Orologi di Lusso di Tendenza nel 2025: i Modelli Top per Uomo e Donna (fino a 30.000€)

Nel mercato degli orologi di lusso 2025 troviamo sia novità entusiasmanti sia icone intramontabili ancora richiestissime. Con un budget fino a 30.000€ è possibile scegliere tra segnatempo di punta appena lanciati e modelli leggendari disponibili sul mercato del nuovo o secondario. Di seguito analizziamo in dettaglio gli orologi più di tendenza del 2025 per uomo e donna – spaziando da marchi prestigiosi come Patek Philippe a classici Rolex, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, Cartier, Omega e altri – evidenziandone prezzi indicativi, caratteristiche tecniche, funzioni, design, motivi del successo e disponibilità attuale. Brevi paragrafi e pratici bullet point ti guideranno alla scoperta dei segnatempo più desiderati (in Italia e in Europa) di quest’anno.

Orologi di Lusso da Uomo di Tendenza nel 2025

Orologi di Lusso di Tendenza nel 2025: i Modelli Top per Uomo e Donna (fino a 30.000€)

Rolex Oyster Perpetual Land-Dweller

Il nuovo Rolex Oyster Perpetual Land-Dweller 40 mm in acciaio (White Rolesor, lunetta in oro bianco zigrinata) – primo modello Rolex con bracciale integrato, lanciato nel 2025.

  • Prezzo indicativo: ~ 15.000€ (listino per la versione 40 mm in acciaio/oro bianco).
  • Caratteristiche tecniche: cassa Oyster 40 mm (disponibile anche 36 mm), impermeabilità 100 m. Innovativo calibro 7135 Rolex automatico ad alta frequenza 5 Hz, con 66 ore di riserva di carica. Prima Rolex con bracciale integrato (maglia fluida che prolunga la cassa) in acciaio Oystersteel; lunetta fluted in oro bianco (schema Rolesor bianco). Quadrante disponibile in nuove tonalità “nature” (es. bianco intenso a nido d’ape) realizzato con tecniche laser di precisione, indici e numeri arabi luminescenti.
  • Funzioni particolari: solo tempo (ore, minuti, secondi) con datario assente per massimizzare la pulizia del quadrante. Il nuovo calibro introduce uno scappamento rivoluzionario (16 brevetti dedicati al movimento) e il fondello in vetro zaffiro consente, per la prima volta su un’Oyster, di ammirare il meccanismo. Frequenza 5 Hz (più alta dei classici 4 Hz Rolex) per una marcia ancora più precisa.
  • Elementi distintivi del design: estetica Rolex contemporanea con DNA tradizionale: cassa e bracciale perfettamente continui (evoluzione in chiave moderna dello stile integrato esplorato da Rolex negli anni ‘70). La lunetta zigrinata in oro bianco conferisce eleganza, mentre il quadrante a motivo alveolare gli dona un look tecnico futuristico. Disponibile in due misure (36 e 40 mm) per adattarsi a diversi polsi; entrambe le versioni mantengono proporzioni armoniose e crown concealed clasp a scomparsa per il bracciale Jubilee.
  • Perché è di tendenza nel 2025: è la grande novità Rolex dell’anno. Presentato a Watches & Wonders 2025, il Land-Dweller apre un nuovo capitolo nella storia della Maison: segna l’ingresso di Rolex nell’era del bracciale integrato (sull’onda del successo di Nautilus & Co.) e sfoggia soluzioni tecniche inedite per la casa coronata (dal movimento high-tech al design “monoblocco”). Gli appassionati lo hanno accolto come un milestone epocale per Rolex, generando immediatamente altissima domanda e attenzione mediatica. È un orologio che coniuga eleganza e innovazione, incarnando la direzione futura del brand.
  • Disponibilità: appena lanciato, è distribuito esclusivamente tramite rivenditori ufficiali Rolex. Come per molti modelli di punta Rolex, la produzione limitata e l’enorme interesse iniziale si traducono in liste d’attesa presso le boutique. Il prezzo a mercato libero potrebbe superare il listino per via della scarsità. Le prime consegne ai clienti VIP sono previste entro fine 2025, dopodiché qualche esemplare potrebbe apparire nelle aste specializzate e sul secondario, con quotazioni premium per i collezionisti impazienti.
Orologi di Lusso di Tendenza nel 2025: i Modelli Top

Rolex Cosmograph Daytona (nuova generazione 2023)

  • Marca e modello: Rolex Cosmograph Daytona ref. 126500LN (serie lanciata nel 2023, 60º anniversario del Daytona).
  • Prezzo indicativo: 14.950€ prezzo di listino per il modello in acciaio 2023; sul mercato parallelo il valore supera i 25.000€-30.000€ a metà 2025 (ancora ben al di sopra del retail, sebbene in lieve calo rispetto ai picchi recenti).
  • Caratteristiche tecniche: cassa Oyster in acciaio 904L da 40 mm, impermeabile fino a 100 m. Movimento cronografico automatico Rolex 4131 di manifattura (nuovo calibro introdotto nel 2023) con ruota a colonne, frizione verticale e riserva di carica di ~72 ore. Vetro zaffiro (sulle versioni in platino è presente anche un fondello trasparente). Lunetta Cerachrom in ceramica nera con bordo metallico in acciaio (novità estetica del nuovo modello); corona e pulsanti a vite con tripla guarnizione Triplock. Bracciale Oyster in acciaio con chiusura Oysterlock ed estensione Easylink 5 mm.
  • Funzioni particolari: cronografo ad alte prestazioni con scala tachimetrica (fino a 400 unità orarie) incisa sulla lunetta. Dispone di 3 contatori: secondi continui a ore 6, minuti cronografici a 3, ore cronografiche a 9. Il nuovo calibro 4131 integra soluzioni avanzate come scappamento Chronergy in silicio e ammortizzatori Paraflex, ed è rifinito con rotore traforato in oro e ponti decorati a Côtes de Genève Rolex. Certificato Cronometro Superlativo (-2/+2 sec/g) come da prassi Rolex.
  • Elementi distintivi del design: il cronografo da polso più iconico al mondo, immediatamente riconoscibile per il suo quadrante “panda” (bianco con contatori neri, o nero con contatori grigi) e la silhouette robusta. Nella generazione 2023 il Daytona mantiene la cassa da 40 mm ma ridisegna leggermente quadrante e indici per migliorarne la leggibilità. Gli indici sono ora più allungati e sottili (richiamando i Daytona anni ‘80 su base Zenith) e i sotto-quadranti più snelli, dando un look più aperto e pulito. Sulle versioni in acciaio restano i classici colori bianco o nero di quadrante, con lancette e indici in oro bianco e luminescenza Chromalight blu. La lunetta Cerachrom è circondata da un anello metallico lucido integrato nella carrure, dettaglio nuovo che impreziosisce l’aspetto senza alterarne lo stile storico.
  • Perché è di tendenza nel 2025: il Daytona è da decenni il cronografo di lusso per eccellenza, e il refresh completo presentato a W&W 2023 gli ha dato ulteriore slancio. Questa nuova generazione, lanciata per il 60º anniversario, ha confermato il Daytona come uno degli orologi più ambiti al mondo – già un’icona assoluta, ora ancora più raffinata tecnicamente e stilisticamente. La rarità intrinseca (produzione limitata e altissima domanda) lo rende un vero status symbol: possederne uno, soprattutto del nuovo modello, nel 2025 significa distinguersi. In più, il Daytona gode di un’aura da investimento: mantiene valori elevati sul secondario e “non perde colpi” in termini di popolarità, complice anche l’enorme copertura mediatica e il fascino che esercita su VIP e appassionati di auto e competizioni.
  • Disponibilità: notoriamente difficile da ottenere. Sin dagli anni ‘90 il Daytona in acciaio è consegnato col contagocce dalle boutique Rolex, con liste d’attesa che possono estendersi per anni. Il modello nuovo 2023 non fa eccezione: praticamente introvabile in vetrina se non per clienti selezionati, e immediatamente esaurito ovunque. Molti ricorrono al mercato secondario dove però i prezzi restano fortemente maggiorati (il doppio circa del listino). Considerato un oggetto da collezione, alcuni esemplari particolari (come l’edizione platino 60° Anniversario con fondello a vista) sono stati aggiudicati a cifre astronomiche alle aste. In sintesi, il Daytona 2025 è acquistabile nuovo solo su allocazione, mentre per averlo subito la via sono i reseller specializzati – preparandosi però a pagare un sovrapprezzo importante.
Orologi di Lusso di Tendenza

