Quanto Guadagna un Carabiniere, Come si Diventa Carabiniere

Quanto guadagna un Carabiniere? Come si diventa carabiniere? Quanto ci vuole per diventare Colonnello? E maresciallo, o un CC semplice?

Il fascino della divisa non tramonta mai. Lo stipendio di un Carabiniere non è alto ma poco. Entrare nell’Arma rappresenta una scelta di vita. Diventare un Carabiniere è innanzitutto una missione. Si tratta di una professione di servizio alla collettività. Entrare tra i Carabinieri è un onore. Non un modo come un altro di trovare un’occupazione stabile nelle fila dello Stato.
Chi aspira a diventare Carabiniere deve superare una selezione. Chi diventa Carabiniere semplice o ufficiale si ritrova con un contratto a tempo indeterminato e con opportunità di fare carriera.

L’Arma dei Carabinieri è la seconda forza di Polizia

104 mila tra ufficiali, sottufficiali e Carabinieri. L’Arma è la seconda forza di Polizia. E’ un corpo di gendarmeria, un corpo di Polizia ad ordinamento militare.
Dal 2000 è stata elevata a Forza Armata. Come per la Polizia di Stato, si accede alla carriera nell’Arma attraverso un concorso pubblico per esami. Al concorso Marescialli, che mette a disposizione all’incirca 500 posti all’anno, si candidano in media oltre 20 mila persone, con picchi di oltre 30 mila.

Quanto guadagna un carabiniere semplice

Per iniziare a lavorare come carabiniere, bisogna sapere prima che i ruoli di accesso all’Arma sono 4: Carabinieri e appuntati, sovrintendenti, ispettori e ufficiali. Per i ruoli di base il reclutamento non è aperto a tutti. Per legge è riservato ai militari ed ex militari che abbiano effettuato almeno 1 anno di ferma prefissata.
Il titolo di studio base è la licenza media. Non bisogna avere condanne penali, non avere procedimenti penali in corso e avere un’età non superiore ai 26 anni. L’altezza minima per gli uomini è di 165 cm e per le donne 161 cm.
A conclusione dei test psico-attitudinali, i migliori accedono al corso per allievi Carabinieri della durata di 6 mesi con retribuzione di 940 euro. Il corso prevede l’alternanza tra materie teoriche (diritto penale, procedura penale, tecniche di circolazione stradale) e periodi di allenamento fisico. Superate tutte le prove di esame, gli allievi diventeranno Carabinieri semplici. La ferma (periodo di permanenza in divisa) è di 4 anni.

Un Carabiniere alla prima nomina riceve uno stipendio di 15.643 euro netti annui, pari a poco più di 1.300 euro al mese. I posti messi a concorso sono di norma all’incirca mille all’anno.

Quanto guadagna un carabiniere, come si diventa carabiniere
I carabinieri verranno riassorbiti dalla Polizia?
Questa opportunità, è stata ventilata più volte nel corso degli anni.

Sovrintendenti: concorso solo interno

Per quanto riguarda il ruolo per i sovrintendenti dei Carabinieri, il concorso è solo interno. I posti vengono riservati per il 70% agli appuntati scelti (grado massimo nel ruolo più basso) e per il 30% agli appuntati, ai Carabinieri scelti e ai Carabinieri con almeno 7 anni di servizio.
Il concorso fa accedere ad un corso professionale obbligatorio di almeno 3 mesi. Se per gli appuntati scelti è sufficiente la graduatoria di merito, il concorso per gli altri include anche una prova scritta di accesso al corso.
A conclusione del corso, previa idoneità, i candidati vengono nominati vice brigadieri. Un vice brigadiere di prima nomina viene retribuito 17.342,63 euro netti l’anno, pari a 1.455 euro al mese.

