Anche gli studenti stranieri maggiorenni – compiuto 18 anni – avranno il Bonus Cultura di 500 euro che Renzi ha promesso a tutti i ragazzi italiani.
Finalmente giustizia è fatta; dare nella stessa classe un Bonus 500 euro ad un ragazzo italiano e non darlo a un ragazzo nato in un altro paese ma che frequenta quella scuola sarebbe stata un’ingiustizia troppo grande da mandare giù. Non vogliamo coltivare l’odio razziale nel Nostro paese e nonostante ci siano pochi soldi, è bene distribuirli a tutti, nonostante questi ragazzi siano da pochi anni in Italia.
Tutto questo è ancora nella carta però, perchè la proposta di legge va cambiata, specificando che il Bonus Cultura 500 euro vale anche per gli stranieri, poi votata, quindi applicata, a dirlo è facile, a farlo ci vorranno mesi, ora cercheremo di capire come funziona il Bonus Cultura di 500 euro, una gran bella idea di Renzi per aiutare la cultura italiana, combattere l’integralismo islamico, esaltando le caratteristiche del Nostro paese tra i giovani.
L’Italia, culla dell’Impero romano e della civiltà greco-romana, è la base della cultura occidentale, che ha tutti gli strumenti per sconfiggere i radicali islamici che vorrebbero riportare la loro cultura e la Nostra al medioevo, quando le donne non potevano uscire di casa se non coperte fino ai piedi e gli uomini frustrati fino alla morte per avere bestemmiato un amico immaginario, tutto questo è inaccettabile nel 2016 e ben vengano questo tipo di iniziative.
Quando si potrà avere il Bonus Cultura 500 euro per maggiorenni:
Il Bonus Cultura dovrebbe essere erogato all’inizio dell’estate 2016, giusto in tempo per usufruirlo nelle numerose manifestazioni estive.
Chi potrà avere il Bonus Cultura 500 euro per maggiori di 18 anni:
Tutti i residenti in Italia che hanno compiuto il 18° anno di età. Ancora la legge non è stata scritta, ma con l’allargamento anche agli stranieri, con tutta probabilità, anche i richiedenti asilo diciottenni potranno avere la tessera con 500 euro da spendere in cultura italiana.
Cosa potrò comprare con 500 di Bonus Cultura:
Niente caramelle e cioccolate ma solo cultura, quindi libri, mostre, teatro, musei italiani.
Come lo Stato italiano controllerà che i 500 euro del Bonus Cultura siano spesi bene?
Non verranno dati dei soldi veri e propri, ma verrà data una tessera con nome e cognome, che quindi non potrà essere nemmeno rivenduta dai soliti furbetti.
O usate questa tessera per andare ai musei e presentando quindi ANCHE un documento di riconoscimento, o se cercherete di fare i furbi rimarrete senza capra e cavoli.