Quanto Costano le FREMM le nuove Fregate della Marina Militare Italiana

A detta di tutti gli esperti sono le fregate militari più avanzate del mondo.

Si tratta del progetto italo-francese FREMM , le Fregate multi ruolo che ormai dura da 10 anni e che a presto dovrebbe essere terminato nella sua prima parte: l’acquisizione di 12 fregate in circa 15 anni da parte del Governo italiano, ma quanto costano l’una?

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Il programma FREMM le nuove fregate da guerra italo-francesi

La classe FREMM (Fregate Europee Multi Missione), sviluppata in collaborazione tra Italia e Francia, ha origine dal “New Generation Frigate Program” con la definizione delle General Operational Specifiche risalenti al gennaio 2003.

Comprende due sottoclassi specializzate: General Purpose ( GP) e Guerra Anti-Sottomarino (ASW), entrambi caratterizzati da una base progettuale comune con caratteristiche distinte descritte di seguito.

Le fregate sono prodotte in tre versioni: Anti-Submarine Warfare (ASW) per contrastare le minacce sottomarine, General Purpose per attacchi profondi e bombardamenti costieri a supporto delle forze anfibie e Anti-Air Warfare (FREDA) esclusivamente per la Marina francese.

Tutte le versioni sono dotate di un sistema di autodifesa Anti-Air Warfare (AAW) basato sul missile Aster 15, con unità italiane e navi francesi FREDA equipaggiate anche con missili terra-aria MBDA Aster 30 per la difesa dell’area.

Inoltre, incorporano un sistema Anti-Surface Warfare (ASuW) basato sul missile Teseo/OTOMAT per le navi italiane e sul missile Exocet per le navi francesi.

Tutte hanno cannoni italiani Oto-Melara 76-62 .

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Quanto Costano le FREMM le nuove Fregate della Marina Militare Italiana

Quanto Costano le FREMM le nuove Fregate della Marina Militare Italiana

Tutte le unità sono dotate di eliche di prua da 1 MW che migliorano significativamente la manovrabilità, facilitando virate rapide e operazioni in spazi ristretti. Questi propulsori possono fungere anche da propulsione ausiliaria in grado di generare una velocità massima di 7 nodi.

Le navi sono progettate secondo gli standard RINA di classe con specifiche militari (RINAMIL per FREMM ed. 2006) e rispettano le normative sull’inquinamento marino (MARPOL). I timoni decentrati e inclinati, inclinati di 9°, fungono non solo da organi di governo ma anche da alette stabilizzatrici.

Originariamente previsto per un equipaggio fino a 165 membri, le modifiche, inclusa l’eliminazione di uno spazio anteriore per i missili a lungo raggio, hanno ampliato la capacità a 200 persone. Ciò include 23 dedicati alle operazioni con elicotteri, 131 (GP) o 133 (ASW) per la gestione di base della nave e altri 34 per periodi operativi estesi.

Entrambe le versioni sono dotate di gru per il varo di gommoni da 7 e 11 metri, e a poppa, sotto il ponte elicotteri, dispongono di spazi diversi: ASW ospita un sonar trainato, mentre GP include una slitta per il varo di RHIB (Rigid-Hulled gonfiabile Barca) utilizzata dal Comsubin per operazioni speciali.

FREMM in breve:

  1. Sono navi da guerra di ultima generazione dei costruzione italo-francese
  2. L’Italia a fine programma dovrebbe averne 12: metà anti-sommergibile e metà per la difesa aerea
  3. Anche la Francia ne avrà in tutto 12.
  4. Utilizzano armi e sistemi d’arma di ultima generazione
  5. Sono stealth non nel senso “invisibili” ma che hanno una traccia radar nettamernte inferiore alla loro massa
  6. a bordo hanno un elicottero con un gruppo di fucilieri di marina di assalto

Quanto costa ?

Il costo del programma ammonta a poco più di 9,5 miliardi di euro alle condizioni economiche del 2014,
e il costo unitario di una FREMM, esclusi i costi di sviluppo non ricorrenti e quelli logistici iniziali, è di 670 milioni di euro.

Questo al netto di nuove armi che dovranno essere messe man mano che il tempo passa.

Ad esempio 2 Fremm italiane sono state vendute all’Egitto e già altre 2 sono in costruzione per sostituirle; quelle nuove costeranno di più in quanto avranno nuovi sistemi, come il nuovo radar che ora è molto più potente e molto più performante, ma sempre prodotto da Leonardo.

Questi aumenti porterebbero il costo di una FREMM degli iniziali 670 milioni di euro ad unità ad un prezzo superiore anche agli 800 milioni di euro e molto vicino a 1 Miliardo di €, se si pensa all’inflazione che ha eroso il potere di acquisto dell’euro in questo ultimo biennio.

A proposito di lavoro: la Marina Militare ha dichiarato di essere in difficoltà a trovare personale da addestrare e tenere in modo stabile all’interno delle navi

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