Dati Economia USA 2016: occupazione negativa

I Dati dell’Economia USA non sono positivi, in particolare l’occupazione segna una crescita MOLTO al di sotto delle aspettative, e portano un alone di sentiment pessimistico, in questo anno di difficile transazione per la politica 1° paese sviluppato del mondo che vede nelle Elezioni Presidenziali di novembre il suo massimo punto di instabilità.

Dati Occupazione negli Stati Uniti:

Dovevano crearsi 155 mila nuovi posti di lavoro nel mese di maggio solo nei settori al di fuori dell’agricoltura, mentre sono stati creati solo 35 mila nuovi posti di lavoro, praticamente vicino a ‘niente’, visto il numero degli abitanti in USA , che supera i 325 milioni (oltre 5 volte gli abitanti del Nostro paese).

Dati Economia USA 2016: occupazione negativa


Conseguenze dati negativi economia USA:

Le conseguenze di questa mancata crescita dell’Economia Americana potrebbero subito riflettersi in un mancato rialzo dei tassi di interessi della FED, il costo del denaro, rimarrebbe quindi bassissimo negli States, quindi anche negli altri paesi per conseguenza potrebbero continuare ad adottare questo tipo di politica monetaria che ormai è diventata predominante, ma che non sta portando a niente di buono anzi, sembra stia portando ad una stagnazione dell’economia mondiale.

Cosa succederà all’Economia Mondiale e all’Economia Italiana?

Difficile, azzardato e pure pericoloso fare delle previsioni economiche per il futuro, ma possiamo trarre solo delle conclusioni a quello che è la situazione attuale.
E’ vero che ormai l’economia mondiale sembra avere una sorta di ‘stagnazione positiva‘, cioè con dati e percentuali delle economie che crescono poco al di sopra dello zero virgola, è pur vero che lo scontento sociale è molto alto.
In Italia, ad esempio possiamo vedere come l’opinione pubblica riversi i problemi strutturali economici verso il Governo Renzi, che per la verità è l’unico dopo anni che sta cercando di dare una ‘smossa’ all’attuale stato di cose, come il futuro Referendum sulla Costituzione – che quasi tutti giudicavano indispensabile fino a pochi mesi fa – che in tanti oggi osteggiano, imputando a Renzi i problemi della Nostra economia.

Conclusioni:

E’ molto più facile dire che i problemi dell’economia italiana sono imputabili a questo Governo che guardare tutti i fattori che hanno portato ad una stagnazione della Nostra economia che dura praticamente dal 2008, anno della crisi dell’economia mondiale.
E’ più facile dire che ‘è colpa del Primo Ministro’, che andare a guardare come vanno le altre economie, che sapere che nel 2016 l’economia è globale e che se la Cina o gli USA non crescono quanto previsto, ne subiamo tutti le conseguenze.

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