Patek Philippe Aquanaut 5167A-001

  • Marca e modello: Patek Philippe Aquanaut ref. 5167A-001 (modello da uomo in acciaio con cinturino in caucciù, detto “Aquanaut Jumbo” dal 2007).
  • Prezzo indicativo: ~ 18.200€ prezzo di listino per l’Aquanaut 5167A in acciaio con cinturino Tropical. Sul mercato secondario 2025 il suo valore si aggira sui 25-30 mila euro, avendo risentito della generale discesa dei prezzi dopo i picchi del 2021 ma restando comunque ben sopra il retail.
  • Caratteristiche tecniche: cassa in acciaio da 40,0 mm di diametro e soli 8,1 mm di spessore (profilo ultra-sottile che scivola facilmente sotto il polsino). Fondello in vetro zaffiro che lascia intravedere il movimento. Impermeabilità ottima: fino a 120 metri, adatta a nuoto e snorkeling. Movimento Calibro 324 S C di manifattura, carica automatica, 28.800 alternanze/ora, con rotore centrale in oro 21k e spirale in Silinvar anti-magnetica. Riserva di carica ~45 ore. Cinturino “Tropical” in caucciù nero (materiale composito sviluppato da Patek per resistere a raggi UV, acqua salata e usura) con fibbia deployante in acciaio; larghezza ansa 21 mm.
  • Funzioni particolari: orologio solo tempo con datario a ore 3. Secondi centrali continui. Il calibro 324 S C dispone di soluzioni di alta orologeria Patek come il bilanciere Gyromax e la spirale in silicio (garantendo precisione e stabilità termica). L’Aquanaut non offre complicazioni aggiuntive, puntando su robustezza e praticità quotidiana – ma la sua estrema affidabilità e semplicità d’uso sono tra i motivi per cui viene preferito come orologio “da tutti i giorni” di lusso.
  • Elementi distintivi del design: progettato nel 1997 come versione giovane e informale del Nautilus, l’Aquanaut ne riprende alcuni tratti ma con personalità propria. La cassa è tondeggiante-ottagonale (ha gli angoli smussati rispetto al Nautilus) con finitura satinata e lunetta piatta lucida. Il quadrante nero presenta il caratteristico motivo in rilievo a griglia (globale), spesso paragonato a un motivo tapisserie tondeggiante, che richiama la texture del cinturino stesso. Indici numerici arabi applicati in oro bianco e riempiti di Super-LumiNova, lancette sportive scheletrate anch’esse luminescenti. Nessun bracciale metallico in questa referenza (esiste però la variante 5167/1A con bracciale acciaio integrato, prezzo €20.920). L’aspetto generale è di uno sportivo-chic minimalista: più semplice e “pulito” del Nautilus, ma comunque immediatamente riconoscibile come Patek di lusso grazie alla cura nei dettagli.
  • Perché è di tendenza nel 2025: l’Aquanaut negli ultimi anni ha vissuto un vero boom di popolarità, trascinato dalla “Nautilus-mania” ma anche forte di un’identità autonoma. Considerato il “fratello minore” del Nautilus, inizialmente fu snobbato dai puristi, ma col tempo è diventato uno degli orologi sportivi di lusso più ricercati al mondo. Thierry Stern (presidente Patek) ha più volte dichiarato sorpresa per la domanda travolgente di Aquanaut e Nautilus, superiore a quella di complicazioni ben più costose. In particolare il 5167A – modello base in acciaio, con quadrante e cinturino neri – è ritenuto “il vero Aquanaut” nella sua forma più genuina. Nel 2025 è di tendenza perché incarna il lusso understatement: indossato da under-30 facoltosi e celebrità come orologio casual, trasmette esclusività senza ostentazione. Inoltre la sua rarità alimenta il desiderio: la produzione è volutamente limitata e Patek ha addirittura interrotto alcuni modelli (come l’Aquanaut bianco “Singapore Edition”) facendone aumentare il culto. In sintesi, l’Aquanaut è oggi cool perché è il Patek sportivo “giovane”, versatile e (relativamente) meno formale rispetto al Nautilus, perfetto per un pubblico nuovo di collezionisti snob e cosmopoliti.
  • Disponibilità: decisamente scarsa. Patek Philippe mantiene una distribuzione molto controllata: l’Aquanaut 5167A è teoricamente a catalogo, ma ottenere un pezzo nuovo richiede un rapporto consolidato con il concessionario e pazienza. Molte liste d’attesa sono chiuse da tempo a causa della domanda eccessiva. Sul mercato parallelo le quotazioni restano elevate (fino a circa il doppio del listino negli anni scorsi), ma va detto che negli ultimi mesi c’è stato un lieve assestamento dei prezzi dell’usato di Nautilus/Aquanaut a livelli più “ragionevoli”. Chi desidera questo modello nel 2025 ha quindi due strade: attendere l’eventuale chiamata di un rivenditore autorizzato (soluzione più economica ma incerta nei tempi), oppure rivolgersi a reseller e case d’asta dove però pagherà un premium significativo. In Italia non sono infrequenti le apparizioni di Aquanaut nelle aste di fine anno, segno che resta un pezzo dal forte interesse collezionistico.

Audemars Piguet Royal Oak “Selfwinding” 41mm (Ref. 15500ST)

