Bonus cultura per diciottenni Amazon come averlo e convertirlo

Quando posso avere i soldi del Bonus 500 euro per 18enni? Il Bonus cultura riservato ai giovani residenti in Italia che diventano maggiorenni.
La misura è stata promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e rientra nella Legge di stabilità con la copertura finanziariaa carico del bilancio dello Stato.
Viene assegnato un bonus di 500 euro destinato a chi compie 18 anni, finalizzato a comprare prodotti riconducibili alle categorie: cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti, parchi naturali ed aree archeologiche, teatro e danza.

Quando arriva il bonus Cultura?

E’ la domanda che molti si pongono. La risposta è verosimilmente all’inizio di novembre 2016. L’importo inizierà ad essere completamento elargito nel prossimo mese. Sono necessari dei tempi tecnici più lunghi del previsto. Una recente nota della Regione Valle d’Aosta ci fa comprendere come effettivamente bisogna pazientare un po’. “L’Amministrazione regionale sta lavorando – è scritto – per consentire l’utilizzo del Bonus cultura anche in Valle d’Aosta”. La Regione autonoma nelle prossime settimane poterà a conclusione l’iter di accreditamento e l’integrazione dei sistemi informatici. In questo modo anche i neo maggiorenni della Valle d’Aosta, una volta attivata l’applicazione, “potranno visualizzare immediatamente l’elenco aggiornato delle strutture accreditate, i vari tipi di biglietti ed eventi disponibili”.

Bonus Cultura diciottenni a novembre in arrivo i soldi

Dove spendere il bonus cultura?

Il ritardo “tecnico” è dovuto anche alle procedure di accreditamento dei soggetti dove è possibile spendere il bonus. Tutti gli enti, associazioni e esercenti devono registrarsi al sito www.18app.italia.it con credenziali di accesso ai Servizi Telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) entro il 30 giugno 2017.
I giovani hanno tempo sino al 31 gennaio 2017 per registrarsi alla www.18app.italia.it dopo aver ricevuto le credenziali SPID-Sistema Pubblico di Identità Digitale – e fino al 31 dicembre 2017 per spendere il bonus.
Insomma il tutto è in itinere e i tempi non sono così immediati come immaginavano molti giovani e come, in verità, era stato “pubblicizzato” dal Governo Renzi. Ad essere onesti vale il detto: “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”. Questo “difetto” di comunicazione ha generato non poche lamentele.

La Pubblica Amministrazione ha fatto una magra figura

Molti diciottenni pensavano, erroneamente, di potere spendere subito il bonus per acquistare i libri scolastici e i testi universitari. Ma non è stato così.
Il provvedimento riguarda italiani e stranieri con il permesso di soggiorno in regola che hanno raggiunto o raggiungeranno la maggiore età entro il 2016.
Ma i tempi non sono quelli desiderati. Bisognerà pazientare almeno fino ai primi di novembre. In tutto questo tempo la Pubblica Amministrazione ha fatto una magra figura. Il sistema ha bisogno di più tempo per entrare in funzione!
Il sito ad oggi è in versione beta ovvero in fase test. Inoltre la scelta di “innovare” ha generato non pochi disservizi. Il bonus si può ottenere solo se si è dotati di SPID. Un sistema di identificazione non esattamente diffuso. Ad oggi sono all’incirca 140 mila coloro che sono registrati.

Per il Bonus Cultura bisogna ancora attendere

Per il cosiddetto Bonus Cultura, destinato ai nati nel 1998, bisogna ancora attendere. Era stato dato come annuncio nel mese di settembre ma, come detto, dovrebbe essere attivo nei primi giorni di novembre. Ricordiamo che si tratta di un voucher da 500 euro. Al momento l’App del Governo, programmata per “gestire” il bonus non è ancora operativa. Per avere accesso all’elenco dei servizi culturali, verificare il credito residuo e fare gli acquisti, bisogna scaricare su smartphone e tablet l’App. Prima però bisogna effettuare l’accesso con lo Spid. Sul profilo Facebook dello Spid, l’Agid precisa che App e bonus saranno presto disponibiliessendo in atto l’ottimizzazione del servizio.

Come richiedere lo Spid l’identità digitale

Facciamo un passo indietro ricordando come si fa ad ottenere lo Spid. Per richiedere e ottenere le credenziali Spid, il Sistema Pubblico diIdentità Digitale, bisogna avere compiuto 18 anni, disporre di un indirizzo e-mail, un numero di cellulare, il documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria con il codice fiscale. Nel corso della registrazione bisogna allegare i documenti richiesti al form di compilazione. I soggetti Identity Provider attualmente accreditati sono InfoCert, Poste Italiane, Sielte o TIM. Per avere maggiori dettagli basta visitare www.spid.gov.it/richiedi-spid.
Per chi incontra difficoltà ad attivare il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è disponibile un call center dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 16:00 (0682888736).
Non rimane che registrarsi, ottenere le credenziali Spid e seguire la procedura per il Bonus Cultura. Bisognerà avere pazienza ma i soldi arriveranno. Almeno si spera…
Bisogna ricordare che questo Referendum Costituzionale, anche se, a dire la verità i sondaggi dicono che vincerà il NO.

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di economia italiana, finanza, trading, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, rinnovabili, motori.

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