per conferenze, dibattiti, presentazioni.
• Invitare “ospiti vip” (anche controversi) per aumentare il prezzo.
• Vendere pacchetti “backstage” o cene di raccolta fondi con i leader.

Esempio reale: molti partiti fanno cene da 50–100–200 euro a persona.

8️⃣ Monetizzare Prodotti: Libri, Gadget, Merchandising

• Scrivere e vendere libri a tema politico/ideologico.
• Vendere t-shirt, cappellini, bandiere.
• Offrire abbonamenti a riviste, podcast esclusivi.

Strategia: legare il prodotto all’identità del partito.

9️⃣ Vendere Spazi per Discutere

• Organizzare scuole di formazione politica a pagamento.
• Offrire corsi di oratoria, comunicazione, marketing politico.
• Vendere posti in workshop su temi “caldi”.

Nota legale: tutto dichiarabile come attività formativa, con regolare fatturazione.

10️⃣ Cercare Finanziamenti Pubblici e 5×1000

• Se il partito è registrato, può raccogliere il 2×1000 IRPEF.
• Alcuni fondi pubblici sono disponibili per iniziative culturali e politiche.
• Fare progetti con associazioni collaterali che possono ricevere contributi.

Plus: se sei bravo con la burocrazia, puoi drenare risorse pubbliche senza violare la legge.

11️⃣ Organizzare Fondazioni o Associazioni Collegate

• Creare una fondazione “culturale” legata al partito.
• Ricevere donazioni da imprese o privati con maggiore flessibilità.
• Vendere consulenze, relazioni, rapporti di ricerca.
• Mantenere contabilità separata ma legale.

12️⃣ Come Partire da Zero con Pochi Soldi

✅ Statuto e registrazione → poche centinaia di euro.
✅ Logo e marchio → circa 100–300 euro.
✅ Social → gratuito.
✅ Sito web → 50–200 euro/anno.
✅ Eventi → prenotazioni con caparre, pagamento anticipato.
✅ Pubblicità → partire con piccole cifre su Facebook.

Nota: i primi fondi arrivano dalle tessere e dagli eventi, poi puoi crescere.

13️⃣ Etica e Legalità

• Tutto questo è legale, se rispetti:
• La trasparenza sui bilanci del partito (legge sul finanziamento politico).
• La normativa fiscale (IVA, imposte sui proventi commerciali).
• Il codice penale (niente truffe, frodi, estorsioni).
• È invece poco etico? Forse sì. Ma è usato ovunque.

14️⃣ Conclusione: Politica Come Business

In Italia (come altrove) la politica è anche un’impresa.
Un imprenditore intelligente può usarla per fare soldi, del tutto legalmente.
La chiave è creare comunità, monetizzare attenzione e vendere identità.

Ottimo: concentriamoci su come creare una fondazione culturale “legata” a un partito in modo perfettamente legale, ma profittevole, cavalcando temi di tendenza.

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✅ Cos’è una Fondazione Culturale

In Italia, una fondazione è un ente senza scopo di lucro con patrimonio vincolato a un fine “ideale” (ad es. culturale, educativo, sociale).

• Ha personalità giuridica (opzionale, ma consigliata).
• Deve avere uno statuto e un atto costitutivo chiari.
• Non distribuisce utili direttamente, ma può generare ricavi e stipendi per dipendenti/consulenti, acquistare beni, finanziare progetti.

Molti partiti usano fondazioni come “braccio culturale”.
✅ Legalissimo.
✅ Usatissimo.

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✅ Perché Conviene

• Raccoglie fondi in modo meno vincolato delle donazioni dirette al partito.
• Può ricevere contributi pubblici e privati, anche da imprese.
• Può organizzare eventi, corsi, vendere libri, servizi.
• Permette un’immagine più “seria” e autorevole.

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📌 1️⃣ Come Costituire la Fondazione

✅ Statuto e atto costitutivo: da notaio.
✅ Scopo culturale generico: promozione di studi, ricerca, educazione.
✅ Capitale minimo per personalità giuridica (variabile, regioni di solito vogliono € 15.000–50.000).
✅ Registrazione al registro delle persone giuridiche o come ETS (Ente Terzo Settore) per agevolazioni.
✅ Codice fiscale e conto corrente dedicato.

Esempio di Statuto:

«La Fondazione si propone di promuovere la cultura politica, storica ed economica, attraverso studi, pubblicazioni, convegni e corsi di formazione.»