Il ruolo dei marescialli aperto anche ai civili

Per accedere al ruolo degli ispettori dei Carabinieri è previsto un concorso pubblico parzialmente aperto ai civili. Il 70% dei posti a disposizione nell’anno viene assegnato con un bando aperto a tutti.
Per l’assegnazione di questi posti possono partecipare tutti i cittadini italiani che abbiano concluso la scuola media superiore, che non siano stati condannati per reati dolosi, che abbiano idoneità psico-fisica e che non abbiano compiuto il 26° anno di età.
Il limite sale a 28 anni per gli ex militari. Anche i sovrintendenti e i Carabinieri possono partecipare al concorso con un limite di età di 30 anni, se non hanno ricevuto sanzioni disciplinari maggiori della consegna negli ultimi 2 anni e se non siano stati rinviati a giudizio.
Le prove concorsuali sono rappresentate da un tema per verificare la padronanza della lingua italiana, una prova orale su materie stabilite dal bando, una visita medica e una valutazione psico-attitudinale e una prova di efficienza fisica.
I vincitori dovranno seguire un corso triennale presso una delle Scuole marescialli dei Carabinieri che è equiparata ad una Laurea di primo livello in Scienze Politiche della Sicurezza Sociale. Gli allievi marescialli hanno diritto a uno stipendio di 900 euro per i primi 2 anni e di 1.600 euro dal terzo. Il restante 30% dei posti a disposizione nell’anno viene assegnato ai sovrintendenti e agli appuntati con almeno 7 anni di servizio, attraverso un concorso per titoli ed esami.
Le prove previste riguardano un tema scritto sui servizi di istituto, un esame orale su materie stabilite dal bando, un accertamento attitudinale e una visita medica. I vincitori della graduatoria accedono ad un corso annuale.
Entrambi i corsi prevedono alternanza di materie teoriche di tipologia universitaria e materie pratiche. Al termine del corso annuale o alla conclusione dei primi 2 anni, gli allievi vengono nominati marescialli. Lo stipendio netto di prima nomina è pari a 18.655,88 euro netti all’anno (all’incirca 1550 euro al mese).

Accesso ai gruppi sportivi

Viene indetto un concorso per titoli. I requisiti richiesti sono gli stessi previsti per la carriera di Carabinieri e appuntati. Sono validi come titoli i risultati sportivi a livello nazionale ottenuti nella specifica disciplina sportiva, certificati dal Coni o dalle singole federazioni sportive.

La banda musicale è formata da 102 orchestrali

I musicisti interessati a farne parte devono superare le prove di un concorso dedicato, indicando – nella domanda di iscrizione – lo strumento di specializzazione.
Requisiti: essere cittadini italiani, godere dei diritti politici, non aver riportato condanne dolose, non essere stati obiettori di coscienza, avere meno di 40 anni (45 anni per gli appartenenti all’Arma, alle altre forze di polizia o alle altre forze armate), non essere stati espulsi dalle forze armate, e possedere il diploma strumentale rilasciato dal Conservatorio, oltre al diploma di scuola superiore. Il concorso prevede la valutazione dei titoli, gli accertamenti psico-attitudinali e prove musicali.

Quanto guadagna un Carabiniere

Il guadagno di un Carabiniere dipende dal grado, che ne determina la preparazione per questo lavoro. Un appuntato dei Carabinieri che non è avanzato di grado, percepisce all’incirca 1300/1400 euro al mese netti di stipendio, che andrà a salire se l’appuntato salirà di grado, altrimenti rimarrà invariato anche dopo 15 anni di servizio.
Allo stipendio vanno aggiunti i cosiddetti compensi accessori e gli eventuali straordinari e turni di notte. Con questi extra lo stipendio raggiunge i 1500/1600 euro mensili netti. Le paghe accessorie vengono attribuite per mansioni delicate, difficili e rischiose.

Quanto guadagna un Carabiniere semplice/appuntato

Un Carabiniere semplice guadagna 15.643,13 euro all’anno (all’incirca 1303 euro al mese). Salendo di grado, un Carabiniere scelto guadagna all’anno 16.145,25 euro all’anno (al mese all’incirca 1345 euro).
Se consideriamo gli appuntati, essi percepiscono 16.686 euro all’anno (1390 euro all’incirca al mese), mentre invece se consideriamo gli appuntati scelti si sale a 17.226 euro l’anno (1435 euro all’incirca al mese) e dopo 8 anni nel grado a 17.535 (1461 euro all’incirca al mese).

Quanto guadagna un brigadiere

Un brigadiere percepisce un reddito annuo pari a 17.342, 63 euro (1445 euro al mese) nel caso del vice brigadiere, a 17.960,63 (1496 euro al mese) per il grado di brigadiere e a 18.578,63 euro l’anno (1548 euro al mese) nel caso del grado di brigadiere capo, che salgono a 18.926,25 (1577 euro al mese) dopo 8 anni nel grado.

Quanto guadagna un maresciallo dei Carabinieri

Un maresciallo semplice dei Carabinieri guadagna 18.655,88 euro l’anno (1554 euro al mese), un maresciallo ordinario 19.158,00 euro (1596 euro al mese), un maresciallo capo 19.778 (1648 euro al mese). Un maresciallo aiutante percepisce all’anno 20.548,50 euro (1712 euro al mese) e dopo 8 anni nel grado 20.934,75 (1744 euro al mese), mentre un luogotenente dei Carabinieri 21.475,50 (1789 euro al mese).