  • Marca e modello: Audemars Piguet Royal Oak Selfwinding 41 mm ref. 15500ST.OO.1220ST.01 (ultima generazione di Royal Oak “solo tempo” in acciaio, introdotta nel 2019 e aggiornata nel 2022).
  • Prezzo indicativo: ~ 24.000€ prezzo di listino 2025 per la versione in acciaio 41 mm con quadrante blu (stima; AP non comunica ufficialmente i listini). Sul mercato secondario i Royal Oak 41mm oscillano sui 30-35.000€ in media, avendo visto una contrazione dai picchi esorbitanti del 2022 ma mantenendosi nell’ordine di decine di migliaia di euro.
  • Caratteristiche tecniche: cassa tonneau ottagonale in acciaio inossidabile da 41 mm di diametro, spessore 10,5 mm, impermeabilità 50 m. Fondello in vetro zaffiro fissato a vite. Movimento automatico di manifattura AP Calibro 4302, 32 rubini, 28.800 vph, con datario e secondi centrali; riserva di carica di 70 ore. Rotore in oro 22k decorato. Bracciale integrato in acciaio con maglie a finitura satinata e chiusura pieghevole AP.
  • Funzioni particolari: orologio solo tempo con data. Nessuna complicazione aggiuntiva oltre al datario a ore 3, ma il Calibro 4302 è apprezzato per affidabilità e precisione, nonché per la bella finitura (perlage, côtes de Genève) visibile dal fondello. La semplicità di funzione della versione 3 sfere enfatizza l’essenza del Royal Oak come orologio di design per eccellenza, senza distrazioni sul quadrante.
  • Elementi distintivi del design: la Royal Oak è un’icona del design industriale. Spiccano: la lunetta ottagonale piatta con 8 viti esagonali in oro bianco (allineate radialmente) – un motivo ispirato agli oblò delle navi –; il caratteristico quadrante blu “Grande Tapisserie” a motivo geometrico a scacchiera in rilievo, con indici applicati e lancette in oro bianco; e soprattutto il famosissimo bracciale in acciaio integrato a maglie graduate, con finitura satinata impeccabile e smussature lucide. Il design originale di Gérald Genta (1972) è rimasto pressoché invariato: oblò, viti, bracciale integrato e cassa ultrasottile sono il DNA della Royal Oak. La versione 15500 da 41 mm differisce dalla storica “Jumbo” solo per dimensioni maggiori, presenza della lancetta dei secondi e dell’indicazione “Automatic” (che però AP ha rimosso dal quadrante in quest’ultima iterazione per maggior pulizia). In sostanza, sfoggiare un Royal Oak al polso significa esibire uno degli orologi più riconoscibili e ambiti al mondo, dal design sportivo-elegante inconfondibile.
  • Perché è di tendenza nel 2025: il Royal Oak vive un perenne stato di hype da diversi anni. Dopo aver festeggiato il 50º anniversario nel 2022 (con edizioni celebrative sold-out), AP continua a cavalcare l’onda: nuove varianti vengono presentate ogni anno e si esauriscono all’istante. Nel 2025 l’attrattiva rimane altissima perché questo modello rappresenta lo status symbol per eccellenza tra gli orologi sportivi di lusso. È visto come un investimento passionale (negli ultimi 5 anni alcune referenze hanno raddoppiato il valore) e ha un seguito di cultori elevatissimo. Inoltre, il Royal Oak è spesso paragonato al Patek Nautilus – fa parte della “Santissima Trinità” degli sportivi di alta gamma – e molti collezionisti lo scelgono come alternativa al Nautilus per distinguersi mantenendo lo stesso livello di prestigio. Il fascino intramontabile del design anni ‘70 unito alla scarsità programmata mantengono la domanda alle stelle. Anche celebrities e star della musica/sport lo sfoggiano di continuo su Instagram, alimentando il sogno tra i giovani facoltosi. In sintesi, nel 2025 il Royal Oak è ancora uno dei segnatempo più “hot” sul mercato globale del lusso, sinonimo di esclusività contemporanea.
  • Disponibilità: estremamente limitata. Audemars Piguet distribuisce i propri orologi solo tramite le proprie boutique e pochi partner selezionati, con un sistema di allocazione che favorisce clienti storici e VIP. Un Royal Oak 41 mm in acciaio nuovo è quasi impossibile da acquistare senza un lungo rapporto con AP: la produzione è ridotta e la richiesta supera la capacità produttiva, quindi le liste d’attesa sono indefinite. Molti appassionati ricorrono al mercato secondario, dove però i prezzi restano molto elevati (pur leggermente corretti al ribasso rispetto al boom 2021-22). Ad esempio un 15500ST usato in ottime condizioni a metà 2025 può costare sui 30-35k $, ancora ben sopra il suo listino ipotetico. Da notare: AP ha cercato di scoraggiare la rivendita rapida applicando il nome dell’acquirente sul certificato di garanzia, ma ciò non ha impedito ai Royal Oak di apparire regolarmente nelle fiere e aste di orologi. In Italia è praticamente reperibile solo tramite rivenditori del mercato grigio o case d’asta specializzate. In conclusione, se Rolex è difficile, un Royal Oak lo è ancor di più: prepararsi a lunghe attese o ad aprire molto il portafoglio.

Vacheron Constantin Overseas Automatic 41mm (Ref. 4500V)

  • Marca e modello: Vacheron Constantin Overseas Automatico 41 mm ref. 4500V/110A-B128 (terza generazione Overseas, quadrante blu).
  • Prezzo indicativo: 21.500€ listino circa per la versione in acciaio con bracciale e quadrante blu (dato 2018-19). Sul mercato 2025 i valori oscillano intorno a 25.000€ (dopo aver toccato punte di 35-40k nel 2021, la febbre si è raffreddata).
  • Caratteristiche tecniche: cassa in acciaio da 41 mm, spessore 11 mm, con forme tonneau morbide; impermeabilità elevata a 150 m (grazie a corona e fondello a vite). Movimento di manifattura Calibro 5100 automatico, 28.800 vph, con 37 rubini, riserva di carica ~60 ore, certificato dal Punzone di Ginevra. Indicatore di data a ore 3. Il fondello in zaffiro mostra la massa oscillante in oro 22k decorata con rosa dei venti. Particolarità tecnica: schermatura anti-magnetica della cassa (presente nelle generazioni precedenti; nella serie attuale è stata eliminata per lasciare il fondello trasparente, compensando però con componenti antimagnetici nel movimento). Bracciale integrato in acciaio con maglie a forma di mezza Croce di Malta (emblema VC) alternando finiture lucide e satinate; sistema di smontaggio rapido Quick Change sia per il bracciale che per il cinturino.
  • Funzioni particolari: orologio solo tempo con datario. Nell’attuale configurazione viene fornito di serie con kit di cinturini intercambiabili: oltre al bracciale in acciaio, la confezione include un cinturino aggiuntivo in caucciù blu e uno in pelle blu, con deployante dedicata. Grazie al sistema a pulsante, si può passare dal bracciale al cinturino in pochi secondi senza attrezzi – caratteristica amatissima che rende l’Overseas estremamente versatile (in sostanza 3 orologi in 1).
  • Elementi distintivi del design: l’Overseas incarna la visione di Vacheron del luxury sport watch. Richiama la storica referenza 222 del 1977 (disegnata da Jorg Hysek) con cassa tonneau e lunetta “serrated” ispirata alla Croce di Malta. Nel modello attuale, la lunetta è rotonda ma presenta 6 indentature che formano la croce stilizzata, alternando superfici satinate e lucide. Il quadrante è di un intenso blu lucido con finitura soleil, indici applicati in oro bianco e lancette a bastone (luminescenti). Il livello di finitura di cassa e bracciale è eccelso: spigoli vivi, superfici lucide e satinate eseguite alla perfezione, degne di alta orologeria (non per nulla ogni Overseas porta il Punzone di Ginevra). Il bracciale integrato è uno spettacolo a sé: le maglie riprendono la mezza Croce di Malta e presentano dettagli come smussature lucide interne – una complessità costruttiva rara su un bracciale in acciaio. In definitiva, l’Overseas si distingue per un mix di robustezza sportiva (cassa grande, 150m WR) e raffinatezza estetica (richiami al simbolo della Maison ovunque). Col bracciale assume un look maschile e tecnicissimo, mentre con il cinturino in alligatore diventa quasi un elegante orologio da sera.
  • Perché è di tendenza nel 2025: perché rappresenta “il terzo incomodo” nella sfida Nautilus vs Royal Oak. Negli anni recenti, molti collezionisti si sono accorti che l’Overseas offre lo stesso concept di orologio sport-chic integrato dei rivali più blasonati, ma con un’esclusività ancora maggiore (Vacheron Constantin produce pochissimi pezzi) e finiture spesso superiori. Nel 2020-2021 la referenza con quadrante blu è esplosa in popolarità, portando a esaurimenti e liste d’attesa anche per VC. Nel 2022 un Overseas blu era difficile da trovare quasi quanto un Nautilus. Oggi il trend si è stabilizzato, ma rimane un segnatempo di gran moda tra chi vuole distinguersi dalla folla dei “soliti noti”. Inoltre, Vacheron ha dato un forte segnale celebrativo: a gennaio 2025 ha reintrodotto l’iconica 222 in acciaio (37 mm, quadrante blu) in serie limitatissima per il 270º anniversario della manifattura. Questa mossa ha galvanizzato gli appassionati, ponendo i riflettori sul patrimonio sportivo VC. La 222 riedizione (andata esaurita a 35.600€) è praticamente introvabile, ma ha aumentato l’aura dell’Overseas attuale come suo erede spirituale. In breve, nel 2025 l’Overseas è visto come l’outsider di lusso: chi lo sceglie mostra gusto ricercato e appartenenza a un’élite di intenditori (senza seguire solo le mode imposte dal mercato). Il fatto che offra un rapporto qualità-prezzo eccellente in confronto ai concorrenti (funzioni e accessori inclusi) è un ulteriore motivo del suo successo presso i clienti più informati.
  • Disponibilità: migliore dei concorrenti ma non immediata. Vacheron Constantin, pur essendo anch’essa un’azienda di nicchia, ha una rete di boutique e concessionari meno “intasata” rispetto a Rolex/Patek/AP. Ciò significa che un cliente motivato può ancora riuscire a ordinare un Overseas nuovo – specialmente con quadranti diversi dal blu (argento o nero sono in genere più facilmente disponibili). La versione blu in acciaio resta la più richiesta: in Italia alcuni AD avevano liste chiuse nel 2021, ma nel 2023-24 diversi pezzi sono stati consegnati abbassando leggermente la tensione. Aspettarsi comunque qualche mese di attesa per averne uno nuovo. Sul mercato secondario, i prezzi sono rientrati attorno al livello di listino: nel 2025 si può trovare Overseas quasi nuovi a ~25k $, segno che la bolla si è normalizzata. In definitiva, l’Overseas è un orologio di alta gamma ancora accessibile rispetto ai diretti concorrenti: un collezionista determinato può ottenerlo senza follie, godendo però di tutta la soddisfazione di possedere un segnatempo prestigioso e relativamente raro.