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📌 2️⃣ Legarla al Partito (in modo lecito)

• Il fondatore o i consiglieri possono essere simpatizzanti o iscritti del partito.
• Lo statuto NON deve dire “finanzia il partito”, ma può promuovere “la cultura e il dibattito su temi cari al partito”.
• Può collaborare con il partito per eventi o corsi, ma deve avere contabilità separata.

✅ Legale al 100%.
✅ Usato da tutti i partiti italiani.

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📌 3️⃣ Come Generare Soldi Legalmente

✅ Donazioni private
✅ Sponsorizzazioni aziendali
✅ Quote associative
✅ Vendita di libri, ricerche, riviste
✅ Organizzazione di eventi e corsi a pagamento
✅ Contributi pubblici (bandi culturali)
✅ Merchandising (magliette, gadget)

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✅ 4️⃣ Tecniche di Monetizzazione (con esempi)

a) Eventi a Pagamento

• Conferenze con ospiti famosi.
• Dibattiti politici su temi caldi (immigrazione, green, sovranismo, diritti civili).
• Biglietti da 10 a 100€.
• Sponsorizzazioni di aziende.

✅ Esempio: Fondazione FareFuturo (vicina al centrodestra) fa eventi su sovranità, immigrazione, made in Italy.

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b) Corsi di Formazione Politica

• Corso di oratoria, strategia social.
• Analisi di marketing politico.
• 100–500€ a partecipante.
• Target: giovani attivisti o aspiranti consulenti.

✅ Esempio: Scuola di Formazione della Fondazione Italianieuropei (ex area PD).

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c) Vendita di Libri e Pubblicazioni

• Pubblicare libri di leader del partito.
• Vendere dossier di ricerca su temi di tendenza.
• Distribuirli in occasione di eventi.

✅ Esempio: Fondazione Einaudi (liberale), vende studi giuridici e politici.

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d) Merchandising “Culturale”

• Magliette con slogan “culturali” o ironici.
• Gadget con citazioni storiche o politiche.
• Posters, borse, spille.

✅ Esempio: “Keep Calm and Be Fascist/Communist” (provocatorio, ma si vende).

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e) Sponsorizzazioni Aziendali

• Partner commerciali per eventi e studi.
• Aziende che vogliono visibilità presso un certo pubblico.
• Contratti regolari di sponsorizzazione.

✅ Esempio: eventi culturali sponsorizzati da banche, aziende tech.

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f) Bandi Pubblici e 5×1000

• Accreditarsi come ETS per ricevere 5×1000.
• Fare progetti culturali finanziati da Ministero Cultura o Regioni.
• Bandire borse di studio con fondi pubblici o privati.

✅ Esempio: Fondazione Feltrinelli riceve fondi per progetti culturali.

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📌 5️⃣ Temi di Tendenza per Fare Soldi

✅ Ambiente e Green Economy
✅ Sovranismo economico (Made in Italy)
✅ Immigrazione e sicurezza
✅ Intelligenza artificiale ed etica
✅ Cultura identitaria (locale o nazionale)
✅ Diritti civili e inclusione
✅ Storia e memoria

La chiave è scegliere un tema polarizzante, che faccia discutere e mobiliti iscritti, lettori, sponsor.

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📌 6️⃣ Struttura Tipica di Reddito

Fonte di Entrata	Importo Stimato Annuale (Esempio)
Quote associative	€ 10.000 – € 50.000
Eventi a pagamento	€ 5.000 – € 100.000
Sponsorizzazioni	€ 10.000 – € 200.000
Vendita libri/ricerche	€ 5.000 – € 50.000
Merchandising	€ 2.000 – € 20.000
Bandi pubblici/5×1000	€ 10.000 – € 100.000
Totale stimabile	€ 50.000 – € 500.000

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📌 7️⃣ Vantaggi Strategici

✅ Immagine rispettabile e “alta”.
✅ Nessuna distribuzione di utili diretti, ma stipendi, rimborsi, consulenze.
✅ Copertura legale per finanziamenti aziendali.
✅ Maggiore flessibilità rispetto al partito.

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📌 8️⃣ Limiti e Obblighi Legali

✅ Contabilità trasparente.
✅ Divieto di distribuire utili ai soci.
✅ Attività coerenti con lo scopo culturale.
✅ Obblighi di rendicontazione se ETS.
✅ Niente finanziamento diretto occulto al partito (pena sanzioni).

