10 Aziende Famose che Hanno Collaborato con i Nazisti

La prima cosa che si impara in un corso universitario di storia è che bisogna sempre contestualizzare e non pensare con il metro di giudizio di oggi quando si parla di eventi storici. Certo rimane difficile capire perchè delle grandi aziende multinazionali famose ancora oggi, abbiano collaborato con i nazisti ma la risposta più semplice è sempre quella più valida: questione di business.
D’altronde per una azienda tedesca dell’epoca era praticamente impossibile lavorare se si fosse messa contro il partito unico . nazista, quindi hanno dovuto non solo sottostare alle leggi imposte ma anche collaborare.
Certo è che non stiamo solo parlando di aziende che hanno fatto quello che gli veniva ordinato ma che sono andate ben oltre.

La Germania nazista é uno dei periodi storici più discussi di sempre, che hanno delle curiosità in campo economico che non molti conoscono
I documenti storici però, ogni tanto ci portano alla ribalta delle situazioni molto particolari, ad esempio alcune grandi aziende di oggi , che un tempo oltre a lavorare per il regime nazista, ne hanno tratto un grande beneficio economico e finanziario, consapevoli di sfruttare le disgrazie altrui, come quella dell’olocausto, dei prigionieri di guerra e dei prigionieri politici, prigionieri che venivano usati da alcune aziende per lavorare SENZA STIPENDIO e praticamente trattati come schiavi.

10 Aziende Famose che Hanno Collaborato con i Nazisti
Hitler alla presentazione della Volkswagen, la macchina del popolo che lui stesso contribuì a disegnare, il “Maggiolone”

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11 Aziende Famose che Hanno Collaborato con i Nazisti

 

  1. Una su tutte é la vicenda dell’Allianz , uno dei principali gruppi assicurativi europei e l’11° più grande gruppo finanziario del mondo di oggi. Allianz faceva assicurazioni sulla vita agli ebrei internati nei campi di concentramento (assicurazioni pagate dagli ebrei) e quando questi morivano, il premio assicurativo andava al partito nazista.  Dei veri e propri geni del male.
  2. Tissen Krupp: furono le acciaierie più famose del mondo per lungo periodo durante l’800, oggi questo marchio è proprietario dell’acciaieria di Terni. I coinvolgimenti con in nazisti vanno ben al di là della fornitura di acciaio per cannoni e carri armati e altre armi, ma si parla di prigionieri schiavi che hanno lavorato per anni all’interno di queste acciaierie.
  3. Kodak ( famosissima ditta americana) da canto suo, nelle sue filiali tedesche, utilizzava degli schiavi provenienti dai campi di concentramento, dei veri furbacchioni che si sono arricchiti non pagando i propri operai o pagando i loro carcerieri.
  4. Hugo Boss è il famoso marchio di moda tedesco. Lo stesso Hugo Boss aveva aperto la propria ditta nel 1923, ma fu solo DOPO che l’omonimo proprietario si iscrisse al partito nazista e conobbe personalmente Adolf Hitler, che riuscì ad aggiudicarsi la fornitura di divise delle SS, della Gioventù hitleriana e di una parte della wermarcht, che questa azienda si espanse, divenne solida e famosa
  5. Henri Ford era un antisemita convinto e lui e la sua ditta furono i più importanti sostenitori non tedeschi del nazismo. Henry Ford conobbe personalmente Hitler, il quale lo insignì di un’importante medaglia nazista, lo stesso Henry Ford infatti aiutò finanziariamente l’ascesa di Hitler e del Partito Nazista in Germania. Le fabbriche della Ford produssero veicoli per i nazisti anche DOPO che l’America entrò in guerra con la Germania. Chissà se oggi gli antifascisti che comprano le macchine Ford sanno di questo particolare
  6. Non tutti sanno che l’IBM prima di diventare una delle più grandi industrie informatiche del mondo, produceva macchine di calcolo per aziende, infatti aprì nel 1911. IBM è sempre stata una fornitrice dei tedeschi, quando un editoriale del NYT diceva che probabilmente i nazisti, dopo aver invaso la Polonia avrebbero deportato milioni di ebrei, IBM con una nota interna fece notare questo fatto, dicendo che sarebbe stato il caso di produrre più macchine calcolatrici da vendere ai nazisti.
  7. Chase Bank , oggi JP Morgan Chase fu una delle banche mondiali che più appoggiarono il regime nazista. Chase Bank congelò tutti i conti correnti degli ebrei ( alla faccia di chi dice che gli ebrei controllano e comandano tutta la finanza) e collaborò attivamente con il regime nazista. (fonte)
  8. La Bayer , è oggi una delle aziende farmaceutiche e chimiche più famose del mondo, ma è solo una costola della IG Farben , proprio quella che produceva il gas per le camere a gas naziste, inoltre sovvenzionò e trasse dei benefici diretti dagli esperimenti di Joseph Mengele sui prigionieri dei nazisti   (fonte)
  9. Volkswagen: la macchina del popolo ( il maggiolino) fu ideato direttamente da Hitler e dal signor Ferdinand Porche, padre padrone di Porche e Volksvagen. Durante la guerra si calcola che almeno 4 operai su 5 di questa fabbrica erano schiavi.
  10. La Fanta é un prodotto della Coca-Cola. La multinazionale americana, oltre a vendere coca cola agli alleati, la vendeva pure alle truppe tedesche, quando però si trovo in difficoltà a recuperare le materie prime, la sua filiale tedesca iniziò a produrre Fanta, e usò un ritrovato a base di formaggio, molto più reperibile in Germania.
  11. Standard Oil: l’azienda avviata da uno dei più grandi squali della storia del capitalismo, Rockefeller, era l’unica in grado di produrre uno speciale combustibile per aerei, senza il quale gli aerei tedeschi non si sarebbero MAI potuti alzare da terra!!. Quando l’America entrò in guerra e scattarono le sanzioni contro la Germania, la Standard Oil continuò a produrre e a vendere ai nazisti questo preziosissimo carburante, tanto che alcuni suoi responsabili rischiarono l’accusa di tradimento da parte del governo americano.