Omega Speedmaster Moonwatch Professional

  • Marca e modello: Omega Speedmaster Moonwatch Professional (referenza Calibro 3861, nuova generazione introdotta nel 2021).
  • Prezzo indicativo: ~ 7.000-7.500€ per la versione classica in acciaio con vetro esalite e bracciale (listino Omega 2023/24). Street price e usato in ottime condizioni spesso attorno ai 6.000€, data la facile reperibilità.
  • Caratteristiche tecniche: cassa tonda in acciaio da 42 mm, spessore ~13,5 mm, impermeabilità 50 m (sufficiente per uso quotidiano, ma non adatto a immersioni). Movimento Omega Co-Axial Master Chronometer Calibro 3861 a carica manuale, certificato METAS, antimagnetico fino a 15.000 gauss. Riserva di carica ~50 ore. Vetro esalite bombato sul fronte (nelle versioni con fondello pieno) oppure vetro zaffiro (nelle varianti Sapphire Sandwich con fondello trasparente). Lunetta fissa in alluminio nero con scala tachimetrica (famosa l’incisione “Dot Over 90” reintrodotta per fedeltà storica). Bracciale in acciaio a 5 maglie arcuate per fila, con finitura spazzolata e chiusura deployante.
  • Funzioni particolari: cronografo manuale a 3 contatori – 60 secondi continui, 30 minuti, 12 ore – attivato da due pulsanti a pompa. Il Calibro 3861 è un aggiornamento moderno dello storico 1861: aggiunge scappamento Co-Axial e certificazione Master Chronometer, migliorando precisione e resistenza ai campi magnetici, pur mantenendo lo spirito “Moonwatch”. Non è presente il datario, in ossequio alla configurazione originale NASA. In alcune edizioni limitate (es. Silver Snoopy Award 50th) sono presenti complicazioni decorative, ma nella versione Professional standard la funzionalità è essenziale e orientata alla massima leggibilità.
  • Elementi distintivi del design: il Speedmaster Professional è rimasto pressoché invariato dal 1965, ed è un’icona riconoscibile al primo sguardo. Quadrante nero opaco, indici a bastone applicati e lancette bianche con trattamento luminescente (Super-LumiNova) per garantire leggibilità in ogni condizione. La disposizione tricompax dei sub-dial è leggenda, così come la scritta “Speedmaster Professional” e il logo Omega a ore 12. Il fondello pieno reca (nelle versioni Hesalite) l’incisione “Flight-Qualified by NASA for all manned space missions” a testimoniare il suo impiego storicamente certificato. In sintesi, estetica funzionale e senza fronzoli, pensata per gli astronauti, che negli anni è divenuta un simbolo di stile vintage. Nel 2021 Omega ha apportato piccoli ritocchi: quadrante step dial con rehaut più pronunciato, lancetta dei secondi centrale più sottile, bracciale ridisegnato – dettagli che i puristi hanno apprezzato perché rendono l’orologio ancora più vicino alle referenze d’epoca.
  • Perché è di tendenza nel 2025: il Moonwatch è sempre di tendenza, ma vive un nuovo rinascimento. È considerato “raffinato e iconico omaggio alla conquista della Luna; un simbolo per veri appassionati e intenditori d’orologeria”. Complici i festeggiamenti per i 50 anni dallo sbarco (nel 2019) e il lancio della nuova versione 3861, l’interesse è rimasto alto. Inoltre, il fenomeno mediatico della collaborazione MoonSwatch (Omega x Swatch) nel 2022 ha portato un pubblico giovane ad avvicinarsi al vero Speedmaster. Molti aspiranti compratori, affascinati dalla storia della NASA e dall’epopea Apollo, nel 2025 scelgono lo Speedy come primo orologio di lusso. Omega alimenta l’entusiasmo con edizioni speciali molto curate (il Snoopy Award 50th del 2020 è introvabile a meno di 25k€, e nel 2022 è uscito un Apollo XI in oro Moonshine, ecc). Ma al di là delle serie limitate, il classico Moonwatch rimane un must in qualsiasi collezione: è trans-generazionale, e la sua presenza costante nei media (basti pensare al tributo nella serie TV “From the Earth to the Moon” su AppleTV) lo mantiene rilevante. In breve, se cerchi un cronografo leggendario sotto i 10k, lo Speedmaster 2025 è la scelta più trendy e intelligente.
  • Disponibilità: eccellente. A differenza di molti pezzi citati in questa lista, il Moonwatch è prodotto in quantità maggiori: è possibile trovarlo presso quasi tutte le concessionarie Omega senza lunghe attese. Anzi, spesso si può spuntare un piccolo sconto sul nuovo. Sul mercato dell’usato l’offerta abbonda, data la grande diffusione – il che significa opportunità di risparmio per gli acquirenti. Attenzione solo alle referenze vintage specifiche (ad es. le pre-Moon 321 anni ‘60 o alcune limited anni ‘90) che invece hanno un mercato collezionistico a parte. Per un modello moderno 3861, basta entrare in boutique Omega e provarlo: la disponibilità immediata fa sì che sia uno degli orologi di lusso più “democratici” in circolazione, nonostante il suo pedigree straordinario. Proprio questa accessibilità contribuisce al suo status di classico intramontabile e sempre attuale.