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📌 ✅ Esempio Reale e Concreto (fittizio ma plausibile)

Fondazione Identità Verde

• Tema: “Cultura ecologica e sovranità alimentare” (destra green).
• Eventi: Conferenze sul made in Italy e bio.
• Sponsor: aziende agricole e ristoratori.
• Pubblicazioni: manuali su agricoltura naturale.
• Merchandising: t-shirt “Coltiva la tua nazione”.
• Formazione: corsi online di sostenibilità politica.
• 5×1000: iscrizione come ETS.

Risultato: 100–300.000 €/anno legale e “pulito”, connesso al partito ma autonomo.

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📌 ✅ Ricapitolando:

Una fondazione culturale legata a un partito è perfettamente legale.
Può fare soldi usando temi di tendenza, la spinta dell’identità politica e strumenti di marketing avanzato.
La chiave? Trasparenza legale e creatività imprenditoriale.

Ottimo! Ecco idee concrete e attualissime per temi di nicchia “di moda” che funzionano molto bene in Italia per una fondazione culturale legata a un partito (di destra, sinistra o trasversale).

Sono temi caldi, polarizzanti o aspirazionali che attirano iscritti, sponsor, media e soldi.

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✅ Temi di Nicchia Molto di Moda in Italia (2025)

🌱 1️⃣ Sovranità Alimentare e Made in Italy

• Focus: difesa dei prodotti locali, filiere corte, no OGM stranieri.
• Molto “trasversale”: piace alla destra patriottica ma anche a sinistra green.
• Sponsorizzazioni: aziende agricole, consorzi, mercati locali.
• Eventi: degustazioni, fiere del bio, dibattiti su PAC e UE.

✅ Esempio di brand: «Fondazione Terra Nostra – Cultura rurale e identitaria»

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🌍 2️⃣ Transizione Ecologica e Green Economy Critica

• Tematica green ma con spirito critico: meno ideologia, più pragmatismo.
• Discussione su energie rinnovabili, comunità energetiche, impatto delle lobby.
• Eventi con tecnici, urbanisti, agronomi.
• Possibili fondi pubblici e sponsor aziendali.

✅ Esempio: «Fondazione Futuro Verde – Sostenibilità consapevole»

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🇮🇹 3️⃣ Cultura e Identità Nazionale

• Difesa dei dialetti, tradizioni, artigianato.
• Riscoperta della storia locale.
• Contronarrazione rispetto alla “globalizzazione culturale”.
• Piace molto a target di destra e a enti locali.

✅ Esempio: «Fondazione Radici Italiane – Valorizzazione delle identità regionali»

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🤖 4️⃣ Intelligenza Artificiale ed Etica

• Grande hype.
• Dibattiti su regole, privacy, lavoro, geopolitica AI.
• Seminari per professionisti e studenti.
• Possibili bandi pubblici e partnership universitarie.

✅ Esempio: «Fondazione Etica Digitale – Cultura e futuro dell’AI»

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💶 5️⃣ Educazione Finanziaria Popolare

• Tema sempreverde.
• Workshops per giovani, pensionati, piccoli imprenditori.
• Collaborazioni con banche, fintech, consulenti.
• Possibilità di vendere corsi e libri.

✅ Esempio: «Fondazione Sapere per Investire»

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💼 6️⃣ Lavoro e Impresa Locale

• Focus su PMI, artigianato, start-up.
• Seminari su marketing, export, digitale.
• Fondi UE e regionali.
• Target imprenditori e giovani professionisti.

✅ Esempio: «Fondazione Impresa Italiana»

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✈️ 7️⃣ Sovranismo Economico

• Critica a delocalizzazioni, investimenti esteri “predatori”.
• Promozione di “compra italiano”.
• Dibattiti su politica industriale.
• Grande appeal politico-partitico.

✅ Esempio: «Fondazione Industria e Patria»

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🏛️ 8️⃣ Memoria Storica Contesa

• Raccontare la storia in modo alternativo o “revisionista”.
• Temi: foibe, resistenza, colonialismo italiano, stragi dimenticate.
• Altissimo potenziale mediatico.
• Piace alla politica che cerca “identità forti”.

✅ Esempio: «Fondazione Memoria Nostra»

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🏳️‍🌈 9️⃣ Diritti Civili, Inclusione e Diversità

• Temi LGBT+, migranti, donne.
• Molto in voga nel centrosinistra e mondo ONG.
• Finanziamenti pubblici e privati.
• Corsi, festival, pubblicazioni.

