Comprare BTP Valore è Pericoloso se l’Italia è in Default?

In questi giorni TUTTI i siti finanziari parlano della nuova emissione di BTP Valore che ci sarà a Maggio.

Questa, sarà orse l’ultima emissione con un rendimento “decente” visto che ormai l’inflazione annuale in Italia si è abbassata ad un 1,5% circa e che tra poco anche i costo del denaro dovrebbe tornare a livelli accettabili.

Quindi si pensa che il rendimento minimo garantito per i primi 3 anni – ricordiamo che questa emissione avrà una scadenza di 6 anni – sarà di circa il 3 – 3,5% lordo.

Secondo Noi si tratta di un tipo di investimento che può andare bene solo ad un tipo di profilo di investitore,

Cioè un investitore di una certa età che cerca tranquillità ed ha un capitale importante e che vuole diversificare in modo sostanziale i suoi investimenti.

Per tutti gli altri, cioè i piccoli investitori magari più giovani e che se la devono cavare con un capitale inferiore ai 100 o 200 mila euro e che su questo capitale vorrebbero guadagnarci qualche soldo, non ci sembra questo grande affare.

SPREAD DIFFERENZIALE TRA BUND TEDESCHI E TITOLI DI STATO ITALIANI
SPREAD DIFFERENZIALE TRA BUND TEDESCHI E TITOLI DI STATO ITALIANI

Ma che c’entra l’Italia in default?

Girando per forum, articoli e video su questo argomento, molti dicono di non comprare i BTP in quanto l’Italia ha un rischio default.

Per quanto sia un’ipotesi possibile, è decisamente improbabile.

Che sia una ipotesi decisamente improbabile ce lo dicono gli strumenti che gli analisti finanziari hanno a disposizione.

I Rating

Proprio stanotte l’agenzia di rating Standard’s & Poors ha dato un giudizio sostanzialmente positivo al debito italiano, cioè un BBB con outlook stabile.

Il significato di questo giudizio, è che BBB = Adeguata capacità di rimborso, ma suscettibile a cambiamenti economici o politici.

Outlook stabile = che in futuro questo giudizio non dovrebbe cambiare.

Spread BTP a 10 anni con Bund

Lo spread ad oggi sta a 139, non il più basso di sempre ma comunque non troppo lontano da quei 100 punti che sono teorici per dire che le cose funzionano piuttosto bene.

Ricordiamo che la crisi del Governo Berlusconi ci fu quando lo spread arrivò a 600 punti.

E neppure allora ci fu un default, bastò cambiare governo, cambiare politiche e nel giro di pochi mesi lo spread tornò a valori accettabili.

comprare BTP con l'Italia in default è pericoloso?
comprare BTP con l’Italia in default è consigliabile?

Perchè lo Stato italiano sta puntando molto sull’emissioni di obbligazioni come i BTP Valore dedicati ai piccoli investitori italiani?

Lo Stato Italiano sta emettendo molte obbligazioni per piccoli riaparmiatori italiani per diverse ragioni:

Finanziamento del debito pubblico: Lo Stato Italiano ha un debito pubblico elevato, che deve essere finanziato attraverso l’emissione di titoli di debito, come le obbligazioni. Le obbligazioni per piccoli risparmiatori sono un modo per diversificare la base di investitori e ridurre il costo del finanziamento del debito.

Sostegno all’economia: L’emissione di obbligazioni per piccoli risparmiatori può anche essere un modo per sostenere l’economia. Quando i risparmiatori investono in obbligazioni governative, stanno essenzialmente prestando denaro allo Stato, che può essere utilizzato per finanziare la spesa pubblica e stimolare l’economia.

Promozione del risparmio: Le obbligazioni per piccoli risparmiatori possono essere un modo per incoraggiare il risparmio tra le famiglie italiane. Offrendo un rendimento sicuro e garantito, le obbligazioni governative possono essere un’opzione di investimento attraente per i risparmiatori che cercano un modo per far crescere i loro risparmi nel tempo.

Stabilità finanziaria: Le obbligazioni per piccoli risparmiatori possono anche contribuire alla stabilità finanziaria del sistema italiano. Fornendo una fonte di finanziamento stabile per lo Stato, le obbligazioni governative possono aiutare a ridurre la volatilità dei mercati finanziari e promuovere la crescita economica a lungo termine.

Oltre a queste ragioni generali, ci sono anche alcune ragioni specifiche per cui lo Stato Italiano sta emettendo molte obbligazioni per piccoli riaparmiatori in questo momento:

bassi tassi d’interesse: I tassi d’interesse sono attualmente piuttosto bassi, il che rende le obbligazioni governative un investimento relativamente attraente. incertezza economica: L’incertezza economica causata dalla pandemia di COVID-19 ha portato molti risparmiatori a cercare investimenti sicuri, come le obbligazioni governative. campagna di sensibilizzazione: Lo Stato Italiano ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per incoraggiare i risparmiatori a investire in obbligazioni governative.

In generale, l’emissione di obbligazioni per piccoli risparmiatori è un modo per lo Stato Italiano di finanziare il proprio debito pubblico, sostenere l’economia, promuovere il risparmio e migliorare la stabilità finanziaria del sistema.

Una patrimoniale truccata da “prelievo volontario” dai conti degli italiani.

Per anni i risparmiatori italiani hanno avuto paura di un prelievo forzoso dai conti privati.

Le ragioni di questa preoccupazione sono reali: il debito pubblico italiano è altissimo e da molti esperti ed agenzie finanziarie pubbliche e private in questiultimi anni sono arrivati suggerimenti del tipo “Per ripagare il debito che ha l’Italia basterebbe prelevare dei soldi dal patrimonio dei cittadini”.

Ovviamente una patrimoniale sarebbe un disastro per la fiducia de risparmiatori verso banche ed istituzioni che la mettessero in pratica.

Come potrei fidarmi di risparmiare altri 100 mila euro in banca se lo Stato già mi ha preso 10 mila euro dei 100 mila che avevo in Banca?

Ecco perchè nessun governo ha avuto mai la sfrontatezza di fare una patrimoniale.

Offrire invece delle Obbligazioni sicure perchè Garantite dallo Stato , con un rendimento tutto sommato stuzzicante, accompagnarlo da cambpagne pubblicitarie fatte bene e sopratutto con dichiarazioni politiche accomodanti, spinge il piccolo risparmiatore a comprare BTP che poi si chiamino Italia o Valore il risultato è sempre lo stesso: L’Italia avrà sempre fatto debito pubblico ma non avrà timori di avere milioni di cittadini che rivogliono indietro i loro soldi in un giorno preciso.

In questo modo i soldi degli italiani sono passati dai conti correnti degli italiani ai conti del Ministero delle Finanza senza colpo ferire.

E’ vero: sono sempre debiti ma sono debiti che non hanno il timore di “tempeste finanziarie globali” e che in futuro renderanno molto stabile il Nostro debito pubblico.

D’altronde questo era un obiettivo del “partito sovranista” per eccellenza, cioè Fratelli d’Italia, un obiettivo ambizioso che sembra diventare man mano realtà.

D’altronde certi personaggi possono risultare poco simpatici, ma quello che conta sono i risultati e non avere distrutto le casse dello Stato per promesse populiste ai propri elettori è una delle migliori cose fatte ( anzi non fatte) da questo Governo.

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