Orologi di Lusso da Donna di Tendenza nel 2025

Gli orologi femminili di lusso nel 2025 mostrano due anime. Da un lato troviamo modelli eleganti e sofisticati, spesso impreziositi da materiali pregiati, nati da maison tradizionalmente legate all’alta gioielleria (Cartier, Bulgari…). Dall’altro, è sempre più diffusa la tendenza delle donne a scegliere orologi sportivi di lusso originariamente pensati per l’uomo – come Rolex sportivi o modelli “unisex” – per aggiungere un tocco deciso e contemporaneo al proprio stile. Di seguito presentiamo alcuni segnatempo in cima ai desideri nel segmento femminile, includendo sia novità recenti sia icone classiche ancora richiestissime sul mercato del nuovo e del secondo polso.

Rolex Datejust 36 (Ref. 126234)

  • Prezzo indicativo: ~ 9.650€ di listino per la versione 36mm acciaio con lunetta zigrinata in oro bianco e bracciale Jubilee (Rolex Datejust 36 ref.126234). La variante solo acciaio (lunetta liscia) costa leggermente meno (~8.800€ la 36mm liscia, 2025). Sul mercato secondario i Datejust mantengono quotazioni vicine al listino, data l’elevata disponibilità.
  • Caratteristiche tecniche: cassa Oyster 36 mm in acciaio Oystersteel (con lunetta in oro bianco 18k sul modello 126234), impermeabilità 100 m grazie alla corona Twinlock a vite. Movimento Rolex 3235 automatico, con scappamento Chronergy e spirale Parachrom, 72 ore di riserva di carica. Vetro zaffiro con lente d’ingrandimento Cyclope sulla data. Disponibile con bracciale Jubilee a 5 maglie (maggiormente elegante) o Oyster a 3 maglie (più sportivo) a seconda delle configurazioni. Precisione certificata Superlativa (-2/+2 sec/g).
  • Funzioni particolari: datario istantaneo a ore 3 (da cui il nome Datejust) con cambio data rapido a mezzanotte e lente Cyclope per facilitarne la lettura – una novità rivoluzionaria al lancio nel 1945. Secondi centrali, fermo macchina per regolazione precisa. Il calibro Rolex offre inoltre dispositivo di carica automatica bidirezionale e paramagnetismo elevato.
  • Elementi distintivi del design: il Datejust è lo stile Rolex intramontabile. Ha un look estremamente versatile: la lunetta zigrinata in oro bianco dà luminosità e “brio” al polso, riflettendo la luce in mille modi. Il quadrante può essere scelto in innumerevoli varianti – dal classico argenté soleil ai colori trendy (blu, rosé) fino a finiture particolari (madreperla, motivo palmé o floreale). Gli indici possono essere a bastoni applicati, numeri romani o anche diamantati sulle versioni più preziose. Il bracciale Jubilee, con le sue maglie lucide centrali e satinate ai lati, aggiunge un tocco di eleganza ed è estremamente confortevole. Complessivamente l’estetica è equilibrata: sportiva quanto basta (grazie alla cassa robusta e alla funzionalità elevata) ma anche chiaramente lussuosa e femminile nella cura dei dettagli e nelle proporzioni perfette per un polso fine.
  • Perché è di tendenza nel 2025: il Datejust è da decenni uno degli orologi di lusso più amati dalle donne – specialmente in Italia – e la sua fama continua nel 2025. Rappresenta “il Rolex per lei” per eccellenza: un segnatempo che va bene con un tailleur professionale come con un abito da sera o un look casual. Oggi risulta particolarmente di tendenza perché Rolex ha introdotto nuovi quadranti e combinazioni che hanno ringiovanito il modello: ad esempio i quadranti con motivo floreale e brillanti, o i colori pastello (verde menta, rosé) su cassa Oystersteel. Inoltre, c’è una cross-trend interessante: molte donne preferiscono misure un po’ più grandi rispetto al passato, quindi la referenza 36mm – tradizionalmente unisex – è diventata richiestissima dal pubblico femminile in luogo del piccolo 28mm. Addirittura, alcune donne audaci optano per il Datejust 41 mm con quadrante argentato soleil e bracciale Oyster, per un effetto “oversize” molto fashion. Questa versatilità di stili fa sì che nel 2025 il Datejust resti un must assoluto, percepito come investimento sicuro (non passa mai di moda) e simbolo di successo personale.
  • Disponibilità: buona rispetto ad altri modelli Rolex. Il Datejust è prodotto in maggiori quantità e in molte referenze. Nelle misure 28 e 31mm spesso è disponibile in pronta consegna in varie combinazioni. La 36mm acciaio/oro bianco può richiedere qualche settimana di attesa se con quadranti molto specifici, ma generalmente i rivenditori autorizzati ne hanno in stock o ricevono consegne regolari. In acciaio semplice (lunetta liscia) è ancora più facile da reperire. Anche sul mercato parallelo c’è ampia offerta di Datejust nuovi e seminuovi, spesso a prezzi allineati al retail o di poco superiori per le versioni più gettonate. Insomma, chi desidera un Datejust nel 2025 non incontrerà le difficoltà legate invece ai modelli sportivi: questo Rolex è pensato per essere indossato e goduto, e Rolex ne assicura la distribuzione soddisfacendo (quasi sempre) la domanda.
orologi di lusso da donna

Patek Philippe Nautilus Ladies 7118/1A-001

Patek Philippe Nautilus da donna ref. 7118/1A-001 – cassa e bracciale in acciaio lucido/satinato, quadrante blu opalescente con motivo a onde. Un vero gioiello sportivo-chic, tra i modelli femminili più ambiti sul mercato.