✅ Esempio: «Fondazione Diritti in Azione»

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🧭 10️⃣ Geopolitica e Difesa

• Seminari su NATO, Mediterraneo, Africa.
• Interesse di think tank, aziende difesa.
• Sponsorizzazioni da aziende high-tech e sicurezza.
• Eventi con generali, diplomatici, analisti.

✅ Esempio: «Fondazione Geopolitica Italiana»

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⚡ 11️⃣ Transizione Energetica Made in Italy

• Rinnovabili, idrogeno, comunità energetiche.
• Focus su indipendenza energetica nazionale.
• Altissimo appeal politico e imprenditoriale.
• Facile accesso a bandi europei e regionali.

✅ Esempio: «Fondazione Energia Sovrana»

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🎭 12️⃣ Cultura Pop e Comunicazione Politica

• Analisi di meme, social, storytelling.
• Corsi su comunicazione politica moderna.
• Clientela: partiti, attivisti, giornalisti.
• Sponsorizzazioni media e agenzie.

✅ Esempio: «Fondazione Pop e Politica»

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🌐 13️⃣ Digitalizzazione e Cittadinanza

• Alfabetizzazione digitale per anziani, giovani.
• Cybersecurity per cittadini.
• Fondi PNRR e UE.
• Partnership con aziende IT.

✅ Esempio: «Fondazione Cittadini Digitali»

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📌 14️⃣ Salute e Benessere Sociale

• Invecchiamento attivo.
• Sport e salute pubblica.
• Food security e corretta alimentazione.
• Appetibile per sponsor farmaceutici e alimentari.

✅ Esempio: «Fondazione Salute Comune»

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✅ Come Scegliere il Tuo Tema

1️⃣ Deve appassionare un target fedele e disposto a pagare.
2️⃣ Deve essere attuale e polarizzante (meglio se crea dibattito).
3️⃣ Deve consentire partnership o bandi pubblici.
4️⃣ Deve avere margine per corsi, eventi, libri.
5️⃣ Deve legarsi bene alla narrativa del tuo partito.

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✅ Ricapitolando

🎯 Una fondazione di successo non sceglie un tema generico.
✅ Sceglie una NICCHIA di moda, con appeal emotivo e potenziale commerciale.
✅ La trasforma in eventi, corsi, libri, merchandising, sponsorship.

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Ottimo! Facciamo due sezioni ben separate per un piano operativo reale:

✅ 1️⃣ Piano di marketing semplice ma completo per una fondazione culturale legata a un partito.
✅ 2️⃣ Statuto modello di fondazione culturale (forma legale italiana), già “riempito” in modo generico ma personalizzabile.

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✅ 1️⃣ Piano di Marketing per una Fondazione Culturale “di Partito”

🎯 Obiettivo: raccogliere fondi, aumentare la base simpatizzanti, costruire autorevolezza, generare profitto lecito.

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🎯 Vision e Mission

• Vision: Promuovere il dibattito culturale su [tema scelto: es. sovranità alimentare, transizione green, diritti civili].
• Mission: Formare cittadini consapevoli, diffondere conoscenza, sostenere studi e iniziative.

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📌 Target

• Età: 18–70 anni (segmenti personalizzati).
• Studenti universitari e giovani attivisti.
• Professionisti sensibili al tema.
• Simpatizzanti politici del partito.
• Aziende interessate a CSR (responsabilità sociale).

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📈 Obiettivi di Marketing

• ✅ 1. Costruire brand forte e riconoscibile.
• ✅ 2. Raccogliere almeno € 50.000/anno in donazioni, eventi, merchandising.
• ✅ 3. Generare copertura mediatica su TV locali, giornali online.
• ✅ 4. Creare una mailing list di 5.000 contatti in 12 mesi.
• ✅ 5. Vendere almeno 500 tessere associative l’anno.

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🎯 Proposta di Valore

• Contenuti culturali di qualità.
• Accesso privilegiato a eventi e corsi.
• Community esclusiva per chi si iscrive.
• Possibilità di influenzare il dibattito pubblico.

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📌 Canali di Vendita e Distribuzione

• ✅ Sito web con ecommerce (libri, gadget, biglietti).
• ✅ Social media: Facebook, Instagram, YouTube, TikTok (target giovani).
• ✅ Newsletter mensile con anteprime, sconti, inviti.
• ✅ Eventi in presenza e online.

