Cosa cambia per i clienti, dopo la fusione di Wind con 3 Italia?
Un’operazione molto ambiziosa e complessa quella che unirà le compagnie telefoniche 3 Italia e Wind.
Si parla di un bacino di utenza complessivo di 31 milioni di clienti per il mobile e di 2,8 milioni di clienti per il fisso, di cui quasi tutti clienti per l’ADSL.
Wind e 3 Italia avranno ricavi per 6,36 miliardi di euro, e ci sarà una Holding di controllo JV Holdoco, la quale deterrà il possesso delle 2 compagnie e CK Hutchison e VimpelCom avranno indirettamente ciascuno il 50% delle azioni della joint venture.
Il dividendo si distribuirà tra 3 anni “VimpelCom e CK Hutchison – prosegue la nota delle due società – hanno previsto una struttura di corporate governance chiara per garantire una joint venture di successo con un forte management, sostenuto da un board composto da sei membri, tre nominati da ciascuna controllante”.
Non cambieranno nome:
Sia Wind che 3 Italia rimarranno con il proprio nome
Nasce il più grande operatore di prepagate
Migliora il servizio per i clienti di Wind e 3 Italia:
Insomma ai vecchi clienti di 3 Italia e Wind le cose andranno molto bene, innanzitutto nel piano di ricezione del segnale, poi anche a livello di contratti telefonici più appetibili.
Troppo spesso le compagnie telefoniche che lavorano in Italia ci hanno abituato a prezzi fuori dalla grazia di Dio, degli uomini e sopratutto del mercato della telefonia mondiale, detenendo un monopolio de facto della telefonia italiana.