  • Prezzo indicativo: ~ 22.910€ prezzo di listino per la versione 7118/1A-001 in acciaio con quadrante blu opalino (dato 2022). Tuttavia, la disponibilità è estremamente limitata e sul mercato secondario questa referenza viaggia tra 50.000 e 70.000€ a seconda di condizioni e completo, riflettendo la domanda elevatissima.
  • Caratteristiche tecniche: cassa tonda-ottagonale in acciaio da 35,2 mm di diametro, spessore di ~8,5 mm (molto sottile e raffinata al polso). Impermeabilità 30 m – sufficiente per schizzi e pioggia, ma non pensata per nuoto prolungato (come per il Nautilus originale). Movimento di manifattura Calibro 324 S C automatico, lo stesso montato sul Nautilus da uomo 5711, con rotore centrale in oro 21k, 45 ore di riserva di carica e finiture ai massimi livelli (Punzone di Ginevra). Funzioni di ore, minuti, secondi centrali e datario a ore 6. Il fondello è in vetro zaffiro, offrendo vista sul movimento finemente decorato. Bracciale in acciaio integrato con finitura alternata satinata e lucida, dotato di fermaglio déployant invisibile.
  • Funzioni particolari: segnatempo solo tempo con data – nessuna complicazione aggiuntiva, in linea con la vocazione di elegante sportivo quotidiano. Il datario a ore 6 è armoniosamente inserito nel motivo del quadrante e dotato di lente interna anti-riflesso per migliorarne la lettura. Il movimento 324 S C, pur essendo privo di complicazioni, è estremamente accurato e sottile (3,3 mm), contribuendo alla silhouette slanciata dell’orologio.
  • Elementi distintivi del design: il Nautilus femminile 7118 mantiene intatto il DNA estetico del celebre Nautilus disegnato da Gérald Genta nel 1976. La cassa ha la tipica forma a oblò con alette laterali sporgenti (che simulano le cerniere del portello di un oblò – in realtà coprono la struttura del fermo del coperchio). La lunetta ottagonale arrotondata è lucida sulla superficie e satinata sul bisello inclinato. Il quadrante è di un elegante blu opalescente (blu opaline) con uno speciale motivo a onde orizzontali in rilievo – differente dalle righe verticali del Nautilus maschile, dona un tocco femminile di movimento e richiama l’idea dell’acqua. Indici applicati in oro bianco con lume, numeri arabi sottili (un tratto distintivo delle versioni Ladies rispetto ai bastoni del Nautilus uomo). Le lancette sono anch’esse in oro bianco, con design a bastone smussato e inserti luminescenti. Il bracciale in acciaio è perfettamente integrato, con maglie centrali lucide e maglie esterne satinate a formare il motivo Nautilus, e si assottiglia verso la chiusura. In sintesi, l’orologio unisce sportività e raffinatezza: a prima vista è un Nautilus, ma più delicato nelle forme e scintillante nei dettagli, pensato per il polso femminile.
  • Perché è di tendenza nel 2025: perché rappresenta probabilmente l’orologio da donna più desiderato al mondo oggi. Il Nautilus 7118 in acciaio unisce il fascino esclusivo del Nautilus (un modello che ha generato liste d’attesa decennali) a un formato adatto alle signore. Questo “gioiello deluxe in acciaio” unisce fascino sportivo e femminilità in modo squisito. Nel 2025 la mania per i segnatempo sportivi di lusso contagia anche la clientela femminile: sempre più donne collezioniste vogliono al polso gli stessi orologi iconici degli uomini. Il Nautilus Ladies soddisfa appieno questa aspirazione, essendo in tutto e per tutto un Nautilus, solo di dimensioni minori. La produzione limitatissima lo rende ancora più ambito: chi riesce a ottenerne uno, indossa un pezzo di grande prestigio e rarità. Inoltre il mix di acciaio e diamanti (esistono versioni con lunetta incastonata) lo rende adatto tanto come elegante orologio da sera quanto come segnatempo di tutti i giorni per chi vive uno stile di lusso informale. Insomma, è trendy perché è esclusivo: poche fortunate nel mondo possono vantare un Nautilus al polso, e questo alone di esclusività fa impazzire il mercato.
  • Disponibilità: pressoché nulla. Patek Philippe riserva la collezione Nautilus a una strettissima cerchia di clienti e amici del marchio. Il modello 7118/1A in acciaio in particolare, essendo il meno costoso della gamma Nautilus e molto ricercato, è introvabile nelle boutique – spesso non viene nemmeno messo in mostra. Chi ha la possibilità di comprarlo nuovo è probabilmente un collezionista di lunga data che riceve un’assegnazione speciale. Sul mercato secondario, qualche esemplare appare da rivenditori specializzati o aste: ad esempio, alla Only Watch 2021 un set Nautilus uomo-donna pair è stato conteso furiosamente. I prezzi, come detto, superano facilmente il doppio del listino. In asta, il Nautilus Ladies vede molta domanda da parte di compratori dell’Asia e Medio Oriente, disposti a pagare cifre importanti per assicurarsi il modello senza attendere. In conclusione, per la donna che desidera questo orologio, l’opzione più concreta nel 2025 è monitorare case d’asta internazionali o canali di secondo polso di alta gamma – tenendo presente che sta acquistando un segnatempo che mantiene valore e rarità unici (anzi, il Nautilus 7118 è così scarso che tende addirittura ad aumentare di prezzo nel tempo, seguendo la sorte delle referenze maschili).

Cartier Tank Française (Modello 2023, misura media)

  • Prezzo indicativo: 4.850€ prezzo al pubblico per il nuovo Tank Française misura media in acciaio (ref. WSTA0077, cassa ~30 mm). Disponibile anche in misura piccola (€3.800) e grande (€5.950) in acciaio. Versioni oro giallo con diamanti: ~22.900€ (piccola) e 26.600€ (media).
  • Caratteristiche tecniche: cassa rettangolare curva in acciaio, dimensioni ~30 x 25 mm (versione medium), spessore contenuto (~6,5 mm). Vetro minerale (nei modelli acciaio) oppure zaffiro (nelle versioni oro). Corona integrata nella carrure (nuovo design 2023) con cabochon in spinello blu incastonato. Impermeabilità 30 m (resistente a schizzi, non per immersioni). Movimento Cartier al quarzo ad alta precisione (sostituibile con batteria a lunga durata ~8 anni) per le versioni piccola e media; la nuova versione grande monta invece un calibro automatico (derivato ETA 2892) rendendo il modello unisex anche tecnicamente. Bracciale in acciaio integrato, completamente ridisegnato: maglie esterne satinate, maglie centrali lucide, e soprattutto l’ultima maglia ora si fonde con la cassa per una linea continua. Chiusura a scomparsa nascosta nel bracciale.
  • Funzioni particolari: indicazione di ore e minuti (solo tempo) – non ci sono secondi né data. La semplicità è voluta per preservare l’estetica minimalista del quadrante Tank. Il movimento al quarzo garantisce facilità d’uso (niente carica manuale né necessità di movimento del polso), un plus apprezzato da molte utenti femminili che preferiscono indossare l’orologio come gioiello pratico.
  • Elementi distintivi del design: il Tank Française è un classico intramontabile di Cartier, con elementi Art Déco molto pronunciati. La cassa ha la tipica forma Tank inventata da Louis Cartier nel 1917: rettangolare con fianchi laterali sporgenti (brancards) che fungono da anse, qui integrati nel design del bracciale. Sul quadrante troviamo tutti i segni particolari Cartier: fondo argenté con finitura flinqué (nelle nuove versioni è più satinato), numeri romani neri decalcati, minuteria “chemin de fer” (scala ferroviaria) sul perimetro, lancette a gladio in acciaio azzurrato. Il bracciale metallico – parte integrante del concept Française sin dal 1996 – dona all’insieme l’aspetto di un bracciale-gioiello più che di un orologio: la versione 2023 ha maglie più ergonomiche e un look aggiornato ma rimane fedele allo stile originale. In particolare, la nuova corona incastonata a filo cassa conferisce un profilo pulito e moderno al contempo. Nel complesso, il Tank Française medio in acciaio appare sobrio, chic e facilmente riconoscibile grazie al perfetto equilibrio delle proporzioni e ai codici Cartier ben visibili – è un orologio che “fa subito Paris”.
  • Perché è di tendenza nel 2025: il Tank Française è tornato sulla cresta dell’onda grazie al suo recentissimo rilancio. Cartier ha presentato a gennaio 2023 la collezione ridisegnata e ha lanciato una grande campagna pubblicitaria (con l’attrice Catherine Deneuve e l’attore Rami Malek come volti) per promuoverla. Ciò ha rinnovato l’interesse verso questo modello nato negli anni ‘90 e leggermente in ombra nel decennio scorso rispetto ad altri Tank. Oggi incarna alla perfezione la tendenza vintage-minimalista: le linee anni ‘90 sono nuovamente attuali e molte fashion influencer lo indossano come orologio quotidiano. Inoltre Cartier, forte del successo social di modelli storici, sta spingendo i suoi design classici: il Française ridisegnato rappresenta la volontà della Maison di puntare sul proprio heritage con tocchi moderni. Non da ultimo, personalità iconiche come Lady Diana e Michelle Obama hanno reso celebre questo segnatempo indossandolo in momenti pubblici, cementandone lo status di orologio powerful per donne di classe. Nel 2025, quindi, il Tank Française è trendy sia per chi cerca un orologio-gioiello raffinato (magari in acciaio e diamanti), sia per le nuove generazioni che lo vedono come un pezzo cool dall’allure rétro. La taglia grande introdotta nel 2023 ha inoltre avvicinato anche gli uomini, aumentando la visibilità complessiva del modello. In sintesi, il Tank Française unisce tradizione e modernità, ed è tornato ad essere uno dei Cartier più desiderati sul mercato.
  • Disponibilità: ottima. Cartier produce il Tank Française in diverse varianti e le distribuisce attraverso la propria rete retail globale. In Italia è facile trovarlo nelle boutique Cartier di Milano, Roma ecc., soprattutto nelle versioni acciaio. Subito dopo il lancio (metà 2023) c’è stata forte domanda iniziale, ma entro il 2024 la fornitura si è stabilizzata. Pertanto nel 2025 la maggior parte delle referenze (piccola e media, acciaio o bicolore) sono pronte consegna o con brevi tempi d’ordine. La versione grande automatica in acciaio può richiedere qualche settimana essendo nuova e gettonata anche da clientela maschile, ma nulla di paragonabile alle attese per i marchi di cui sopra. Sul mercato secondario, i modelli antecedenti al 2023 (serie discontinua) si trovano a prezzi interessanti, mentre quelli nuovi sono ancora relativamente rari nell’usato. In generale però, chi vuole un Tank Française può acquistarlo senza difficoltà: un bel cambiamento se paragonato ad altri orologi di questa lista. Ciò ne fa un’opzione molto concreta per chi desidera subito un segnatempo di lusso dall’eleganza sobria e riconosciuta.