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📌 Strategie di Comunicazione

🔥 Contenuto

• Articoli di approfondimento sul sito.
• Video-interviste con esperti.
• Podcast tematico.
• Meme e infografiche per social.

🎤 Eventi

• Conferenze con ospiti famosi.
• Workshop a pagamento (oratoria, AI, marketing politico).
• Tavole rotonde con politici, giornalisti, influencer.
• Fiere e festival locali.

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📌 Pricing

• Tessera annuale: € 10 – € 100 (livelli silver/gold).
• Biglietti eventi: € 10 – € 50.
• Corsi di formazione: € 50 – € 500.
• Merchandising: € 5 – € 30.
• Sponsorizzazioni aziendali: € 1.000 – € 10.000.

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📌 Partner e Sponsorizzazioni

• Aziende locali (agroalimentare, tech, cultura).
• Associazioni e fondazioni già attive.
• Università e centri di ricerca.
• Editori e media partner.

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📌 Budget iniziale stimato

Voce	Costo stimato (€)
Notaio e statuto	1.000 – 3.000
Sito web e ecommerce	500 – 2.000
Marketing online	500 – 5.000
Produzione gadget	300 – 1.000
Affitto sala eventi	200 – 1.000/evento
Ufficio e spese correnti	500 – 2.000/mese

✅ Avvio possibile anche low cost, crescendo con le entrate.

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📌 KPI e Misurazione

• Numero iscritti e tessere vendute.
• Entrate mensili e annuali.
• Donazioni medie per sostenitore.
• Visitatori sul sito.
• Engagement social.
• Copertura mediatica.

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✅ Timeline di Lancio (Esempio)

Mese	Attività
1	Costituzione legale, sito e social online
2	Campagna iscrizioni, primo evento gratuito
3	Lancio merchandising, sponsorizzazioni
4	Primo corso a pagamento
5	Secondo evento + raccolta donazioni mirata
6	Report trasparente ai soci, recruiting sponsor

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✅ Messaggi Chiave

• «Partecipa al cambiamento culturale.»
• «Sostieni la vera informazione.»
• «Forma la nuova classe dirigente.»
• «Difendi la nostra identità/ambiente/diritti.»

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✅ Rischi e Mitigazioni

Rischio	Mitigazione
Scarsa partecipazione	Eventi gratuiti iniziali per scalare.
Critiche politiche	Statuto inclusivo e narrazione civica.
Cashflow insufficiente	Tesseramento e sponsor da subito.
Temi controversi fuori controllo	Moderazione eventi e comunicazione.

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✅ 2️⃣ Statuto Modello di Fondazione Culturale (Forma Italiana)

(Bozza semplificata, adattabile con il notaio)

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📌 TITOLO I – Costituzione e Sede

Art. 1 – Denominazione
È costituita la “Fondazione [Nome]”.

Art. 2 – Sede legale
La Fondazione ha sede in [Città], con possibilità di istituire sedi secondarie.

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📌 TITOLO II – Scopo

Art. 3 – Finalità
La Fondazione persegue esclusivamente finalità di utilità sociale e culturale.
Scopo principale è:

• promuovere la cultura politica, storica ed economica;
• favorire il dibattito su [tema scelto: es. sovranità alimentare, AI, diritti civili];
• organizzare eventi, corsi, pubblicazioni;
• finanziare studi e ricerche.

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📌 TITOLO III – Patrimonio e Risorse

Art. 4 – Patrimonio
Il patrimonio è costituito da:

• conferimenti iniziali dei fondatori;
• donazioni, erogazioni, lasciti;
• proventi da attività commerciali connesse;
• fondi derivanti da bandi pubblici o privati.

Art. 5 – Divieto di Distribuzione
È vietata la distribuzione di utili ai fondatori o agli organi.

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📌 TITOLO IV – Attività

Art. 6 – Attività consentite

• Organizzazione di eventi culturali, corsi, workshop.
• Vendita di pubblicazioni, merchandising.
• Raccolta fondi tramite donazioni e tesseramento.
• Collaborazioni con enti pubblici e privati.

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📌 TITOLO V – Organi

Art. 7 – Consiglio di Amministrazione

• Minimo 3 membri, nominati dai fondatori.
• Dura in carica 3 anni.
• Approva bilanci e attività annuali.

