Come Pagare Meno Tasse sui Rifiuti – TARI

La tassa sui rifiuti  si chiama TARI ed è arrivata a livelli altissimi in molti comuni italiani, dopo che è stata cancellata l’ICI sulla prima casa e dopo che questa in parte è confluita proprio nella TARSU o Tares.

Chi abita in una casa di grandi dimensioni, anche se si tratta di un nucleo familiare molto piccolo può arrivare a pagare anche oltre 1.000 euro all’anno solo di tassa sui rifiuti, una cosa inconcepibile per una famiglia che magari ora non ha componenti che lavorano.
Sì, perché la casa costituisce reddito e chi ha una casa grande, nonostante possa aver perso il lavoro non rientra nei parametri ISEE che permettono di avere dei forti sconti sulle tasse , o addirittura di avere un’esenzione dalle tasse.
Ecco allora che conviene sapere come poter spendere meno soldi per le tasse, di una delle tasse più esose di tutte: quella sui rifiuti.

Come pagare meno tasse sui rifiuti
Con i rifiuti organici, si può fare il compost.
Molti comuni italiani se Voi utilizzate questa soluzione,
fanno un grosso sconto sulla Tares.
  • Molti comuni italiani hanno degli sconti sulla Tares se si fa compost.
  • Il materiale di scarto organico o compost é infatti “un processo biologico aerobico e controllato dall’uomo che porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate (il compost) a partire da residui vegetali sia verdi che legnosi o anche animali mediante l’azione di batteri e funghi” (wik.).
  • Per questo alcuni comuni forniscono anche il contenitore per i rifiuti organici, oppure ne rimborsano la spesa.
  • Il compost si può fare quindi anche se si abita in un appartamento ( meglio se si ha un giardino), ma lo sconto può arrivare fino al 10% del totale della tassa.

Altri metodi per pagare meno tasse sui rifiuti:

  • Molti comuni italiani danno una tessera magnetica: con questa tessera magnetica si può andare a delle riciclerie comunali, dove si potrà andare a buttare negli appositi contenitori: ferro, vetro, legno, cartone, potature di alberi, olii per macchine – e macchinari -, televisori, computer ed altri oggetti ingombranti che di solito non si possono buttare nei normali raccoglitori di mondezza, ma anche oggetti che ci entrerebbero, ma se li portiamo in ricicleria avremo un vantaggio economico.
  • La tessera dei rifiuti é a punti, ogni volta che porterete questi materiali di scarto in ricicleria, questi verranno pesati; in base al tipo di materiale portato ed in base al peso, riceverete dei punti sulla tessera, questi punti a fine anno Vi serviranno per un risparmio sulla tassa dei rifiuti, che può essere anche sostanziale in alcuni casi.

Ovviamente prima di fare queste operazioni, dovrete controllare se il Vostro Comune e la Vostra azienda comunale di rifiuti, offre questo tipo di agevolazioni.

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Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

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