Bulgari Serpenti Tubogas

  • Prezzo indicativo: 7.400€ circa per le versioni base Serpenti Tubogas in oro rosa (testa e bracciale senza diamanti); ~9.800€ per varianti con lunetta incastonata di diamanti. I modelli in acciaio sono leggermente più accessibili (intorno a 6.000-7.000€ per il solo tempo senza diamanti). Esistono versioni doppio giro (bracciale a due spire) e versioni high-jewelry in oro bianco con pavé di diamanti che superano ampiamente i 30.000€, ma ci concentriamo sui modelli “di serie” entro il budget.
  • Caratteristiche tecniche: cassa a forma di testa di serpente (sagomata a goccia rovesciata) disponibile in due misure principali: 35 mm x 30 mm (Serpenti grande) e 27 mm x 22 mm ca. (Serpenti piccolo). Materiali: acciaio, oro rosa 18k, oppure combinazione acciaio/oro. Movimento al quarzo di alta qualità (generalmente calibro B033 derivato Jaeger-LeCoultre/ETA) – scelta dettata dall’esigenza di contenere dimensioni e spessore. Corona cabochon (rubellite rosa o zaffiro blu sintetico) sul lato della cassa. Quadrante solitamente in tonalità argenté guilloché soleil o nero, con indici applicati o numeri romani a ore 12 e 6. Bracciale Tubogas: la caratteristica principale, un bracciale a spirale flessibile che avvolge il polso, realizzato con due lunghe fasce metalliche avvolte a spirale senza soluzione di continuità – un capolavoro ingegneristico ripreso dai bracciali Bulgari anni ‘40. Può essere ad un giro (single coil) o due giri (double coil) attorno al polso, in base al modello scelto. Non ha chiusura: la spirale elastica si infila e si autoregola sul braccio.
  • Funzioni particolari: puramente tempo (ore e minuti). Il Serpenti Tubogas è più un gioiello orologiero che uno strumento funzionale: non offre complicazioni, e adotta il movimento al quarzo per garantire precisione senza manutenzione assidua (aspetto apprezzato in un orologio che viene indossato come fosse un bracciale prezioso).
  • Elementi distintivi del design: è forse l’orologio più riconoscibile della categoria gioiello. Il design Serpenti, introdotto da Bulgari negli anni ‘60 e ispirato ai serpenti dell’iconografia romana, fonde orologeria e alta gioielleria. Il bracciale Tubogas ha un aspetto contemporaneo e affascinante: realizzato con strisce metalliche che si avvolgono senza saldature, crea un effetto a molla continua e una texture gommata in metallo. La cassa “testa di serpente” si innesta su un’estremità della spirale, con vetro sagomato e quadrante piccolo ma leggibile. Alcuni modelli presentano diamanti sulla lunetta o sulla testa del serpente per accentuare il lato gioiello. Indossato, il Serpenti avvolge il polso come un bracciale a serpente vintage, immediatamente visibile e distintivo. Tra i dettagli: la scala del bracciale (texture tubogas) riflette la luce elegantemente; il cabochon colorato richiama gli occhi del serpente; l’assenza di chiusura visibile dà l’illusione che il serpente si stringa da solo attorno al braccio.
  • Perché è di tendenza nel 2025: perché incarna uno stile unico e audace che molte donne cercano per distinguersi. Nell’era dei social media dove tanti orologi si assomigliano, il Serpenti spicca come statement piece. Bulgari inoltre sta spingendo molto sulla collezione: dal 2019 ha introdotto varianti come il Serpenti Seduttori (cassa serpente ma con cinturino tradizionale) e collaborazioni speciali (ad esempio Serpenti misteriosi con segnatempo nascosto). Questo ha ravvivato l’attenzione sul design Serpenti classico. Molte celebrità – da Elizabeth Taylor (che ne indossò uno iconico nel film Cleopatra) a star contemporanee – hanno sfoggiato bracciali/orologi Serpenti sul red carpet, rafforzando l’immagine glamour. In Italia, Bulgari è un simbolo di lusso nazionale e il Serpenti viene percepito come un legame con la tradizione romana e la Dolce Vita. Nel 2025, con la moda che riscopre gli anni ‘80 e ‘90, i gioielli bold e oro giallo sono tornati in auge: il Serpenti in oro incarna perfettamente questo trend. Allo stesso tempo, donne più giovani scelgono la versione acciaio (meno impegnativa) come accessorio di lusso daily-chic. È insomma un orologio che non passa inosservato e parla di gusto eccentrico e sicurezza di sé – qualità molto ricercate oggi.
  • Disponibilità: discreta. Bulgari produce il Serpenti in diverse varianti e li distribuisce tramite boutique dirette e rivenditori selezionati. I modelli standard in acciaio o oro rosa ad un giro generalmente sono disponibili in boutique per la visione e la prova. Alcune configurazioni (es. doppio giro in oro con diamanti) potrebbero essere su ordinazione data la minor domanda e l’alto costo. In linea di massima, però, chi desidera un Serpenti può recarsi in un negozio Bulgari e acquistarne uno, eventualmente attendendo qualche settimana se la specifica combinazione non è in stock. Sul mercato secondario si trovano esemplari soprattutto di qualche anno fa (specie modelli in acciaio) a prezzi relativamente competitivi – a partire da ~5.000€ – offrendo un entry point interessante. Attenzione all’autenticità: trattandosi di oggetti di design, esistono copie sul mercato grigio, quindi affidarsi sempre a venditori affidabili. Da notare che Bulgari offre anche un servizio di personalizzazione per alcuni Serpenti di alta gioielleria, ma in quel caso i costi escono dal nostro budget. In sintesi, la disponibilità non è un ostacolo: il Serpenti è alla portata (economica e logistica) di chi vuole regalarsi un segnatempo veramente unico nel suo genere.