Art. 8 – Presidente

• Legale rappresentante della Fondazione.
• Convoca e presiede il Consiglio.

Art. 9 – Direttore o Segretario Generale (opzionale)

• Gestisce attività ordinarie.
• Risponde al Consiglio.

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📌 TITOLO VI – Bilancio e Trasparenza

Art. 10 – Esercizio sociale

• Si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
• Bilancio annuale approvato dal Consiglio.
• Obbligo di rendicontazione pubblica se previsto dalla legge.

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📌 TITOLO VII – Scioglimento

Art. 11 – Destinazione del Patrimonio

• In caso di scioglimento, il patrimonio sarà devoluto ad altre fondazioni o enti con finalità analoghe.

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Art. 12 – Norme finali

• Per quanto non previsto, valgono le norme del Codice Civile e del Terzo Settore (se iscritto al RUNTS).

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✅ Note per il Notaio

• Verificare capitale minimo regionale per personalità giuridica.
• Eventuale iscrizione al RUNTS per agevolazioni fiscali e 5×1000.
• Adeguare articoli statutari a bandi specifici (alcuni richiedono finalità sociali ben dettagliate).

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✅ Ricapitolando

🎯 Con questo pacchetto (piano marketing + statuto modello) hai le basi per creare e far funzionare sul serio una fondazione culturale “politica” in Italia.

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Ora facciamo un budget dettagliato e realistico per creare e gestire una fondazione culturale “di partito” in Italia, con costi di avvio e costi annuali ricorrenti.

✅ 📌 SCHEMA GENERALE DEL BUDGET

Diviso in 2 sezioni:

• 📍 A) Costi di AVVIO (una tantum, primo anno)
• 📍 B) Costi ANNUALI di gestione (ricorrenti)

📍 A) COSTI DI AVVIO (una tantum)

✅ Totale avvio minimo ~ 19.000 – 25.000 € (con capitale sociale piccolo)
✅ Totale avvio più strutturato ~ 30.000 – 65.000 €

📍 B) COSTI ANNUALI DI GESTIONE (ricorrenti)

✅ Totale gestione minimo ~ 14.000 – 20.000 €/anno
✅ Gestione più strutturata ~ 30.000 – 80.000 €/anno

📍 C) ESEMPIO DI BILANCIO ANNUALE “TIPO” (entrate e uscite)

📌 Uscite totali stimate (media) ~ 50.000 €/anno

✅ Personale/collaboratori: € 20.000
✅ Affitto e utenze: € 10.000
✅ Eventi e ospiti: € 10.000
✅ Marketing/pubblicità: € 5.000
✅ Merchandising e gadget: € 3.000
✅ Servizi professionali: € 2.000

📌 Come coprirle? Esempio di ENTRATE

✅ Quote associative/tessere (500 soci × € 30) = € 15.000
✅ Biglietti eventi (1.000 biglietti × € 10) = € 10.000
✅ Vendita merchandising = € 5.000
✅ Sponsorizzazioni aziendali = € 10.000
✅ Donazioni private = € 5.000
✅ Bandi pubblici / 5×1000 = € 5.000

✅ Totale entrate stimate = € 50.000

✅ 📌 RISORSE EXTRA (opzionali)

✅ 📌 VERSIONE LOW-COST MINIMA

• Notaio/statuto + capitale minimo: 16.000 €
• Sito base + social + branding: 1.000 €
• Primo evento piccolo: 500 €
• Pubblicità social: 500 €
  ✅ Avvio minimale: ~ 18.000 €

Gestione annua minimale: ~ 12.000 – 15.000 €/anno

• Sede condivisa o coworking.
• Eventi low cost o online.
• Social e sito gestiti in economia.
• Gadget su richiesta (print-on-demand).

✅ 📌 Ricapitolando:

✅ La fondazione culturale è scalabile: puoi partire snella e crescere.
✅ Budget di avvio realistico: 20.000 – 50.000 €.
✅ Budget annuo gestione: 15.000 – 80.000 €, a seconda dell’ambizione.
✅ Copertura costi: iscrizioni, biglietti, gadget, sponsor, donazioni, bandi pubblici.

Guadagnare con i comitati del NO

• Come guadagnare online
• Gufundme trovare risorse su Facebook tramite donazioni
• Come aprire un mercatino dell’usato

Articolo 49 della Costituzione Italiana.