Quanto guadagna un tenente dei Carabinieri

Un tenente dei Carabinieri percepisce 21.475.50 euro l’anno (1789 euro al mese), mentre un sottotenente guadagna 20.587 annui (1715 euro al mese).

Quanto guadagna un capitano dei Carabinieri

Un capitano dei Carabinieri guadagna all’anno 22.325,25 euro (1860 euro al mese).

Quanto guadagna un tenente colonnello/maggiore dei Carabinieri

Un Carabiniere che ha il grado di tenente colonnello o maggiore guadagna all’anno 23.175 euro (1931 euro al mese).

Quanto guadagna un colonnello dei Carabinieri

Un colonnello dei Carabinieri guadagna 60.907 euro lordi l’anno (4.685 euro al mese), dopo 23 anni passati con il grado di ufficiale, mentre dopo almeno 25 anni da ufficiale il reddito annuo lordo sale a 69.131,27 euro (5.317,79 euro al mese).

Quanto guadagna un Generale dei Carabinieri

Un generale dell’Arma dei Carabinieri guadagna tanto. Un generale di brigata guadagna al loro 79.080,08 euro, al mese 6.083,08 euro.

Un generale di divisione percepisce 107.722,42 euro all’anno e 8.286,34 euro al mese. Il reddito annuo lordo di un generale di corpo d’armata raggiunge i 124.079,77 euro a 9.544,60 euro al mese.

 

come si diventa carabiniere
Nei secoli fedele, è il motto dei carabinieri

 

QUANTO SI GUADAGNA E COME DIVENTARE  : – Militari dell’EsercitoPompiereMarinaAviazionePoliziotto Finanziere –  Guardia Giurata

Come si diventa Carabiniere: concorsi e tutto quello che c’è da sapere

Nei secoli fedele. E’ il motto ideato nel 1914 per il primo Centenario dell’Arma dei Carabinieri, dal capitano Cenisio Fusi per la medaglia commemorativa dell’evento.
Questo motto rappresentata una filosofia di vita da sposare se si vuole diventare Carabiniere. Una regola che deve ispirare l’agire quotidiano del Carabiniere che è tale non solo quando è in servizio ma in tutti i momenti della sua vita.
Il Carabiniere deve essere da modello, un esempio per il cittadino italiano.

L’Arma dei Carabinieri

Il personale dell’Arma dei Carabinieri è suddiviso in 4 ruoli ordinati in gradi gerarchici: ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e carabinieri. A sua volta ci sono delle scale gerarchiche in ciascuno dei gradi. Di seguito li elenchiamo.
  • Ufficiali: generale di corpo d’armata, generale di divisione, generale di brigata, colonnello, tenente colonnello, maggiore, capitano, tenente e sottotenente.
  • Ispettori: maresciallo aiutante – sostituto ufficiale di pubblica sicurezza (che possono, in seguito, acquisire la qualifica di luogotenente), maresciallo capo, maresciallo ordinario e maresciallo.
  • Sovrintendenti: brigadiere capo, brigadiere e vice brigadiere.
  • Appuntati: appuntato scelto, appuntato, Carabiniere scelto e Carabiniere.
Ciascun ruolo è ordinato in gradi gerarchici con una procedura di selezione che differisce per ciascuno di essi. Per entrare nell’Arma dei Carabinieri bisogna partecipare a dei concorsi.

I requisiti per diventare un Carabiniere

Si deve disporre di alcuni requisiti base: nessuna condanna penale o procedimenti penali in corso; la cittadinanza italiana e godere dei diritti civili e politici. Ci sono dei limiti d’età: alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di arruolamento, bisogna avere almeno 17 anni e non avere superato i 26 anni.
Il limite di età sale a 28 anni per i giovani che hanno già prestato servizio militare. Bisogna avere l’idoneità psico-fisica-attitudinale al servizio nell’Arma dei Carabinieri. Ci sono anche dei requisiti di altezza: statura non inferiore ai limiti previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato ai sensi dell’art. 2 della legge 13 dicembre 1986, n. 874. L’accesso all’Arma dei Carabinieri è consentito sia agli uomini che alle donne.
Per ben figurare ai concorsi per l’Arma dei Carabinieri sono molto importanti la preparazione e la motivazione. Bisogna fare una bella impressione nel modo di vestirsi, di relazionarsi. Nell’atteggiamento.
Bisogna avere delle profonde conoscenze di cultura generale e naturalmente nel campo specifico. Dimostrare di avere tanta motivazione. Essere disciplinati e fisicamente allenati. E naturalmente interrogarsi innanzitutto sulla scelta che si va a fare.