 

Risorse Utili:

Fondatore di Economia Italia nel 2014, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Si avvicina al mondo digitale nel 2007, nello stesso anno inizia a scrivere di economia e politica internazionale prima in forum e poi collaborando con varie testate, blog e siti in cui scrive approfondimenti di argomenti di suo interesse, come l'economia italiana, la formazione scolastica, il lavoro, l'impresa individuale, il marketing, i mercati finanziari, le energie rinnovabili, i motori.

7 commenti

  1. C'è un errore: la Fanta, almeno originariamente, non era fatta con aroma all'arancia, ma con qlcs che avanzava dalla produzione di formaggio :-O

    1. Esatto: La Fanta era ottenuta da sottoprodotti della produzione del formaggio e della marmellata. Il nome deriva dal termine tedesco per "immaginazione", Fantasie o Phantasie, (di etimologia greca, attraverso il latino phantasia dal greco antico φαντασία), perché l'inventore riteneva che occorresse immaginazione per sentire il gusto di arancia in questo strano miscuglio. (wikipedia)

    1. Ci sono parti della storia moderna che non sappiamo solo perché nessuno ne parla, perché non va di moda, ma che hanno influito profondamente il Nostro tempo, come queste cose accadute 80 anni fa a livello economico

  2. Invece i nostri agnelli che sono passati indenni tra due guerre mondiali, guerre di colonizzazione, resistenza, fascismo, antifascismo, democrazia cristiana, pci ecc. con chi collaborava?

    1. Con tutti i governi italiani, naturalmente.

      Qui si parla di nazismo, di Germania, non di Italia.

      Se é normale collaborare con il governo del proprio paese, non lo è collaborare con il governo del paese contro il quale si sta facendo la guerra, come han fatto tante aziende americane con i nazisti, Ford in primis

  3. Anche la Lufthansa, sponsorizzò la campagna di Hitler con lancio di volantini dall'alto in cambio della diffusione del marchio, da lì inizia l'ascesa del colosso dei trasporti aerei

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