Audemars Piguet Royal Oak 34mm (Ref. 77350ST, Selfwinding Lady)

  • Prezzo indicativo: 18.000€ circa di listino per la versione 34mm in acciaio senza diamanti; ~21.000€ per quella con lunetta incastonata di brillanti (dati 2022, la disponibilità di listino è comunque riservata). Al mercato attuale, essendo rarissima, la Royal Oak 34 può raggiungere 30.000€ e oltre, specie la variante con diamanti, data la domanda che supera l’offerta.
  • Caratteristiche tecniche: cassa ottagonale in acciaio da 34 mm, spessore contenuto ~8,8 mm. Impermeabilità 50 m (standard per Royal Oak). Movimento automatico Calibro 5800 (derivato da un calibro Vaucher/PP) con secondi centrali e datario; frequenza 4Hz, riserva di carica ~50h. Fondello chiuso con viti (non trasparente sulle versioni standard, per contenere lo spessore). Lunetta disponibile sia liscia in acciaio che con 40 diamanti taglio brillante (~0.71 ct) incastonati. Quadrante con motivo “Grande Tapisserie” (solitamente color argento o blu), indici applicati in oro bianco con lume, datario a ore 3. Bracciale integrato in acciaio, identico nella costruzione a quello delle Royal Oak maschili, con chiusura deployante AP a scomparsa.
  • Funzioni particolari: data a ore 3 con correzione rapida; resto ore/minuti/secondi centrali classici. Il Calibro 5800 utilizzato è degno di nota perché non è un movimento di manifattura AP, bensì base Vaucher/PP 324 modificato: la scelta di AP di usarlo deriva dalla necessità di avere un calibro ultrasottile che entrasse nella cassa da 34mm senza sacrificare il datario. Malgrado ciò, il livello di finitura è altissimo, e le prestazioni cronomentriche ottime. In sostanza, nessuna complicazione aggiuntiva – la Royal Oak 34 punta tutto sulla forma e sulla qualità costruttiva, come la controparte maschile.
  • Elementi distintivi del design: praticamente identica alle Royal Oak maggiori, solo più piccola. Questo è un forte punto a favore per le appassionate: a differenza di altri modelli “da donna” che semplificano il design, AP ha mantenuto tutto – dalle viti esagonali sulla lunetta, al quadrante Tapisserie, al bracciale scolpito. La finitura satinata e lucida sulle superfici è magistrale anche su scala ridotta. La versione con lunetta diamantata aggiunge un pizzico di lusso scintillante, ma in modo abbastanza discreto (i diamanti sostituiscono le tradizionali scanalature della lunetta ottagonale). Il quadrante Tapisserie argento conferisce un look brillante e jewelry-like, mentre la variante blu dona sportività. Al polso, la Royal Oak 34 appare decisa e cool: è una mini Royal Oak che mantiene presenza scenica, ideale per polsi più sottili o per chi vuole un look AP iconico ma meno massiccio. Molte donne la scelgono anche in alternativa al classico orologio gioiello, perché comunica un lusso più moderno e di carattere.
  • Perché è di tendenza nel 2025: perché sempre più donne vogliono indossare lo stesso orologio cult degli uomini. Negli ultimi anni la tendenza “borrowed from the boys” nell’orologeria ha preso piede: abbiamo visto donne con Daytona, Submariner, Nautilus 5711… Audemars Piguet ha colto questo trend proponendo nel 2020 la Royal Oak 34, colmando il vuoto tra la 33mm (troppo piccola e solo quarzo) e la 37mm (preferita anche dagli uomini). Il modello 34mm si è rivelato un successo: è diventato l’oggetto del desiderio per le appassionate giovani che vogliono un Royal Oak ma trovano eccessivo il 37/41mm. Nel 2025 è richiestissimo perché unisce il best of both worlds: l’estetica iconica AP (portabile tanto con outfit eleganti quanto streetwear) e una misura raffinata che non sovrasta il polso femminile. Inoltre, la scarsità di produzione lo rende quasi un segreto per poche: chi riesce ad averlo dimostra di avere accesso a livelli alti del collecting. In un certo senso, la Royal Oak 34 è il parallelo femminile del Nautilus: esclusiva, ricercata, estremamente difficile da ottenere – quindi ancor più status symbol. Non va dimenticato che Audemars Piguet nel marketing recente sta puntando anche su figure femminili (es. l’ambasciatrice Anya Taylor-Joy), segno che il brand vede un potenziale enorme nel pubblico donna. La 34mm incarna proprio questa strategia: lusso sportivo per lei, senza compromessi rispetto al modello maschile.
  • Disponibilità: proibitiva. La Royal Oak 34 soffre degli stessi problemi (per l’acquirente) delle versioni grandi: produzione limitatissima e altissima domanda. In più, AP preferisce vendere le versioni femminili spesso solo in abbinamento a modelli maschili ai top client (ad esempio coppie, per far entrare la lei in famiglia AP). Le liste d’attesa ufficiali sono indefinite, ufficiosamente si parla di pochi pezzi all’anno per mercato. In Italia, se ne consegnano col contagocce; molti concessionari manco ne vedono. Per questo chi la vuole spesso deve rivolgersi a canali secondari internazionali: ma trovare una 34mm non è facile nemmeno lì, data la scarsa circolazione (chi la compra tende a tenerla). Quando appare, i prezzi sono altissimi (si sono visti casi di oltre 40k per la versione blu). La variante con diamanti, avendo un costo retail più alto (~21k€) e piacendo forse leggermente meno alle puriste, è leggermente più facile da ottenere via boutique – anche se facile è una parola grossa: parliamo comunque di raccomandazioni, rapporti con la boutique, etc. In conclusione, la Royal Oak da donna è un Santo Graal moderno: disponibilità limitatissima, da conquistare con perseveranza e contatti giusti. Chi ci riesce, però, si assicura uno degli orologi più esclusivi in assoluto del panorama femminile.

Conclusione

Nel 2025 il panorama degli orologi di lusso in Italia e in Europa mostra un mix affascinante di innovazione e tradizione. Da un lato, assistiamo al debutto di modelli all’avanguardia – come il rivoluzionario Rolex Land-Dweller – che segnano nuove tendenze tecniche e stilistiche. Dall’altro, gli intramontabili classici continuano a dominare i desideri dei collezionisti: orologi come il Daytona o il Nautilus restano emblemi di prestigio e mantengono un seguito fedelissimo.

Per gli uomini la parola d’ordine nel 2025 è sport-chic: i segnatempo più in voga combinano robustezza sportiva e cura nei dettagli di alta orologeria. Materiali innovativi come il titanio (di tendenza crescente) affiancano l’acciaio e l’oro; complicazioni utili (cronografi, GMT) si integrano a design iconici facilmente riconoscibili al polso. Sul fronte femminile si assiste a una doppia tendenza: da un lato la riscoperta di orologi-gioiello eleganti e versatili – perfetti sia con abiti formali sia con outfit casual – dall’altro una crescente inclinazione a indossare modelli un tempo “da uomo”, come segno di personalità decisa e stile contemporaneo.

In definitiva, con un budget fino a 30.000€ è possibile accedere a una selezione assai ampia di orologi di lusso nel 2025, dai più recenti lanci in edizione limitata alle referenze leggendarie reperibili sul mercato secondario. Ogni modello presentato offre qualcosa di unico: che sia un’innovazione tecnica, una storia ricca di fascino o semplicemente un design senza tempo. La scelta finale dipenderà dal gusto personale di chi lo indossa – classico o avant-garde, sportivo o glamour – ma in ogni caso un segnatempo di tendenza saprà impreziosire il polso raccontando qualcosa di chi siamo e della nostra passione per l’orologeria.

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Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.