Come diventare carabiniere semplice

La licenza media inferiore è il titolo di studio minimo per diventare carabiniere semplice. Bisogna passare un anno da volontario in ferma annuale presso l’Esercito Italiano.
Poi essere ammesso al corso attitudinale per allievi Carabinieri, che si svolge al centro nazionale di selezione e reclutamento. Il corso ha una durata di 6 mesi e sono previsti allenamenti di tipo fisico e lezioni teoriche in aula tenute da ufficiali dei Carabinieri.
Si studiano: diritto penale, diritto processuale penale, tecnica della circolazione stradale e tecnica di polizia giudiziaria. Dopo un esame si acquisisce la carica di carabiniere semplice.

Come diventare un ufficiale dei carabinieri

Per diventare ufficiale basta avere il diploma di scuola superiore. Vanno sostenuti dei quiz di cultura generale. Una volta superati si è sottoposti ad una prova fisica, un tema scritto, la prova orale, una prova di lingua straniera e di informatica.
Appena si è superati queste prove si accede ad un corso per ufficiali della durata di 2 anni. Dopo essere stati promossi agli ultimi esami si acquista il grado di sottotenente che è il più basso fra gli ufficiali.
Il reclutamento e l’avanzamento di ruolo avviene tramite concorso pubblico (aperto sia al personale civile sia ai militari del corpo) o interno (aperto solo ai militari del corpo). La nomina al grado è subordinata ad un corso di formazione, durante il quale il militare ha la qualifica di “allievo”.

Il concorso

Al Concorso Pubblico per diventare Carabiniere possono partecipare solo i cittadini in possesso del diploma di maturità, condizione necessaria e non sufficiente. Non possono iscriversi i laureati in giurisprudenza.

Per il Concorso Interno sono ammessi solo i Carabinieri che hanno raggiunto il grado di Maresciallo Ordinario. La partecipazione al concorso ha limiti di età per i civili, mentre per i militari del corpo la partecipazione non ha limiti di età, ad eccezione del concorso per sottotenenti, al quale si può partecipare fino a 28 anni.

 

carabinieri paracadutisti tuscania
Reggimento Tuscania alla sfilata del 2 Giugno ai Fori Imperiali a Roma.

CARABINIERI PARACADUTISTI TUSCANIA

Il 1° Reggimento paracadutisti “Tuscania”, sono quelli conosciuti come i ‘carabinieri paracadutisti“, (riconoscibili dal tipico basco rosso) ed è uno dei Corpi Speciali italiani.

Oltre ad essere dei veri e propri carabinieri, sono anche dei militari super addestrati che sono stati impiegati in tutte le missioni di pace all’estero, anche con notevoli risultati, si dice che molte di queste missioni non sono neanche conosciute da tutti, perchè sotto segreto di Stato.

Da questi elementi poi, vengono scelti dopo severissimi esami psico-fisici, una manciata di uomini che costituiranno i GIS i Gruppi di Intervento Speciale o “teste di cuoio” dei carabinieri, chiamati in caso di attacchi terroristici con ostaggi o altre situazioni limite che si possono verificare nel Nostro paese o anche in punti strategici fuori dall’Italia, sempre per difendere importanti interessi strategici nazionali e previ accordi internazionali.

Come si diventa carabiniere, una intervista doppia

Sopra: Come funziona la scuola per marescialli e brigadieri dei carabinieri.

In questo interessante video, c’è tutto quello che devi sapere sulla nuova scuola per marescialli e brigadieri.
Orari, lezioni, materie da studiare, prove pratiche e periodi di prova presso le stazioni.

Dall’orario della sveglia a quello dell’alza bandiera, delle lezioni, le mense, le attività fisiche che ti consentiranno di diventare un carabinieri con grado di brigadiere o maresciallo.

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Si avvicina al mondo digitale nel 2007, nello stesso anno inizia a scrivere di economia e politica internazionale prima in forum e poi collaborando con varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di argomenti di suo interesse, come l'economia italiana, la formazione scolastica, il lavoro, l'impresa individuale, il marketing, i mercati finanziari, le energie rinnovabili, i motori.

1 commento

  1. Cioè, una badante guadagna più di un poliziotto e di un carabiniere. Non male! Le pretese ormai sono esagerate ma se hai bisogno ti adegui e dai il tuio stipendio più qualcosa alla badante!!! Povera Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *