UniCredit, Golden Power, Ricapitolando dopo la sentenza del TAR

24 ore fa, il Tar del Lazio ha pubblicato la sentenza definitiva sul ricorso di UniCredit contro le condizioni imposte dal governo tramite lโ€™esercizio del cosiddetto Golden Power sullโ€™offerta pubblica di scambio (Ops) su Banco BPM .

๐Ÿ“ Cosa ha deciso il Tar del Lazio?

  • Accoglimento parziale del ricorso su due punti:
    1. Divieto di riduzione per 5 anni del rapporto impieghi/depositi tra UniCredit e Banco BPM: ritenuto irragionevole il termine fisso senza analisi dati di piano industriale
    2. Obbligo perpetuo di mantenimento del portafoglio project finance: giudicato unโ€™eccessiva ingerenza statale nella politica aziendale
  • Conferma della legittimitร  di altre due prescrizioni:
    • Cessione delle operazioni in Russia entro 9 mesi.
    • Mantenimento degli investimenti italiani di Anima Holding

๐Ÿ›๏ธ Reazioni ufficiali

  • UniCredit definisce il Golden Power โ€œillegittimoโ€ e โ€œcampagne aggressiveโ€ ai danni degli azionisti di BPM; annuncia intenti di nuove iniziative legali e chiede emissione di un nuovo DPCM .
  • Il MEF ritiene la sentenza positiva, in quanto mantiene le misure strategiche come uscita dalla Russia e tutela degli investimenti locali .
  • Banco BPM ribadisce la correttezza dellโ€™operato governativo e sollecita chiarezza su possibili sviluppi dellโ€™Ops .

๐Ÿ“Œ Che cosโ€™รจ il Golden Power?

Il Golden Power รจ un potere speciale attribuito allo Stato italiano โ€“ ampliato durante la pandemia โ€“ che consente di vigilare, condizionare o bloccare operazioni strategiche in settori come difesa, energia, telecomunicazioni e (da ultimo) banche . Serve a tutelare la sicurezza nazionale (es. controllo sulle attivitร  allโ€™estero, investimenti di rilievo, salvaguardia dellโ€™occupazione e del territorio).

Nel caso di UniCreditโ€“BPM, il governo รจ intervenuto il 18 aprile imponendo quattro misure via DPCM: divieto di compressione depositi/crediti, no alle riduzioni di project finance, mantenimento di investimenti italiani, stop alle attivitร  russe. Due di queste sono state annullate dal Tar.


โณ Cronistoria principale

  • 25 novembre 2024 โ€“ UniCredit annuncia lโ€™Ops su Banco BPM, proposta in azioni del valore di circa 10โ€ฏmldโ€ฏโ‚ฌ .
  • 18 aprile 2025 โ€“ il governo esercita il Golden Power stabilendo condizioni restrittive .
  • Luglio 2025 โ€“ UniCredit impugna il DPCM davanti al Tar, sostenendo eccessi e vaghezza delle imposizioni .
  • 12-13 luglio 2025 โ€“ il Tar accoglie il ricorso, annullando 2 su 4 prescrizioni .

๐ŸŒ Il rischio febbre di consolidamento bancario: lโ€™estate del risiko

Oltre a UniCreditโ€“BPM, lโ€™estate 2025 in Italia รจ stata caratterizzata da:

  • Boccia dellโ€™Ops su MPSโ€“Mediobanca: la Bce e Bruxelles ostacolano un matrimonio tra Monte dei Paschi e Mediobanca nel quadro del riassetto bancario.
  • Tentativi di espansione internazionale: UniCredit ha sondato nomine e collaborazioni con Commerzbank, cui il governo tedesco reagisce vietando una sua leadership in Germania
  • Campagna di rafforzamento del sistema bancario italiano: il governo punta su fusione tra MPS e BPM, sostenuta da Monte Paschi e altri attori, contro Intesa Sanpaolo e UniCredit.

Nel frattempo, la Commissione Ue ha avviato verifiche sullโ€™uso del Golden Power, considerato potenzialmente eccessivo in operazioni tra gruppi nazionali


๐Ÿ”œ Cosa accade adesso?

  1. Il governo dovrร  emettere un nuovo DPCM, includendo le modifiche richieste dal Tar (tempi e modalitร ) .
  2. UniCredit sta valutando contromisure legali e strategiche.
  3. Bce e UE ponderano future verifiche e possibili interventi, per definire confini e limiti del Golden Power.
  4. Scadenza Ops: fissata a 23 luglio 2025, potrebbe essere prorogata, sospesa o riformulata a seguito del nuovo decreto e degli sviluppi regolatori .

โœ… Ricapitolando

La sentenza del Tar del Lazio rappresenta un precedente rilevante: ribadisce la legittimitร  dello Stato ad intervenire sulle banche strategiche (es. uscita russa) ma pone limiti importanti allโ€™imposizione di vincoli prolungati e strutturali allโ€™attivitร  creditizia.

Il caso Unicreditโ€“BPM non รจ solo una battaglia legale: รจ lโ€™esempio di una strategia nazionale che punta a consolidare il settore bancario, bilanciando:

  • sicurezza nazionale finanziaria,
  • interesse del mercato,
  • coesione tra attori privati e istituzioni pubbliche.

Le prossime settimane saranno decisive: il nuovo DPCM e le valutazioni della Bce/UE stabiliranno se lโ€™Ops proseguirร  o diventerร  il trampolino per nuove fusioni bancarie estive.

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom รจ divulgatore finanziario e trader.