Brexit, omicidio Cox, Mercati Finanziari e False Flag

L’omicidio Jo Cox ha spostato di 13 punti le intenzioni di voto sul Brexit in poche ore e le conseguenze sui Mercati Finanziari sono evidenti, l’ipotesi False Flag quindi è da tenere in considerazione.

Attenzione: se cercate un articolo di sole notizie, questo non fa per voi, qui si fanno speculazioni, si parla di possibili complotti, quindi se ragionate stile programmatore per 0 e 1, qui non troverete niente che vi possa aiutare, se invece avete vissuto la guerra fredda, conoscete la storia e sapete che dietro a grandi eventi è più facile che ci siano grandi menti, che delle semplici casualità, allora continuate la lettura.

Il 52 enne Tommy Mair, ha ucciso la deputata Jo Cox , la deputata laburista che era per un leave, cioè per la rimanenza della Gran Bretagna nell’Unione Europea; la deputata era anche una attivista per i diritti dei rifugiati.
L’omicida Tommy Blair ha dei trascorsi nei partiti ultra nazionalisti britannici, non chè un passato come paziente psichiatrico, le uniche cose che ha detto, durante la convalida dell’arresto di fronte ad una corte di giudici sono state “Morte ai traditori, Gran Bretagna libera“, poi si è rifiutato di rispondere a tutte le altre domande, non ha dato nemmeno le proprie generalità.

Quello che viene subito in mente è: Tommy Mair ha agito esclusivamente da solo, oppure qualcuno lo ha ‘sobillato’, cioè lo ha spinto – consciamente o inconsciamente – a commettere questo omicidio?
Non sarebbe la prima volta di una False Flag e che degli agenti provocatori spingano qualcuno a commettere un atto criminoso così importante, negli anni ’70 in Italia di agenti provocatori infiltrati in importanti organizzazioni estremiste di destra e sinistra , ce n’erano parecchi e ancora non è chiaro il loro ruolo, ma è chiaro invece quello che è successo.

Brexit, omicidio Cox, Mercati Finanziari e False Flag

I sondaggi Brexit cambiano dopo l’omicidio Cox.

Era inevitabile, ma di certo non ci si aspettava che l’omicidio della giovane laburista spostasse le indicazioni di voto di ben 13 punti.
L’Inghilterra fuori dalla UE mette paura per le decine, centinaia, forse migliaia di contratti commerciali da rivedere.
Le banche centrali del Regno Unito, Unione Europea, Federal Reserve, Bank of Japan, Banca nazionale Svizzera, già si sono dette pronte a riversare centinaia di miliardi di dollari nel mercato se ci fosse un crollo delle borse mondiali a seguito di una Brexit, che nessuno sembra ormai volere più se non i nazionalisti inglesi e gli europei che vorrebbero sciogliere la UE.

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Come hanno reagito i mercati finanziari all’omicidio Cox:

Gli investitori dai beni rifugio si stanno spostando a prodotti finanziari più a rischio, dopo che i sondaggi sono cambiati e ora danno il referendum come un leave, cioè che dopo il 23 Giugno, l’Inghilterra rimarrà in Europa.

Ipotesi False Flag:

Perchè si parla più o meno velatamente di una ipotesi false flag?
L’omicidio di una esponente così importante per l’immaginario dell’elettorato britannico potrebbe non essere un caso.
Jo Cox era famosa in patria per le sue battaglie sui diritti dei rifugiati.
Il motivo fondamentale che spinge molti inglesi a voler uscire dall’Unione Europea non sono tanto le politiche economiche ( il Regno Unito non ha mai adottato l’euro), ma gli accordi di libera circolazione di persone; non vogliono profughi o migranti, insomma, nè extracomunitari nè comunitari.
Uccidere la Cox significa instaurare un sentimento di sdegno a riprovazione per gli ultra nazionalisti, cioè per coloro che vogliono lasciare l’Europa, quindi questa reazione si trasforma in un voto per rimanere.

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